• Allievi B GIR.A
  • Lastrigiana
  • 1 - 0
  • Belmonte Antella Grassina


LASTRIGIANA: Ignesti, Garyate, Gentiluomo, Benvenuti, Gabbrielli, Berti, Dondoli, Papi Andrea, Papi Gabriele, Cerciello, Nicotra. A disp.: Sicuteri, Pieroni Diego, Guidi, Bertini, Pieroni Brando. All.: Giovanni Mollica.
BELMONTE: Bandini, Gabbrielli, Landi, Bongi, Falciani, Mariotti, Maffii, Magnelli, Daddi, Cianferoni, Salama. A disp.: Forasassi, Fiumi, Gozzini, Boumama, Alfani. All.: Enrico Corradi.

ARBITRO: Sabatini di Firenze.

RETE: 59' Pieroni Brando.



Partire col piede giusto. E' questo l'obiettivo che accomuna Lastrigiana e Belmonte alla vigilia dell'esordio nel sempre difficile ed impegnativo girone di merito. Tre punti farebbero indubbiamente molto comodo, sia per il morale, sia e soprattutto per la classifica. Le due formazioni infatti si possono tranquillamente collocare un gradino al di sotto delle cosiddette big e diventa perciò fondamentale, in prospettiva salvezza, mettere fieno in cascina in occasione degli scontri diretti. Questa nostra doverosa premessa viene ampiamente suffragata da quel che il campo ha offerto. I primi tre punti del campionato vanno alla Lastrigiana, che è stata bravissima a mettere a frutto il suo gioco. La gara, però, è stata estremamente equilibrata ed anche il Belmonte, guidato dall'ex tecnico del Galluzzo Enrico Corradi, ha avuto le sue buone occasioni. Più tecnica e manovriera la formazione di Mollica, più fisica e muscolare quella di Corradi. Due modi diversi d'interpretare il gioco che hanno reso la sfida molto interessante. Inizia decisamente meglio la formazione padrona di casa. Il 4-3-2-1 schierato da Mollica sembra in grado di prendere in mano l'iniziativa. La Lastrigiana fa girare bene il pallone e specialmente sull'asse di sinistra Dondoli e Nicotra supportano benissimo le incursioni di Gabriele Papi, che a sua volta si avvale del sempre valido sostegno fornitogli da Cerciello. All'11' un bel contropiede giocato sull'asse Cerciello - Gabriele Papi porta al tiro l'ex centrocampista della Pietà Dondoli: la sua battuta dal limite è velenosa ma Bandini è bravissimo nel deviare in tuffo. Scampato il pericolo, i ragazzi di Corradi ci mettono il fisico e nei minuti che seguono è la Lastrigiana che si trova costretta a rintuzzare i frequenti attacchi grassinesi. La prestazione difensiva di Gabbrielli è a tratti monumentale , ma il Belmonte spinge con decisione ed anche all'ex Sporting Arno Ignesti non manca il lavoro da sbrigare. Al 14' il portiere di casa è bravissimo a respingere in tuffo un insidioso rasoterra di Daddi. Al 27' bel traversone dalla destra di Cianferoni, palla che spiove all'altezza del secondo palo, intervento in anticipo dell'accorrente Magnelli e palla che scheggia la traversa prima di finire sul fondo. Al 34' è ancora il guizzante Cianferoni che va via in progressione sulla sinistra, entra in area e conclude sul primo palo dove, ancora una volta, un attentissimo Ignesti respinge. Se dalla cintola in su il Belmonte si domostra dunque forte ed incisivo, qualche problemino in più lo mette in evidenza in difesa. Spesso legnosa e macchinosa nei disimpegni, la retroguardia grassinese sbanda pericolosamente nei secondi finali del primo tempo. Gabriele Papi è lesto ad approfittare dell'occasione, ma sulla sua battuta a colpo sicuro è ancora bravissimo Bandini che si salva in tuffo. La formazione di Mollica riparte benissimo anche nei minuti iniziali della ripresa e al 47' la gran girata dal limite di Gabriele Papi, intelligentemente innescato da una bella imbucata di Dondoli, termina di pochissimo fuori alla sinistra di Bandini. La replica grassinese non si fa attendere. Al 51' Daddi si libera bene per il tiro ma sul suo rasoterra Ignesti si fa trovare ancora prontissimo. A questo punto, Mollica decide di cambiare inserendo a centrocampo Brando Pieroni. La mossa risulta quanto mai azzeccata perché al 59' è proprio l'ex centrocampista del Ponte a Greve che mette il sigillo sulla partita. Buona la manovra insistita dei biancorossi al limite dell'area avversaria, Nicotra allarga premiando l'inserimento di Brando Pieroni che si presenta tutto solo davanti a Bandini e lo fulmina con un preciso rasoterra. Vibranti sono le proteste del portiere ospite. L'arbitro Sabatini si avvicina e lo espelle. Subentra così fra i pali il giovane e bravissimo portiere della formazione Giovanissimi Regionali Forasassi che a Lastra, giusto una settimana fa, fece davvero un'ottima figura. Il portiere ospite si ripete anche in questa occasione e la Lastrigiana, nonostante abbia altre opportunità per segnare, non riesce a trovare il raddoppio. Al 67' intelligente schema su calcio piazzato con la scucchiaiata di Dondoli che supera la barriera ed innesca in piena area il neo entrato Bertini: pronta la sua conclusione ma grandissima la risposta di Forasassi che respinge. Nell'ultima parte di gara, la Lastrigiana approfitta di un Belmonte un tantino nervoso per prendere definitivamente in mano le redini del gioco, legittimando il suo successo grazie ad un paio di ottime incursioni di Gentiluomo. L'esterno sinistro di casa diventa imprendibile per i difensori del Belmonte. Ci pensa però un grandissimo Forasassi, che in entrambe le occasioni è strepitoso nel respingere le conclusioni a botta sicura del numero tre in maglia azzurra. La Lastrigiana ottiene così con pieno merito questi primi, importanti tre punti, ma il Belmonte si è dimostrato un cliente davvero duro da affrontare. Peccato che poi i ragazzi di Corradi si siano eccessivamente innervositi. In un dopo gara piuttosto incandescente, viene infatti espulso anche Fiumi. Buone le prove di Gabbrielli, Gentiluomo, Dondoli, Gabriele Papi, Cerciello e Brando Pieroni per la Lastrigiana e di Bandini, Forasassi, Magnelli, Cianferoni e Daddi per il Belmonte. Non del tutto convincente l'arbitraggio di Sabatini. Commette diversi errori, contribuendo ad innervosire gli animi dei giocatori ospiti che comunque non possono, a nostro avviso, essere giustificati. Le due espulsioni potevano essere infatti evitate.

