- Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
- Livorno
-
0 - 1
- Grosseto
LIVORNO: Cappellini, Stampa, Diana (66' Del Gratta), Signorini Giacomo (56' Pellegrini), Tiritiello (70' Signorini Daniele), Gasbarro, Frati, Bartolini (61' Bruzzi), Montebello, Favilli (74' Morelli), Albamonte (41' Giudici). A disp.: Casini. All.: Simone Venturi.
GROSSETO: Storai, Coleschi, Tosoni (70' Tognoni), Crisci, Nanci, Prati, Sellitti (77' Filippelli), Ziani (62' Martinucci), Caruso (71' Giannullo), Serdino, Kacka. A disp.: Saletti, Fabbri, Garofalo. All.: Luciano Luzzetti.
ARBITRO: Giua di Pisa.
RETE: 20' Caruso.
NOTE: ammoniti Crisci, Tiritiello, Caruso, Signorini Giacomo, Diana, Del Gratta e Stampa. Espulso Crisci per somma di ammonizioni. Angoli 4-5. Recupero 2'+5'.
Clima quasi primaverile, perfetto per giocare a calcio, per il derby in programma nell'ultima giornata del girone di andata. La sfida vede affrontarsi il Livorno, forte della vittoria nell'ultima gara con il Novara, e il Grosseto, stanziato nei bassifondi della classifica. Nei primi quaranta minuti la gara si gioca soprattutto a centrocampo, dove le squadre fanno densità e le palle-gol sembrano non voler arrivare. Per un quarto d'ora le formazioni si studiano, senza rischiare niente, anche se il Livorno appare più compatto e gestisce meglio la sfera, con il Grosseto che si limita a difendere. Al 20' tuttavia passa in vantaggio proprio la compagine ospite: pallone rasoterra tutt'altro che insidioso al limite dell'area, il numero 1 locale chiama la palla, ma si fa anticipare malamente da Caruso, che insacca a porta vuota. Non è finita qui però, brividi per i padroni di casa anche al 23': retropassaggio di un difensore per Cappellini, la palla rimbalza male e il portiere svirgola completamente, sfiorando l'autogol. Fortunatamente per lui è solo calcio d'angolo. Il Livorno prova a reagire attaccando su entrambe le fasce, ma la difesa avversaria regge bene l'urto. Al 35' occasione per il Grosseto, ancora con Caruso, che si vede murare dalla difesa un destro a colpo sicuro in seguito ad una mischia su calcio d'angolo. La reazione livornese si concretizza allo scadere con Signorini, servito sulla sinistra da Favilli, ma il tiro da posizione defilata finisce a lato. Si chiude così un primo tempo bigio, con il Livorno messo meglio in campo, ma responsabile di qualche errore di troppo, soprattutto in disimpegno. Il Grosseto, bravo a sfruttare una indecisione degli avversari e a non rischiare praticamente niente, chiude il primo tempo in vantaggio.
La seconda frazione di gioco vede un Livorno trasformato. Mister Venturi scuote i suoi nell'intervallo e dopo soli 2 minuti colossale occasione per Frati, solo davanti a Storai, che però chiude bene lo specchio della porta. Al 5' punizione a due in area ospite: barriera fittissima che respinge la conclusione, palla che arriva all'altezza del dischetto e botta sicura di un giocatore livornese, bellissima la risposta ancora una volta di Sturai. Il Grosseto pare ancora negli spogliatoi, ma poco dopo non ne approfitta il neo entrato Giudici, che a tu per tu con il portiere avversario calcia a lato di poco, fallendo l'occasione del pareggio. Nonostante la buonissima prestazione degli amaranto, dopo venti minuti sono ancora gli ospiti a comandare il risultato. L'allenatore livornese decide di passare ad uno spregiudicato 4-2-4. Scelta logicamente giusta, ma che servirà a ben poco. Infatti con il passare dei minuti, nonostante il Grosseto non riesca a farsi pericoloso in avanti, il Livorno perde smalto e lucidità, non riuscendo più a creare occasioni fino al 40', quando Giudici mette in mezzo un pallone insidioso, ma un ottimo Sturai salva ancora il risultato. All'ultimo minuto si affaccia in area avversaria il Grosseto, per la prima volta in questo secondo tempo: punizione dalla bandierina del calcio d'angolo, cross pericoloso in mezzo, ma interviene bene Cappellini. Il signor Giua decreta a questo punto la fine della gara, diretta ottimamente dall'arbitro, forte di una buona personalità che gli ha permesso di tenere in pugno la partita per tutti gli 80 minuti. Giusta l'espulsione al 37' s.t. per proteste di Crisci. Il Grosseto torna alla vittoria dopo tre partite. Una gara sofferta, da cui il Livorno esce immeritatamente sconfitto. La formazione locale paga però la poca freddezza dei suoi attaccanti negli ultimi sedici metri.
Calciatoripiù: Giacomo Signorini detta molto bene i tempi di gioco per i suoi. Molto bene anche la coppia centrale Gasbarro-Tiritiello. Per il Grosseto ottima prestazione di Stourai. Se non fosse per il portiere, la squadra avrebbe senz'altro pagato un secondo tempo da dimenticare.
