- Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
- Juventus
-
0 - 1
- Fiorentina
JUVENTUS: Audero, Venturello, Begrassi, Pellini, Varga, Romagna, Roussos, Vitale, Otin (57' Moncini), Sallustio (63' Tahiraj), Gili. A disp.: Volpe, Canizares, Pagliasso, Giammarelli, Benucci, Tahiraj, Curti, Moncini. All.: Ivano Della Morte.
FIORENTINA: Bardini, Papini, Miccinesi, Gigli, Mancini, Posarelli, Cacchiarelli (74' Pandolfi), Berardi, Di Curzio, Peralta (80' Segoni), Alagia (77' Servi). A disp.: Bertolacci, Razzanelli, Proietti, Bicchi, Tommasiello. All.: Federico Guidi.
ARBITRO: Filippo Pisicoli di Nichelino.
RETE: 68' Berardi.
Continua la scalata della Fiorentina di mister Guidi che espugna Vinovo al termine di una partita molto intensa. I bianconeri arrivano a questo appuntamento dopo le due vittorie contro Siena e Genoa e sperano in un altro successo per continuare la loro rimonta. Dopo il largo successo col Livorno, anche la Fiorentina attende l'esame coi bianconeri per sperare di lanciarsi all'inseguimento del fuggitivo Parma. Nel primo tempo l'incontro è equilibrato e mette di fronte due squadre capaci di giocare un buon calcio. Si registrano due occasioni per i viola con Peralta, ma prima Audero fa buona guardia, poi il tiro del fantasista viola trova la deviazione di un avversario. La risposta della Juventus è affidata a Roussous, che su un cross dalla sinistra tenta la deviazione, ma il numero 7 locale liscia il pallone da posizione molto favorevole.
Nel secondo tempo la partita rimane ancora molto equilibrata e non si registrano grandi occasioni. La gara sembra indirizzata verso lo zero a zero, ma al 68' arriva la zampata vincente dei viola di Guidi: sugli sviluppi di una ripartenza sulla destra, Di Curzio sfugge al diretto avversario e crossa per Berardi che si inserisce bene ed indirizza all'incrocio dei pali dove Audero non può arrivare. Mancano dodici minuti più recupero alla fine e la Juventus si riversa in avanti alla ricerca del pareggio: durante l'arrembaggio bianconero, la squadra di Della Morte avrebbe l'occasione per l'uno a uno, ma la traversa salva Bardini sul tentativo su calcio d'angolo di Romagna. Al triplice fischio i tre punti vanno dunque alla Fiorentina, premiata per la sua prova solida. Malgrado la sconfitta, ha confermato il suo valore la Juventus di Della Morte, che continuando di questo passo potrà sicuramente scalare la classifica nelle prossime settimane.
JUVENTUS: Audero, Venturello, Begrassi, Pellini, Varga, Romagna, Roussos, Vitale, Otin (57' Moncini), Sallustio (63' Tahiraj), Gili. A disp.: Volpe, Canizares, Pagliasso, Giammarelli, Benucci, Tahiraj, Curti, Moncini. All.: Ivano Della Morte. <br >FIORENTINA: Bardini, Papini, Miccinesi, Gigli, Mancini, Posarelli, Cacchiarelli (74' Pandolfi), Berardi, Di Curzio, Peralta (80' Segoni), Alagia (77' Servi). A disp.: Bertolacci, Razzanelli, Proietti, Bicchi, Tommasiello. All.: Federico Guidi.<br >
ARBITRO: Filippo Pisicoli di Nichelino.<br >
RETE: 68' Berardi.
Continua la scalata della Fiorentina di mister Guidi che espugna Vinovo al termine di una partita molto intensa. I bianconeri arrivano a questo appuntamento dopo le due vittorie contro Siena e Genoa e sperano in un altro successo per continuare la loro rimonta. Dopo il largo successo col Livorno, anche la Fiorentina attende l'esame coi bianconeri per sperare di lanciarsi all'inseguimento del fuggitivo Parma. Nel primo tempo l'incontro è equilibrato e mette di fronte due squadre capaci di giocare un buon calcio. Si registrano due occasioni per i viola con Peralta, ma prima Audero fa buona guardia, poi il tiro del fantasista viola trova la deviazione di un avversario. La risposta della Juventus è affidata a Roussous, che su un cross dalla sinistra tenta la deviazione, ma il numero 7 locale liscia il pallone da posizione molto favorevole.<br >Nel secondo tempo la partita rimane ancora molto equilibrata e non si registrano grandi occasioni. La gara sembra indirizzata verso lo zero a zero, ma al 68' arriva la zampata vincente dei viola di Guidi: sugli sviluppi di una ripartenza sulla destra, Di Curzio sfugge al diretto avversario e crossa per Berardi che si inserisce bene ed indirizza all'incrocio dei pali dove Audero non può arrivare. Mancano dodici minuti più recupero alla fine e la Juventus si riversa in avanti alla ricerca del pareggio: durante l'arrembaggio bianconero, la squadra di Della Morte avrebbe l'occasione per l'uno a uno, ma la traversa salva Bardini sul tentativo su calcio d'angolo di Romagna. Al triplice fischio i tre punti vanno dunque alla Fiorentina, premiata per la sua prova solida. Malgrado la sconfitta, ha confermato il suo valore la Juventus di Della Morte, che continuando di questo passo potrà sicuramente scalare la classifica nelle prossime settimane.