EMPOLI (4-3-3): Addario; Mazzanti, Menegaz, Alderoti, Videtta; Bianchi, Crafa, Brugman; Camano, Castellani, Osagiede. A disp.: Furlan, Kanon, Gennusa, Chiavazzo, Masini, Campus, Lucarelli. All.: Ettore Donati.
GENOA (4-4-2): Perin; Bertoncini, De Bode (66' Romero), Polenta, Carlini (46' Bettati); Piras, Sturara (35' Cane), Guarco, Miracoli; Zigoni, Parodi. A disp.: Lagomarsini, Carozzino, Mannino, Musico. All.: Luca Chiappino.

ARBITRO: Verdenelli di Foligno, coad. da Palazzoni di Lucca e Liberti di Pisa.

RETI: 12' Mazzanti, 40' Parodi, 63' Bianchi, 84' Romero.
NOTE: giornata nuvolosa; terreno in buone condizioni; ammonito Polenta; recupero 1' + 3'.



Lo scontro tra titani termina con pareggio dopo una gara combattuta. E questo vale soprattutto per l'Empoli che si è fatto onore, dando prova di essere compatto e determinato, affrontando senza sbavature una grande squadra coriacea e veloce. Pronti-via e i padroni di casa fanno le prime mosse, riuscendo a varcare la metà campo degli avversari e iniziando così le prime schermaglie. Il Genoa respinge con un muro difensivo pressoché invalicabile, guidato del forte De Bode. Gli azzurri non demordono, diventano veramente insidiosi all'11' con una ripartenza: Brugman spara un missile rasoterra dal limite dell'area, Perin riesce a deviare in corner. Ancora Brugman viene chiamato in causa per battere il corner alla destra dell'estremo difensore: il giocatore effettua una parabola perfetta. Mischia in area, Mazzanti guizza prontissimo di testa e l'Empoli vola in vantaggio. Gli azzurri di Donati continuano il loro gioco: al 15' da passaggio di Camano, Castellani con un rasoterra di destro prende il palo. Il Genoa cerca di reagire, riprende il possesso palla ed entra nella metà campo dell'Empoli, diventando pericolosa con una punizione di Sturara, ma Alderotti respinge. Ancora azzurri in avanti. Osagiede corre in area contrastato da De Bode e cade a terra. Le percussioni del Genoa si fanno frequenti, mentre l'Empoli cala il proprio ritmo. E' a questo punto che ne approfitta Parodi: il giocatore si porta in avanti in area di rigore in contropiede e si viene a trovare a tu per tu con Addario che respinge. L'Empoli si riappropria della palla, Brugman ci prova in contropiede, poi il Genoa approfitta degli spazi per il contrattacco. E così arriva un eurogol che sancisce il pareggio. Il neo entrato Cane effettua un cross dalla destra: velocissimo Parodi con una stupenda falcata insacca la palla nell'angolo alto di destra, niente da fare per Addario. Sul finire del primo tempo, al 44', Polenta commette un brutto fallo in area su Camano, la decisione arbitrale è netta: cartellino giallo per il giocatore genoano e penalty in favore dell'Empoli. Al tiro va Brugman, ma il prontissimo portiere Perin respinge in maniera rocambolesca: un'occasionissima sprecata per gli azzurri. Nella ripresa gli azzurri partono forte e non lasciano spazio ai genoani. L'Empoli si fa forte in area da subito e pressa senza sosta: vuole l'intera posta in palio. Di tacco Mazzanti spinge verso porta, poi arriva la conclusione di Osagiede che avanza in area e tira di sinistro. Vengono fuori la grinta e la determinazione degli azzurri. Osagiede diventa una furia scatenata: riparte dalla fascia, governa il pallone fino all'area di rigore e dopo aver scavalcato tre giocatori genoani serve magistralmente Bianchi che con un tiro a mezz'aria mette in rete senza esitazione al 18'. Il Genoa si rifà sulle fasce con potenza, tramite un'azione personale di Zigoni, mentre l'Empoli reagisce in velocità ma non con quella grinta che sarebbe necessaria per chiudere una volta per tutte il match. Genoa di nuovo in avanti, questa volta irreparabilmente perché al 39' Romero ben servito da Guarco insacca ed è il definitivo pareggio.

