- Serie D GIR.A
- Prato
-
2 - 0
- Fezzanese
PRATO: Bagheria, Gentili, Tomi (86' Bassano), Ghini (68' Diarrassouba), Giampà, Diana, Regoli, Mariani, Cellini (78' Fofana), Kouassi (83' Carli), Surraco (68' Gargiulo). A disp.: Piretro, Cecchi, Sciannamé, Fanucchi. All.: Vincenzo Esposito.
FEZZANESE: Greci, Castagnaro, De Martino, Monacizzo, Addiego, Saporiti (55' Dell'Amico), Bongiorni (65' Bonfiglioli), Diallo, Zavatto, Cantatore (55' Valente), Grasselli (83' Gavini). A disp.: Bleve, Campagni, Vanacore, Delvigo, Terminello. All.: Gabriele Sabatini.
ARBITRO: Gianquinto di Parma coad. da Nechita di Lecco e Asciamprener di Milano.
RETI: 31' Kouassi, 43' Cellini.
NOTE: ammoniti 6' De Martino, 37' Ghini.
PRATO
BAGHERIA: 6,5 Viene raramente impegnato dall'attacco della Fezzanese, ma è sempre sicuro nelle uscite e strappa numerosi applausi dal pubblico.
GENTILI: 7 Una vera sicurezza in fase difensiva, riuscendo a tenere a bada anche Diallo, l'unico vero pericolo ospite.
TOMI: 6,5 Partita da alti e bassi la sua, ma si rivela sempre come uno dei più pericolosi quando si inserisce palla al piede dalla sinistra. 86' Bassano: 6,5.
GHINI: 6,5 Classe '99 ma apparentemente molto più maturo, gioca un'ottima partita in fase di copertura. 68' Diarrassouba: 6,5.
GIAMPA': 7 E' un muro al centro della difesa, riuscendo a imporsi su tutti i contrasti aerei.
DIANA: 5,5 L'unico ad entrare un po' in difficoltà, ma riesce a cavarsela. Mezzo voto in meno per la leggerezza ai limiti dell'area che stava per costare la rete che avrebbe potuto accorciare le distanze.
REGOLI: 6,5 Gioca una partita di sacrificio da vero pendolino di fascia, perdendo però lucidità nei pressi dell'area avversaria.
MARIANI: 6 Uno dei meno concreti del centrocampo del Prato, ma è un corridore instancabile che copre la difesa senza tirarsi mai indietro.
CELLINI: 7 I difensori avversari non lo lasciano mai rifiatare, ma l'attaccante classe '81 non si tira di certo indietro. Segna la rete del raddoppio su rigore. 78' Fofana: 5.
KOUASSI: 7,5 Meno protagonista del solito, ma essenziale sia sotto porta che in copertura. Apre la partita con un gran gol di mancino, ma non è l'unico guizzo della sua eccellente prestazione. 83' Carli: ng.
SURRACO: 6,5 Ottima partita del centravanti uruguagio, leggermente defilato sulla destra ma sempre pericoloso con i suoi filtranti a tagliare l'area di rigore avversaria. 68' Gargiulo: 5,5.
FEZZANESE
GRECI: 6 Può poco o nulla su entrambi i gol.
CASTAGNARO: 6 La sua zona è bersaglio delle avanzate di Tomi e Kouassi, ma lui riesce a proteggerla alla meno peggio concedendo al massimo dei cross al centro.
DE MARTINO: 5,5 Duella con gli attaccanti locali, ma soffre sulle palle alte concedendo più di un calcio di punizione.
MONACIZZO: 5 Viene superato quasi sempre dal centrocampo pratese, trovandosi spesso fuori posizione e spaesato.
ADDIEGO: 4,5 E' quasi sempre coinvolto nella manovra, ma non riesce mai ad essere pericoloso, perdendo anche un sacco di palloni.
