- Primavera GIR.A
- Fiorentina
-
1 - 1
- Novara
FIORENTINA: Manfredini 5,5, Bittante 6, Ashong 5,5, Biondi 5, Agyei 6, Rozzio 5,5, Acosty 6, Panatti 6,5, Da Silva s.v. (4' Bacci 5,5), Campanharo 5 (84' Fossati s.v.), Matos 5. A disp.: Baccarin, Barbero, Belli, Bernardeschi, Empereur. All: Ledonardo Semplici.
NOVARA: Tonozzi 6, Peverelli 6, Panzeri 6, Bellich 6, Balzaretti 6, Montesano 5,5, Mignanelli 5,5, Massaccesi 6 (75' Faragò s.v.), Elca 5, Piacenza 4,5, Clori 6,5 (91' Bortoli s.v.). A disp.: Portaluppi, Pacifico, Annoni, Concina, Sorrentino. All.: Giacomo Gattuso.
ARBITRO: Verdenelli di Foligno.
RETI: 40' Massaccesi, 52' Panatti.
NOTE: ammoniti Bellich, Campanharo, Peverelli, Panzeri. Espulsi: Manfredini, Piacenza.
È una Fiorentina decisamente rimaneggiata quella che scende in campo al Poggioloni di Caldine, pesano infatti le assenze di Camporese e Babacar. La gara comincia subito in salita per i ragazzi di Semplici costretti a giocare in dieci uomini già dal 4' per l'espulsione di Manfredini; è complice Biondi che con un retropassaggio scellerato costringe l'estremo difensore viola al fallo da ultimo uomo. I gigliati non soffrono particolarmente l'inferiorità numerica e anzi sfiorano il vantaggio al 10' con Acosty che semina il panico, entra in area e conclude potente sul palo corto, ma la sua conclusione centra il legno; buono spunto del numero 7. La partita procede con ritmi decisamente bassi, il gioco ristagna a centrocampo e nessuna delle due squadre riesce a pungere negli ultimi metri. L'episodio che potrebbe riaccendere una gara non proprio frizzante capita al 34' quando il direttore di gara espelle Piacenza per un fallo di reazione su Panatti riportando le squadre in parità numerica. Il Novara non accusa il colpo e anzi reagisce nel migliore dei modi passando in vantaggio con Massaccesi che insacca dalla destra con un insidiosissimo tiro-cross che scavalca Bacci.
Nella ripresa i viola partono subito più convinti, ci prova Acosty che al 48' incorna un tiro dalla bandierina ma salva Tonozzi sulla linea. L'atteso pareggio arriva quattro minuti più tardi quando Panatti esplode un bolide di sinistro dai venti metri che va ad insaccarsi proprio sotto l'incrocio alla destra di Tonozzi; grande prodezza balistica del centrocampista viola che riequilibra un punteggio decisamente troppo severo per i gigliati. I padroni di casa amministrano il pallino del gioco ma senza trovare l'affondo decisivo; l'unico lampo per gli ospiti arriva al 77' con Clori che sfiora il palo sinistro dopo una grande azione in velocità. Nonostante l'ultimo disperato arrembaggio dei padroni di casa le due squadre sono costrette a spartire la posta in palio, si conclude così con il risultato più giusto, per quanto visto in campo, questa gara.
Martino Ignesti
FIORENTINA: Manfredini 5,5, Bittante 6, Ashong 5,5, Biondi 5, Agyei 6, Rozzio 5,5, Acosty 6, Panatti 6,5, Da Silva s.v. (4' Bacci 5,5), Campanharo 5 (84' Fossati s.v.), Matos 5. A disp.: Baccarin, Barbero, Belli, Bernardeschi, Empereur. All: Ledonardo Semplici.<br >NOVARA: Tonozzi 6, Peverelli 6, Panzeri 6, Bellich 6, Balzaretti 6, Montesano 5,5, Mignanelli 5,5, Massaccesi 6 (75' Faragò s.v.), Elca 5, Piacenza 4,5, Clori 6,5 (91' Bortoli s.v.). A disp.: Portaluppi, Pacifico, Annoni, Concina, Sorrentino. All.: Giacomo Gattuso.<br >
ARBITRO: Verdenelli di Foligno.<br >
RETI: 40' Massaccesi, 52' Panatti.<br >NOTE: ammoniti Bellich, Campanharo, Peverelli, Panzeri. Espulsi: Manfredini, Piacenza.
È una Fiorentina decisamente rimaneggiata quella che scende in campo al Poggioloni di Caldine, pesano infatti le assenze di Camporese e Babacar. La gara comincia subito in salita per i ragazzi di Semplici costretti a giocare in dieci uomini già dal 4' per l'espulsione di Manfredini; è complice Biondi che con un retropassaggio scellerato costringe l'estremo difensore viola al fallo da ultimo uomo. I gigliati non soffrono particolarmente l'inferiorità numerica e anzi sfiorano il vantaggio al 10' con Acosty che semina il panico, entra in area e conclude potente sul palo corto, ma la sua conclusione centra il legno; buono spunto del numero 7. La partita procede con ritmi decisamente bassi, il gioco ristagna a centrocampo e nessuna delle due squadre riesce a pungere negli ultimi metri. L'episodio che potrebbe riaccendere una gara non proprio frizzante capita al 34' quando il direttore di gara espelle Piacenza per un fallo di reazione su Panatti riportando le squadre in parità numerica. Il Novara non accusa il colpo e anzi reagisce nel migliore dei modi passando in vantaggio con Massaccesi che insacca dalla destra con un insidiosissimo tiro-cross che scavalca Bacci. <br >Nella ripresa i viola partono subito più convinti, ci prova Acosty che al 48' incorna un tiro dalla bandierina ma salva Tonozzi sulla linea. L'atteso pareggio arriva quattro minuti più tardi quando Panatti esplode un bolide di sinistro dai venti metri che va ad insaccarsi proprio sotto l'incrocio alla destra di Tonozzi; grande prodezza balistica del centrocampista viola che riequilibra un punteggio decisamente troppo severo per i gigliati. I padroni di casa amministrano il pallino del gioco ma senza trovare l'affondo decisivo; l'unico lampo per gli ospiti arriva al 77' con Clori che sfiora il palo sinistro dopo una grande azione in velocità. Nonostante l'ultimo disperato arrembaggio dei padroni di casa le due squadre sono costrette a spartire la posta in palio, si conclude così con il risultato più giusto, per quanto visto in campo, questa gara.
Martino Ignesti