ROMA: Pop 6, De Santis E. 6.5, Bordi 7.5, Ricozzi 5.5, Marchizza 6, Paolelli 7, De Santis N. 6 (58' D'Urso 6), Vasco 6 (70' Tomassetti sv), Calì 8 (65' Bordin 6.5), Di Livio 8 (70' Belvisi sv), Soleri 7. A disp.: Faiella, Gargiulo, Ciavattini, Tumminello, Preti. All.: Roberto Muzzi.
FIORENTINA Barsottini 6.5, Stevanovic 6.5, Kovadio 7, Benedetti 6, Pandolfi 6, Barbato 7, Chiesa 8 (75' Tronco sv), Diakhate 7.5, Colato 6, Minelli 7.5 (82' Akamaddu sv), Trovato 7 (73' Alagia sv). A disp.: Pagnini, Donatini, Pinto, Carnevale, Gemmi, Russo. All.: Federico Guidi.

ARBITRO Simiele di Albano Laziale, coad. da Picini di Roma 2 e Pellegrino di Aprilia.

RETI: 7' e 31' Calì, 18' e 39' Diakhate.
NOTE: ammoniti Colato, Benedetti. Angoli 3-3. Recupero 1'+3'.



LE PAGELLE
Roma
Pop: 6 Non ha grandi colpe sui goal, è comunque una sicurezza in porta.
De Santis E.: 6.5 Migliora a metà del primo tempo, la squadra si giova molto delle sue ripartenze.
Bordi: 7.5 Efficace in difesa e si comporta anche come vero regista in significative occasioni.
Ricozzi: 5.5 Non sembra entrato in partita, non fa grandi sbagli ma non è molto presente.
Marchizza: 6 Ha poche occasioni di farsi notare ma quando ha la palla non sbaglia.
De Santis N.: 6 Poco costante, più aggressivo nel primo tempo, cala completamente nel secondo. 48' D'Urso: 6 La buona volontà c'è ma non è il giusto sostegno che serve alla fascia destra.
Vasco: 6 Fa il suo dovere, spesso blocca i tiri dalla distanza degli avversari ma non entusiasma. 70' Tomasseti: sv
Calì: 7.5 Perfetto nel suo ruolo, si guadagna la doppietta e rischia più volte il terzo goal. 65' Bordin: 6.5 Dà qualità al gioco ed è capace di sfruttare ogni occasione.
Di Livio: 8 Prestazione ottima, tira fuori tutte le sue qualità tecniche e i suoi punti forti sono lo scatto e la precisione infatti non sbaglia un passaggio. 79' Belvisi: sv
Soleri: 7 Non è molto propositivo ma quando prende palla mette in moto grandi azioni.
All. Muzzi: 6.5 Mette in campo un'ottima squadra nel primo tempo abbassando invece la qualità del gioco con le sue scelte sui cambi.
Fiorentina
Barsottini: 6.5 Capace di parate incredibili, anche se sbaglia e non trattiene la palla del secondo goal.
Stavanovic: 6.5 Sempre presente, seppur talvolta poco efficace nel fermare gli avversari.
Kovadio: 7 Una certezza per tutta la difesa, recupera in extremis molte situazioni.
Benedetti: 6 Alterna buone cose ad altre meno buone, nel complesso una prova sufficiente.
Pandolfi: 6.5 Si guadagna la pagnotta con una gara di sacrificio in fase di contenimento.
Barbato: 7 I suoi cross sono importanti stimoli per la squadra, gli manca solo un po' di precisione.
Chiesa: 8 Molto propositivo in fase offensiva, ci prova sempre ed è capace di risollevare i suoi nei momenti meno favorevoli e corona la prestazione con un assist. 82' Akamaddu: sv
Diakhate: 7.5 Buona tecnica e buon gioco, la sua lucidità gli consente di portare a casa la doppietta.