SAPORITI: 4,5 Totalmente fuori dal gioco. Parte dalla sinistra, ma in quella zona si fa vedere più Diallo che lui, trovandosi quasi di troppo e senza un vero ruolo nella manovra di gioco. 55' Dell'Amico: 5.
BONGIORNI: 6 Tenta di arginare le offensive del Prato, guadagnandosi comunque una sufficienza per precisione e abnegazione. 65' Bonifiglioli: 5,5.
DIALLO: 6,5 Senza alcun dubbio il migliore dei suoi. E' l'unico a crederci veramente e a imporsi grazie alla propria velocità e fisicità; l'unica pecca è che non la passa quasi mai, ma i compagni attorno a lui non fanno niente per liberarsi dalle marcature.
ZAVATTO: 5 E' in balia dell'attacco locale, regalando anche un rigore ai pratesi per una gomitata in faccia a Gentili.
CANTATORE: 5 Quasi sempre fuori ruolo in mezzo al campo, corre per tutta la partita senza una vera meta. 55' Valente: 6.
GRASSELLI: 5,5 Tiene bene la posizione in difesa, ma soffre anche lui gli attacchi di Cellini e compagni. 83' Gavini: ng
ARBITRO
GIANQUINTO di PARMA: 6,5 Amministra bene la partita, senza spendere cartellini a vanvera. Giusto il rigore su Gentili nel primo tempo.
All'Ado Nelli di Oste Montemurlo il Prato ospita la Fezzanese, squadra estremamente giovane ma comunque in testa alla classifica con 12 punti seguita, tra le altre, proprio dalla formazione locale a 10. La formazione pratese ha quindi la possibilità del sorpasso, e il pubblico non si è lasciato desiderare, riempiendo le tribune e intonando cori già molto prima del fischio d'inizio. La partita comincia in un clima propriamente estivo, ma i ritmi sono alti fin da subito. Le due formazioni si affrontano senza paura, ma si vede immediatamente che sono i lanieri a voler fare la partita con più convinzione. Gli ospiti, al contrario, provano ad affidarsi ai contropiedi, rinunciando così alla costruzione di una vera e propria manovra di gioco. Al 16' arriva la prima occasione per il Prato, con Cellini che penetra in area dalla destra per poi appoggiare per Mariani, il quale viene però respinto senza grosse difficoltà dall'estremo difensore; pochi minuti dopo Tomi prova un'altra conclusione delle sue direttamente da corner, ma sempre Greci riesce a smanacciare via la palla concedendo però un altro calcio d'angolo, dagli sviluppi del quale Giampà spedisce alto sopra la traversa ligure. L'assedio locale non finisce qui, e al 20' il direttore di gara annulla la rete di Cellini per fuorigioco; al 22' altra occasione per Mariani, il quale stavolta non riesce a centrare la porta dal limite. Il pubblico pratese si esalta, anche grazie alle giocate di Kouassi il quale, al 24', conclude dal vertice dell'area di rigore provando a scavalcare il portiere ospite sul secondo palo, ma il pallone scheggia la traversa e termina fuori. Al 31' arriva il meritato vantaggio del Prato, con Tomi che parte palla al piede dalla sinistra per poi cambiare gioco verso Surraco, il quale appoggia per Regoli che conclude malamente liberando però al tiro lo stesso Tomi, respinto