- Allievi B GIR.D
- Lastrigiana
-
4 - 2
- Vinci
LASTRIGIANA: Eletti, Ferrini, Sciacca, Piazzesi, Cardella, Salvadori, Renzetti Pagnotta, Fabrizzi, Rocchini, Zahouani, Gagliani. Entrati: Arachi, Bartolini, Cordioli, Galli. A disp: Sicuteri, Maio, Pezzatini. All.: Mollica.
VINCI: Maccioni, Da Nazaret, Zampini, Fanciullacci, Desideri, Corindo, Rossetti, Giovannini, Bartolomeo, Barnini, Karafili. Entrati: Mezlini, Santini. A disp: Bellanca, Ulivieri, Solaro, Guarino. All.: Di Costa.
ARBITRO: Giorgio di Firenze.
RETI: 13' e 31' Rocchini, 59' Arachi, 75' Rossetti, 80' Renzetti Pagnotta, 82' Karafili.
NOTE: Ammonito Desideri.
Dopo aver perso sul campo del Casellina i primi due punti di una stagione sin qui sensazionale, la Lastrigiana riparte come sa e di fronte al pubblico amico supera per 4-2 un Vinci comunque positivo. Al di là del risultato, mai veramente in discussione, la consapevolezza però che per vincere tra sette giorni in quel di Certaldo per gli uomini di Mollica ci vorrà sicuramente qualcosa di più rispetto a quanto fatto vedere sotto il cielo plumbeo de la Guardiana. Pronti, via e la Lastrigiana sfiora già il gol al 2' con Salvadori la cui incursione dalle retrovie è neutralizzata dall'uscita tempestiva dell'estremo difensore ospite. Al 5' ancora più clamorosa la palla gol capitata tra i piedi di Zahouani che con un delizioso tocco sotto scavalca il portiere: il numero 10 biancorosso è però sfortunato nel vedere la sfera che incoccia sul palo alla sinistra della porta difesa da Maccioni prima di essere scaraventata lontano dalla difesa degli uomini in maglia celeste. All'8' ci prova dal limite capitan Fabrizzi: botta potente ma centrale. All'11' è invece Gagliani che in corsa manca d'un nulla l'appuntamento con il gol. Al 13' il fortino ospite crolla sotto i colpi di Zahouani. Il n. 10 di casa salta infatti due difensori e serve in mezzo l'accorrente Rocchini che da bomber di razza non sbaglia. Al 18' Zahouani pesca invece Gagliani anticipato al momento di battere a rete dall'uscita tempestiva di Maccioni. Il n. 1 ospite è ancora super al 19' nel dire di no in rapida sequenza a Rocchini prima e ancora a Gagliani poi. Al 25' dove non arriva Maccioni ci pensa Zampini a far scudo col proprio corpo alla conclusione a botta sicura di Rocchini. Proprio il n. 9 di casa al 31' realizza la propria personale doppietta. Così come in occasione della prima marcatura, grande merito ancora a Zahouani che dribla il proprio marcatore e serve per l'ariete biancorosso che tutto solo davanti al portiere non può fallire. Il Vinci ha un sussulto al 33' con Barnini che, complice una disattenzione della retroguardia della Lastrigiana, si vede negare il gol che avrebbe potuto riaprire i giochi da un super Elletti. La ripresa si gioca al piccolo trotto. Non mancano però le occasioni. Al 50' ancora Lastrigiana vicina al tris con Piazzesi che con un bolide dalla lunga distanza sfiora l'incrocio dei pali. Al 53' ci prova Zahouani ma la sua conclusione dal limite si spegne alta sopra la traversa. Quindi al 59' i padroni casa calano il tris col neo entrato Arachi che con un velenoso rasoterra dai 25 metri sorprende sul proprio palo Maccioni. Il Vinci se non altro ha il merito di non cedere di schianto ed anzi al 75' riesce ad andare a segno con una precisa staffilata dal limite dell'area di Rossetti che non lascia scampo ad Eletti. La replica della Lastrigina non si fa attendere e all'80' esatto gli uomini di Mollica colpiscono ancora, stavolta con Renzetti Pagnotta che sottomisura trafigge Maccioni per la quarta volta. Quindi prima del triplice fischio finale a rendere meno amara la serata per gli ospiti ci pensa Karafili che dagli undici metri spiazza Eletti fissando il risultato sul punteggio definitivo di 4-2.
Calciatoripiù: Lastrigiana: Zahouani: da il là ai gol che indirizzano la partita. Rocchini: letale. Renzetti Pagnotta: dinamico, corre fino all'80' venendo premiato dal gol. Arachi: il gol è il giusto premio ad un giocatore che sa farsi trovare sempre pronto. Vinci: Maccioni ne incassa quattro ma ne salva una mezza dozzina, scusate se è poco... Rossetti: di gran lunga il più in palla dei suoi. Non demorde mai.
