PERUGIA: Cucchiararo, Fracassini, Martinelli, Subbicini, Ranocchia (69' Torregrossa), Ceccarelli, Orlandi (41' Lorenzini), Settimi (77' Mezzasoma), Duranti, Barbarossa (77' Bertolini), Davoli (67' Bietolini). A disp.: Niederwieser, Maramigi. All.: Simone Tomassoli.
PRATO: Reggiani, Mazzoli, Corrado, Cecchi, Pratellesi, Garelli (51' Carli), Sforzi (51' Lunghi), Del Pela, Moscardi (62' Molla), Morrison Yahon (69' Tempestini), Rozzi. A disp.: Moneti, Paolini, De Simone. All.: Andrea Bertini.

ARBITRO: Ambra Colopi di Perugia, coad. da Servillo e Favorito di Terni.

RETI: 8' e 76' rig. Rozzi,
NOTE: ammoniti Moscardi al 47', Pratellesi al 77'.



Continua a vincere il Prato che dopo il successo in casa col Bologna si impone per due a zero anche a Perugia. Ancora decisivo, ancora con una doppietta (come nella gara di Bologna) il bomber laniero Rozzi che rimane da solo al comando della classifica marcatori. Al 8' proprio l'attaccante ospite, ricevendo palla dalla fascia sinistra da Morrison, di testa indirizza accanto al secondo palo e firma l'uno a zero. Il Perugia tenta di reagire, mostrando come al solito una buona proprietà di palleggio, ma la difesa laneira rimane sempre molto attenta e non concede occasioni agli avanti umbri.
Nel secondo tempo il copione della partita non cambia: i locali mostrano un buon palleggio ma non sfondano; gli ospiti stanno bene in campo, imbastiscono varie azioni in velocità senza riuscire a trovare il colpo del ko. Siamo al 76' quando il Prato chiude la partita. Al termine di un'azione concitata nell'area locale, dopo un tiro di Tempestini ribattuto da un difensore, Molla prova ancora il tiro, ma un difensore respinge ancora poi il pallone viene recuperato da un giocatore ospite che prova il tiro e un difensore salva con la mano. E' calcio di rigore. Batte Rozzi che trasforma mettendo a segno il due a zero. Da qui al triplice fischio il Prato gestisce saggiamente il vantaggio senza correre rischi in difesa e conduce in porto la meritata vittoria che consente di salire a quota 48 punti e di blindare la terza piazza.

PERUGIA: Cucchiararo, Fracassini, Martinelli, Subbicini, Ranocchia (69' Torregrossa), Ceccarelli, Orlandi (41' Lorenzini), Settimi (77' Mezzasoma), Duranti, Barbarossa (77' Bertolini), Davoli (67' Bietolini). A disp.: Niederwieser, Maramigi. All.: Simone Tomassoli.<br >PRATO: Reggiani, Mazzoli, Corrado, Cecchi, Pratellesi, Garelli (51' Carli), Sforzi (51' Lunghi), Del Pela, Moscardi (62' Molla), Morrison Yahon (69' Tempestini), Rozzi. A disp.: Moneti, Paolini, De Simone. All.: Andrea Bertini.<br > ARBITRO: Ambra Colopi di Perugia, coad. da Servillo e Favorito di Terni.<br > RETI: 8' e 76' rig. Rozzi, <br >NOTE: ammoniti Moscardi al 47', Pratellesi al 77'. Continua a vincere il Prato che dopo il successo in casa col Bologna si impone per due a zero anche a Perugia. Ancora decisivo, ancora con una doppietta (come nella gara di Bologna) il bomber laniero Rozzi che rimane da solo al comando della classifica marcatori. Al 8' proprio l'attaccante ospite, ricevendo palla dalla fascia sinistra da Morrison, di testa indirizza accanto al secondo palo e firma l'uno a zero. Il Perugia tenta di reagire, mostrando come al solito una buona propriet&agrave; di palleggio, ma la difesa laneira rimane sempre molto attenta e non concede occasioni agli avanti umbri.<br >Nel secondo tempo il copione della partita non cambia: i locali mostrano un buon palleggio ma non sfondano; gli ospiti stanno bene in campo, imbastiscono varie azioni in velocit&agrave; senza riuscire a trovare il colpo del ko. Siamo al 76' quando il Prato chiude la partita. Al termine di un'azione concitata nell'area locale, dopo un tiro di Tempestini ribattuto da un difensore, Molla prova ancora il tiro, ma un difensore respinge ancora poi il pallone viene recuperato da un giocatore ospite che prova il tiro e un difensore salva con la mano. E' calcio di rigore. Batte Rozzi che trasforma mettendo a segno il due a zero. Da qui al triplice fischio il Prato gestisce saggiamente il vantaggio senza correre rischi in difesa e conduce in porto la meritata vittoria che consente di salire a quota 48 punti e di blindare la terza piazza.