ALLIEVI NAZIONALI TORINO - GROSSETO 1 - 1
TORINO (4-3-3): Gilardi, Spera (66' Sgherzi), Barreca, Cargnino, Ientile, Comentale (46' Lenoci), Barale, Graziano (58' Moioli), Gambardella (61' Cavaglia), Aramu, Rosso. A disp.: Sordi, Cappello, Tavella. All.: Moreno Longo.
GROSSETO (4-3-3): Storai, Tognoni, Crea, Coleschi (87' Filippelli), Crisci, Martinacci, Amorfini, Sellitti (77' Fabbri), Caruso (59' Prati), Serdino, Kacka (82' Tosoni). A disp.: Saletti, Nanci, Ziani. All.: Luciano Luzzetti.

ARBITRO: Castello di Chivasso.

RETI: 41' Kacka, 79' Aramu.



LE PAGELLE
Torino
Gilardi: 6 Incolpevole sul gol, poco impegnato per il resto della partita.
Spera: 6 Prestazione ordinaria. 66' Sgherzi 6 Copre la posizione di Spera con precisione speculare.
Barreca: 6.5 Ottima copertura difensiva.
Cargnino: 6 Come Spera e Sgherzi.
Ientile: 6 Si muove bene a cavallo tra le due metà campo.
Comentale: 5.5 Sembra un po' smarrito. Non costruisce, limitandosi ad un lavoro di copertura. 46' Lenoci 6 Qualche incertezza, ma anche molto entusiasmo e grinta.
Barale: 6 Prova sufficiente.
Graziano: 6.5 Grintoso e vitale, scelta curiosa quello di sostituirlo. 58' Moioli: 5.5 Spreciso e un po' impacciato: un peccato, perché ha energia e grinta da vendere.
Gambardella: 5.5 Molto del gioco offensivo sembra vertere sui suoi inserimenti, ma non trova mai il guizzo vincente. 61' Cavaglia: 5.5 Non apporta nulla alla manovra offensiva.
Aramu: 6.5 Troppo falloso e aggressivo, ma il centrocampo offensivo torinese poggia quasi del tutto sulle sue spalle. Il gol più che meritato è naturale.
Rosso: 7 Domina la fascia con grande semplicità. Sceglie sempre il cross rispetto all'entrata in area, con matura generosità.
Grosseto
Storai: 7 Sicuro nelle uscite, lesto come un gatto. Il punto e la vittoria sfiorata dipendono molto da lui.
Tognoni: 5,5 Una partita discreta, partecipa alla dormita collettiva in occasione del pareggio.
Crea: 6 Copre bene la sua fascia con un un paio di notevoli interventi, anche se Rosso lo fa soffrire.
Coleschi: 6.5 Si sacrifica moltissimo, con buoni risultati. Costretto ad uscire per i crampi. 87' Filippelli: sv Non gioca abbastanza da influire.
Crisci: 6 Non brilla e non demerita.
Martinacci: 6.5 La sua partecipazione attiva al gioco offensivo non influisce nel lavoro di copertura.
Amorfini: 6 Copre il centrocampo in maniera efficiente ma appare eccessivamente nervoso. Un arbitro più severo forse non si sarebbe fermato all'ammonizione.
Sellitti: 6.5 Molto movimento offensivo, frequenti recuperi e ripartenze nella metà campo. 77' Fabbri: 6.5 L'impressione iniziale di lentezza nasconde una grande capacità tecnica e un controllo di palle e gioco non solo apprezzabili, ma necessarie. Cambio molto azzeccato.
Caruso: 5.5 In generale non meriterebbe l'insufficienza, ma appare leggermente fuori ruolo: forse sarebbe stato più a suo agio a centrocampo. 59' Prati 5 Non entra mai in partita. Qualche buona giocata sulla sinistra, ma liscia un pallone che doveva quantomeno centrare lo specchio e, nonostante l'altezza, è piuttosto molle nel gioco aereo.
Serdino: 6 Si spegne con l'affievolirsi generale della squadra, ma i primi sessanta minuti gli valgono una sufficienza piena.
Kacka: 7 Un gol assolutamente incredibile, tanta qualità tecnica e ottima visione di gioco. Un attaccante prezioso e, almeno per quanto ha fatto vedere oggi in campo, con un futuro. 82' Tosoni: sv Non ha il tempo materiale per fare qualcosa.
