RINASCITA DOCCIA: Parisi, Gigli, Colichini, Petani (86' Innocenti), Bellucci R., Berbeglia, Agostino, Papola, Mannini (61' Gallipoli), Belli (53' Madau), Tirinnanzi (13' Masi). A disp.: Michelini, Veridiani. All.: Sacchi.
CASELLINA: Bondi, Matteucci (57' Campise), Tagliaferri (53' Pastorini), Maurello, Mannucci, Manetti, Marcucci (79' Tavano), Falugiani (53' Burgio), Giani (89' Asoli), Batelli, Marra. A disp.: Baldi. All.: Mannucci.

ARBITRO: Schilirò di Firenze.

RETI: 6' Gigli, 9' Mannini, 18' Marcucci.
NOTE: Marra espulso per gioco scorretto



Bastano i primi venti minuti al Doccia per volare in testa alla classifica e continuare così la sua marcia vittoriosa. Certo, un primato da tenere con i piedi di piombo visto che siamo ancora ad inizio di stagione. Sfortunatamente da segnalare fra i rossoblu un'altra perdita (dopo quella dello squalificato Ferrara) quando al 13' Tirinnanzi è costretto a lasciare il campo per infortunio muscolare. Ci auguriamo che non si tratti niente di grave e che torni presto a calcare il terreno di gioco. Tornando alla cronaca, i tre punti sono stati ampiamente meritati per i ragazzi di Mister Sacchi alla luce di quanto offerto nei novanta regolamentari. Partono subito forti i locali, già in vantaggio al 6' con Gigli che di testa incorna perfettamente su invitante cross dalla destra. Neanche il tempo di mettere la palla al centro e Mannini raddoppia in mischia ribattendo in porta la corta respinta di Bondi. Visto così l'incontro sembra avviarsi sui binari di un grande show e invece, gol a parte, il campo offre solo continui calci piazzati dal limite. Da uno di questi (e non sono passati neanche venti minuti di gioco), Marcucci fa partire un missile terra-aria che esplode proprio sotto l'incrocio dei pali. Bellissima esecuzione del centrocampista biancorosso e nulla da fare per Parisi. Dalla parte opposta Petani vuol dimostrare di non essere da meno, ma Bondi dice di no per due volte prima di andare al riposo. La ripresa comincia sulle note della prima frazione con ritmi alti e buoni spunti da entrambi i lati. Il tutto fa presagire a novanta minuti di solo spettacolo. Purtroppo però, lo spettacolo da calcistico diventa più che altro lessicale. Nervi a fior di pelle, soprattutto fra le fila ospiti e, a tal proposito, complimenti all'ottimo arbitro Schilirò, bravo non solo nella direzione di gara, ma anche a placare gli animi e a tenere in pugno una partita che ad un certo punto è parsa poter degenerare in uno scontro tutt'altro che sportivo.

Claudio Bonaffini RINASCITA DOCCIA: Parisi, Gigli, Colichini, Petani (86' Innocenti), Bellucci R., Berbeglia, Agostino, Papola, Mannini (61' Gallipoli), Belli (53' Madau), Tirinnanzi (13' Masi). A disp.: Michelini, Veridiani. All.: Sacchi.<br >CASELLINA: Bondi, Matteucci (57' Campise), Tagliaferri (53' Pastorini), Maurello, Mannucci, Manetti, Marcucci (79' Tavano), Falugiani (53' Burgio), Giani (89' Asoli), Batelli, Marra. A disp.: Baldi. All.: Mannucci.<br > ARBITRO: Schilir&ograve; di Firenze.<br > RETI: 6' Gigli, 9' Mannini, 18' Marcucci.<br >NOTE: Marra espulso per gioco scorretto Bastano i primi venti minuti al Doccia per volare in testa alla classifica e continuare cos&igrave; la sua marcia vittoriosa. Certo, un primato da tenere con i piedi di piombo visto che siamo ancora ad inizio di stagione. Sfortunatamente da segnalare fra i rossoblu un'altra perdita (dopo quella dello squalificato Ferrara) quando al 13' Tirinnanzi &egrave; costretto a lasciare il campo per infortunio muscolare. Ci auguriamo che non si tratti niente di grave e che torni presto a calcare il terreno di gioco. Tornando alla cronaca, i tre punti sono stati ampiamente meritati per i ragazzi di Mister Sacchi alla luce di quanto offerto nei novanta regolamentari. Partono subito forti i locali, gi&agrave; in vantaggio al 6' con Gigli che di testa incorna perfettamente su invitante cross dalla destra. Neanche il tempo di mettere la palla al centro e Mannini raddoppia in mischia ribattendo in porta la corta respinta di Bondi. Visto cos&igrave; l'incontro sembra avviarsi sui binari di un grande show e invece, gol a parte, il campo offre solo continui calci piazzati dal limite. Da uno di questi (e non sono passati neanche venti minuti di gioco), Marcucci fa partire un missile terra-aria che esplode proprio sotto l'incrocio dei pali. Bellissima esecuzione del centrocampista biancorosso e nulla da fare per Parisi. Dalla parte opposta Petani vuol dimostrare di non essere da meno, ma Bondi dice di no per due volte prima di andare al riposo. La ripresa comincia sulle note della prima frazione con ritmi alti e buoni spunti da entrambi i lati. Il tutto fa presagire a novanta minuti di solo spettacolo. Purtroppo per&ograve;, lo spettacolo da calcistico diventa pi&ugrave; che altro lessicale. Nervi a fior di pelle, soprattutto fra le fila ospiti e, a tal proposito, complimenti all'ottimo arbitro Schilir&ograve;, bravo non solo nella direzione di gara, ma anche a placare gli animi e a tenere in pugno una partita che ad un certo punto &egrave; parsa poter degenerare in uno scontro tutt'altro che sportivo. Claudio Bonaffini