però da Greci; sulla palla si avventa Kouassi che di mancino insacca nell'angolino, facendo esplodere di gioia la tribuna dell'Ado Nelli per la rete del vantaggio pratese. I lanieri sono in fiducia, soprattutto grazie al proprio numero 10, che dopo la rete si rende subito pericoloso con un tiro dal limite che però finisce alto. Al 42' Zavatto stende in area Gentili con una gomitata, e il direttore di gara fischia un rigore giusto per il Prato: dopo poche proteste è Cellini a battere, spiazzando il portiere e segnando la rete del definitivo 2-0. Le squadre vanno a riposo dopo un primo tempo totalmente a favore della squadra di casa, che conta ben 9 tiri verso lo specchio della Fezzanese, la quale invece non si è mai resa pericolosa nei pressi della porta avversaria. Il secondo tempo comincia con entrambe le squadre concentrate sulla partita, ma sulla tribuna locale c'è già aria di festa. Al 2' è Surraco ad essere pericoloso, concludendo in porta dal vertice destro dell'area di rigore, ma il tiro gira troppo e finisce a lato di poco. Gli ospiti continuano a pagare l'inesperienza contro l'abile formazione pratese, ma al 5' è Diana a compiere una leggerezza al limite dell'area locale, facendosi conquistare palla da Addiego il quale però viene fermato da una grande uscita di Bagheria che salva il risultato per i lanieri. La partita si dimostra così ancora aperta, ma la squadra di casa riesce a tenere gli avversari lontani dalla propria porta. A parte il piccolo brivido iniziale, infatti, la formazione ligure non dà l'impressione di riuscire ad essere pericolosa. La prima vera occasione ospite arriva al 22', con Addiego che conclude dal limite, ma il pallone si impenna per una ribattuta e Valente riesce ad avventarsi in spaccata sulla sfera, concludendo però alto di poco sopra la traversa. Il primo tiro nello specchio arriva però soltanto al 26', quando Diallo si gira al limite dell'area e conclude in porta, con Bagheria che riesce a bloccare in tuffo. I minuti scorrono e la Fezzanese non ci crede più, fino al fischio finale del direttore di gara che sancisce una meritatissima vittoria del Prato, che si trova così in testa alla classifica a 13 punti, imponendosi contro una possibile rivale al titolo con una prestazione maiuscola di tutti i suoi giocatori.
Samuele Mandarò
PRATO: Bagheria, Gentili, Tomi (86' Bassano), Ghini (68' Diarrassouba), Giampà, Diana, Regoli, Mariani, Cellini (78' Fofana), Kouassi (83' Carli), Surraco (68' Gargiulo). A disp.: Piretro, Cecchi, Sciannamé, Fanucchi. All.: Vincenzo Esposito.<br >FEZZANESE: Greci, Castagnaro, De Martino, Monacizzo, Addiego, Saporiti (55' Dell'Amico), Bongiorni (65' Bonfiglioli), Diallo, Zavatto, Cantatore (55' Valente), Grasselli (83' Gavini). A disp.: Bleve, Campagni, Vanacore, Delvigo, Terminello. All.: Gabriele Sabatini.<br >
ARBITRO: Gianquinto di Parma coad. da Nechita di Lecco e Asciamprener di Milano.<br >
RETI: 31' Kouassi, 43' Cellini.<br >NOTE: ammoniti 6' De Martino, 37' Ghini.