IL COMMENTO
Il Grosseto guadagna il primo punto stagionale contro un avversario decisamente ostico. Il Torino si presenta agguerrito, deciso a raggiungere - e all'occorrenza staccare - le capolista, distanti d'un soffio. Gli ospiti, dal canto loro, devono spezzare una fase negativa potenzialmente devastante per l'andamento dell'interno campionato. Il Torino gioca in maniera molto fisica e pressante, in ogni reparto di gioco. La prima mezzora di gioco vede il Grosseto un po' annaspante, ma in grado di reggere gli attacchi granata; il risultato, in ogni caso, è una generale frammentazione del gioco. A spezzare gli equilibri ci pensa Kacka, praticamente da solo. Il Grosseto si inventa una buona azione d'attacco, che viene ribattuta affannosamente dagli avversari. Kacka raccoglie il pallone sui trentacinque metri, controlla defilandosi leggermente e centra l'incrocio dei pali opposto con un tiro potente e preciso. Torino sotto shock, gestione del gioco in mano ai grossetani. Il secondo tempo comincia con il Grosseto decisamente propeso al contenimento, strategia prudente ma probabilmente non vincente, dal momento che il gioco si sposta raramente nella metà campo granata. Protagonisti di questa fase della partita sono Rosso e Crea, che danno via ad una serie notevole di corpo a corpo: Crea domina negli anticipi, ma nell'uno contro uno con palla al piede il numero undici torinese mette in crisi l'intero reparto difensivo avversario. Ci mette una pezza Storai, con una serie di uscite fondamentali e un vero e proprio miracolo. La trappola del fuorigioco grossetano frena un buon numero di offensive, ma si ha l'impressione che il reparto difensivo inizi a cedere; il clamoroso palo di Aramu su punizione (forse agevolato da un piazzamento un po' ingenuo dell'estremo difensore grossetano, unica pecca in una prestazione superlativa) neccessariamente un preludio. E infatti al 79' è proprio il capitano granata a firmare il pareggio: serie di rimpalli in seguito ad un calcio di punizione battuto in profondità nell'area grossetana, la difesa non riesce a spazzare e Aramu spara in rete un pallone servitogli nell'area piccola. Il pareggio comporta un notevole calo di ritmo, visto che entrambe le squadre sembrano voler limitare i danni ed evitare di concedere i tre punti più che conquistarli. L'arbitro chiude la partita su un pareggio scontato ma utile ad entrambe le formazioni.

Henry Albert ALLIEVI NAZIONALI TORINO - GROSSETO 1 - 1<br >TORINO (4-3-3): Gilardi, Spera (66' Sgherzi), Barreca, Cargnino, Ientile, Comentale (46' Lenoci), Barale, Graziano (58' Moioli), Gambardella (61' Cavaglia), Aramu, Rosso. A disp.: Sordi, Cappello, Tavella. All.: Moreno Longo.<br >GROSSETO (4-3-3): Storai, Tognoni, Crea, Coleschi (87' Filippelli), Crisci, Martinacci, Amorfini, Sellitti (77' Fabbri), Caruso (59' Prati), Serdino, Kacka (82' Tosoni). A disp.: Saletti, Nanci, Ziani. All.: Luciano Luzzetti.<br > ARBITRO: Castello di Chivasso.<br > RETI: 41' Kacka, 79' Aramu. LE PAGELLE<br >Torino<br ><b>Gilardi: 6</b> Incolpevole sul gol, poco impegnato per il resto della partita.<br ><b>Spera: 6</b> Prestazione ordinaria. <b>66' Sgherzi 6 </b>Copre la posizione di Spera con precisione speculare. <br ><b>Barreca: 6.5</b> Ottima copertura difensiva.<br ><b>Cargnino: 6</b> Come Spera e Sgherzi. <br ><b>Ientile: 6</b> Si muove bene a cavallo tra le due met&agrave; campo.<br ><b>Comentale: 5.5</b> Sembra un po' smarrito. Non costruisce, limitandosi ad un lavoro di copertura. <b>46' Lenoci 6</b> Qualche incertezza, ma anche molto entusiasmo e grinta.<br ><b>Barale: 6</b> Prova sufficiente.<br ><b>Graziano: 6.5</b> Grintoso e vitale, scelta curiosa quello di sostituirlo. 58' <b>Moioli: 5.5 </b>Spreciso e un po' impacciato: un peccato, perch&eacute; ha energia e grinta da vendere. <br ><b>Gambardella: 5.5</b> Molto del gioco offensivo sembra vertere sui suoi inserimenti, ma non trova mai il guizzo vincente. <b>61' Cavaglia: 5.5</b> Non apporta nulla alla manovra offensiva.<br ><b>Aramu: 6.5</b> Troppo falloso e aggressivo, ma il centrocampo offensivo torinese poggia quasi del tutto sulle sue spalle. Il gol pi&ugrave; che meritato &egrave; naturale.<br ><b>Rosso: 7</b> Domina la fascia con grande semplicit&agrave;. Sceglie sempre il cross rispetto all'entrata in area, con matura generosit&agrave;.