LAURENZIANA: Masi, Santicioli, Bettarini, Salinco, Bacci, Nistri A., Lo Vecchio (45' Bianchi), Magrini, Acciai (62' Arumugom), Ciccarone, Nistri R. A disp.: Nardeschi, Punzoni, Bouhafa. All.: Ciccarone Giovanni.
FOLGOR CALENZANO: Zambri, Caciagli, Ion (41' Romani), Sgherri, Balocchi, Banzi (58' Innocenti), Lo Verde, Bonci (41' Giannini), Benelli, Calamai (45' Paglialonga), Boddi (41' Tatavitto F.). A disp.: Pedini, Tatavitto D. All.: Sansotta Luigi.

ARBITRO: Catania di Firenze.



La Laurenziana di mister Ciccarone ospita la Folgor Calenzano di Sansotta, dando vita a un match non povero di occasioni ma che termina a rete inviolate. Entrambe le compagini si danno filo da torcere, cercando più volte la via del gol ma sia Masi che Zambri chiudono le rispettive porte in modo eccelso. Fin dai primi minuti gli ospiti appaiono più in palla, attaccando bene la profondità con Benelli e Calamai e sfruttando gli inserimenti di Lo Verde e Banzi; invece la squadra di Ciccarone entra in campo con un atteggiamento remissivo, facendosi schiacciare oltre la linea di centrocampo. Al 12' prima azione importante per i padroni di casa, i quali riescono a interrompere il giro-palla avversario e a ripartire sulla sinistra con Salinco, il quale dalla trequarti mette in mezzo un pallone interessante per Nistri R. che, però, non riesce a indirizzare verso la porta da posizione favorevole. Risponde Calenzano dopo due minuti, con un'ottima combinazione tra Banzi e Boddi: il centrocampista intercetta un pallone velenoso di Bacci sui trenta metri, smista di prima intenzione per Boddi, il quale sfruttando un corridoio centrale invitante tra Salinco e Nistri A., con un elegante controllo a seguire sposta il pallone sul destro e conclude di poco alto sopra la traversa. Altra occasione al minuto venticinque per la Laurenziana: Santicioli dalla sinistra lancia Nistri R., il quale controlla il pallone e aspetta l'inserimento di Lo Vecchio, il quale sfila dalla marcatura di Ion e penetra in area. Il numero 11 biancorosso, dalla trequarti, con un bel suggerimento di sinistro, imbecca ottimamente il compagno, il quale controlla e calcia, tentando lo scavetto, ma Zambri è attento e interviene a valanga sul giovane esterno d'attacco. L'uscita dell'estremo difensore non viene sanzionata dall'arbitro Catania, pur essendoci gli estremi per l'assegnazione del penalty. Episodio che fa discutere, capace di far aumentare vertiginosamente il ritmo partita fino alla fine del primo tempo, con lunghe discese da parte di Santicioli e Bettarini, abili palla al piede e dotati di grande corsa, i quali mettono in difficoltà la difesa avversaria più volte, senza però trovare il suggerimento giusto per i propri attaccanti. Altra azione pericolosa dei padroni di casa al 30': Magrini riceve palla all'interno del cerchio di centrocampo, si svincola dal pressing di Bonci e, notando il notevole spazio frapposto tra Acciai e la retroguardia avversaria, lancia con un delizioso esterno destro l'attaccante, prendendo in mezzo la coppia dei centrali difensivi rossoblu. Acciai controlla la sfera e, dal limite, scarica centrale un bel destro secco, sventato ancora una volta da Zambri, ben posizionato. Il primo tempo si conclude con una Laurenziana più arrembante sul finale e una Folgor attenta a sfruttare le ripartenze. Nella seconda parte di gara, Sansotta decide di cambiare qualcosa, sostituendo Boddi, Bonci e Ion rispettivamente con Tatavitto F., Giannini e Romani, chiedendo più spinta e cattiveria ai suoi. Al 42' è proprio Tatavitto F. ad avere, tra i piedi, la palla del possibile vantaggio della Folgor. Grave disattenzione della difesa biancorossa, impreparata al momento del traversone. Al 55' altro intervento di Zambri a salvare il risultato: il subentrato Bianchi ruba una palla in uscita da parte di Sgherri sulla trequarti, appoggia sulla corsa di Acciai che di prima intenzione verticalizza sulla destra per Nistri R., il quale penetra in area e calcia a incrociare sulla sinistra del portiere. Zambri però non si fa sorprendere e, con un