Nico Morali LASTRIGIANA: Ignesti, Garyate, Gentiluomo, Benvenuti, Gabbrielli, Berti, Dondoli, Papi Andrea, Papi Gabriele, Cerciello, Nicotra. A disp.: Sicuteri, Pieroni Diego, Guidi, Bertini, Pieroni Brando. All.: Giovanni Mollica.<br >BELMONTE: Bandini, Gabbrielli, Landi, Bongi, Falciani, Mariotti, Maffii, Magnelli, Daddi, Cianferoni, Salama. A disp.: Forasassi, Fiumi, Gozzini, Boumama, Alfani. All.: Enrico Corradi.<br > ARBITRO: Sabatini di Firenze.<br > RETE: 59' Pieroni Brando. Partire col piede giusto. E' questo l'obiettivo che accomuna Lastrigiana e Belmonte alla vigilia dell'esordio nel sempre difficile ed impegnativo girone di merito. Tre punti farebbero indubbiamente molto comodo, sia per il morale, sia e soprattutto per la classifica. Le due formazioni infatti si possono tranquillamente collocare un gradino al di sotto delle cosiddette big e diventa perci&ograve; fondamentale, in prospettiva salvezza, mettere fieno in cascina in occasione degli scontri diretti. Questa nostra doverosa premessa viene ampiamente suffragata da quel che il campo ha offerto. I primi tre punti del campionato vanno alla Lastrigiana, che &egrave; stata bravissima a mettere a frutto il suo gioco. La gara, per&ograve;, &egrave; stata estremamente equilibrata ed anche il Belmonte, guidato dall'ex tecnico del Galluzzo Enrico Corradi, ha avuto le sue buone occasioni. Pi&ugrave; tecnica e manovriera la formazione di Mollica, pi&ugrave; fisica e muscolare quella di Corradi. Due modi diversi d'interpretare il gioco che hanno reso la sfida molto interessante. Inizia decisamente meglio la formazione padrona di casa. Il 4-3-2-1 schierato da Mollica sembra in grado di prendere in mano l'iniziativa. La Lastrigiana fa girare bene il pallone e specialmente sull'asse di sinistra Dondoli e Nicotra supportano benissimo le incursioni di Gabriele Papi, che a sua volta si avvale del sempre valido sostegno fornitogli da Cerciello. All'11' un bel contropiede giocato sull'asse Cerciello - Gabriele Papi porta al tiro l'ex centrocampista della Piet&agrave; Dondoli: la sua battuta dal limite &egrave; velenosa ma Bandini &egrave; bravissimo nel deviare in tuffo. Scampato il pericolo, i ragazzi di Corradi ci mettono il fisico e nei minuti che seguono &egrave; la Lastrigiana che si trova costretta a rintuzzare i frequenti attacchi grassinesi. La prestazione difensiva di Gabbrielli &egrave; a tratti monumentale , ma il Belmonte spinge con decisione ed anche all'ex Sporting Arno Ignesti non manca il lavoro da sbrigare. Al 14' il portiere di casa &egrave; bravissimo a respingere in tuffo un insidioso rasoterra di Daddi. Al 27' bel traversone dalla destra di Cianferoni, palla che spiove all'altezza del secondo palo, intervento in anticipo dell'accorrente Magnelli e palla che scheggia la traversa prima di finire sul fondo. Al 34' &egrave; ancora il guizzante Cianferoni che va via in progressione sulla sinistra, entra in area e conclude sul primo palo dove, ancora una volta, un attentissimo Ignesti respinge. Se dalla cintola in su il Belmonte si domostra dunque forte ed incisivo, qualche problemino in pi&ugrave; lo mette in evidenza in