PRATO: Bagheria, Gentili, Bassano, Regoli, Gargiulo (86' Mariani), Giampà, Diarrassouba (68' Ghini), Carli (68' Kouassi), Fanucchi, Banegas (89' Akammadu), Surraco (45' Diana). A disp.: Piretro, Sciannamé, Cecchi, Marini. All.: Vincenzo Esposito.
BRA: Bonofiglio, Olivero (71' Marchisone), Ciccone (86' Cuoco), Rossi, Tuzza (78' Ghidinelli), Petracca, Brancato, Capellupo (80' Corticchia), Casolla, Campagna (61' El Hamdaoui), Spera. A disp.: Pietropaolo, Tos, Reale, Bosio. All.: Fabrizio Daidola.

ARBITRO: Alessio Schiavon di Treviso coadiuvato dai sigg. Giacomini di Viterbo e Gizzi di Ciampino.

RETI: 14' Fanucchi, 16' Spera, 34' Banegas, 95' Casolla.
NOTE. Ammoniti 37' Rossi, 37' mister Daidola, 42' Capellupo, 71' Kouassi, 73' Gentili, 81' Ciccone.



PRATO
BAGHERIA: 5,5. Poco impegnato, poteva fare di più in occasione dell'ultima occasione ospite.
GENTILI: 6,5. Il più sicuro della retroguardia pratese.
BASSANO: 6. Molto duttile, si sacrifica per la squadra.
REGOLI: 6. Raramente prova a saltare l'uomo, ma è prezioso sia in copertura che in ripartenza. Mette una preziosa palla per Akammadu al 91', ma non viene sfruttata.
GARGIULO: 5,5. Tanta sostanza ma si vede assai poco nel gioco pratese. 86' Mariani: ng.
GIAMPA': 6. Di testa le prende tutte lui, ma alla fine cade all'interno della propria area insieme ai propri compagni.
DIARRASSOUBA: 7. E' vero, in occasione del primo gol Spera si fa beffe di lui. C'è da dire però che lui non è un terzino, è un uomo d'attacco sacrificato, e quando ha l'occasione di salire dimostra di avere colpi molto interessanti. 68' Ghini: 6.
CARLI: 5,5. Troppi errori per avere la sufficienza. 68' Kouassi: 6.
FANUCCHI: 7. Estremamente statico come sempre, ma quando il pallone capita dalle sue parti sa sempre gestirlo nel migliore dei modi. Segna ancora di testa.
BANEGAS: 6,5. Scompare a tratti, ma segna quello che sarebbe potuto essere il gol vittoria. 89' Akammadu: 5.
SURRACO: 6. Non un primo tempo indimenticabile, ma è bravo a mettere l'assist per il 2-1 di Banegas. 45' Diana: 5.
BRA
BONOFIGLIO: 6. Può fare poco sui due gol pratesi.
OLIVERO: 5,5. Soffre Diarrassouba da quella parte, ma è comprensibile.
CICCONE: 6. E' molto dinamico anche in fase di copertura, senza rinunciare a salire.
ROSSI: 5. Troppo nervoso a tratti, non ne prende mai una su Fanucchi.
TUZZA: 5,5. Si impegna molto, ma raramente riesce ad essere pericoloso.
PETRACCA: 6,5. Agisce troppo lontano dalla porta, ma quando ha il pallone tra i piedi può fare quello che vuole.
BRANCATO: 5. Né efficace né bello da vedere, commette troppi errori per essere affidabile in difesa.
CAPELLUPO: 6,5. Molto nervoso nel primo tempo, ma nella ripresa comincia a ragionare e si prende le chiavi del centrocampo.
CASOLLA: 7. Non si mette di certo in luce nei 90', ma per sua fortuna ci sono i minuti di recupero.
CAMPAGNA: 6,5. Mette scompiglio nelle retrovie del Prato.
SPERA: 7. Probabilmente il migliore dei suoi, attento in difesa e fa una magia in occasione del gol del 1-1.
