- Allievi B GIR.A
- Sporting Arno
-
3 - 1
- Calenzano
SPORTING ARNO: Parrini, Cappelli, Del Rosso, Faggioli, Mugnaini, Bragantini, Martinez, Simonetta, Bartali, Bancuta, Stoppioni. A disp.: Bettini, Vezzosi, Nesi, Meoni, Petri, Narcisi. All.: Francesco Guidotti.
CALENZANO: Gjoli, Berretti, Sestini, Ammannati, Li Greci Marco, Li Greci Matteo, Corsinovi, Longinotti, Innocenti, Zanolla, Caccamo. A disp.: Rinaudo, Ripellino, Viggiani, Vaccaro. All.: Andrea Zotti.
ARBITRO: Santi di Firenze.
RETI: 24' e 71' Bartali, 74' Stoppioni, 75' Ripellino.
Solo grazie ad un prepotente allungo nei minuti finali di gara lo Sporting di Francesco Guidotti ha definitivamente ipotecato il match con il Calenzano di Andrea Zotti. Una gara frizzante e veloce, che se da un lato ha visto lo Sporting tenere quasi costantemente in mano il pallino del gioco, dall'altro ha mostrato un Calenzano comunque volenteroso, sceso sul sintetico di Badia con la ferma intenzione di giocare fino in fondo le sue carte. Brava la squadra di Guidotti ad occupare bene ogni zona del campo e ad impostare il suo gioco, ma brava quella di Zotti a cercare di controbattere ripartendo, spesso con buoni esiti, in contropiede. Alla fine ha prevalso la maggiore cifra tecnica dei ragazzi in maglia rosa, ma poco si possono rimproverare i rossoblù ospiti, che escono con onore dal campo. Ranghi incompleti da una parte e dall'altra, ma i due collettivi dimostrano di ben sopperire alle assenze. A partire meglio è il Calenzano, sfruttando le buonissime doti tecniche di Zanolla, che nella prima parte di gara va due volte alla conclusione: la prima (2'), dalla media distanza, finisce fuori di poco, la seconda (19'), su punizione, subisce la stessa sorte. E' allora uno Sporting maggiormente manovriero in fase d'impostazione a prendere in mano l'iniziativa e a sbloccare il risultato al 24'. Cappelli, schierato con ottimi risultati in un'inedita posizione di esterno destro di difesa, avvia l'azione verticalizzando a premiare lo scatto del velocissimo Bancuta, che arriva sin quasi sul fondo per poi rimettere al centro un bel pallone basso che l'accorrente Bartali non può che girare alle spalle di Gjoli da due passi. Sul fronte d'attacco rosa nero si muovono molto e bene anche Martinez e Simonetta, che supportano a dovere non solo la prima punta Bartali ma anche l'altro attaccante d'appoggio Stoppioni, così da tenere costantemente sotto pressione la retroguardia rossoblù. Lo Sporting insiste e al 26' Bartali ci riprova, stavolta con un insidioso rasoterra che termina di poco fuori alla destra di Gjoli. Le repliche della formazione di Zotti sono affidate, oltre che al già citato Zanolla, anche al centrattacco Innocenti, che quando riesce a proporsi in contropiede crea più di un grattacapo a Parrini e compagni. Se ne ha un bell'esempio al 28', quando il n.9 calenzanese, lanciato in profondità, entra in area anticipando nettamente un Parrini uscito in modo alquanto approssimativo dai pali e tenta di scavalcarlo con un pallonetto; nel farlo è però costretto ad allargarsi favorendo così il rientro di Parrini che blocca con sicurezza a terra il successivo tentativo di conclusione dell'attaccante ospite. Sulla successiva ripartenza, bello il dialogo stretto sulla trequarti fra Bartali e Bancuta, col n. 10 che si presenta al tiro calciando però di poco a lato. In chiusura di primo tempo si fa di nuovo pericolosa la squadra di Guidotti grazie ad uno schema su calcio piazzato molto ben congegnato che culmina nel bel colpo di testa ravvicinato di Bartali, di poco fuori bersaglio. Non muta nella ripresa la fisionomia del match. Stavolta è lo Sporting a partire meglio ed è Bartali ad andare due volte alla conclusione. La prima (48') viene contenuta ottimamente in tuffo dall'ex portiere del Lanciotto Gjoli, che si ripete alla grandissima anche sulla seconda (50') fermando l'attaccante rosanero grazie ad una tempestiva uscita