• Allievi B GIR.A
  • Lastrigiana
  • 1 - 0
  • Sporting Arno


LASTRIGIANA: Igniesti, Garyate, Gentiluomo (41' Dondoli), Berti, Nannini (60' Guidi), Guerrini, Bertini (75' Pieroni B.), Papi A., Papi G., Cerciello, Gabbrielli. A disp.: Borgioli, Dondoli, Pieroni B., Pieroni D., Guidi, Bitar, Benvenuti. All.: Fabio Fissi.
SPORTING ARNO: Parrini, Vezzosi, Del Rosso, Faggioli (75' Narcisi), Lenzi, Nesi Martinez Montenegro (75' Valencetti), Mugnaini (41' Simonetta), Cappelli, Bancuta (70' Meoni), Petri (41' Bartali). A disp.: Simonetta, Narcisi, Valencetti, Bartali, Meoni. All.: Francesco Guidotti.

ARBITRO: Nuzzo di Firenze.

RETI: 6' Cerciello.



Niente da fare per la Lastrigiana che pur battendo di misura lo Sporting Arno non riesce nell'impresa di mantenere la categoria. Troppi infatti gli incroci favorevoli che avrebbero dovuto verificarsi per permettere ai ragazzi di mister Fissi di ottenere una salvezza a lungo cullata da una squadra che, al di là di vicissitudini varie - da ultimo il grave infortunio occorso a Nicotra - ha comunque onorato al meglio la stagione lottando fino all'ultimo secondo. La gara si gioca sotto un sole cocente. Al primo tentativo i padroni di casa sono già avanti. Calcio d'angolo dalla sinistra della porta difesa da Parrini, la difesa dello Sporting mette fuori la sfera che però carambola sui piedi di Cerciello che dal limite scocca una rasoiata chirurgica che si insacca nell'angolino. Gli ospiti non stanno però a guardare. Al 16' splendida palla del numero 7 rosanero Martinez Montenegro per l'accorrente Nesi che da dentro l'area piccola mira la porta trovando la superba risposta di Igniesti. Non è finita. Tre minuti più tardi infatti lo Sporting Arno va di nuovo vicinissimo al gol del pareggio con un bello spunto personale dell'imprendibile Martinez Montenegro che, dopo aver portato a spasso l'intera retroguardia di casa, smarca Cappelli che a tu per tu con Igniesti si fa deviare in angolo la conclusione dall'estremo difensore lastrigiano. Prima del riposo si rivede anche la squadra padrona di casa. Gran palla di Cerciello per Gabbrielli che da buona posizione calcia a fil di palo. La ripresa è dominata dal clima afoso che rallenta inevitabilmente il gioco. Così il match più che di azioni corali vive di singoli episodi come la girata di Papi G. che al 55' chiama il portiere ospite Parrini alla deviazione in corner. Al 57' per lo Sporting è Nesi che su un tiro dalla bandierina brucia il tempo alla difesa di casa ma non inquadra lo specchio della porta. Al 65' per i rosanero è il turno di Simonetta che direttamente da calcio piazzato sfiora il palo ad Igniesti comunque attento. La Lastrigiana si limita a controllare il ritorno degli ospiti e, forse distratta dalle notizie non certo confortanti che giungono dagli altri campi, nel finale rischia per ben due volte di subire la rete del pari. Al 40' esatto infatti per gli ospiti è il neo entrato Meoni a sfiorare l'incrocio dei pali con una parabola ad incrociare, quindi in pieno recupero è Nesi a divorarsi da due passi il gol dell' 1-1. Finisce così con la vittoria della Lastrigiana che non basta per mantenere la categoria di merito ma è senz'altro più che sufficiente per meritarsi i meritati applausi del pubblico amico.

Calciatoripiù: Cerciello (Lastrigiana):
segna, inventa e difende pure nel momento di bisogno. Papi A. (Lastrigiana): lavoro oscuro ma prezioso. Igniesti (Lastrigiana): parate super. Martinez Montenegro (Sporting Arno): in alcuni momenti si ha la sensazione che niente possa fermarlo. Peccato che i compagni non l'assistano a dovere. Nesi (Sporting Arno): si è vero manca il gol del pari ma dei suoi è quello che non si tira mai indietro.

