- Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
- Sampdoria
-
0 - 1
- Fiorentina
SAMPDORIA: Bianchi, Luciani, Massa, Coppola, Calò, Iraci, Necchi, Cipriani, Oneto, Cocurullo, Corsini. A disp.: Croi, Moroni, Richieri, Cilia, Billardello, Fogliamanzillo, Addiegonvilio, Vito, Bondi. All.: Paolo Beruatto
FIORENTINA: Bardini, Papini, Segoni, Razzanelli, Mancini, Posarelli (Bicchi), Cacchiarelli (Alagia), Berardi, Di Curzio (Tommasiello), Peralta, Minelli. A disp.: Bertolacci, Proietti, Miccinesi, Bicchi, Pandolfi, Pini, Tommasiello, Cappelli, Alagia. All.: Federico Guidi.
ARBITRO: Luca Cassarà di Cuneo, coad. da Gaglione e Polmonari di Genova.
RETE: 52' Minelli.
NOTE: espulso Luciani al 45'.
Dopo la pesante sconfitta al Poggioloni contro l'Empoli, la Fiorentina di mister Guidi è chiamata al riscatto sul campo dei campioni d'Italia in carica di mister Beruatto. Si tratta anche di una rivincita, visto che nello scorso campionato il tecnico gigliato fu sconfitto in semifinale ai calci di rigore proprio da Beruatto al termine di una partita incredibile. Nel primo tempo la Fiorentina fa la partita e mostra l'approccio giusto alla gara: i viola di Guidi hanno due nitide occasioni con Di Curzio che per due volte si presenta solo davanti a Bianchi, ma calcia sull'esterno della rete, nel primo caso col destro e nel secondo col sinistro. I locali non sono mai pericolosi e il pallino del gioco è sempre in mano alla Fiorentina, ma il punteggio rimane sullo zero a zero fino all'intervallo.
Nel secondo tempo la gara comincia sulla falsariga del primo tempo. La Samp dopo cinque minuti rimane in dieci, così la Fiorentina ci crede e spinge sull'acceleratore alla ricerca del meritato vantaggio: a rendersi pericoloso è Mancini che per due volte tenta la deviazione di testa, ma prima Bianchi sventa, da buona posizione il centrocampista viola manda fuori il pallone fuori. Al 52' sugli sviluppi di uno schema Minelli batte il portiere di casa Bianchi con una bella sforbiciata. Dopo aver ottenuto il vantaggio, però, la Fiorentina arretra un po' il baricentro, mostrando un po' di tensione e non riuscendo a confermare il bel gioco mostrato fino a quel momento. La manovra dei gigliati non è più fluida e così la Sampdoria alza il baricentro. I blucerchiati di Beruatto cercano il pareggio con alcune palle inattive, ma l'unica vera occasione è per Bondi che manda sopra la traversa da posizione favorevole. Da segnalare comunque che in contropiede la Fiorentina è ancora molto pericolosa: gli attaccanti viola non riescono a chiudere il conto, comunque la difesa rimane impeccabile su tutte le palle inattive e così al triplice fischio i tre punti vanno meritatamente a rinforzare la classifica dei ragazzi di Guidi. Al di là del calo avuto dopo la rete segnata, un'altra buona prova per la Fiorentina, che prosegue nel buon trend delle settimane precedenti al derby con l'Empoli e che sarà chiamata a confermare questi segnali nel match di domenica prossima contro lo Spezia.
SAMPDORIA: Bianchi, Luciani, Massa, Coppola, Calò, Iraci, Necchi, Cipriani, Oneto, Cocurullo, Corsini. A disp.: Croi, Moroni, Richieri, Cilia, Billardello, Fogliamanzillo, Addiegonvilio, Vito, Bondi. All.: Paolo Beruatto<br >FIORENTINA: Bardini, Papini, Segoni, Razzanelli, Mancini, Posarelli (Bicchi), Cacchiarelli (Alagia), Berardi, Di Curzio (Tommasiello), Peralta, Minelli. A disp.: Bertolacci, Proietti, Miccinesi, Bicchi, Pandolfi, Pini, Tommasiello, Cappelli, Alagia. All.: Federico Guidi. <br >
ARBITRO: Luca Cassarà di Cuneo, coad. da Gaglione e Polmonari di Genova.<br >
RETE: 52' Minelli.<br >NOTE: espulso Luciani al 45'.
Dopo la pesante sconfitta al Poggioloni contro l'Empoli, la Fiorentina di mister Guidi è chiamata al riscatto sul campo dei campioni d'Italia in carica di mister Beruatto. Si tratta anche di una rivincita, visto che nello scorso campionato il tecnico gigliato fu sconfitto in semifinale ai calci di rigore proprio da Beruatto al termine di una partita incredibile. Nel primo tempo la Fiorentina fa la partita e mostra l'approccio giusto alla gara: i viola di Guidi hanno due nitide occasioni con Di Curzio che per due volte si presenta solo davanti a Bianchi, ma calcia sull'esterno della rete, nel primo caso col destro e nel secondo col sinistro. I locali non sono mai pericolosi e il pallino del gioco è sempre in mano alla Fiorentina, ma il punteggio rimane sullo zero a zero fino all'intervallo.<br >Nel secondo tempo la gara comincia sulla falsariga del primo tempo. La Samp dopo cinque minuti rimane in dieci, così la Fiorentina ci crede e spinge sull'acceleratore alla ricerca del meritato vantaggio: a rendersi pericoloso è Mancini che per due volte tenta la deviazione di testa, ma prima Bianchi sventa, da buona posizione il centrocampista viola manda fuori il pallone fuori. Al 52' sugli sviluppi di uno schema Minelli batte il portiere di casa Bianchi con una bella sforbiciata. Dopo aver ottenuto il vantaggio, però, la Fiorentina arretra un po' il baricentro, mostrando un po' di tensione e non riuscendo a confermare il bel gioco mostrato fino a quel momento. La manovra dei gigliati non è più fluida e così la Sampdoria alza il baricentro. I blucerchiati di Beruatto cercano il pareggio con alcune palle inattive, ma l'unica vera occasione è per Bondi che manda sopra la traversa da posizione favorevole. Da segnalare comunque che in contropiede la Fiorentina è ancora molto pericolosa: gli attaccanti viola non riescono a chiudere il conto, comunque la difesa rimane impeccabile su tutte le palle inattive e così al triplice fischio i tre punti vanno meritatamente a rinforzare la classifica dei ragazzi di Guidi. Al di là del calo avuto dopo la rete segnata, un'altra buona prova per la Fiorentina, che prosegue nel buon trend delle settimane precedenti al derby con l'Empoli e che sarà chiamata a confermare questi segnali nel match di domenica prossima contro lo Spezia.