PISA: Bruno, Birindelli, Ghelardoni (41' Pietranera), Balduini, Salvi, Castellacci, Bertoni, Grandoni (71' Zoppi), Pesci, Adami, Borgioli (41' Mussi). A disp.: Maffucci, Betti, Giani, Paoli, Trinca. All.: Luca Guerri.
AREZZO: Margherito, Aguzzi, Perugini, Paradiso (59' Meoni), Ravanelli (37' Pazzaglia), Barellini, Gerardini (81' Celli), Capogna, Ricci, Salvestroni (59' Aramini), De Foglio (59' Caselli). A disp.: Jashari, Castiglia. All.: Alessandro Violetti.

ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia, coad. da Mangini di Livorno e Pirone di Livorno.

RETI: 45' Adami, 65' Caselli.
NOTE: ammoniti Aguzzi, Capogna. Angoli: 7-1. Recupero: 1'+2'.



Si ferma ad otto la striscia di vittorie consecutive del Pisa. Al Biancoforno Camp i nerazzurri impattano contro un Arezzo reduce da due successi di fila. Padroni di casa vicini al vantaggio in un paio di occasioni nella prima frazione di gioco; le reti nella ripresa: Adami in avvio sblocca il match (17' centro in campionato), i nerazzurri vanno vicini al raddoppio con Pesci, ma vengono raggiunti dal pallonetto del neo entrato Caselli. All'ultimo secondo chance clamorosa per il Pisa con Castellacci che, in mischia, manda a lato di pochissimo. Nerazzurri raggiunti in vetta alla classifica dalla Robur Siena (vittoria roboante sul Tuttocuoio): domenica prossima il Pisa ospiterà proprio i bianconeri per il big match che vale il primato del girone. Per l'Arezzo impegno casalingo contro il Bologna. Mister Guerri dispone i suoi con il 4-4-2: Bruno tra i pali, coppia centrale Balduini-Salvi, Birindelli e Ghelardoni terzini; in mezzo al campo Borgioli e Castellacci, Bertoni e Grandoni esterni, davanti tandem Adami-Pesci. L'Arezzo del tecnico Violetti risponde con un 4-1-4-1 in cui sono frequenti gli inserimenti dei centrocampisti: Margherito in porta, linea difensiva formata da Aguzzi, Ravanelli, Barellini e Perugini; Paradiso schermo davanti alla difesa, a metà campo Capogna e Salvestroni, esterni Gerardini e De Foglio, davanti la punta Ricci. Partita abbastanza equilibrata nei primi venti minuti. L'unica occasione è per i nerazzurri: al 7' Borgioli rinvia da metà campo, Pesci in area di rigore contende il pallone a Barellini ed ha la meglio (forse aiutandosi con una spinta), la conclusione dell'attaccante termina a lato di pochissimo ad Aguzzi battuto. Al 22' Adami conquista un corner; si incarica della battuta Borgioli, inserimento di Castellacci sul primo palo, colpo di testa alto. I nerazzurri provano a fare la partita, gli ospiti si difendono con ordine. Al 28' bella azione del Pisa: Ghelardoni dalla trequarti serve al limite dell'area di rigore Pesci, sponda di petto per l'accorrente Grandoni, sinistro di prima intenzione, pallone sul fondo. Tre minuti dopo padroni di casa ancora pericolosi con Birindelli che, sugli sviluppi di un cross respinto dalla retroguardia, non inquadra la porta con il mancino. Il primo tiro in porta degli amaranto arriva al 35' con Ricci, conclusione debole, Bruno raccoglie la sfera senza problemi. Prima del riposo l'Arezzo è costretto ad operare un cambio: problemi per Ravanelli, dentro Pazzaglia. Il tecnico dei nerazzurri Guerri lascia negli spogliatoi Ghelardoni e Borgioli ed inserisce Pietranera e Mussi, centrocampo a rombo con il neo entrato vertice alto. Buon avvio di ripresa del Pisa, che dopo 5' passa in vantaggio con Adami, abile ad insaccare sottomisura un pallone messo al centro da Pesci. 17' centro in campionato per il bomber nerazzurro, autore di 12 reti nelle ultime 9 gare. Al quarto d'ora ci prova Bertoni da fuori area, Margherito para; due minuti dopo Mussi pesca Pesci in area di rigore con una bella palla filtrante, chiusura provvidenziale in corner di Pazzaglia. Dalla bandierina va Grandoni, traiettoria a rientrare col mancino, colpo di testa di Pesci, Ricci, appostato nei pressi del palo, salva sulla linea e manda nuovamente in angolo. Il Pisa sembra avere il controllo del match. A metà del secondo tempo il tecnico Violetti prova a cambiare l'inerzia della gara ed opera una tripla sostituzione: dentro la punta Caselli ed i centrocampisti Celli e Aramini; quello degli amaranto ora è più simile ad un 4-3-3, con Gerardini e Ricci a supporto di Caselli. La mossa del tecnico amaranto si rivela vincente: al 65' Caselli approfitta di un errore in fase di impostazione della difesa nerazzurra e supera Bruno con un pregevole pallonetto dal limite dell'area di rigore. La rete del pareggio dà coraggio agli ospiti, che prima del gol avevano calciato solo una volta in porta. Alla mezz'ora Arezzo vicino al vantaggio: punizione di Ricci dalla destra, la sfera attraversa tutta l'area di rigore, Aguzzi, appostato sul secondo palo, manda alto sopra la traversa. Al 67' Mussi in area di rigore tenta una veronica invece di calciare e perde palla, gli amaranto ripartono immediatamente in contropiede, ma vanificano un quattro contro tre. Nel finale i nerazzurri si riversano in avanti, Salvi gioca da attaccante aggiunto. All'ultimo secondo il Pisa avrebbe la chance per vincere la partita: rimessa laterale di Birindelli, tutti in area, Adami tenta la rovesciata, la sfera arriva sui piedi di Castellacci che, in equilibrio precario, manda a lato di un soffio. Finisce 1-1 al Biancoforno Camp.