Niccolò Pucci LASTRIGIANA: Igniesti, Garyate, Gentiluomo (41' Dondoli), Berti, Nannini (60' Guidi), Guerrini, Bertini (75' Pieroni B.), Papi A., Papi G., Cerciello, Gabbrielli. A disp.: Borgioli, Dondoli, Pieroni B., Pieroni D., Guidi, Bitar, Benvenuti. All.: Fabio Fissi.<br >SPORTING ARNO: Parrini, Vezzosi, Del Rosso, Faggioli (75' Narcisi), Lenzi, Nesi Martinez Montenegro (75' Valencetti), Mugnaini (41' Simonetta), Cappelli, Bancuta (70' Meoni), Petri (41' Bartali). A disp.: Simonetta, Narcisi, Valencetti, Bartali, Meoni. All.: Francesco Guidotti. <br > ARBITRO: Nuzzo di Firenze.<br > RETI: 6' Cerciello. Niente da fare per la Lastrigiana che pur battendo di misura lo Sporting Arno non riesce nell'impresa di mantenere la categoria. Troppi infatti gli incroci favorevoli che avrebbero dovuto verificarsi per permettere ai ragazzi di mister Fissi di ottenere una salvezza a lungo cullata da una squadra che, al di l&agrave; di vicissitudini varie - da ultimo il grave infortunio occorso a Nicotra - ha comunque onorato al meglio la stagione lottando fino all'ultimo secondo. La gara si gioca sotto un sole cocente. Al primo tentativo i padroni di casa sono gi&agrave; avanti. Calcio d'angolo dalla sinistra della porta difesa da Parrini, la difesa dello Sporting mette fuori la sfera che per&ograve; carambola sui piedi di Cerciello che dal limite scocca una rasoiata chirurgica che si insacca nell'angolino. Gli ospiti non stanno per&ograve; a guardare. Al 16' splendida palla del numero 7 rosanero Martinez Montenegro per l'accorrente Nesi che da dentro l'area piccola mira la porta trovando la superba risposta di Igniesti. Non &egrave; finita. Tre minuti pi&ugrave; tardi infatti lo Sporting Arno va di nuovo vicinissimo al gol del pareggio con un bello spunto personale dell'imprendibile Martinez Montenegro che, dopo aver portato a spasso l'intera retroguardia di casa, smarca Cappelli che a tu per tu con Igniesti si fa deviare in angolo la conclusione dall'estremo difensore lastrigiano. Prima del riposo si rivede anche la squadra padrona di casa. Gran palla di Cerciello per Gabbrielli che da buona posizione calcia a fil di palo. La ripresa &egrave; dominata dal clima afoso che rallenta inevitabilmente il gioco. Cos&igrave; il match pi&ugrave; che di azioni corali vive di singoli episodi come la girata di Papi G. che al 55' chiama il portiere ospite Parrini alla deviazione in corner. Al 57' per lo Sporting &egrave; Nesi che su un tiro dalla bandierina brucia il tempo alla difesa di casa ma non inquadra lo specchio della porta. Al 65' per i rosanero &egrave; il turno di Simonetta che direttamente da calcio piazzato sfiora il palo ad Igniesti comunque attento. La Lastrigiana si limita a controllare il ritorno degli ospiti e, forse distratta dalle notizie non certo confortanti che giungono dagli altri campi, nel finale rischia per ben due volte di subire la rete del pari. Al 40' esatto infatti per gli ospiti &egrave; il neo entrato Meoni a sfiorare l'incrocio dei pali con una parabola ad incrociare, quindi in pieno recupero &egrave; Nesi a divorarsi da due passi il gol dell' 1-1. Finisce cos&igrave; con la vittoria della Lastrigiana che non basta per mantenere la categoria di merito ma &egrave; senz'altro pi&ugrave; che sufficiente per meritarsi i meritati applausi del pubblico amico. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cerciello (Lastrigiana): </b>segna, inventa e difende pure nel momento di bisogno. <b>Papi A. (Lastrigiana):</b> lavoro oscuro ma prezioso. Igniesti (Lastrigiana): parate super. <b>Martinez Montenegro (Sporting Arno): </b>in alcuni momenti si ha la sensazione che niente possa fermarlo. Peccato che i compagni non l'assistano a dovere. <b>Nesi (Sporting Arno): </b>si &egrave; vero manca il gol del pari ma dei suoi &egrave; quello che non si tira mai indietro. Niccol&ograve; Pucci




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