- Allievi Nazionali LegaPro GIR.D
- Pisa
-
3 - 0
- Perugia
PISA: Maffucci, Birindelli (54' Pietranera), Ghelardoni, Balduini, Salvi, Castellacci, Mussi, Bertoni, Pesci (71' Onnis), Adami, Offretti (27' Maestrini). A disp.: Campani, Materazzi, Pollichino, D'Alessandro, Betti, La Porta. All.: Luca Guerri.
PERUGIA: Niederwieser, Ceccarelli, Fracassini, Subbicini (66' Piccioli), Bagnolo, Battistelli (73' Bietolini), Davoli Cairo (73' Bertolini), Lorenzini, Maccharoni (66' Brilli), Barbarossa, Santini (45' Orlandi). A disp.: Giunti, Torregrossa, Diomande. All.: Simone Tomassoli.
ARBITRO: Guarnieri di Empoli, coad. da Ricci di Carrara e Cecchini di Carrara.
RETI: 30' Salvi, 41' e 72' Pesci.
NOTE. ammoniti Subbicini. Angoli: (3-1) 5-2. Recupero: 1'+3'.
Terza vittoria consecutiva per i ragazzi di Guerri e vetta della classifica raggiunta. In una bella giornata primaverile Pisa e Perugia danno vita ad un incontro vibrante, anche se di bel gioco se ne vede pochino. Complice un Perugia sceso in campo molto ben determinato e vivace, ma al tempo stesso frenetico e confusionario. Gli ospiti intessono trame fitte di passaggi, che risultano però spesso sbagliati; un Pisa sornione cinicamente ne ha approfittato portandosi a casa giustamente tutta la posta in palio. Il Pisa si presenta in campo con un classico 4-4-2 con la coppia Pesci e Adami a cercare di scardinare la difesa perugina. Il Perugia risponde con uno spregiudicato 3-4-3 che alla fine non paga per quanto creato in fase mediana. Il possesso palla alla fine sarà percentualmente in favore degli ospiti, ma nel calcio questo conta poco se non concretizzi mai e non effettui nemmeno un tiro in porta se non a partita oramai finita. Il Pisa interrompe quasi subito le trame perugine e con un bello scambio sulla fascia destra tra Mussi e Birindelli potrebbe passare in vantaggio, ma il capitano nerazzurro alza la mira. Sul fronte opposto, Maccharoni per poco non approfitta di una sbavatura pisana e tira fuori. Break pisano tra le linee del Perugia con Adami che si invola a rete ma viene fermato con un fallo forse da ultimo uomo, ma il direttore di gara ammonisce solamente Subbicini e fischia una punizione dal limite. Sugli sviluppi è Mussi che da due metri non trova incredibilmente la porta e spara alto. Alla mezz'orai l Pisa passa in vantaggio. Angolo dalla sinistra sul secondo palo e Salvi trova l'eurogol, coordinandosi bene e mettendo in rete con una pregevole mezza rovesciata volante. Il Perugia, frastornato, stenta a riorganizzarsi. Non ne approfitta Pesci che in mischia non trova di meglio che tirarein bocca al portiere ospite da due passi. Lo stesso Pesci si fa perdonare allo scadere quando, sempre da un angolo allungato sul secondo palo, si fa trovare pronto alla deviazione vincente. Finisce il tempo e, virtualmente, anche la partita. La ripresa infatti è molto noiosa e vede due squadre con poche idee e gioco molto spezzettato. Il Pisa dal canto suo si limita a contenere e ripartire. Il Perugia continua con la sua sterile trama di passaggi che non porta a nulla se non ha una confusione. Sulle ripartenze pisane è Maestrini che ha la palla buona, ma da due passi alza troppo la mira con portiere fuori causa. L'unica azione degna di nota è quella che vede Pietranera involarsi sulla destra servire Mussi a centro area; questi si porta sul fondo e rimette al centro dove Pesci di piatto appoggia in rete per il tre a zero finale. Nel recupero l'unico tiro in porta del Perugia con Brilli che Maffucci para da campione. Un po' poco per l'impegno profuso dagli ospiti. Diciamo che l'anno di differenza si è visto tutto: il Perugia che ha schierato tutti 2000 ha fatto vedere una intenzione di gioco ma poco o nulla in fase di verticalizzazione. Il Pisa, dal canto suo, è sembrata squadra scaltra e ben messa in campo. Sicuramente manca ancora un gioco sulle fasce e si tende molto ad accentrare creando un po' di disordine nel gioco e molti errori in fase di palleggio. Difesa solida e attacco robusto hanno fatto la differenza.