Colato: 6 Si impegna ma risulta talvolta troppo prevedibile, avrebbe bisogno di un pizzico di fantasia in più..
Minelli: 7.5 Stupisce per i suoi scatti e per i numerosi tentativi in area, gli manca solo il goal. 75' Tronco: sv.
Trovato: 7 Sempre presente, le sue offensive però sono ancora troppo insicure. 73' Alagia: sv
All. Guidi: 7 Ha saputo interpretare bene la partita e le necessità della squadra, bilanciando quasi perfettamente le forze in campo.
Arbitro
Simiele di Albano Laziale: 6 Arbitraggio lineare e poco invasivo, discutibili però alcuni fuorigioco fischiati per la segnalazione degli assistenti.
IL COMMENTO
Secondo stop casalingo per la Roma: dopo il Palermo è la Fiorentina ad uscire dal Di Bartolomei con l'importante risultato del pareggio. Ancora nessuna sconfitta in casa per i giallorossi anche se, con il Palermo sotto di pochi punti, serviva una vittoria per garantirsi la vetta. I viola invece accorciano la distanza dalla Lazio ma sarà lo scontro diretto proprio tra i biancocelesti e il Palermo a determinare le sorti della classifica. Il match giocato a Trigoria prende sin dai primi minuti il carattere di partita determinante; ottima prestazione per la Fiorentina di Guidi che, anche in trasferta, sa imporsi sugli avversari sul piano del gioco. I giallorossi appaiono in difficoltà sulla fascia destra, dove N. De Santis non è in gran forma, e dominatori a sinistra con Di Livio invece perfettamente all'altezza. Il calcio d'inizio viene battuto dai viola che però perdono palla dopo il lancio di Colato intercettato dalla Roma pronta alla ripartenza. Poco dopo però la Fiorentina torna all'attacco con Minelli bravo a favorire Barbato il cui tentativo a sinistra della porta viene facilmente individuato da Pop. Risponde la Roma al 4' con il passaggio di N. De Santis per Calì che gli rispedisce la sfera consentendogli di provare di prima con il suo sinistro ma il terreno bagnato dalla pioggia non aiuta. Al 7' però Vasco apre per Bordi che aggancia sulle trequarti per poi servire Soleri pronto da sinistra ad infilare per Calì che si scontra con Barsottini riuscendo sulla seconda respinta a mettere a segno l'1-0. Bell'azione per la Roma anche al 10' quando Di Livio supera Kovadio e Trovato con una serie di finte per poi servire Soleri il cui tiro ad incrocio non entra e risulta per l'arbitro Simiele in fuorigioco. Neanche 60'' dopo e dall'altra parte del campo da un corner dopo una serie di rimpalli Trovato dal limite ci prova con il mancino trovando Pop preparato. Al 16' c'è ancora Di Livio a muovere il gioco: il numero 10 di casa avanza, supera Pandolfi e consegna la sfera sui piedi di Calì che sembra, dopo una serie di respinte, essere riuscito a superare Barsottini che però con un salto e una gran rapidità arriva a bloccare la sfera. Siamo al 18' invece quando arriva il pareggio della Fiorentina: Soleri perde palla a centrocampo favorendo il recupero di Chiesa che con un bell'inserimento da destra consente al destro incrociato di Diakhate di finire alle spalle di Pop. Per la Roma Di Livio, al 25', resiste contro Kovadio e si porta sul dischetto dove trova spazio per un tiro al quale la difesa viola si oppone prontamente. Al 31' Di Livio vince lo scontro anche con Pandolfi e allarga dal centro per N. De Santis la cui violenta conclusione viene deviata in angolo; dalla bandierina Vasco mette in mezzo dove Calì di testa si guadagna