Calciatoripiù: Adami (Pisa): sono 17 i gol per lui in campionato, abbina tecnica e grinta, elemento determinante per la squadra. Pesci (Pisa): prestazione generosa, sfiora il gol in un paio di occasioni. Salvi (Pisa): puntuale, elegante e sicuro nelle chiusure. Caselli (Arezzo): in campo da pochi minuti, firma la rete del pareggio con un pregevole pallonetto. Gerardini (Arezzo): buona tecnica e rapidità, mancino interessante. Buona anche la gara di Ravanelli.
Alessandro Marone

PISA: Bruno, Birindelli, Ghelardoni (41' Pietranera), Balduini, Salvi, Castellacci, Bertoni, Grandoni (71' Zoppi), Pesci, Adami, Borgioli (41' Mussi). A disp.: Maffucci, Betti, Giani, Paoli, Trinca. All.: Luca Guerri.<br >AREZZO: Margherito, Aguzzi, Perugini, Paradiso (59' Meoni), Ravanelli (37' Pazzaglia), Barellini, Gerardini (81' Celli), Capogna, Ricci, Salvestroni (59' Aramini), De Foglio (59' Caselli). A disp.: Jashari, Castiglia. All.: Alessandro Violetti.<br > ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia, coad. da Mangini di Livorno e Pirone di Livorno.<br > RETI: 45' Adami, 65' Caselli.<br >NOTE: ammoniti Aguzzi, Capogna. Angoli: 7-1. Recupero: 1'+2'. Si ferma ad otto la striscia di vittorie consecutive del Pisa. Al Biancoforno Camp i nerazzurri impattano contro un Arezzo reduce da due successi di fila. Padroni di casa vicini al vantaggio in un paio di occasioni nella prima frazione di gioco; le reti nella ripresa: Adami in avvio sblocca il match (17' centro in campionato), i nerazzurri vanno vicini al raddoppio con Pesci, ma vengono raggiunti dal pallonetto del neo entrato Caselli. All'ultimo secondo chance clamorosa per il Pisa con Castellacci che, in mischia, manda a lato di pochissimo. Nerazzurri raggiunti in vetta alla classifica dalla Robur Siena (vittoria roboante sul Tuttocuoio): domenica prossima il Pisa ospiter&agrave; proprio i bianconeri per il big match che vale il primato del girone. Per l'Arezzo impegno casalingo contro il Bologna. Mister Guerri dispone i suoi con il 4-4-2: Bruno tra i pali, coppia centrale Balduini-Salvi, Birindelli e Ghelardoni terzini; in mezzo al campo Borgioli e Castellacci, Bertoni e Grandoni esterni, davanti tandem Adami-Pesci. L'Arezzo del tecnico Violetti risponde con un 4-1-4-1 in cui sono frequenti gli inserimenti dei centrocampisti: Margherito in porta, linea difensiva formata da Aguzzi, Ravanelli, Barellini e Perugini; Paradiso schermo davanti alla difesa, a met&agrave; campo Capogna e Salvestroni, esterni Gerardini e De Foglio, davanti la punta Ricci. Partita abbastanza equilibrata nei primi venti minuti. L'unica occasione &egrave; per i nerazzurri: al 7' Borgioli rinvia da met&agrave; campo, Pesci in area di rigore contende il pallone a Barellini ed ha la meglio (forse aiutandosi con una spinta), la conclusione dell'attaccante termina a lato di pochissimo ad Aguzzi battuto. Al 22' Adami conquista un corner; si incarica della battuta Borgioli, inserimento di Castellacci sul primo palo, colpo di testa alto. I nerazzurri provano a fare la partita, gli ospiti si difendono con ordine. Al 28' bella azione del Pisa: Ghelardoni dalla trequarti serve al limite dell'area di