RIN. DOCCIA (4-3-3): Seravalli 6, Sodi 6, Pelagatti 5.5, Ciolli 5.5, Hoffmann 6 (57' Elia 6), Rialti 5.5, Cece 6 (61' Chiari 5.5), Matucci 5.5 (41' Lazri 5.5), Trama 5.5, Arlia 5.5, Morarasu 5.5 (54' Pinzauti 5.5). A disp.: Baldi. All.: Leonardo Conti 6.
OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Turi 6, Pampaloni 6, Galdi 6, Vecchi 7, Falsini 6.5, Braccini L. 7, Quagli 7 (54' Romolini 6), Rainetti 6, Zampieri 6, Mulas 6, Fantechi 6.5 (80' Margheri S.V.). A disp.: Monechi, Valenti, Galletti, Braccini G., Cantini. All.: Lorenzo Rontani 7.

ARBITRO: Campani di Firenze 6.5.

RETI: 7' Quagli, 20' Vecchi, 81' Zampieri.
NOTE: Ammoniti: Pampaloni, Lazri, Sodi. Recupero:0'+2'.



Apre e praticamente chiude l'Olimpia di Rontani. Micidiale l'1-2 che dopo venti minuti proietta i giallo neri fiorentini ai vertici della classifica, micidiale quanto basta per stender un Rinascita Doccia che conosce la prima sconfitta stagionale. Lenta la manovra dei padroni di casa, affidata ad un Cece in giornata luci ed ombre, uomo squadra, ispirato nella prima frazione, egoista, troppo, ed inconcludente nella ripresa. Undici ospite autoritario e cinico, nello sfruttare al meglio le poche occasioni concesse dal Rinascita Doccia, e nel non mollare niente a livello nervoso. Il resto lo fanno gli episodi. Magistrale l'esecuzione dai venti metri di Quagli che con un sinistro sotto l'incrocio trasforma al meglio una punizione dai 20 metri che vale il vantaggio dopo soli sette minuti. Lesto, invece, Vecchi pochi minuti più tardi nell'approfittare di un'incomprensione difensiva avversaria per freddare un incolpevole Seravalli. Uno due che potrebbe diventare anche tre se l'instancabile Fantechi non ciccasse un ottimo pallone proveniente dalla destra. Dall'altra parte ci prova due volte Cece, primo tentativo dopo pochi secondi alto di un soffio, secondo fuori bersaglio, e Trama, anche lui fuori dallo specchio, ma il resto è noia. Nella ripresa il Rinascita Doccia rimane anche in dieci per l'infortunio di Trama a sostituzioni già tutte operate, e proprio all'ultimo istante di gioco c'è gloria anche per Zampieri, che scatta sul filo del fuorigioco e beffa Seravalli con un bel pallonetto. Zero a tre e Olimpia Corsara, sempre più lanciata verso i piani altissimi della classifica. Zero a tre finale e Rinascita Doccia che si scontra con la prima sconfitta stagionale, sulla quale dovrà assolutamente riflettere.
Calciatoripiù: Quagli (Olimpia Firenze): Per la punizione magistrale, e per come da del tu al pallone. Il suo sinistro è oro, le sue idee pure. La condizione ed il fiato purtroppo no, visto che si stanca troppo presto. Vecchi (Olimpia Firenze): Non solo per il gol di rara scaltrezza, ma perché nella linea mediana giganteggia con naturale superiorità. Non sbaglia una chiusura e sempre a testa alta imposta per i compagni. Braccini L. (Olimpia Firenze): Ottima la sua gara nelle retrovie. Cece (Rinascita Doccia): Per i numeri che ha, e perché quando ha la palla tra i piedi, togliergliela, è roba dura.

Gianluca Bigiotti RIN. DOCCIA (4-3-3): Seravalli 6, Sodi 6, Pelagatti 5.5, Ciolli 5.5, Hoffmann 6 (57' Elia 6), Rialti 5.5, Cece 6 (61' Chiari 5.5), Matucci 5.5 (41' Lazri 5.5), Trama 5.5, Arlia 5.5, Morarasu 5.5 (54' Pinzauti 5.5). A disp.: Baldi. All.: Leonardo Conti 6.<br >OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Turi 6, Pampaloni 6, Galdi 6, Vecchi 7, Falsini 6.5, Braccini L. 7, Quagli 7 (54' Romolini 6), Rainetti 6, Zampieri 6, Mulas 6, Fantechi 6.5 (80' Margheri S.V.). A disp.: Monechi, Valenti, Galletti, Braccini G., Cantini. All.: Lorenzo Rontani 7.<br > ARBITRO: Campani di Firenze 6.5.<br > RETI: 7' Quagli, 20' Vecchi, 81' Zampieri. <br >NOTE: Ammoniti: Pampaloni, Lazri, Sodi. Recupero:0'+2'. Apre e praticamente chiude l'Olimpia di Rontani. Micidiale l'1-2 che dopo venti minuti proietta i giallo neri fiorentini ai vertici della classifica, micidiale quanto basta per stender un Rinascita Doccia che conosce la prima sconfitta stagionale. Lenta la manovra dei padroni di casa, affidata ad un Cece in giornata luci ed ombre, uomo squadra, ispirato nella prima frazione, egoista, troppo, ed inconcludente nella ripresa. Undici ospite autoritario e cinico, nello sfruttare al meglio le poche occasioni concesse dal Rinascita Doccia, e nel non mollare niente a livello nervoso. Il resto lo fanno gli episodi. Magistrale l'esecuzione dai venti metri di Quagli che con un sinistro sotto l'incrocio trasforma al meglio una punizione dai 20 metri che vale il vantaggio dopo soli sette minuti. Lesto, invece, Vecchi pochi minuti pi&ugrave; tardi nell'approfittare di un'incomprensione difensiva avversaria per freddare un incolpevole Seravalli. Uno due che potrebbe diventare anche tre se l'instancabile Fantechi non ciccasse un ottimo pallone proveniente dalla destra. Dall'altra parte ci prova due volte Cece, primo tentativo dopo pochi secondi alto di un soffio, secondo fuori bersaglio, e Trama, anche lui fuori dallo specchio, ma il resto &egrave; noia. Nella ripresa il Rinascita Doccia rimane anche in dieci per l'infortunio di Trama a sostituzioni gi&agrave; tutte operate, e proprio all'ultimo istante di gioco c'&egrave; gloria anche per Zampieri, che scatta sul filo del fuorigioco e beffa Seravalli con un bel pallonetto. Zero a tre e Olimpia Corsara, sempre pi&ugrave; lanciata verso i piani altissimi della classifica. Zero a tre finale e Rinascita Doccia che si scontra con la prima sconfitta stagionale, sulla quale dovr&agrave; assolutamente riflettere. <b> Calciatoripi&ugrave;: Quagli (Olimpia Firenze):</b> Per la punizione magistrale, e per come da del tu al pallone. Il suo sinistro &egrave; oro, le sue idee pure. La condizione ed il fiato purtroppo no, visto che si stanca troppo presto.<b> Vecchi (Olimpia Firenze):</b> Non solo per il gol di rara scaltrezza, ma perch&eacute; nella linea mediana giganteggia con naturale superiorit&agrave;. Non sbaglia una chiusura e sempre a testa alta imposta per i compagni. <b>Braccini L. (Olimpia Firenze):</b> Ottima la sua gara nelle retrovie. <b>Cece (Rinascita Doccia):</b> Per i numeri che ha, e perch&eacute; quando ha la palla tra i piedi, togliergliela, &egrave; roba dura. Gianluca Bigiotti