la doppietta. Passano 2' e il numero 9 giallorosso rischia la tripletta con un bel sinistro stavolta individuato dall'estremo difensore. Al 39' però dal corner battuto da Trovato Diakhate si lancia sulla sfera e mette a segno il pareggio. Dopo l'intervallo il ritmo del gioco cala ed è soprattutto la Roma a lasciare troppi spazi ad una Fiorentina che non è ancora stanca. Sono proprio i viola a mancare il goal in occasioni d'oro: al 4' Chiesa infila per Minelli che però manca l'aggancio davanti la porta. Poco dopo al 7', ispirato da Trovato, Chiesa tenta la conclusione dai 25 metri mandando sul fondo. Anche al 10' Minelli prova a muovere Chiesa ma il numero 7 ospite manca la realizzazione da sinistra per una deviazione in area. La Roma può recuperare da una punizione dal limite destro, per il fallo di Benedetti su N. De Santis e il cross basso di Di Livio non viene colto da Vasco in scivolata. Altro calcio da fermo al 16' e questa volta dai 20 metri Vasco ci prova di destro trovando la respinta della barriera. Al 27' poi Bordin dalla super distanza non manca con il suo destro né di potenza né di precisione ma Barsottini è attento e blocca. L'ultimo tentativo è al 43' con il filtrante da sinistra di Barbato per Alagia che però da due passi spara alto mancando il vantaggio definitivo. Al triplice fischio il risultato lascia l'amaro in bocca ai viola, che per le occasioni e il gioco espresso avrebbero meritato i tre punti: in vista della sfida interna in programma dopo la sosta (contro la Lazio) sono comunque molto positive le indicazioni per mister Guidi.

F.R. ROMA: Pop 6, De Santis E. 6.5, Bordi 7.5, Ricozzi 5.5, Marchizza 6, Paolelli 7, De Santis N. 6 (58' D'Urso 6), Vasco 6 (70' Tomassetti sv), Cal&igrave; 8 (65' Bordin 6.5), Di Livio 8 (70' Belvisi sv), Soleri 7. A disp.: Faiella, Gargiulo, Ciavattini, Tumminello, Preti. All.: Roberto Muzzi.<br >FIORENTINA Barsottini 6.5, Stevanovic 6.5, Kovadio 7, Benedetti 6, Pandolfi 6, Barbato 7, Chiesa 8 (75' Tronco sv), Diakhate 7.5, Colato 6, Minelli 7.5 (82' Akamaddu sv), Trovato 7 (73' Alagia sv). A disp.: Pagnini, Donatini, Pinto, Carnevale, Gemmi, Russo. All.: Federico Guidi.<br > ARBITRO Simiele di Albano Laziale, coad. da Picini di Roma 2 e Pellegrino di Aprilia.<br > RETI: 7' e 31' Cal&igrave;, 18' e 39' Diakhate.<br >NOTE: ammoniti Colato, Benedetti. Angoli 3-3. Recupero 1'+3'. LE PAGELLE<br >Roma<br ><b>Pop: 6 </b>Non ha grandi colpe sui goal, &egrave; comunque una sicurezza in porta.<br ><b>De Santis E.: 6.5</b> Migliora a met&agrave; del primo tempo, la squadra si giova molto delle sue ripartenze.<br ><b>Bordi: 7.5</b> Efficace in difesa e si comporta anche come vero regista in significative occasioni.<br ><b>Ricozzi: 5.5</b> Non sembra entrato in partita, non fa grandi sbagli ma non &egrave; molto presente.<br ><b>Marchizza: 6</b> Ha poche occasioni di farsi notare ma quando ha la palla non sbaglia.<br ><b>De Santis N.: 6</b> Poco costante, pi&ugrave; aggressivo nel primo tempo, cala completamente nel secondo. <b>48' D'Urso: 6</b> La buona volont&agrave; c'&egrave; ma non &egrave; il giusto sostegno che serve alla fascia destra.<br ><b>Vasco: 6 </b>Fa il suo dovere, spesso blocca i tiri dalla distanza degli avversari ma non entusiasma. <b>70' Tomasseti: sv</b><br ><b>Cal&igrave;: 7.5</b> Perfetto nel suo ruolo, si guadagna la doppietta e rischia pi&ugrave; volte il terzo goal. <b>65' Bordin: 6.5</b> D&agrave; qualit&agrave; al gioco ed &egrave; capace di sfruttare ogni occasione.