FIORENTINA: Barsottini, Stevanovic, Boccardi, Benedetti, Pandolfi, Barbato, Chiesa, Diakhate, Colato, Minelli, Trovato. A disp.: Pagnini, Kouvadio, Baroni, Alagia, Donatini, Gemmi, Betti, Tronco, Russo. All.: Federico Guidi.
LAZIO: Cotticelli, D'Ovidio, Pasqualoni, Quaglia, Antonucci, Manoni, Ianniello, Germoni, Scinti, Collarino, Capuano. A disp.: Bochicchio, Botta, Vassalli, Verdicchio, Ferullo, Galeazzi, Montecchiari, Bezziccheri, Rossi. All.: Stefano Avincola.

ARBITRO: Giosuè Mario D'Apice di Arezzo, coad. da Di Milta di Pistoia e Misson di Prato.

RETI: Capuano 2, Minelli, Collarino, Scinti.



Al Buozzi delle Due Strade, la Lazio di mister Avincola batte la Fiorentina e si conferma al terzo posto, lanciandosi all'inseguimento di Roma e Palermo. Non è stata però una gara facile per i biancocelesti, con la Fiorentina che esce dal campo con un passivo troppo pesante rispetto a quanto fatto vedere in campo. Nei primi minuti il pallino del gioco è in mano ai viola padroni di casa, che però non trovano sbocchi alla manovra contro l'ottima retroguardia schierata davanti a Cotticelli. Al 9', alla prima sortita, la Lazio si porta in vantaggio: Boccardi si vede soffiare il pallone da Capuano che si presenta davanti al portiere ed insacca l'uno a zero dei suoi. I viola ricominciano a premere sull'acceleratore, ma sugli sviluppi di una rimessa laterale pochi minuti più tardi arriva il raddoppio della Lazio: sugli sviluppi di una rimessa laterale all'interno dell'area, il tiro, tiro apparentemente innocuo dal limite di Capuano, beffa Barsottini e si insacca in rete. Il punteggio, nonostante il buon gioco sviluppato dai viola, è sul due a zero per gli ospiti. Al 33' ottima occasione per Colato che di testa mette fuori di un soffio. Passano due minuti ed arriva il gol che riapre la partita: bella azione di Barbato che da sinistra crossa al centro dove Minelli con una deviazione vincente supera Cotticelli e riduce le distanze. Allo scadere del primo tempo la Fiorentina avrebbe anche l'occasione per il pareggio: al termine di una bella azione, Minelli si libera per il tiro ma colpisce il palo della porta ospite. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio di una rete: ed è forse un risultato che va stretto ai viola per quanto visto nei primi quaranta minuti.
Nel secondo tempo la gara comincia sulla stessa falsariga del primo tempo, con la Fiorentina che prova a sviluppare il suo bel gioco sfruttando le corsie laterali. Ma la Lazio si conferma micidiale nelle ripartenze e al 50' in un contropiede l'arbitro punisce l'intervento in tackle di Kouvadio (il difensore colpisce sì il pallone ma forse anche l'attaccante), decreta il penalty e l'espulsione del difensore viola. Dal dischetto batte Collarino che realizza per il tre a uno. Ridotta in dieci, la Fiorentina non demorde, ma al 16' i viola devono fare i conti con un'altra espulsione: Boccardi infatti rimedia che rimedia il secondo giallo e lascia i compagni addirittura in nove. Al 70' la Lazio chiude il conto: dal limite dell'area il tiro di Scinti vale il quattro a uno. La Fiorentina preme ancora nonostante la doppia inferiorità numerica: un tiro di Betti si stampa sul palo e sulla ribattuta MInelli mette clamorosamente sopra la traversa. Al triplice fischio esultano i biancocelesti, che portano a +6 il vantaggio sui viola. Il risultato finale però lascia l'amaro in bocca ai locali: incidono sul punteggio infatti alcuni episodi sfavorevoli: la Fiorentina di Guidi anche svolta sul piano del gioco non ha affatto demeritato. Ottima prova dal punto di vista caratteriale della Lazio che si conferma come una delle squadre più interessanti del girone, che di questo passo può anche ambire ad agganciare la seconda piazza.

