- Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
- Livorno
-
2 - 3
- Parma
LIVORNO: Romboli, Salemmo (72' Salvadori), Moriconi, Vittorini, Benassai (74' Zocchi), De Witt (75' Dell'Aversana), Pellegrini (53' Marinelli), Bani, Testa, Guastapaglia (68' Balleri), Nigiotti (80' Amore). A disp.: Pesci, Giani, Beccani. All.: Stefano Brondi.
PARMA: Vassallo, Setti (62' Adorni), Masetti, Matrone, Erlic, Ferrini, Castagna, Cipolla, Lukanovic, Sarzi, Bruschi (58' Pierini). A disp.: Ndreu, Messineu, Koliatko, Milanese, Omenaj, Cabrini, Pizi
ARBITRO: Nicolò Cipriani di Empoli, coad. da Kika e Amoroso di Pisa.
RETI: 13' Nigiotti, 29' Testa, 30' e 54' Lukanovic, 68' Pierini.
NOTE: ammoniti Benassai al 16', Erlic al 19', Bani al 33', Masetti al 49'.
Non è proprio un'annata fortunata per il Livorno che esce sconfitto dalla gara interna contro il Parma, dopo aver giocato alla pari e dopo essere andato in vantaggio per due a zero. Il risultato si sblocca al 13' in favore dei locali: su un cross dalla sinistra di Moriconi, dall'altezza del dischetto Nigiotti calcia in mezza rovesciata mandando la palla sotto l'incrocio della porta di Vassallo. Al 20' bella azione dei locali, interrotta da un fallo di mano da un difensore ospite: calcia la punizione Testa, ma Vassallo si supera e toglie la palla dal sette. Al 25' Matrone entra in area e tira, ma Romboli respinge con i piedi. Al 29' Testa riceve palla in area e da sinistra affronta il portiere infilando la sfera nell'angolo per il due a zero degli amaranto di casa. Passa solo un minuto e dopo un rimpallo in area la palla carambola sui piedi di Lukanovic che è bravo a mettere dentro il gol che rimette in pista gli emiliani. Da qui all'intervallo non si registrano altre emozioni degne di nota. Nel secondo tempo al 54' dopo un bel tiro da fuori area di Sarzi, Romboli respinge corto e Lukanovic è il più lesto di tutto a mettere in rete. Al 68' dopo una serie di batti e ribatti in area di rigore arriva sul pallone Pierini che insacca. Nel finale la partita rimane molto equilibrata: i locali premono e vanno vicini al pareggio con Testa, il quale con un colpo di testa manda la palla di pochissimo accanto al palo. Il Parma tiene così fino al triplice fischi e così anche stavolta il Livorno conferma di avere un conto aperto con la Dea Bendata: l'auspicio è che nella seconda parte della stagione (e magari già dalla gara di domenica prossima a Vercelli) la sfortuna abbandoni il gruppo di mister Brondi.
LIVORNO: Romboli, Salemmo (72' Salvadori), Moriconi, Vittorini, Benassai (74' Zocchi), De Witt (75' Dell'Aversana), Pellegrini (53' Marinelli), Bani, Testa, Guastapaglia (68' Balleri), Nigiotti (80' Amore). A disp.: Pesci, Giani, Beccani. All.: Stefano Brondi.<br >PARMA: Vassallo, Setti (62' Adorni), Masetti, Matrone, Erlic, Ferrini, Castagna, Cipolla, Lukanovic, Sarzi, Bruschi (58' Pierini). A disp.: Ndreu, Messineu, Koliatko, Milanese, Omenaj, Cabrini, Pizi<br >
ARBITRO: Nicolò Cipriani di Empoli, coad. da Kika e Amoroso di Pisa.<br >
RETI: 13' Nigiotti, 29' Testa, 30' e 54' Lukanovic, 68' Pierini.<br >NOTE: ammoniti Benassai al 16', Erlic al 19', Bani al 33', Masetti al 49'.
Non è proprio un'annata fortunata per il Livorno che esce sconfitto dalla gara interna contro il Parma, dopo aver giocato alla pari e dopo essere andato in vantaggio per due a zero. Il risultato si sblocca al 13' in favore dei locali: su un cross dalla sinistra di Moriconi, dall'altezza del dischetto Nigiotti calcia in mezza rovesciata mandando la palla sotto l'incrocio della porta di Vassallo. Al 20' bella azione dei locali, interrotta da un fallo di mano da un difensore ospite: calcia la punizione Testa, ma Vassallo si supera e toglie la palla dal sette. Al 25' Matrone entra in area e tira, ma Romboli respinge con i piedi. Al 29' Testa riceve palla in area e da sinistra affronta il portiere infilando la sfera nell'angolo per il due a zero degli amaranto di casa. Passa solo un minuto e dopo un rimpallo in area la palla carambola sui piedi di Lukanovic che è bravo a mettere dentro il gol che rimette in pista gli emiliani. Da qui all'intervallo non si registrano altre emozioni degne di nota. Nel secondo tempo al 54' dopo un bel tiro da fuori area di Sarzi, Romboli respinge corto e Lukanovic è il più lesto di tutto a mettere in rete. Al 68' dopo una serie di batti e ribatti in area di rigore arriva sul pallone Pierini che insacca. Nel finale la partita rimane molto equilibrata: i locali premono e vanno vicini al pareggio con Testa, il quale con un colpo di testa manda la palla di pochissimo accanto al palo. Il Parma tiene così fino al triplice fischi e così anche stavolta il Livorno conferma di avere un conto aperto con la Dea Bendata: l'auspicio è che nella seconda parte della stagione (e magari già dalla gara di domenica prossima a Vercelli) la sfortuna abbandoni il gruppo di mister Brondi.