F.
PISA: Maffucci, Birindelli (54' Pietranera), Ghelardoni, Balduini, Salvi, Castellacci, Mussi, Bertoni, Pesci (71' Onnis), Adami, Offretti (27' Maestrini). A disp.: Campani, Materazzi, Pollichino, D'Alessandro, Betti, La Porta. All.: Luca Guerri.<br >PERUGIA: Niederwieser, Ceccarelli, Fracassini, Subbicini (66' Piccioli), Bagnolo, Battistelli (73' Bietolini), Davoli Cairo (73' Bertolini), Lorenzini, Maccharoni (66' Brilli), Barbarossa, Santini (45' Orlandi). A disp.: Giunti, Torregrossa, Diomande. All.: Simone Tomassoli.<br >
ARBITRO: Guarnieri di Empoli, coad. da Ricci di Carrara e Cecchini di Carrara.<br >
RETI: 30' Salvi, 41' e 72' Pesci.<br >NOTE. ammoniti Subbicini. Angoli: (3-1) 5-2. Recupero: 1'+3'.
Terza vittoria consecutiva per i ragazzi di Guerri e vetta della classifica raggiunta. In una bella giornata primaverile Pisa e Perugia danno vita ad un incontro vibrante, anche se di bel gioco se ne vede pochino. Complice un Perugia sceso in campo molto ben determinato e vivace, ma al tempo stesso frenetico e confusionario. Gli ospiti intessono trame fitte di passaggi, che risultano però spesso sbagliati; un Pisa sornione cinicamente ne ha approfittato portandosi a casa giustamente tutta la posta in palio. Il Pisa si presenta in campo con un classico 4-4-2 con la coppia Pesci e Adami a cercare di scardinare la difesa perugina. Il Perugia risponde con uno spregiudicato 3-4-3 che alla fine non paga per quanto creato in fase mediana. Il possesso palla alla fine sarà percentualmente in favore degli ospiti, ma nel calcio questo conta poco se non concretizzi mai e non effettui nemmeno un tiro in porta se non a partita oramai finita. Il Pisa interrompe quasi subito le trame perugine e con un bello scambio sulla fascia destra tra Mussi e Birindelli potrebbe passare in vantaggio, ma il capitano nerazzurro alza la mira. Sul fronte opposto, Maccharoni per poco non approfitta di una sbavatura pisana e tira fuori. Break pisano tra le linee del Perugia con Adami che si invola a rete ma viene fermato con un fallo forse da ultimo uomo, ma il direttore di gara ammonisce solamente Subbicini e fischia una punizione dal limite. Sugli sviluppi è Mussi che da due metri non trova incredibilmente la porta e spara alto. Alla mezz'orai l Pisa passa in vantaggio. Angolo dalla sinistra sul secondo palo e Salvi trova l'eurogol, coordinandosi bene e mettendo in rete con una pregevole mezza rovesciata volante. Il Perugia, frastornato, stenta a riorganizzarsi. Non ne approfitta Pesci che in mischia non trova di meglio che tirarein bocca al portiere ospite da due passi. Lo stesso Pesci si fa perdonare allo scadere quando, sempre da un angolo allungato sul secondo palo, si fa trovare pronto alla deviazione vincente. Finisce il tempo e, virtualmente, anche la partita. La ripresa infatti è molto noiosa e vede due squadre con poche idee e gioco molto spezzettato. Il Pisa dal canto suo si limita a contenere e ripartire. Il Perugia continua con la sua sterile trama di passaggi che non porta a nulla se non ha una confusione. Sulle ripartenze pisane è Maestrini che ha la palla buona, ma da due passi alza troppo la mira con portiere fuori causa. L'unica azione degna di nota è quella che vede Pietranera involarsi sulla destra servire Mussi a centro area; questi si porta sul fondo e rimette al centro dove Pesci di piatto appoggia in rete per il tre a zero finale. Nel recupero l'unico tiro in porta del Perugia con Brilli che Maffucci para da campione. Un po' poco per l'impegno profuso dagli ospiti. Diciamo che l'anno di differenza si è visto tutto: il Perugia che ha schierato tutti 2000 ha fatto vedere una intenzione di gioco ma poco o nulla in fase di verticalizzazione. Il Pisa, dal canto suo, è sembrata squadra scaltra e ben messa in campo. Sicuramente manca ancora un gioco sulle fasce e si tende molto ad accentrare creando un po' di disordine nel gioco e molti errori in fase di palleggio. Difesa solida e attacco robusto hanno fatto la differenza.
F.