All'Ado Nelli, sotto un bel sole che riscalda tutta la tifoseria pratese, scendono in campo i biancoazzurri del Prato e i giallorossi del Bra, pronti a sfidarsi in una partita estremamente interessante che si rivelerà poi piena di gol e di risvolti importanti per il campionato. Con il pareggio per 2-2, infatti, il Prato cede la testa alla classifica alla Lucchese, vincente sul campo del Savona. Prato che deve fare a meno di Tomi, a causa di un risentimento muscolare subito in allenamento, oltre ai già infortunati Cellini e Fofana, con Fanucchi che parte titolare. Al 3-4-3 pratese si contrappone un più difensivo 3-5-2 del Bra che, come ci si aspettava, si rintana fin da subito in difesa per stanare il Prato e ripartire in contropiede. Il gioco è molto spezzettato a causa del direttore di gara, reo di essere troppo fiscale fin da subito, ma le occasioni non mancano. Al 9' Tuzza mette al centro in direzione del primo palo un pallone insidioso che però Casolla manca clamorosamente a pochi passi dall'estremo difensore locale; al 14' risponde subito il Prato con una punizione dal vertice destro dell'area di rigore messa in mezzo dal mancino di Banegas, con Fanucchi che svetta su tutti e insacca la rete dell'immediato vantaggio locale. Non tarda ad arrivare il pareggio del Bra che al 16' si lancia in avanti con Spera che supera Diarrassouba con un bel sombrero per poi concludere al volo, con il pallone che schizza in area complice una deviazione proprio di Diarrassouba e scavalca Bagheria terminando quindi in rete. Al 29' il Bra è ancora pericoloso con un'azione personale di Campagna che tira poi dal limite, bloccato da Bagheria in due tempi. Il Prato non demorde e al 34' Diarrassouba batte una rimessa laterale da posizione avanzata per Surraco, il quale si libera di un uomo e mette un pallone tagliato sul primo palo che Banegas è bravo a deviare in rete sorprendendo Bonofiglio. Il primo tempo termina quindi sul risultato di 2-1, con il Prato che va negli spogliatoi convinto di avere la partita in mano contro un Bra estremamente nervoso. I locali partono forte anche nella ripresa e al 4' ci prova Diarrassouba dopo la sponda di Fanucchi, ma Bonofiglio blocca in tuffo. Al 6' Banegas ci prova dalla grandissima distanza, con il pallone che termina a lato ma non di molto. Poco dopo è ancora Diarrassouba ad entrare in area avversaria, stavolta palla al piede in un'azione solitaria di contropiede, ma Bonofiglio si allunga sulla sua conclusione e devia in corner. I minuti scorrono con la formazione locale che continua a giocare palla a terra, ma manca sempre il passaggio decisivo sulla trequarti: il risultato è ancora in bilico e il Bra ci crede ancora. La partita si fa sempre più tesa e gli ospiti alzano il proprio baricentro, rintanando il Prato in difesa. Il direttore di gara assegna 5' di recupero durante il primo dei quali Regoli mette un pallone splendido all'altezza del secondo palo per il neo entrato Akammadu, ma l'attaccante classe '98 si mangia un gol clamoroso di testa. La più dura legge del calcio, ovvero quella del gol sbagliato gol subito, non tarda ad arrivare: al 49' della ripresa, dopo un'azione confusionaria all'interno dell'area di rigore pratese, il Bra mette in mezzo la palla per Casolla che riesce ad insaccare nonostante tutto il Prato fosse a difesa della propria porta, portando definitivamente il punteggio in parità. Altro passo falso per il Prato, che perde nuovamente punti preziosi per l'obiettivo primo posto, mentre la Lucchese può festeggiare a distanza. Festeggia anche un ottimo Bra, squadra da trasferta che dopo la vittoria ai danni del Prato all'andata trova un altro importante punto in casa dell'ex capolista.