difesa. Spesso legnosa e macchinosa nei disimpegni, la retroguardia grassinese sbanda pericolosamente nei secondi finali del primo tempo. Gabriele Papi &egrave; lesto ad approfittare dell'occasione, ma sulla sua battuta a colpo sicuro &egrave; ancora bravissimo Bandini che si salva in tuffo. La formazione di Mollica riparte benissimo anche nei minuti iniziali della ripresa e al 47' la gran girata dal limite di Gabriele Papi, intelligentemente innescato da una bella imbucata di Dondoli, termina di pochissimo fuori alla sinistra di Bandini. La replica grassinese non si fa attendere. Al 51' Daddi si libera bene per il tiro ma sul suo rasoterra Ignesti si fa trovare ancora prontissimo. A questo punto, Mollica decide di cambiare inserendo a centrocampo Brando Pieroni. La mossa risulta quanto mai azzeccata perch&eacute; al 59' &egrave; proprio l'ex centrocampista del Ponte a Greve che mette il sigillo sulla partita. Buona la manovra insistita dei biancorossi al limite dell'area avversaria, Nicotra allarga premiando l'inserimento di Brando Pieroni che si presenta tutto solo davanti a Bandini e lo fulmina con un preciso rasoterra. Vibranti sono le proteste del portiere ospite. L'arbitro Sabatini si avvicina e lo espelle. Subentra cos&igrave; fra i pali il giovane e bravissimo portiere della formazione Giovanissimi Regionali Forasassi che a Lastra, giusto una settimana fa, fece davvero un'ottima figura. Il portiere ospite si ripete anche in questa occasione e la Lastrigiana, nonostante abbia altre opportunit&agrave; per segnare, non riesce a trovare il raddoppio. Al 67' intelligente schema su calcio piazzato con la scucchiaiata di Dondoli che supera la barriera ed innesca in piena area il neo entrato Bertini: pronta la sua conclusione ma grandissima la risposta di Forasassi che respinge. Nell'ultima parte di gara, la Lastrigiana approfitta di un Belmonte un tantino nervoso per prendere definitivamente in mano le redini del gioco, legittimando il suo successo grazie ad un paio di ottime incursioni di Gentiluomo. L'esterno sinistro di casa diventa imprendibile per i difensori del Belmonte. Ci pensa per&ograve; un grandissimo Forasassi, che in entrambe le occasioni &egrave; strepitoso nel respingere le conclusioni a botta sicura del numero tre in maglia azzurra. La Lastrigiana ottiene cos&igrave; con pieno merito questi primi, importanti tre punti, ma il Belmonte si &egrave; dimostrato un cliente davvero duro da affrontare. Peccato che poi i ragazzi di Corradi si siano eccessivamente innervositi. In un dopo gara piuttosto incandescente, viene infatti espulso anche Fiumi. Buone le prove di <b>Gabbrielli, Gentiluomo, Dondoli, </b><b>Gabriele Papi, Cerciello</b> e<b> Brando </b><b>Pieroni</b> per la Lastrigiana e di <b>Bandini, Forasassi, Magnelli, Cianferoni</b> e <b>Daddi </b>per il Belmonte. Non del tutto convincente l'arbitraggio di Sabatini. Commette diversi errori, contribuendo ad innervosire gli animi dei giocatori ospiti che comunque non possono, a nostro avviso, essere giustificati. Le due espulsioni potevano essere infatti evitate. Nico Morali




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