bassa. Al 66' è il neo entrato Petri che, approcciando il match nella giusta maniera, porta avanti un buon pallone sulla sinistra tagliando poi il campo ad imbeccare Stoppioni, che a sua volta fa viaggiare sulla destra Martinez che entra in area ma viene anche lui ottimamente anticipato da Gjoli che gli chiude la strada in uscita. Un minuto più tardi un'ottima chance capita sui piedi di Innocenti che, recuperata una bella palla sulla trequarti, entra in area ma, giunto a tu per tu con Parrini, conclude debolmente fra le braccia del portiere. Ed arriviamo così agli ultimi minuti di gioco, nei quali la gara subisce una brusca accelerazione che è alla base del mutamento radicale del punteggio. Al 71', infatti, lo Sporting raddoppia. Bella l'iniziativa sulla destra di Cappelli, che rimette in mezzo un bel pallone sul quale si catapulta Bartali che salta bene di testa e supera Gjoli con un micidiale pallonetto. Insiste la formazione di Guidotti, trovando il terzo gol al 74'. Petri calcia bene un corner da destra pescando sul secondo palo il ben piazzato Stoppioni, che controlla bene il pallone e lo gira poi in rete da due passi. Passa appena un minuto ed il Calenzano accorcia le distanze in maniera a dir poco singolare. Il neo entrato Ripellino porta avanti un pallone sulla trequarti destra tentando poi un traversone solamente abbozzato; la palla giunge nel cuore dell'area rosanero e sorprende nettamente Parrini infilandosi in rete. Resta questa l'ultima occasione del match. Lo Sporting controlla bene il gioco e dopo la bella e prestigiosa vittoria ottenuta una settimana fa a Sesto, conferma il suo buon momento cogliendo altri tre punti importanti. Nulla di fatto invece per il Calenzano, sempre più invischiato nella dura lotta per non retrocedere. Buone le prove di Cappelli, Martinez, Bartali, Bancuta, Stoppioni e Petri per lo Sporting e di Gjoli, Innocenti, Corsinovi, Ammannati e Marco Li Greci per il Calenzano.
Nico Morali
SPORTING ARNO: Parrini, Cappelli, Del Rosso, Faggioli, Mugnaini, Bragantini, Martinez, Simonetta, Bartali, Bancuta, Stoppioni. A disp.: Bettini, Vezzosi, Nesi, Meoni, Petri, Narcisi. All.: Francesco Guidotti.<br >CALENZANO: Gjoli, Berretti, Sestini, Ammannati, Li Greci Marco, Li Greci Matteo, Corsinovi, Longinotti, Innocenti, Zanolla, Caccamo. A disp.: Rinaudo, Ripellino, Viggiani, Vaccaro. All.: Andrea Zotti.<br >
ARBITRO: Santi di Firenze.<br >
RETI: 24' e 71' Bartali, 74' Stoppioni, 75' Ripellino.
Solo grazie ad un prepotente allungo nei minuti finali di gara lo Sporting di Francesco Guidotti ha definitivamente ipotecato il match con il Calenzano di Andrea Zotti. Una gara frizzante e veloce, che se da un lato ha visto lo Sporting tenere quasi costantemente in mano il pallino del gioco, dall'altro ha mostrato un Calenzano comunque volenteroso, sceso sul sintetico di Badia con la ferma intenzione di giocare fino in fondo le sue carte. Brava la squadra di Guidotti ad occupare bene ogni zona del campo e ad impostare il suo gioco, ma brava quella di Zotti a cercare di controbattere ripartendo, spesso con buoni esiti, in contropiede. Alla fine ha prevalso la maggiore cifra tecnica dei ragazzi in maglia rosa, ma poco si possono rimproverare i rossoblù ospiti, che escono con onore dal campo. Ranghi incompleti da una parte e dall'altra, ma i due collettivi dimostrano di ben sopperire alle assenze. A partire meglio è il Calenzano, sfruttando le buonissime doti tecniche di Zanolla, che nella prima parte di gara va due volte alla conclusione: la prima (2'), dalla media distanza, finisce fuori di poco, la seconda (19'), su punizione, subisce la stessa sorte. E' allora uno Sporting maggiormente manovriero in fase d'impostazione a prendere in mano l'iniziativa e a sbloccare il risultato al 24'. Cappelli, schierato con ottimi risultati in un'inedita posizione di esterno destro di difesa, avvia l'azione verticalizzando a premiare