Samuele Mandarò PRATO: Bagheria, Gentili, Bassano, Regoli, Gargiulo (86' Mariani), Giamp&agrave;, Diarrassouba (68' Ghini), Carli (68' Kouassi), Fanucchi, Banegas (89' Akammadu), Surraco (45' Diana). A disp.: Piretro, Sciannam&eacute;, Cecchi, Marini. All.: Vincenzo Esposito.<br >BRA: Bonofiglio, Olivero (71' Marchisone), Ciccone (86' Cuoco), Rossi, Tuzza (78' Ghidinelli), Petracca, Brancato, Capellupo (80' Corticchia), Casolla, Campagna (61' El Hamdaoui), Spera. A disp.: Pietropaolo, Tos, Reale, Bosio. All.: Fabrizio Daidola.<br > ARBITRO: Alessio Schiavon di Treviso coadiuvato dai sigg. Giacomini di Viterbo e Gizzi di Ciampino.<br > RETI: 14' Fanucchi, 16' Spera, 34' Banegas, 95' Casolla.<br >NOTE. Ammoniti 37' Rossi, 37' mister Daidola, 42' Capellupo, 71' Kouassi, 73' Gentili, 81' Ciccone. PRATO<br >BAGHERIA: 5,5. Poco impegnato, poteva fare di pi&ugrave; in occasione dell'ultima occasione ospite.<br >GENTILI: 6,5. Il pi&ugrave; sicuro della retroguardia pratese.<br >BASSANO: 6. Molto duttile, si sacrifica per la squadra.<br >REGOLI: 6. Raramente prova a saltare l'uomo, ma &egrave; prezioso sia in copertura che in ripartenza. Mette una preziosa palla per Akammadu al 91', ma non viene sfruttata.<br >GARGIULO: 5,5. Tanta sostanza ma si vede assai poco nel gioco pratese. 86' Mariani: ng.<br >GIAMPA': 6. Di testa le prende tutte lui, ma alla fine cade all'interno della propria area insieme ai propri compagni.<br >DIARRASSOUBA: 7. E' vero, in occasione del primo gol Spera si fa beffe di lui. C'&egrave; da dire per&ograve; che lui non &egrave; un terzino, &egrave; un uomo d'attacco sacrificato, e quando ha l'occasione di salire dimostra di avere colpi molto interessanti. 68' Ghini: 6.<br >CARLI: 5,5. Troppi errori per avere la sufficienza. 68' Kouassi: 6.<br >FANUCCHI: 7. Estremamente statico come sempre, ma quando il pallone capita dalle sue parti sa sempre gestirlo nel migliore dei modi. Segna ancora di testa.<br >BANEGAS: 6,5. Scompare a tratti, ma segna quello che sarebbe potuto essere il gol vittoria. 89' Akammadu: 5.<br >SURRACO: 6. Non un primo tempo indimenticabile, ma &egrave; bravo a mettere l'assist per il 2-1 di Banegas. 45' Diana: 5.<br >BRA<br >BONOFIGLIO: 6. Pu&ograve; fare poco sui due gol pratesi.<br >OLIVERO: 5,5. Soffre Diarrassouba da quella parte, ma &egrave; comprensibile.<br >CICCONE: 6. E' molto dinamico anche in fase di copertura, senza rinunciare a salire.<br >ROSSI: 5. Troppo nervoso a tratti, non ne prende mai una su Fanucchi.<br >TUZZA: 5,5. Si impegna molto, ma raramente riesce ad essere pericoloso.<br >PETRACCA: 6,5. Agisce troppo lontano dalla porta, ma quando ha il pallone tra i piedi pu&ograve; fare quello che vuole.<br >BRANCATO: 5. N&eacute; efficace n&eacute; bello da vedere, commette troppi errori per essere affidabile in difesa.<br >CAPELLUPO: 6,5. Molto nervoso nel primo tempo, ma nella ripresa comincia a ragionare e si prende le chiavi del centrocampo.<br >CASOLLA: 7. Non si mette di certo in luce nei 90', ma per sua fortuna ci sono i minuti di recupero.<br >CAMPAGNA: 6,5. Mette scompiglio nelle retrovie del Prato.<br >SPERA: 7. Probabilmente il migliore dei suoi, attento in difesa e fa una magia in occasione del gol del 1-1.