<br ><b>Di Livio: 8</b> Prestazione ottima, tira fuori tutte le sue qualit&agrave; tecniche e i suoi punti forti sono lo scatto e la precisione infatti non sbaglia un passaggio. <b>79' Belvisi: sv</b><br ><b>Soleri: 7</b> Non &egrave; molto propositivo ma quando prende palla mette in moto grandi azioni.<br ><b>All. Muzzi: 6.5</b> Mette in campo un'ottima squadra nel primo tempo abbassando invece la qualit&agrave; del gioco con le sue scelte sui cambi.<br >Fiorentina <br ><b>Barsottini: 6.5</b> Capace di parate incredibili, anche se sbaglia e non trattiene la palla del secondo goal.<br ><b>Stavanovic: 6.5</b> Sempre presente, seppur talvolta poco efficace nel fermare gli avversari.<br ><b>Kovadio: 7</b> Una certezza per tutta la difesa, recupera in extremis molte situazioni.<br ><b>Benedetti: 6 </b>Alterna buone cose ad altre meno buone, nel complesso una prova sufficiente.<br ><b>Pandolfi: 6.5</b> Si guadagna la pagnotta con una gara di sacrificio in fase di contenimento.<br ><b>Barbato: 7</b> I suoi cross sono importanti stimoli per la squadra, gli manca solo un po' di precisione.<br ><b>Chiesa: 8</b> Molto propositivo in fase offensiva, ci prova sempre ed &egrave; capace di risollevare i suoi nei momenti meno favorevoli e corona la prestazione con un assist. <b>82' Akamaddu: sv</b><br ><b>Diakhate: 7.5</b> Buona tecnica e buon gioco, la sua lucidit&agrave; gli consente di portare a casa la doppietta.<br ><b>Colato: 6</b> Si impegna ma risulta talvolta troppo prevedibile, avrebbe bisogno di un pizzico di fantasia in pi&ugrave;..<br ><b>Minelli: 7.5</b> Stupisce per i suoi scatti e per i numerosi tentativi in area, gli manca solo il goal. <b>75' Tronco: sv</b>.<br ><b>Trovato: 7</b> Sempre presente, le sue offensive per&ograve; sono ancora troppo insicure. <b>73' Alagia: sv</b><br ><b>All. Guidi: 7</b> Ha saputo interpretare bene la partita e le necessit&agrave; della squadra, bilanciando quasi perfettamente le forze in campo.<br >Arbitro<br ><b>Simiele di Albano Laziale: 6</b> Arbitraggio lineare e poco invasivo, discutibili per&ograve; alcuni fuorigioco fischiati per la segnalazione degli assistenti.<br >IL COMMENTO<br >Secondo stop casalingo per la Roma: dopo il Palermo &egrave; la Fiorentina ad uscire dal Di Bartolomei con l'importante risultato del pareggio. Ancora nessuna sconfitta in casa per i giallorossi anche se, con il Palermo sotto di pochi punti, serviva una vittoria per garantirsi la vetta. I viola invece accorciano la distanza dalla Lazio ma sar&agrave; lo scontro diretto proprio tra i biancocelesti e il Palermo a determinare le sorti della classifica. Il match giocato a Trigoria prende sin dai primi minuti il carattere di partita determinante; ottima prestazione per la Fiorentina di Guidi che, anche in trasferta, sa imporsi sugli avversari sul piano del gioco. I giallorossi appaiono in difficolt&agrave; sulla fascia destra, dove N. De Santis non &egrave; in gran forma, e dominatori a sinistra con Di Livio invece perfettamente all'altezza. Il calcio d'inizio viene battuto dai viola che per&ograve; perdono palla dopo il lancio di Colato intercettato dalla Roma pronta alla ripartenza. Poco dopo per&ograve; la Fiorentina torna all'attacco con Minelli bravo a favorire Barbato il cui tentativo a sinistra della porta