maestoso intervento, riesce a deviare il pallone in angolo. Calenzano alle corde nella seconda mezz'ora, a favore di una Laurenziana più concentrata e concreta. Al 62' altro miracolo del portiere classe 2003: buona azione corale dei padroni di casa, i quali arrivano al limite dell'area con Magrini che dà uno sguardo in mezzo e, al momento giusto, lancia perfettamente sulla corsa di un mai domo Salinco, il quale con una finta di corpo supera Balocchi trovandosi di fronte a Zambri. Il numero 4 biancorosso calcia d'interno destro sul secondo palo ma, ancora una volta, il portiere chiude la saracinesca e con la mano di richiamo, devia il pallone in angolo, tra lo stupore dei tifosi e l'amaro in bocca degli avversari. Il Calenzano ci prova nell'ultimo quarto d'ora, con il neoentrato Paglialonga, il quale trova l'imbucata centrale sfruttando una dormita generale della difesa avversaria, per poi calciare di piattone destro dal limite dell'area. Masi non ha problemi nel bloccare la sfera. Al 75' ci prova Benelli da fuori, con poca fortuna, terminando di molto a largo alla destra del palo. Il Calenzano però, negli ultimi secondi della gara, ha la possibilità di portarsi in vantaggio dal corner di sinistra, battuto da Giannini verso il secondo palo, sul quale si avventa Innocenti, a due passi dalla linea di fondo, indirizzando però il pallone sull'esterno della rete. Azione importante ma sciupata dal giovane centrocampista, il quale ha avuto la possibilità di chiudere definitivamente la partita. Entrambe le compagini, dunque, non si fanno male e, per quello che si è visto in campo, il pareggio è il risultato più giusto.

Calciatoripiù: da premiare le prestazioni di Magrini, abilissimo palla al piede e dotato di un gran destro, e Bettarini, instancabile sulla fascia, tra le fila biancorosse. D'altro canto, l'attaccante Benelli negli ospiti, il quale ha aiutato molto la squadra pur non trovando la rete.

Jonah Burrofato LAURENZIANA: Masi, Santicioli, Bettarini, Salinco, Bacci, Nistri A., Lo Vecchio (45' Bianchi), Magrini, Acciai (62' Arumugom), Ciccarone, Nistri R. A disp.: Nardeschi, Punzoni, Bouhafa. All.: Ciccarone Giovanni.<br >FOLGOR CALENZANO: Zambri, Caciagli, Ion (41' Romani), Sgherri, Balocchi, Banzi (58' Innocenti), Lo Verde, Bonci (41' Giannini), Benelli, Calamai (45' Paglialonga), Boddi (41' Tatavitto F.). A disp.: Pedini, Tatavitto D. All.: Sansotta Luigi.<br > ARBITRO: Catania di Firenze. La Laurenziana di mister Ciccarone ospita la Folgor Calenzano di Sansotta, dando vita a un match non povero di occasioni ma che termina a rete inviolate. Entrambe le compagini si danno filo da torcere, cercando pi&ugrave; volte la via del gol ma sia Masi che Zambri chiudono le rispettive porte in modo eccelso. Fin dai primi minuti gli ospiti appaiono pi&ugrave; in palla, attaccando bene la profondit&agrave; con Benelli e Calamai e sfruttando gli inserimenti di Lo Verde e Banzi; invece la squadra di Ciccarone entra in campo con un atteggiamento remissivo, facendosi schiacciare oltre la linea di centrocampo. Al 12' prima azione importante per i padroni di casa, i quali riescono a interrompere il giro-palla avversario e a ripartire sulla sinistra con Salinco, il quale dalla trequarti mette in mezzo un pallone interessante per Nistri R. che, per&ograve;, non riesce a indirizzare verso la porta da posizione favorevole. Risponde Calenzano dopo due minuti, con un'ottima combinazione tra Banzi e Boddi: il centrocampista intercetta un pallone velenoso di Bacci sui trenta metri, smista di prima intenzione per Boddi, il quale sfruttando un corridoio centrale invitante tra Salinco e Nistri A., con un elegante controllo a seguire sposta il pallone sul destro e conclude di poco alto sopra la traversa. Altra occasione al minuto venticinque per la Laurenziana: Santicioli dalla sinistra lancia Nistri R., il quale controlla il pallone e aspetta l'inserimento di Lo Vecchio, il quale sfila dalla marcatura di Ion e penetra in area. Il numero 11 biancorosso, dalla trequarti, con un bel suggerimento di