FIORENTINA: Barsottini, Stevanovic, Boccardi, Benedetti, Pandolfi, Barbato, Chiesa, Diakhate, Colato, Minelli, Trovato. A disp.: Pagnini, Kouvadio, Baroni, Alagia, Donatini, Gemmi, Betti, Tronco, Russo. All.: Federico Guidi.<br >LAZIO: Cotticelli, D'Ovidio, Pasqualoni, Quaglia, Antonucci, Manoni, Ianniello, Germoni, Scinti, Collarino, Capuano. A disp.: Bochicchio, Botta, Vassalli, Verdicchio, Ferullo, Galeazzi, Montecchiari, Bezziccheri, Rossi. All.: Stefano Avincola. <br > ARBITRO: Giosu&egrave; Mario D'Apice di Arezzo, coad. da Di Milta di Pistoia e Misson di Prato.<br > RETI: Capuano 2, Minelli, Collarino, Scinti. Al Buozzi delle Due Strade, la Lazio di mister Avincola batte la Fiorentina e si conferma al terzo posto, lanciandosi all'inseguimento di Roma e Palermo. Non &egrave; stata per&ograve; una gara facile per i biancocelesti, con la Fiorentina che esce dal campo con un passivo troppo pesante rispetto a quanto fatto vedere in campo. Nei primi minuti il pallino del gioco &egrave; in mano ai viola padroni di casa, che per&ograve; non trovano sbocchi alla manovra contro l'ottima retroguardia schierata davanti a Cotticelli. Al 9', alla prima sortita, la Lazio si porta in vantaggio: Boccardi si vede soffiare il pallone da Capuano che si presenta davanti al portiere ed insacca l'uno a zero dei suoi. I viola ricominciano a premere sull'acceleratore, ma sugli sviluppi di una rimessa laterale pochi minuti pi&ugrave; tardi arriva il raddoppio della Lazio: sugli sviluppi di una rimessa laterale all'interno dell'area, il tiro, tiro apparentemente innocuo dal limite di Capuano, beffa Barsottini e si insacca in rete. Il punteggio, nonostante il buon gioco sviluppato dai viola, &egrave; sul due a zero per gli ospiti. Al 33' ottima occasione per Colato che di testa mette fuori di un soffio. Passano due minuti ed arriva il gol che riapre la partita: bella azione di Barbato che da sinistra crossa al centro dove Minelli con una deviazione vincente supera Cotticelli e riduce le distanze. Allo scadere del primo tempo la Fiorentina avrebbe anche l'occasione per il pareggio: al termine di una bella azione, Minelli si libera per il tiro ma colpisce il palo della porta ospite. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio di una rete: ed &egrave; forse un risultato che va stretto ai viola per quanto visto nei primi quaranta minuti.<br >Nel secondo tempo la gara comincia sulla stessa falsariga del primo tempo, con la Fiorentina che prova a sviluppare il suo bel gioco sfruttando le corsie laterali. Ma la Lazio si conferma micidiale nelle ripartenze e al 50' in un contropiede l'arbitro punisce l'intervento in tackle di Kouvadio (il difensore colpisce s&igrave; il pallone ma forse anche l'attaccante), decreta il penalty e l'espulsione del difensore viola. Dal dischetto batte Collarino che realizza per il tre a uno. Ridotta in dieci, la Fiorentina non demorde, ma al 16' i viola devono fare i conti con un'altra espulsione: Boccardi infatti rimedia che rimedia il secondo giallo e lascia i compagni addirittura in nove. Al 70' la Lazio chiude il conto: dal limite dell'area il tiro di Scinti vale il quattro a uno. La Fiorentina preme ancora nonostante la doppia inferiorit&agrave; numerica: un tiro di Betti si stampa sul palo e sulla ribattuta MInelli mette clamorosamente sopra la traversa. Al triplice fischio esultano i biancocelesti, che portano a +6 il vantaggio sui viola. Il risultato finale per&ograve; lascia l'amaro in bocca ai locali: incidono sul punteggio infatti alcuni episodi sfavorevoli: la Fiorentina di Guidi anche svolta sul piano del gioco non ha affatto demeritato. Ottima prova dal punto di vista caratteriale della Lazio che si conferma come una delle squadre pi&ugrave; interessanti del girone, che di questo passo pu&ograve; anche ambire ad agganciare la seconda piazza.