SPORTING ARNO: Parrini, Mugnaini, Lenzi, Faggioli, Del Rosso, Nesi, Martinez, Petri, Bartali, Bancuta, Meoni. Entrati: Cappelli. A disp.: Bettini, Vezzosi, Narcisi, Valencetti, Simonetta. All.: Guidotti.
ISOLOTTO: Padalini, Cottone, Lauri, Morandi, Reale, Qilafi, Maretti, Ciabani, Bruni, Maionchi, Pistelli. Entrati: Vanni, Lopez, Catalano, Parigi, Zeqiri, Lorè. A disp.: Morozzi. All.: Pozzi.

ARBITRO: Cipriani di Firenze.

RETI: 4' Maionchi, 18' Qilafi, 43' Bruni, 48' Ciabani.



Sul campo dello Sporting Arno l'Isolotto mette in scena la partita perfetta sul piano del gioco e del risultato, ottenendo una netta vittoria e lasciando i padroni di casa a secco di gol. Dopo due minuti dal fischio d'inizio sono i nerofucsia a farsi pericolosi dalle parti del portiere avversario Paladini con Bartali che, su un suggerimento di Bancuta, prova un bel diagonale dalla sinistra. Gli ospiti aprono le marcature 120 secondi dopo con Maionchi, che lanciato in profondità si fa spazio tra due difensori e con un tocco sotto supera il portiere dei locali Parrini. Dopo questa doccia fredda lo Sporting prova a reagire una manciata di minuti più tardi con Petri, il quale tenta un insidioso tiro a giro che per poco non trova l'angolino alto. Successivamente si presenta una nitida occasione ancora per Petri per pareggiare i conti, che tuttavia spreca l'assist di Meoni calciando alto indisturbato davanti al portiere. Immediatamente dopo è Del Rosso a provare un gran destro da appena dentro l'area che fa la barba al palo. Ma i biancorossi salgono in cattedra ancora una volta al 18' con Qilafi, che in seguito ad un corner piomba in area e di esterno al volo batte Parrini siglando un gran gol. Lo Sporting non ci sta, e lo dimostra al 22' con Bancuta va alla conclusione, Paladini para e sulla respinta ci prova Petri ma un difensore avversario salva in scivolata. Capitan Nesi si fa pericoloso tre minuti dopo su calcio di punizione: la sua conclusione oltrepassa la barriera ma Paladini è tempestivo ad intervenire in tuffo. La lotta fra le due compagini prosegue assiduamente a centrocampo, e prima della fine della prima frazione c'è da segnalare un'occasione da gol per parte: per l'Isolotto un bolide sparato da Maionchi al 26' sul quale però Parrini si impone prontamente e trattiene, mentre per lo Sporting il tentativo dalla distanza diretto in porta di Bartali al 31' bloccato da Paladini. Dopo tre minuti dall'inizio della ripresa i padroni di casa incassano il terzo gol: calcio d'angolo e stavolta è Bruni a spiazzare la difesa avversaria in mischia e a battere sicuro in rete alle spalle dell'estremo difensore dei locali. Non passano neanche cinque minuti e l'Isolotto incrementa il vantaggio con Ciabani, il quale indisturbato in area raccoglie con il piattone il passaggio di Maionchi e sigla il 4-0. Lo Sporting non trova più il bandolo della matassa, e lo dimostra chiaramente 60 secondi più tardi quando Bancuta, dopo essere scappato via benissimo in contropiede, si trova a tu per tu con Paladini, il quale respinge repentinamente con i piedi. Il portiere biancorosso è poi strepitoso al '69, quando blocca quasi sulla linea di porta un insidioso tiro cross di Bancuta. Negli ultimi minuti di gioco si presentano due occasioni buone ai nerofucsia con Meoni, prima un tiro diretto in porta salvato sulla linea da Zeqiri e un colpo di testa neutralizzato da Parrini, mentre l'Isolotto si limita a gestire il gioco a centrocampo e a farsi vedere talvolta in avanti con qualche bella iniziativa personale di Bruni e Maretti, ma il risultato non cambia e la formazione di mister Pozzi porta comunque a casa un grande successo.

Calciatoripiù: Impeccabile e grandiosa prova di tutto l'Isolotto in ogni settore. Sugli scudi vanno comunque Maionchi, uno dei più incisivi con il gol che apre le marcature, un assist vincente e molte giocate personali, e l'insuperabile portiere Paladini, decisivo in più interventi. Nello Sporting Del Rosso e Martinez sono coloro che sbagliano meno e che fanno costantemente movimento in ogni zona del campo.