sinistro, imbecca ottimamente il compagno, il quale controlla e calcia, tentando lo scavetto, ma Zambri &egrave; attento e interviene a valanga sul giovane esterno d'attacco. L'uscita dell'estremo difensore non viene sanzionata dall'arbitro Catania, pur essendoci gli estremi per l'assegnazione del penalty. Episodio che fa discutere, capace di far aumentare vertiginosamente il ritmo partita fino alla fine del primo tempo, con lunghe discese da parte di Santicioli e Bettarini, abili palla al piede e dotati di grande corsa, i quali mettono in difficolt&agrave; la difesa avversaria pi&ugrave; volte, senza per&ograve; trovare il suggerimento giusto per i propri attaccanti. Altra azione pericolosa dei padroni di casa al 30': Magrini riceve palla all'interno del cerchio di centrocampo, si svincola dal pressing di Bonci e, notando il notevole spazio frapposto tra Acciai e la retroguardia avversaria, lancia con un delizioso esterno destro l'attaccante, prendendo in mezzo la coppia dei centrali difensivi rossoblu. Acciai controlla la sfera e, dal limite, scarica centrale un bel destro secco, sventato ancora una volta da Zambri, ben posizionato. Il primo tempo si conclude con una Laurenziana pi&ugrave; arrembante sul finale e una Folgor attenta a sfruttare le ripartenze. Nella seconda parte di gara, Sansotta decide di cambiare qualcosa, sostituendo Boddi, Bonci e Ion rispettivamente con Tatavitto F., Giannini e Romani, chiedendo pi&ugrave; spinta e cattiveria ai suoi. Al 42' &egrave; proprio Tatavitto F. ad avere, tra i piedi, la palla del possibile vantaggio della Folgor. Grave disattenzione della difesa biancorossa, impreparata al momento del traversone. Al 55' altro intervento di Zambri a salvare il risultato: il subentrato Bianchi ruba una palla in uscita da parte di Sgherri sulla trequarti, appoggia sulla corsa di Acciai che di prima intenzione verticalizza sulla destra per Nistri R., il quale penetra in area e calcia a incrociare sulla sinistra del portiere. Zambri per&ograve; non si fa sorprendere e, con un maestoso intervento, riesce a deviare il pallone in angolo. Calenzano alle corde nella seconda mezz'ora, a favore di una Laurenziana pi&ugrave; concentrata e concreta. Al 62' altro miracolo del portiere classe 2003: buona azione corale dei padroni di casa, i quali arrivano al limite dell'area con Magrini che d&agrave; uno sguardo in mezzo e, al momento giusto, lancia perfettamente sulla corsa di un mai domo Salinco, il quale con una finta di corpo supera Balocchi trovandosi di fronte a Zambri. Il numero 4 biancorosso calcia d'interno destro sul secondo palo ma, ancora una volta, il portiere chiude la saracinesca e con la mano di richiamo, devia il pallone in angolo, tra lo stupore dei tifosi e l'amaro in bocca degli avversari. Il Calenzano ci prova nell'ultimo quarto d'ora, con il neoentrato Paglialonga, il quale trova l'imbucata centrale sfruttando una dormita generale della difesa avversaria, per poi calciare di piattone destro dal limite dell'area. Masi non ha problemi nel bloccare la sfera. Al 75' ci prova Benelli da fuori, con poca fortuna, terminando di molto a largo alla destra del palo. Il Calenzano per&ograve;, negli ultimi secondi della gara, ha la possibilit&agrave; di portarsi in vantaggio dal corner di sinistra, battuto da Giannini verso il secondo palo, sul quale si avventa Innocenti, a due passi dalla linea di fondo, indirizzando per&ograve; il pallone sull'esterno della rete. Azione importante ma sciupata dal giovane centrocampista, il quale ha avuto la possibilit&agrave; di chiudere definitivamente la partita. Entrambe le compagini, dunque, non si fanno male e, per quello che si &egrave; visto in campo, il pareggio &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: da premiare le prestazioni di<b> Magrini</b>, abilissimo palla al piede e dotato di un gran destro, e Bettarini, instancabile sulla fascia, tra le fila biancorosse. D'altro canto, l'attaccante <b>Benelli </b>negli ospiti, il quale ha aiutato molto la squadra pur non trovando la rete. Jonah Burrofato