viene facilmente individuato da Pop. Risponde la Roma al 4' con il passaggio di N. De Santis per Cal&igrave; che gli rispedisce la sfera consentendogli di provare di prima con il suo sinistro ma il terreno bagnato dalla pioggia non aiuta. Al 7' per&ograve; Vasco apre per Bordi che aggancia sulle trequarti per poi servire Soleri pronto da sinistra ad infilare per Cal&igrave; che si scontra con Barsottini riuscendo sulla seconda respinta a mettere a segno l'1-0. Bell'azione per la Roma anche al 10' quando Di Livio supera Kovadio e Trovato con una serie di finte per poi servire Soleri il cui tiro ad incrocio non entra e risulta per l'arbitro Simiele in fuorigioco. Neanche 60'' dopo e dall'altra parte del campo da un corner dopo una serie di rimpalli Trovato dal limite ci prova con il mancino trovando Pop preparato. Al 16' c'&egrave; ancora Di Livio a muovere il gioco: il numero 10 di casa avanza, supera Pandolfi e consegna la sfera sui piedi di Cal&igrave; che sembra, dopo una serie di respinte, essere riuscito a superare Barsottini che per&ograve; con un salto e una gran rapidit&agrave; arriva a bloccare la sfera. Siamo al 18' invece quando arriva il pareggio della Fiorentina: Soleri perde palla a centrocampo favorendo il recupero di Chiesa che con un bell'inserimento da destra consente al destro incrociato di Diakhate di finire alle spalle di Pop. Per la Roma Di Livio, al 25', resiste contro Kovadio e si porta sul dischetto dove trova spazio per un tiro al quale la difesa viola si oppone prontamente. Al 31' Di Livio vince lo scontro anche con Pandolfi e allarga dal centro per N. De Santis la cui violenta conclusione viene deviata in angolo; dalla bandierina Vasco mette in mezzo dove Cal&igrave; di testa si guadagna la doppietta. Passano 2' e il numero 9 giallorosso rischia la tripletta con un bel sinistro stavolta individuato dall'estremo difensore. Al 39' per&ograve; dal corner battuto da Trovato Diakhate si lancia sulla sfera e mette a segno il pareggio. Dopo l'intervallo il ritmo del gioco cala ed &egrave; soprattutto la Roma a lasciare troppi spazi ad una Fiorentina che non &egrave; ancora stanca. Sono proprio i viola a mancare il goal in occasioni d'oro: al 4' Chiesa infila per Minelli che per&ograve; manca l'aggancio davanti la porta. Poco dopo al 7', ispirato da Trovato, Chiesa tenta la conclusione dai 25 metri mandando sul fondo. Anche al 10' Minelli prova a muovere Chiesa ma il numero 7 ospite manca la realizzazione da sinistra per una deviazione in area. La Roma pu&ograve; recuperare da una punizione dal limite destro, per il fallo di Benedetti su N. De Santis e il cross basso di Di Livio non viene colto da Vasco in scivolata. Altro calcio da fermo al 16' e questa volta dai 20 metri Vasco ci prova di destro trovando la respinta della barriera. Al 27' poi Bordin dalla super distanza non manca con il suo destro n&eacute; di potenza n&eacute; di precisione ma Barsottini &egrave; attento e blocca. L'ultimo tentativo &egrave; al 43' con il filtrante da sinistra di Barbato per Alagia che per&ograve; da due passi spara alto mancando il vantaggio definitivo. Al triplice fischio il risultato lascia l'amaro in bocca ai viola, che per le occasioni e il gioco espresso avrebbero meritato i tre punti: in vista della sfida interna in programma dopo la sosta (contro la Lazio) sono comunque molto positive le indicazioni per mister Guidi. F.R.