Niccolò Pucci
LASTRIGIANA: Eletti, Ferrini, Sciacca, Piazzesi, Cardella, Salvadori, Renzetti Pagnotta, Fabrizzi, Rocchini, Zahouani, Gagliani. Entrati: Arachi, Bartolini, Cordioli, Galli. A disp: Sicuteri, Maio, Pezzatini. All.: Mollica.<br >VINCI: Maccioni, Da Nazaret, Zampini, Fanciullacci, Desideri, Corindo, Rossetti, Giovannini, Bartolomeo, Barnini, Karafili. Entrati: Mezlini, Santini. A disp: Bellanca, Ulivieri, Solaro, Guarino. All.: Di Costa.<br >
ARBITRO: Giorgio di Firenze.<br >
RETI: 13' e 31' Rocchini, 59' Arachi, 75' Rossetti, 80' Renzetti Pagnotta, 82' Karafili.<br >NOTE: Ammonito Desideri.
Dopo aver perso sul campo del Casellina i primi due punti di una stagione sin qui sensazionale, la Lastrigiana riparte come sa e di fronte al pubblico amico supera per 4-2 un Vinci comunque positivo. Al di là del risultato, mai veramente in discussione, la consapevolezza però che per vincere tra sette giorni in quel di Certaldo per gli uomini di Mollica ci vorrà sicuramente qualcosa di più rispetto a quanto fatto vedere sotto il cielo plumbeo de la Guardiana. Pronti, via e la Lastrigiana sfiora già il gol al 2' con Salvadori la cui incursione dalle retrovie è neutralizzata dall'uscita tempestiva dell'estremo difensore ospite. Al 5' ancora più clamorosa la palla gol capitata tra i piedi di Zahouani che con un delizioso tocco sotto scavalca il portiere: il numero 10 biancorosso è però sfortunato nel vedere la sfera che incoccia sul palo alla sinistra della porta difesa da Maccioni prima di essere scaraventata lontano dalla difesa degli uomini in maglia celeste. All'8' ci prova dal limite capitan Fabrizzi: botta potente ma centrale. All'11' è invece Gagliani che in corsa manca d'un nulla l'appuntamento con il gol. Al 13' il fortino ospite crolla sotto i colpi di Zahouani. Il n. 10 di casa salta infatti due difensori e serve in mezzo l'accorrente Rocchini che da bomber di razza non sbaglia. Al 18' Zahouani pesca invece Gagliani anticipato al momento di battere a rete dall'uscita tempestiva di Maccioni. Il n. 1 ospite è ancora super al 19' nel dire di no in rapida sequenza a Rocchini prima e ancora a Gagliani poi. Al 25' dove non arriva Maccioni ci pensa Zampini a far scudo col proprio corpo alla conclusione a botta sicura di Rocchini. Proprio il n. 9 di casa al 31' realizza la propria personale doppietta. Così come in occasione della prima marcatura, grande merito ancora a Zahouani che dribla il proprio marcatore e serve per l'ariete biancorosso che tutto solo davanti al portiere non può fallire. Il Vinci ha un sussulto al 33' con Barnini che, complice una disattenzione della retroguardia della Lastrigiana, si vede negare il gol che avrebbe potuto riaprire i giochi da un super Elletti. La ripresa si gioca al piccolo trotto. Non mancano però le occasioni. Al 50' ancora Lastrigiana vicina al tris con Piazzesi che con un bolide dalla lunga distanza sfiora l'incrocio dei pali. Al 53' ci prova Zahouani ma la sua conclusione dal limite si spegne alta sopra la traversa. Quindi al 59' i padroni casa calano il tris col neo entrato Arachi che con un velenoso rasoterra dai 25 metri sorprende sul proprio palo Maccioni. Il Vinci se non altro ha il merito di non cedere di schianto ed anzi al 75' riesce ad andare a segno con una precisa staffilata dal limite dell'area di Rossetti che non lascia scampo ad Eletti. La replica della Lastrigina non si fa attendere e all'80' esatto gli uomini di Mollica colpiscono ancora, stavolta con Renzetti Pagnotta che sottomisura trafigge Maccioni per la quarta volta. Quindi prima del triplice fischio finale a rendere meno amara la serata per gli ospiti ci pensa Karafili che dagli undici metri spiazza Eletti fissando il risultato sul punteggio definitivo di 4-2. <br ><b>
Calciatoripiù: </b>Lastrigiana: <b>Zahouani</b>: da il là ai gol che indirizzano la partita. <b>Rocchini: </b>letale. Renzetti Pagnotta: dinamico, corre fino all'80' venendo premiato dal gol. <b>Arachi</b>: il gol è il giusto premio ad un giocatore che sa farsi trovare sempre pronto. Vinci: <b>Maccioni </b> ne incassa quattro ma ne salva una mezza dozzina, scusate se è poco... Rossetti: di gran lunga il più in palla dei suoi. Non demorde mai.
Niccolò Pucci