<br >All'Ado Nelli, sotto un bel sole che riscalda tutta la tifoseria pratese, scendono in campo i biancoazzurri del Prato e i giallorossi del Bra, pronti a sfidarsi in una partita estremamente interessante che si riveler&agrave; poi piena di gol e di risvolti importanti per il campionato. Con il pareggio per 2-2, infatti, il Prato cede la testa alla classifica alla Lucchese, vincente sul campo del Savona. Prato che deve fare a meno di Tomi, a causa di un risentimento muscolare subito in allenamento, oltre ai gi&agrave; infortunati Cellini e Fofana, con Fanucchi che parte titolare. Al 3-4-3 pratese si contrappone un pi&ugrave; difensivo 3-5-2 del Bra che, come ci si aspettava, si rintana fin da subito in difesa per stanare il Prato e ripartire in contropiede. Il gioco &egrave; molto spezzettato a causa del direttore di gara, reo di essere troppo fiscale fin da subito, ma le occasioni non mancano. Al 9' Tuzza mette al centro in direzione del primo palo un pallone insidioso che per&ograve; Casolla manca clamorosamente a pochi passi dall'estremo difensore locale; al 14' risponde subito il Prato con una punizione dal vertice destro dell'area di rigore messa in mezzo dal mancino di Banegas, con Fanucchi che svetta su tutti e insacca la rete dell'immediato vantaggio locale. Non tarda ad arrivare il pareggio del Bra che al 16' si lancia in avanti con Spera che supera Diarrassouba con un bel sombrero per poi concludere al volo, con il pallone che schizza in area complice una deviazione proprio di Diarrassouba e scavalca Bagheria terminando quindi in rete. Al 29' il Bra &egrave; ancora pericoloso con un'azione personale di Campagna che tira poi dal limite, bloccato da Bagheria in due tempi. Il Prato non demorde e al 34' Diarrassouba batte una rimessa laterale da posizione avanzata per Surraco, il quale si libera di un uomo e mette un pallone tagliato sul primo palo che Banegas &egrave; bravo a deviare in rete sorprendendo Bonofiglio. Il primo tempo termina quindi sul risultato di 2-1, con il Prato che va negli spogliatoi convinto di avere la partita in mano contro un Bra estremamente nervoso. I locali partono forte anche nella ripresa e al 4' ci prova Diarrassouba dopo la sponda di Fanucchi, ma Bonofiglio blocca in tuffo. Al 6' Banegas ci prova dalla grandissima distanza, con il pallone che termina a lato ma non di molto. Poco dopo &egrave; ancora Diarrassouba ad entrare in area avversaria, stavolta palla al piede in un'azione solitaria di contropiede, ma Bonofiglio si allunga sulla sua conclusione e devia in corner. I minuti scorrono con la formazione locale che continua a giocare palla a terra, ma manca sempre il passaggio decisivo sulla trequarti: il risultato &egrave; ancora in bilico e il Bra ci crede ancora. La partita si fa sempre pi&ugrave; tesa e gli ospiti alzano il proprio baricentro, rintanando il Prato in difesa. Il direttore di gara assegna 5' di recupero durante il primo dei quali Regoli mette un pallone splendido all'altezza del secondo palo per il neo entrato Akammadu, ma l'attaccante classe '98 si mangia un gol clamoroso di testa. La pi&ugrave; dura legge del calcio, ovvero quella del gol sbagliato gol subito, non tarda ad arrivare: al 49' della ripresa, dopo un'azione confusionaria all'interno dell'area di rigore pratese, il Bra mette in mezzo la palla per Casolla che riesce ad insaccare nonostante tutto il Prato fosse a difesa della propria porta, portando definitivamente il punteggio in parit&agrave;. Altro passo falso per il Prato, che perde nuovamente punti preziosi per l'obiettivo primo posto, mentre la Lucchese pu&ograve; festeggiare a distanza. Festeggia anche un ottimo Bra, squadra da trasferta che dopo la vittoria ai danni del Prato all'andata trova un altro importante punto in casa dell'ex capolista. Samuele Mandar&ograve;