<br >Grosseto<br ><b>Storai: 7</b> Sicuro nelle uscite, lesto come un gatto. Il punto e la vittoria sfiorata dipendono molto da lui.<br ><b>Tognoni: 5,5</b> Una partita discreta, partecipa alla dormita collettiva in occasione del pareggio.<br ><b>Crea: 6 </b>Copre bene la sua fascia con un un paio di notevoli interventi, anche se Rosso lo fa soffrire.<br ><b>Coleschi: 6.5</b> Si sacrifica moltissimo, con buoni risultati. Costretto ad uscire per i crampi. <b>87' Filippelli: sv</b> Non gioca abbastanza da influire.<br ><b>Crisci: 6</b> Non brilla e non demerita.<br ><b>Martinacci: 6.5</b> La sua partecipazione attiva al gioco offensivo non influisce nel lavoro di copertura. <br ><b>Amorfini: 6</b> Copre il centrocampo in maniera efficiente ma appare eccessivamente nervoso. Un arbitro pi&ugrave; severo forse non si sarebbe fermato all'ammonizione.<br ><b>Sellitti: 6.5</b> Molto movimento offensivo, frequenti recuperi e ripartenze nella met&agrave; campo. <b>77' Fabbri: 6.5</b> L'impressione iniziale di lentezza nasconde una grande capacit&agrave; tecnica e un controllo di palle e gioco non solo apprezzabili, ma necessarie. Cambio molto azzeccato. <br ><b>Caruso: 5.5</b> In generale non meriterebbe l'insufficienza, ma appare leggermente fuori ruolo: forse sarebbe stato pi&ugrave; a suo agio a centrocampo. <b>59' Prati 5 </b>Non entra mai in partita. Qualche buona giocata sulla sinistra, ma liscia un pallone che doveva quantomeno centrare lo specchio e, nonostante l'altezza, &egrave; piuttosto molle nel gioco aereo. <br ><b>Serdino: 6</b> Si spegne con l'affievolirsi generale della squadra, ma i primi sessanta minuti gli valgono una sufficienza piena. <br ><b>Kacka: 7</b> Un gol assolutamente incredibile, tanta qualit&agrave; tecnica e ottima visione di gioco. Un attaccante prezioso e, almeno per quanto ha fatto vedere oggi in campo, con un futuro. <b>82' Tosoni: sv</b> Non ha il tempo materiale per fare qualcosa. <br >IL COMMENTO<br >Il Grosseto guadagna il primo punto stagionale contro un avversario decisamente ostico. Il Torino si presenta agguerrito, deciso a raggiungere - e all'occorrenza staccare - le capolista, distanti d'un soffio. Gli ospiti, dal canto loro, devono spezzare una fase negativa potenzialmente devastante per l'andamento dell'interno campionato. Il Torino gioca in maniera molto fisica e pressante, in ogni reparto di gioco. La prima mezzora di gioco vede il Grosseto un po' annaspante, ma in grado di reggere gli attacchi granata; il risultato, in ogni caso, &egrave; una generale frammentazione del gioco. A spezzare gli equilibri ci pensa Kacka, praticamente da solo. Il Grosseto si inventa una buona azione d'attacco, che viene ribattuta affannosamente dagli avversari. Kacka raccoglie il pallone sui trentacinque metri, controlla defilandosi leggermente e centra l'incrocio dei pali opposto con un tiro potente e preciso. Torino sotto shock, gestione del gioco in mano ai grossetani. Il secondo tempo comincia con il Grosseto decisamente propeso al contenimento, strategia prudente ma probabilmente non vincente, dal momento che il gioco si sposta raramente nella met&agrave; campo granata. Protagonisti di questa fase della partita sono Rosso e Crea, che danno via ad una serie notevole di corpo a corpo: Crea domina negli anticipi, ma nell'uno contro uno con palla al piede il numero undici torinese mette in crisi l'intero reparto difensivo avversario. Ci mette una pezza Storai, con una serie di uscite fondamentali e un vero e proprio miracolo. La trappola del fuorigioco grossetano frena un buon numero di offensive, ma si ha l'impressione che il reparto difensivo inizi a cedere; il clamoroso palo di Aramu su punizione (forse agevolato da un piazzamento un po' ingenuo dell'estremo difensore grossetano, unica pecca in una prestazione superlativa) neccessariamente un preludio. E infatti al 79' &egrave; proprio il capitano granata a firmare il pareggio: serie di rimpalli in seguito ad un calcio di punizione battuto in profondit&agrave; nell'area grossetana, la difesa non riesce a spazzare e Aramu spara in rete un pallone servitogli nell'area piccola. Il pareggio comporta un notevole calo di ritmo, visto che entrambe le squadre sembrano voler limitare i danni ed evitare di concedere i tre punti pi&ugrave; che conquistarli. L'arbitro chiude la partita su un pareggio scontato ma utile ad entrambe le formazioni. Henry Albert