David Fabbri SPORTING ARNO: Parrini, Mugnaini, Lenzi, Faggioli, Del Rosso, Nesi, Martinez, Petri, Bartali, Bancuta, Meoni. Entrati: Cappelli. A disp.: Bettini, Vezzosi, Narcisi, Valencetti, Simonetta. All.: Guidotti.<br >ISOLOTTO: Padalini, Cottone, Lauri, Morandi, Reale, Qilafi, Maretti, Ciabani, Bruni, Maionchi, Pistelli. Entrati: Vanni, Lopez, Catalano, Parigi, Zeqiri, Lor&egrave;. A disp.: Morozzi. All.: Pozzi.<br > ARBITRO: Cipriani di Firenze.<br > RETI: 4' Maionchi, 18' Qilafi, 43' Bruni, 48' Ciabani. Sul campo dello Sporting Arno l'Isolotto mette in scena la partita perfetta sul piano del gioco e del risultato, ottenendo una netta vittoria e lasciando i padroni di casa a secco di gol. Dopo due minuti dal fischio d'inizio sono i nerofucsia a farsi pericolosi dalle parti del portiere avversario Paladini con Bartali che, su un suggerimento di Bancuta, prova un bel diagonale dalla sinistra. Gli ospiti aprono le marcature 120 secondi dopo con Maionchi, che lanciato in profondit&agrave; si fa spazio tra due difensori e con un tocco sotto supera il portiere dei locali Parrini. Dopo questa doccia fredda lo Sporting prova a reagire una manciata di minuti pi&ugrave; tardi con Petri, il quale tenta un insidioso tiro a giro che per poco non trova l'angolino alto. Successivamente si presenta una nitida occasione ancora per Petri per pareggiare i conti, che tuttavia spreca l'assist di Meoni calciando alto indisturbato davanti al portiere. Immediatamente dopo &egrave; Del Rosso a provare un gran destro da appena dentro l'area che fa la barba al palo. Ma i biancorossi salgono in cattedra ancora una volta al 18' con Qilafi, che in seguito ad un corner piomba in area e di esterno al volo batte Parrini siglando un gran gol. Lo Sporting non ci sta, e lo dimostra al 22' con Bancuta va alla conclusione, Paladini para e sulla respinta ci prova Petri ma un difensore avversario salva in scivolata. Capitan Nesi si fa pericoloso tre minuti dopo su calcio di punizione: la sua conclusione oltrepassa la barriera ma Paladini &egrave; tempestivo ad intervenire in tuffo. La lotta fra le due compagini prosegue assiduamente a centrocampo, e prima della fine della prima frazione c'&egrave; da segnalare un'occasione da gol per parte: per l'Isolotto un bolide sparato da Maionchi al 26' sul quale per&ograve; Parrini si impone prontamente e trattiene, mentre per lo Sporting il tentativo dalla distanza diretto in porta di Bartali al 31' bloccato da Paladini. Dopo tre minuti dall'inizio della ripresa i padroni di casa incassano il terzo gol: calcio d'angolo e stavolta &egrave; Bruni a spiazzare la difesa avversaria in mischia e a battere sicuro in rete alle spalle dell'estremo difensore dei locali. Non passano neanche cinque minuti e l'Isolotto incrementa il vantaggio con Ciabani, il quale indisturbato in area raccoglie con il piattone il passaggio di Maionchi e sigla il 4-0. Lo Sporting non trova pi&ugrave; il bandolo della matassa, e lo dimostra chiaramente 60 secondi pi&ugrave; tardi quando Bancuta, dopo essere scappato via benissimo in contropiede, si trova a tu per tu con Paladini, il quale respinge repentinamente con i piedi. Il portiere biancorosso &egrave; poi strepitoso al '69, quando blocca quasi sulla linea di porta un insidioso tiro cross di Bancuta. Negli ultimi minuti di gioco si presentano due occasioni buone ai nerofucsia con Meoni, prima un tiro diretto in porta salvato sulla linea da Zeqiri e un colpo di testa neutralizzato da Parrini, mentre l'Isolotto si limita a gestire il gioco a centrocampo e a farsi vedere talvolta in avanti con qualche bella iniziativa personale di Bruni e Maretti, ma il risultato non cambia e la formazione di mister Pozzi porta comunque a casa un grande successo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Impeccabile e grandiosa prova di tutto l'Isolotto in ogni settore. Sugli scudi vanno comunque <b>Maionchi</b>, uno dei pi&ugrave; incisivi con il gol che apre le marcature, un assist vincente e molte giocate personali, e l'insuperabile portiere <b>Paladini</b>, decisivo in pi&ugrave; interventi. Nello Sporting <b>Del Rosso </b>e <b>Martinez </b>sono coloro che sbagliano meno e che fanno costantemente movimento in ogni zona del campo. David Fabbri