<b>PRATO<br >BAGHERIA: 6,5</b> Viene raramente impegnato dall'attacco della Fezzanese, ma è sempre sicuro nelle uscite e strappa numerosi applausi dal pubblico.<br ><b>GENTILI: 7</b> Una vera sicurezza in fase difensiva, riuscendo a tenere a bada anche Diallo, l'unico vero pericolo ospite.<br ><b>TOMI: 6,5</b> Partita da alti e bassi la sua, ma si rivela sempre come uno dei più pericolosi quando si inserisce palla al piede dalla sinistra. <b>86' Bassano: 6,5.<br >GHINI: 6,5</b> Classe '99 ma apparentemente molto più maturo, gioca un'ottima partita in fase di copertura.<b> 68' Diarrassouba: 6,5.<br >GIAMPA': 7</b> E' un muro al centro della difesa, riuscendo a imporsi su tutti i contrasti aerei.<br ><b>DIANA: 5,5</b> L'unico ad entrare un po' in difficoltà, ma riesce a cavarsela. Mezzo voto in meno per la leggerezza ai limiti dell'area che stava per costare la rete che avrebbe potuto accorciare le distanze.<br ><b>REGOLI: 6,5</b> Gioca una partita di sacrificio da vero pendolino di fascia, perdendo però lucidità nei pressi dell'area avversaria.<br ><b>MARIANI: 6</b> Uno dei meno concreti del centrocampo del Prato, ma è un corridore instancabile che copre la difesa senza tirarsi mai indietro.<br ><b>CELLINI: 7</b> I difensori avversari non lo lasciano mai rifiatare, ma l'attaccante classe '81 non si tira di certo indietro. Segna la rete del raddoppio su rigore. <b>78' Fofana: 5.<br >KOUASSI: 7,5</b> Meno protagonista del solito, ma essenziale sia sotto porta che in copertura. Apre la partita con un gran gol di mancino, ma non è l'unico guizzo della sua eccellente prestazione. <b>83' Carli: ng.<br >SURRACO: 6,5</b> Ottima partita del centravanti uruguagio, leggermente defilato sulla destra ma sempre pericoloso con i suoi filtranti a tagliare l'area di rigore avversaria. <b>68' Gargiulo: 5,5.<br >FEZZANESE<br >GRECI: 6</b> Può poco o nulla su entrambi i gol.<br ><b>CASTAGNARO: 6</b> La sua zona è bersaglio delle avanzate di Tomi e Kouassi, ma lui riesce a proteggerla alla meno peggio concedendo al massimo dei cross al centro.<br ><b>DE MARTINO: 5,5</b> Duella con gli attaccanti locali, ma soffre sulle palle alte concedendo più di un calcio di punizione.<br ><b>MONACIZZO: 5</b> Viene superato quasi sempre dal centrocampo pratese, trovandosi spesso fuori posizione e spaesato.<br ><b>ADDIEGO: 4,5 </b>E' quasi sempre coinvolto nella manovra, ma non riesce mai ad essere pericoloso, perdendo anche un sacco di palloni.<br ><b>SAPORITI: 4,5</b> Totalmente fuori dal gioco. Parte dalla sinistra, ma in quella zona si fa vedere più Diallo che lui, trovandosi quasi di troppo e senza un vero ruolo nella manovra di gioco. <b>55' Dell'Amico: 5.<br >BONGIORNI: 6</b> Tenta di arginare le offensive del Prato, guadagnandosi comunque una sufficienza per precisione e abnegazione. <b>65' Bonifiglioli: 5,5.<br >DIALLO: 6,5</b> Senza alcun dubbio il migliore dei suoi. E' l'unico a crederci veramente e a imporsi grazie alla propria velocità e fisicità; l'unica pecca è che non la passa quasi mai, ma i compagni attorno a lui non fanno niente per liberarsi dalle marcature.<br ><b>ZAVATTO: 5</b> E' in balia dell'attacco locale, regalando anche un rigore ai pratesi per una gomitata in faccia a Gentili.<br ><b>CANTATORE: 5 </b>Quasi sempre fuori ruolo in mezzo al campo, corre per tutta la partita senza una vera meta. <b>55' Valente: 6.<br >GRASSELLI: 5,5</b> Tiene bene la posizione in difesa, ma soffre anche lui gli attacchi di Cellini e compagni. <b>83' Gavini: ng</b><br ><b>