lo scatto del velocissimo Bancuta, che arriva sin quasi sul fondo per poi rimettere al centro un bel pallone basso che l'accorrente Bartali non può che girare alle spalle di Gjoli da due passi. Sul fronte d'attacco rosa nero si muovono molto e bene anche Martinez e Simonetta, che supportano a dovere non solo la prima punta Bartali ma anche l'altro attaccante d'appoggio Stoppioni, così da tenere costantemente sotto pressione la retroguardia rossoblù. Lo Sporting insiste e al 26' Bartali ci riprova, stavolta con un insidioso rasoterra che termina di poco fuori alla destra di Gjoli. Le repliche della formazione di Zotti sono affidate, oltre che al già citato Zanolla, anche al centrattacco Innocenti, che quando riesce a proporsi in contropiede crea più di un grattacapo a Parrini e compagni. Se ne ha un bell'esempio al 28', quando il n.9 calenzanese, lanciato in profondità, entra in area anticipando nettamente un Parrini uscito in modo alquanto approssimativo dai pali e tenta di scavalcarlo con un pallonetto; nel farlo è però costretto ad allargarsi favorendo così il rientro di Parrini che blocca con sicurezza a terra il successivo tentativo di conclusione dell'attaccante ospite. Sulla successiva ripartenza, bello il dialogo stretto sulla trequarti fra Bartali e Bancuta, col n. 10 che si presenta al tiro calciando però di poco a lato. In chiusura di primo tempo si fa di nuovo pericolosa la squadra di Guidotti grazie ad uno schema su calcio piazzato molto ben congegnato che culmina nel bel colpo di testa ravvicinato di Bartali, di poco fuori bersaglio. Non muta nella ripresa la fisionomia del match. Stavolta è lo Sporting a partire meglio ed è Bartali ad andare due volte alla conclusione. La prima (48') viene contenuta ottimamente in tuffo dall'ex portiere del Lanciotto Gjoli, che si ripete alla grandissima anche sulla seconda (50') fermando l'attaccante rosanero grazie ad una tempestiva uscita bassa. Al 66' è il neo entrato Petri che, approcciando il match nella giusta maniera, porta avanti un buon pallone sulla sinistra tagliando poi il campo ad imbeccare Stoppioni, che a sua volta fa viaggiare sulla destra Martinez che entra in area ma viene anche lui ottimamente anticipato da Gjoli che gli chiude la strada in uscita. Un minuto più tardi un'ottima chance capita sui piedi di Innocenti che, recuperata una bella palla sulla trequarti, entra in area ma, giunto a tu per tu con Parrini, conclude debolmente fra le braccia del portiere. Ed arriviamo così agli ultimi minuti di gioco, nei quali la gara subisce una brusca accelerazione che è alla base del mutamento radicale del punteggio. Al 71', infatti, lo Sporting raddoppia. Bella l'iniziativa sulla destra di Cappelli, che rimette in mezzo un bel pallone sul quale si catapulta Bartali che salta bene di testa e supera Gjoli con un micidiale pallonetto. Insiste la formazione di Guidotti, trovando il terzo gol al 74'. Petri calcia bene un corner da destra pescando sul secondo palo il ben piazzato Stoppioni, che controlla bene il pallone e lo gira poi in rete da due passi. Passa appena un minuto ed il Calenzano accorcia le distanze in maniera a dir poco singolare. Il neo entrato Ripellino porta avanti un pallone sulla trequarti destra tentando poi un traversone solamente abbozzato; la palla giunge nel cuore dell'area rosanero e sorprende nettamente Parrini infilandosi in rete. Resta questa l'ultima occasione del match. Lo Sporting controlla bene il gioco e dopo la bella e prestigiosa vittoria ottenuta una settimana fa a Sesto, conferma il suo buon momento cogliendo altri tre punti importanti. Nulla di fatto invece per il Calenzano, sempre più invischiato nella dura lotta per non retrocedere. Buone le prove di <b>Cappelli, Martinez, Bartali, Bancuta, Stoppioni</b> e <b>Petri</b> per lo Sporting e di <b>Gjoli, Innocenti, </b><b>Corsinovi, Ammannati</b> e <b>Marco Li Greci </b>per il Calenzano.
Nico Morali