Matteo Delfino
LIVORNO: Cappellini, Stampa, Diana (66' Del Gratta), Signorini Giacomo (56' Pellegrini), Tiritiello (70' Signorini Daniele), Gasbarro, Frati, Bartolini (61' Bruzzi), Montebello, Favilli (74' Morelli), Albamonte (41' Giudici). A disp.: Casini. All.: Simone Venturi.<br >GROSSETO: Storai, Coleschi, Tosoni (70' Tognoni), Crisci, Nanci, Prati, Sellitti (77' Filippelli), Ziani (62' Martinucci), Caruso (71' Giannullo), Serdino, Kacka. A disp.: Saletti, Fabbri, Garofalo. All.: Luciano Luzzetti.<br >
ARBITRO: Giua di Pisa.<br >
RETE: 20' Caruso.<br >NOTE: ammoniti Crisci, Tiritiello, Caruso, Signorini Giacomo, Diana, Del Gratta e Stampa. Espulso Crisci per somma di ammonizioni. Angoli 4-5. Recupero 2'+5'.
Clima quasi primaverile, perfetto per giocare a calcio, per il derby in programma nell'ultima giornata del girone di andata. La sfida vede affrontarsi il Livorno, forte della vittoria nell'ultima gara con il Novara, e il Grosseto, stanziato nei bassifondi della classifica. Nei primi quaranta minuti la gara si gioca soprattutto a centrocampo, dove le squadre fanno densità e le palle-gol sembrano non voler arrivare. Per un quarto d'ora le formazioni si studiano, senza rischiare niente, anche se il Livorno appare più compatto e gestisce meglio la sfera, con il Grosseto che si limita a difendere. Al 20' tuttavia passa in vantaggio proprio la compagine ospite: pallone rasoterra tutt'altro che insidioso al limite dell'area, il numero 1 locale chiama la palla, ma si fa anticipare malamente da Caruso, che insacca a porta vuota. Non è finita qui però, brividi per i padroni di casa anche al 23': retropassaggio di un difensore per Cappellini, la palla rimbalza male e il portiere svirgola completamente, sfiorando l'autogol. Fortunatamente per lui è solo calcio d'angolo. Il Livorno prova a reagire attaccando su entrambe le fasce, ma la difesa avversaria regge bene l'urto. Al 35' occasione per il Grosseto, ancora con Caruso, che si vede murare dalla difesa un destro a colpo sicuro in seguito ad una mischia su calcio d'angolo. La reazione livornese si concretizza allo scadere con Signorini, servito sulla sinistra da Favilli, ma il tiro da posizione defilata finisce a lato. Si chiude così un primo tempo bigio, con il Livorno messo meglio in campo, ma responsabile di qualche errore di troppo, soprattutto in disimpegno. Il Grosseto, bravo a sfruttare una indecisione degli avversari e a non rischiare praticamente niente, chiude il primo tempo in vantaggio. <br >La seconda frazione di gioco vede un Livorno trasformato. Mister Venturi scuote i suoi nell'intervallo e dopo soli 2 minuti colossale occasione per Frati, solo davanti a Storai, che però chiude bene lo specchio della porta. Al 5' punizione a due in area ospite: barriera fittissima che respinge la conclusione, palla che arriva all'altezza del dischetto e botta sicura di un giocatore livornese, bellissima la risposta ancora una volta di Sturai. Il Grosseto pare ancora negli spogliatoi, ma poco dopo non ne approfitta il neo entrato Giudici, che a tu per tu con il portiere avversario calcia a lato di poco, fallendo l'occasione del pareggio. Nonostante la buonissima prestazione degli amaranto, dopo venti minuti sono ancora gli ospiti a comandare il risultato. L'allenatore livornese decide di passare ad uno spregiudicato 4-2-4. Scelta logicamente giusta, ma che servirà a ben poco. Infatti con il passare dei minuti, nonostante il Grosseto non riesca a farsi pericoloso in avanti, il Livorno perde smalto e lucidità, non riuscendo più a creare occasioni fino al 40', quando Giudici mette in mezzo un pallone insidioso, ma un ottimo Sturai salva ancora il risultato. All'ultimo minuto si affaccia in area avversaria il Grosseto, per la prima volta in questo secondo tempo: punizione dalla bandierina del calcio d'angolo, cross pericoloso in mezzo, ma interviene bene Cappellini. Il signor Giua decreta a questo punto la fine della gara, diretta ottimamente dall'arbitro, forte di una buona personalità che gli ha permesso di tenere in pugno la partita per tutti gli 80 minuti. Giusta l'espulsione al 37' s.t. per proteste di Crisci. Il Grosseto torna alla vittoria dopo tre partite. Una gara sofferta, da cui il Livorno esce immeritatamente sconfitto. La formazione locale paga però la poca freddezza dei suoi attaccanti negli ultimi sedici metri.<br ><b>
Calciatoripiù: Giacomo Signorini</b> detta molto bene i tempi di gioco per i suoi. Molto bene anche la coppia centrale <b>Gasbarro-Tiritiello</b>. Per il Grosseto ottima prestazione di <b>Stourai</b>. Se non fosse per il portiere, la squadra avrebbe senz'altro pagato un secondo tempo da dimenticare.
Matteo Delfino