ARBITRO<br >GIANQUINTO di PARMA: 6,5</b> Amministra bene la partita, senza spendere cartellini a vanvera. Giusto il rigore su Gentili nel primo tempo.<br >All'Ado Nelli di Oste Montemurlo il Prato ospita la Fezzanese, squadra estremamente giovane ma comunque in testa alla classifica con 12 punti seguita, tra le altre, proprio dalla formazione locale a 10. La formazione pratese ha quindi la possibilità del sorpasso, e il pubblico non si è lasciato desiderare, riempiendo le tribune e intonando cori già molto prima del fischio d'inizio. La partita comincia in un clima propriamente estivo, ma i ritmi sono alti fin da subito. Le due formazioni si affrontano senza paura, ma si vede immediatamente che sono i lanieri a voler fare la partita con più convinzione. Gli ospiti, al contrario, provano ad affidarsi ai contropiedi, rinunciando così alla costruzione di una vera e propria manovra di gioco. Al 16' arriva la prima occasione per il Prato, con Cellini che penetra in area dalla destra per poi appoggiare per Mariani, il quale viene però respinto senza grosse difficoltà dall'estremo difensore; pochi minuti dopo Tomi prova un'altra conclusione delle sue direttamente da corner, ma sempre Greci riesce a smanacciare via la palla concedendo però un altro calcio d'angolo, dagli sviluppi del quale Giampà spedisce alto sopra la traversa ligure. L'assedio locale non finisce qui, e al 20' il direttore di gara annulla la rete di Cellini per fuorigioco; al 22' altra occasione per Mariani, il quale stavolta non riesce a centrare la porta dal limite. Il pubblico pratese si esalta, anche grazie alle giocate di Kouassi il quale, al 24', conclude dal vertice dell'area di rigore provando a scavalcare il portiere ospite sul secondo palo, ma il pallone scheggia la traversa e termina fuori. Al 31' arriva il meritato vantaggio del Prato, con Tomi che parte palla al piede dalla sinistra per poi cambiare gioco verso Surraco, il quale appoggia per Regoli che conclude malamente liberando però al tiro lo stesso Tomi, respinto però da Greci; sulla palla si avventa Kouassi che di mancino insacca nell'angolino, facendo esplodere di gioia la tribuna dell'Ado Nelli per la rete del vantaggio pratese. I lanieri sono in fiducia, soprattutto grazie al proprio numero 10, che dopo la rete si rende subito pericoloso con un tiro dal limite che però finisce alto. Al 42' Zavatto stende in area Gentili con una gomitata, e il direttore di gara fischia un rigore giusto per il Prato: dopo poche proteste è Cellini a battere, spiazzando il portiere e segnando la rete del definitivo 2-0. Le squadre vanno a riposo dopo un primo tempo totalmente a favore della squadra di casa, che conta ben 9 tiri verso lo specchio della Fezzanese, la quale invece non si è mai resa pericolosa nei pressi della porta avversaria. Il secondo tempo comincia con entrambe le squadre concentrate sulla partita, ma sulla tribuna locale c'è già aria di festa. Al 2' è Surraco ad essere pericoloso, concludendo in porta dal vertice destro dell'area di rigore, ma il tiro gira troppo e finisce a lato di poco. Gli ospiti continuano a pagare l'inesperienza contro l'abile formazione pratese, ma al 5' è Diana a compiere una leggerezza al limite dell'area locale, facendosi conquistare palla da Addiego il quale però viene fermato da una grande uscita di Bagheria che salva il risultato per i lanieri. La partita si dimostra così ancora aperta, ma la squadra di casa riesce a tenere gli avversari lontani dalla propria porta. A parte il piccolo brivido iniziale, infatti, la formazione ligure non dà l'impressione di riuscire ad essere pericolosa. La prima vera occasione ospite arriva al 22', con Addiego che conclude dal limite, ma il pallone si impenna per una ribattuta e Valente riesce ad avventarsi in spaccata sulla sfera, concludendo però alto di poco sopra la traversa. Il primo tiro nello specchio arriva però soltanto al 26', quando Diallo si gira al limite dell'area e conclude in porta, con Bagheria che riesce a bloccare in tuffo. I minuti scorrono e la Fezzanese non ci crede più, fino al fischio finale del direttore di gara che sancisce una meritatissima vittoria del Prato, che si trova così in testa alla classifica a 13 punti, imponendosi contro una possibile rivale al titolo con una prestazione maiuscola di tutti i suoi giocatori.
Samuele Mandarò