rigore Pesci, sponda di petto per l'accorrente Grandoni, sinistro di prima intenzione, pallone sul fondo. Tre minuti dopo padroni di casa ancora pericolosi con Birindelli che, sugli sviluppi di un cross respinto dalla retroguardia, non inquadra la porta con il mancino. Il primo tiro in porta degli amaranto arriva al 35' con Ricci, conclusione debole, Bruno raccoglie la sfera senza problemi. Prima del riposo l'Arezzo &egrave; costretto ad operare un cambio: problemi per Ravanelli, dentro Pazzaglia. Il tecnico dei nerazzurri Guerri lascia negli spogliatoi Ghelardoni e Borgioli ed inserisce Pietranera e Mussi, centrocampo a rombo con il neo entrato vertice alto. Buon avvio di ripresa del Pisa, che dopo 5' passa in vantaggio con Adami, abile ad insaccare sottomisura un pallone messo al centro da Pesci. 17' centro in campionato per il bomber nerazzurro, autore di 12 reti nelle ultime 9 gare. Al quarto d'ora ci prova Bertoni da fuori area, Margherito para; due minuti dopo Mussi pesca Pesci in area di rigore con una bella palla filtrante, chiusura provvidenziale in corner di Pazzaglia. Dalla bandierina va Grandoni, traiettoria a rientrare col mancino, colpo di testa di Pesci, Ricci, appostato nei pressi del palo, salva sulla linea e manda nuovamente in angolo. Il Pisa sembra avere il controllo del match. A met&agrave; del secondo tempo il tecnico Violetti prova a cambiare l'inerzia della gara ed opera una tripla sostituzione: dentro la punta Caselli ed i centrocampisti Celli e Aramini; quello degli amaranto ora &egrave; pi&ugrave; simile ad un 4-3-3, con Gerardini e Ricci a supporto di Caselli. La mossa del tecnico amaranto si rivela vincente: al 65' Caselli approfitta di un errore in fase di impostazione della difesa nerazzurra e supera Bruno con un pregevole pallonetto dal limite dell'area di rigore. La rete del pareggio d&agrave; coraggio agli ospiti, che prima del gol avevano calciato solo una volta in porta. Alla mezz'ora Arezzo vicino al vantaggio: punizione di Ricci dalla destra, la sfera attraversa tutta l'area di rigore, Aguzzi, appostato sul secondo palo, manda alto sopra la traversa. Al 67' Mussi in area di rigore tenta una veronica invece di calciare e perde palla, gli amaranto ripartono immediatamente in contropiede, ma vanificano un quattro contro tre. Nel finale i nerazzurri si riversano in avanti, Salvi gioca da attaccante aggiunto. All'ultimo secondo il Pisa avrebbe la chance per vincere la partita: rimessa laterale di Birindelli, tutti in area, Adami tenta la rovesciata, la sfera arriva sui piedi di Castellacci che, in equilibrio precario, manda a lato di un soffio. Finisce 1-1 al Biancoforno Camp. <br > Calciatoripi&ugrave;: Adami (Pisa): sono 17 i gol per lui in campionato, abbina tecnica e grinta, elemento determinante per la squadra. Pesci (Pisa): prestazione generosa, sfiora il gol in un paio di occasioni. Salvi (Pisa): puntuale, elegante e sicuro nelle chiusure. Caselli (Arezzo): in campo da pochi minuti, firma la rete del pareggio con un pregevole pallonetto. Gerardini (Arezzo): buona tecnica e rapidit&agrave;, mancino interessante. Buona anche la gara di Ravanelli. <br >Alessandro Marone