- Juniores Provinciali GIR.A
- Arno Laterina
-
3 - 1
- Vaggio Piandisco
ARNO LATERINA: Bisi, Mugelli, Tiberi, Baglioni, Sensini, Ghezzi, Fejzaj, Marchi, Pratesi (77' Torrini), Salla (75' Cannoni), Galantini. A disp.: Basetti, Tiripelli. All.: Borghesi.
VAGGIO PIANDISCO': Burberi (72' Sarti), Bettini (46' Bagiardi), Veneri, Nuti, Liperini, Pandolfi, Pinelli, Bigi, Corsi (61' Passaseo), Zeroual, Derinaldis (46' Veltroni). A disp.: Nocentini, Ermini, Cherici. All.: Nuti.
ARBITRO: Bianchi di Arezzo.
RETI: 22' Marchi, 35' e 37' Fejzaj, 60' Nuti.
Prezioso successo interno per l'Arno Laterina, che si aggiudica per 3-1 la sfida con il Vaggio Piandiscò. Gran primo tempo della formazione di Borghesi, che spazia in ogni parte del campo, confermandosi squadra in crescita e compagine solida, forte in ogni reparto e che sta risalendo a grandi falcate la classifica. Dopo i primi 20 minuti di rodaggio, durante i quali ha inviato avvisaglie inquietanti, prima con Salla, che, presa ormai consapevolezza del suo ruolo, al quarto d'ora è stato anticipato di un soffio dal portiere ospite sulla deviazione di testa della punizione di Baglioni, e poi, cinque minuti dopo, con Fejzaj, che ha colpito il montante al termine di una bella discesa a rete, è stato Marchi a materializzare la supremazia dei cadetti di Borghesi con un magnifico piazzato dai 22 metri. Un vantaggio che Ardenis Fejzaj (grande la sua giornata) ha raddoppiato al termine di una inarrestabile galoppata in slalom tra gli avversari, conclusasi alle spalle di Burberi. Il tutto dopo il palo clamoroso che aveva negato poco prima quel raddoppio al gran fendente incrociato di Salla alla mezz'ora. E' poi ancora l'attacco di casa, con Galantini e con i soliti Salla e Fejzaj, a mostrare chi fa la partita: al 37' Fejzaj conquista palla sulla trequarti di destra, punta a rete e viene steso al limite. Salla s'incarica della punizione che un avversario intercetta di mano in area, provocando un calcio di rigore che Fejzaj trasforma per il 3-0, oltre che per chiudere la partita. Dopo l'intervallo la gara riprende con un calcio di rigore per i padroni di casa per atterramento in area di un Salla sempre presente là dove una punta deve essere. Ma questa volta il numero 11 di Borghesi si fa parare il penalty da un bravo Burberi, graziato anche dalla battuta poco angolata. Ma proseguirà ancora per poco la voglia dei gialloblu, che tendono poco a poco ad adagiarsi sugli allori di giornata. E sarà praticamente l'ultimo bagliore di una luminosa giornata di anticipo di primavera la bella personale di Pratesi che, saltati due uomini al 55', arriva a concludere ma la palla esce oltre il secondo palo. E' da allora in avanti che il Piandiscò cresce in iniziativa e accorcia le distanze con la rete di Nuti, che interviene su un calcio piazzato per il 3-1 che resterà il gol della bandiera. Poi qualche bella cosa qua e là di Fejzaj, che cerca di testa per due volte la porta, così come fa Sensini al 72', mandando alto. Ma la mietitura è ormai finita e resta la normale amministrazione per un buon Mugelli, pronto a chiudere sistematicamente insieme a Tiberi sui tentativi avversari, mentre il centrocampo con Baglioni e Ghezzi bada ad amministrare quello che è stato messo in cassa nella prima parte di una giornata che ha confermato il buon trend complessivo dei cadetti di Borghesi.
Giovanni Nocentini
ARNO LATERINA: Bisi, Mugelli, Tiberi, Baglioni, Sensini, Ghezzi, Fejzaj, Marchi, Pratesi (77' Torrini), Salla (75' Cannoni), Galantini. A disp.: Basetti, Tiripelli. All.: Borghesi.<br >VAGGIO PIANDISCO': Burberi (72' Sarti), Bettini (46' Bagiardi), Veneri, Nuti, Liperini, Pandolfi, Pinelli, Bigi, Corsi (61' Passaseo), Zeroual, Derinaldis (46' Veltroni). A disp.: Nocentini, Ermini, Cherici. All.: Nuti.<br >
ARBITRO: Bianchi di Arezzo.<br >
RETI: 22' Marchi, 35' e 37' Fejzaj, 60' Nuti.
Prezioso successo interno per l'Arno Laterina, che si aggiudica per 3-1 la sfida con il Vaggio Piandiscò. Gran primo tempo della formazione di Borghesi, che spazia in ogni parte del campo, confermandosi squadra in crescita e compagine solida, forte in ogni reparto e che sta risalendo a grandi falcate la classifica. Dopo i primi 20 minuti di rodaggio, durante i quali ha inviato avvisaglie inquietanti, prima con Salla, che, presa ormai consapevolezza del suo ruolo, al quarto d'ora è stato anticipato di un soffio dal portiere ospite sulla deviazione di testa della punizione di Baglioni, e poi, cinque minuti dopo, con Fejzaj, che ha colpito il montante al termine di una bella discesa a rete, è stato Marchi a materializzare la supremazia dei cadetti di Borghesi con un magnifico piazzato dai 22 metri. Un vantaggio che Ardenis Fejzaj (grande la sua giornata) ha raddoppiato al termine di una inarrestabile galoppata in slalom tra gli avversari, conclusasi alle spalle di Burberi. Il tutto dopo il palo clamoroso che aveva negato poco prima quel raddoppio al gran fendente incrociato di Salla alla mezz'ora. E' poi ancora l'attacco di casa, con Galantini e con i soliti Salla e Fejzaj, a mostrare chi fa la partita: al 37' Fejzaj conquista palla sulla trequarti di destra, punta a rete e viene steso al limite. Salla s'incarica della punizione che un avversario intercetta di mano in area, provocando un calcio di rigore che Fejzaj trasforma per il 3-0, oltre che per chiudere la partita. Dopo l'intervallo la gara riprende con un calcio di rigore per i padroni di casa per atterramento in area di un Salla sempre presente là dove una punta deve essere. Ma questa volta il numero 11 di Borghesi si fa parare il penalty da un bravo Burberi, graziato anche dalla battuta poco angolata. Ma proseguirà ancora per poco la voglia dei gialloblu, che tendono poco a poco ad adagiarsi sugli allori di giornata. E sarà praticamente l'ultimo bagliore di una luminosa giornata di anticipo di primavera la bella personale di Pratesi che, saltati due uomini al 55', arriva a concludere ma la palla esce oltre il secondo palo. E' da allora in avanti che il Piandiscò cresce in iniziativa e accorcia le distanze con la rete di Nuti, che interviene su un calcio piazzato per il 3-1 che resterà il gol della bandiera. Poi qualche bella cosa qua e là di Fejzaj, che cerca di testa per due volte la porta, così come fa Sensini al 72', mandando alto. Ma la mietitura è ormai finita e resta la normale amministrazione per un buon Mugelli, pronto a chiudere sistematicamente insieme a Tiberi sui tentativi avversari, mentre il centrocampo con Baglioni e Ghezzi bada ad amministrare quello che è stato messo in cassa nella prima parte di una giornata che ha confermato il buon trend complessivo dei cadetti di Borghesi.
Giovanni Nocentini