EMPOLI: Giacomel, Carradori (85' Buscè), Giampà, Gemignani, Damiani (50' Buglio), Seminara , Bellini (52' Zappella), Di Leo (75' Zini Alessio), Falorni (85' Islamaj), Mosti, Olivieri (71' Giani). A disp.: Pellegrini, Barsotti, Zini Andrea. All.: Emiliano Bigica.
GENOA: Bellussi, Ierardi (45' Canela), Mahrous, Villa (70' Busatta), Colontonio, Pollice, Minardi, Fassone (65' Magni), Di Giacomo (70' Benedetti), Matarese, Piscopo (85' Alfano). A disp.: Faccioli, Viale, Salvarella, Capotos. All.: Luca Chiappino. In panchina: Roberto Briata.

ARBITRO: Fontani di Siena, Della Vigna, Vannini.

RETI: 26' rig. Matarrese, 47' e 81' Seminara, 70' Buglio.
NOTE: ammoniti Fassone, Bellussi, Villa, Giampà, Olivieri.



La prima giornata di campionato si apre con una bella vittoria dell'Empoli di Emiliano Bigica contro un buon Genoa, in una partita segnata soprattutto dai calci piazzati, dai quali sono scaturite quasi tutte le reti. Partono meglio gli ospiti: le prime occasioni infatti sono tutte di marca genoana con Matarese e Piscolo molto attivi già nei primi minuti; i locali provano a costruire ma i ragazzi di Briata sono ordinati e ben disposti in campo, tanto da non concedere spazi ad un Empoli ancora imballato. Piano piano i padroni di casa si svegliano, acquistano fiducia e si fanno vedere dalle parti di Bellussi: al 26' però Fassone cade in area di rigore e l'arbitro decreta il penalty in favore della formazione ligure. Dal dischetto si presenta Matarese che non sbaglia e firma il gol del vantaggio ospite. La partita è viva, le squadre si affrontano a viso aperto ed infatti poco dopo, al 29', il signor Fontani fischia un altro calcio di rigore, e stavolta a beneficiarne è l'Empoli: Falorni però dagli undici metri angola troppo e il pallone sbatte sul palo. Risultato così fermo sullo zero a uno fino all'intervallo.
Il secondo tempo inizia subito forte: al 47' Mosti calcia un'ottima punizione, Seminara trova il tempo giusto e batte il numero 1 rossoblu. Il Genoa prova a reagire ma trova di fronte a sé un'ottima difesa guidata da Giampà, che blocca sul nascere tutte le iniziative ospiti e fa ripartire i suoi sempre con estrema puntualità e precisione. L'Empoli alza il baricentro, il ritmo cresce e il gioco dei locali inizia a imporsi su quello degli avversari; al 70' Buglio, dopo una grande azione tutta di prima, riceve il pallone e disegna col mancino una traiettoria imprendibile per il portiere ribaltando il risultato: due a uno meritatissimo. Il Genoa è stanco, mentre l'Empoli appare sempre più brillante e la traversa di Mosti all'80' è solo il preludio per quello che sarà il terzo gol per i padroni di casa, firmato all'81' ancora da Seminara con un altro colpo di testa. Non succede più niente di significativo fino al fischio finale: il Genoa, nonostante il vantaggio iniziale, non riesce a reggere i ritmi sempre più alti imposti dai ragazzi in maglia bianca, che chiudono tutti gli spazi con un roccioso Giampà, ripartono con Buglio e Zappella e segnano sfruttando la forza di un gruppo che sembra già aver trovato i giusti automatismi grazie ai suoi ragazzi chiave. Da menzionare inoltre l'esordio positivo sulla panchina dell'Empoli di mister Emiliano Bigica che conferma quanto di buono fatto vedere nel precampionato dai suoi ragazzi attraverso una lettura della partita impeccabile e cambi sicuramente azzeccati (in particolar modo Buglio e Zappella che hanno contribuito a dare quella grinta in più necessaria per recuperare lo svantaggio iniziale).

Calciatoripiù: Giampà 8: autentico leader della difesa, guida tutto il reparto con sicurezza e personalità, tanto che Giacomel non risulta praticamente mai impegnato. Se i padroni portano a casa 3 punti gran parte del merito è anche sua. Buglio 7,5: entra nel secondo tempo e insieme a Zappella ribalta il match: trascina i compagni, ordina, dà quella scossa fondamentale per ribaltare il risultato, concretizzando un'azione di rara bellezza con un gol straordinario dal limite dell'area. Seminara 8+: difensore trasformato in bomber, di testa non perdona: segna due gol fotocopia, il primo proprio all'inizio della ripresa serve oltre che per il risultato soprattutto per il morale. Matarese 7,5: dei suoi è sicuramente il più brillante, lotta, corre, gioca e fa giocare: il calcio di rigore trasformato è il giusto riconoscimento per una prestazione all'altezza delle aspettative. Fassone 7: buona performance per il centrocampista genoano che sicuramente nella fase iniziale della partita è uno tra i più attivi, anche se poi cala come tutta la squadra col passare dei minuti.

Alessandro Zacchi EMPOLI: Giacomel, Carradori (85' Busc&egrave;), Giamp&agrave;, Gemignani, Damiani (50' Buglio), Seminara , Bellini (52' Zappella), Di Leo (75' Zini Alessio), Falorni (85' Islamaj), Mosti, Olivieri (71' Giani). A disp.: Pellegrini, Barsotti, Zini Andrea. All.: Emiliano Bigica.<br >GENOA: Bellussi, Ierardi (45' Canela), Mahrous, Villa (70' Busatta), Colontonio, Pollice, Minardi, Fassone (65' Magni), Di Giacomo (70' Benedetti), Matarese, Piscopo (85' Alfano). A disp.: Faccioli, Viale, Salvarella, Capotos. All.: Luca Chiappino. In panchina: Roberto Briata.<br > ARBITRO: Fontani di Siena, Della Vigna, Vannini.<br > RETI: 26' rig. Matarrese, 47' e 81' Seminara, 70' Buglio.<br >NOTE: ammoniti Fassone, Bellussi, Villa, Giamp&agrave;, Olivieri. La prima giornata di campionato si apre con una bella vittoria dell'Empoli di Emiliano Bigica contro un buon Genoa, in una partita segnata soprattutto dai calci piazzati, dai quali sono scaturite quasi tutte le reti. Partono meglio gli ospiti: le prime occasioni infatti sono tutte di marca genoana con Matarese e Piscolo molto attivi gi&agrave; nei primi minuti; i locali provano a costruire ma i ragazzi di Briata sono ordinati e ben disposti in campo, tanto da non concedere spazi ad un Empoli ancora imballato. Piano piano i padroni di casa si svegliano, acquistano fiducia e si fanno vedere dalle parti di Bellussi: al 26' per&ograve; Fassone cade in area di rigore e l'arbitro decreta il penalty in favore della formazione ligure. Dal dischetto si presenta Matarese che non sbaglia e firma il gol del vantaggio ospite. La partita &egrave; viva, le squadre si affrontano a viso aperto ed infatti poco dopo, al 29', il signor Fontani fischia un altro calcio di rigore, e stavolta a beneficiarne &egrave; l'Empoli: Falorni per&ograve; dagli undici metri angola troppo e il pallone sbatte sul palo. Risultato cos&igrave; fermo sullo zero a uno fino all'intervallo.<br >Il secondo tempo inizia subito forte: al 47' Mosti calcia un'ottima punizione, Seminara trova il tempo giusto e batte il numero 1 rossoblu. Il Genoa prova a reagire ma trova di fronte a s&eacute; un'ottima difesa guidata da Giamp&agrave;, che blocca sul nascere tutte le iniziative ospiti e fa ripartire i suoi sempre con estrema puntualit&agrave; e precisione. L'Empoli alza il baricentro, il ritmo cresce e il gioco dei locali inizia a imporsi su quello degli avversari; al 70' Buglio, dopo una grande azione tutta di prima, riceve il pallone e disegna col mancino una traiettoria imprendibile per il portiere ribaltando il risultato: due a uno meritatissimo. Il Genoa &egrave; stanco, mentre l'Empoli appare sempre pi&ugrave; brillante e la traversa di Mosti all'80' &egrave; solo il preludio per quello che sar&agrave; il terzo gol per i padroni di casa, firmato all'81' ancora da Seminara con un altro colpo di testa. Non succede pi&ugrave; niente di significativo fino al fischio finale: il Genoa, nonostante il vantaggio iniziale, non riesce a reggere i ritmi sempre pi&ugrave; alti imposti dai ragazzi in maglia bianca, che chiudono tutti gli spazi con un roccioso Giamp&agrave;, ripartono con Buglio e Zappella e segnano sfruttando la forza di un gruppo che sembra gi&agrave; aver trovato i giusti automatismi grazie ai suoi ragazzi chiave. Da menzionare inoltre l'esordio positivo sulla panchina dell'Empoli di mister Emiliano Bigica che conferma quanto di buono fatto vedere nel precampionato dai suoi ragazzi attraverso una lettura della partita impeccabile e cambi sicuramente azzeccati (in particolar modo Buglio e Zappella che hanno contribuito a dare quella grinta in pi&ugrave; necessaria per recuperare lo svantaggio iniziale).<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Giamp&agrave; 8</b>: autentico leader della difesa, guida tutto il reparto con sicurezza e personalit&agrave;, tanto che Giacomel non risulta praticamente mai impegnato. Se i padroni portano a casa 3 punti gran parte del merito &egrave; anche sua. <b>Buglio 7,5</b>: entra nel secondo tempo e insieme a Zappella ribalta il match: trascina i compagni, ordina, d&agrave; quella scossa fondamentale per ribaltare il risultato, concretizzando un'azione di rara bellezza con un gol straordinario dal limite dell'area. <b>Seminara 8+</b>: difensore trasformato in bomber, di testa non perdona: segna due gol fotocopia, il primo proprio all'inizio della ripresa serve oltre che per il risultato soprattutto per il morale. <b>Matarese 7,5</b>: dei suoi &egrave; sicuramente il pi&ugrave; brillante, lotta, corre, gioca e fa giocare: il calcio di rigore trasformato &egrave; il giusto riconoscimento per una prestazione all'altezza delle aspettative. <b>Fassone 7</b>: buona performance per il centrocampista genoano che sicuramente nella fase iniziale della partita &egrave; uno tra i pi&ugrave; attivi, anche se poi cala come tutta la squadra col passare dei minuti. Alessandro Zacchi