Calciatoripiù: buona prestazione da parte di tutto il gruppo, davvero determinato e con il possesso palla si è fatto notare più del Genoa. Da segnalare Alderotti, Brugman, Osagiede, Bianchi, Mazzanti. Il Genoa ha dimostrato di essere una grande squadra, molto compatta e con tanta grinta da vendere. Bene Perin, Cane, De Bode, Parodi e Romero.

Ilaria Degl'Innocenti EMPOLI (4-3-3): Addario; Mazzanti, Menegaz, Alderoti, Videtta; Bianchi, Crafa, Brugman; Camano, Castellani, Osagiede. A disp.: Furlan, Kanon, Gennusa, Chiavazzo, Masini, Campus, Lucarelli. All.: Ettore Donati.<br >GENOA (4-4-2): Perin; Bertoncini, De Bode (66' Romero), Polenta, Carlini (46' Bettati); Piras, Sturara (35' Cane), Guarco, Miracoli; Zigoni, Parodi. A disp.: Lagomarsini, Carozzino, Mannino, Musico. All.: Luca Chiappino.<br > ARBITRO: Verdenelli di Foligno, coad. da Palazzoni di Lucca e Liberti di Pisa.<br > RETI: 12' Mazzanti, 40' Parodi, 63' Bianchi, 84' Romero. <br >NOTE: giornata nuvolosa; terreno in buone condizioni; ammonito Polenta; recupero 1' + 3'. Lo scontro tra titani termina con pareggio dopo una gara combattuta. E questo vale soprattutto per l'Empoli che si &egrave; fatto onore, dando prova di essere compatto e determinato, affrontando senza sbavature una grande squadra coriacea e veloce. Pronti-via e i padroni di casa fanno le prime mosse, riuscendo a varcare la met&agrave; campo degli avversari e iniziando cos&igrave; le prime schermaglie. Il Genoa respinge con un muro difensivo pressoch&eacute; invalicabile, guidato del forte De Bode. Gli azzurri non demordono, diventano veramente insidiosi all'11' con una ripartenza: Brugman spara un missile rasoterra dal limite dell'area, Perin riesce a deviare in corner. Ancora Brugman viene chiamato in causa per battere il corner alla destra dell'estremo difensore: il giocatore effettua una parabola perfetta. Mischia in area, Mazzanti guizza prontissimo di testa e l'Empoli vola in vantaggio. Gli azzurri di Donati continuano il loro gioco: al 15' da passaggio di Camano, Castellani con un rasoterra di destro prende il palo. Il Genoa cerca di reagire, riprende il possesso palla ed entra nella met&agrave; campo dell'Empoli, diventando pericolosa con una punizione di Sturara, ma Alderotti respinge. Ancora azzurri in avanti. Osagiede corre in area contrastato da De Bode e cade a terra. Le percussioni del Genoa si fanno frequenti, mentre l'Empoli cala il proprio ritmo. E' a questo punto che ne approfitta Parodi: il giocatore si porta in avanti in area di rigore in contropiede e si viene a trovare a tu per tu con Addario che respinge. L'Empoli si riappropria della palla, Brugman ci prova in contropiede, poi il Genoa approfitta degli spazi per il contrattacco. E cos&igrave; arriva un eurogol che sancisce il pareggio. Il neo entrato Cane effettua un cross dalla destra: velocissimo Parodi con una stupenda falcata insacca la palla nell'angolo alto di destra, niente da fare per Addario. Sul finire del primo tempo, al 44', Polenta commette un brutto fallo in area su Camano, la decisione arbitrale &egrave; netta: cartellino giallo per il giocatore genoano e penalty in favore dell'Empoli. Al tiro va Brugman, ma il prontissimo portiere Perin respinge in maniera rocambolesca: un'occasionissima sprecata per gli azzurri. Nella ripresa gli azzurri partono forte e non lasciano spazio ai genoani. L'Empoli si fa forte in area da subito e pressa senza sosta: vuole l'intera posta in palio. Di tacco Mazzanti spinge verso porta, poi arriva la conclusione di Osagiede che avanza in area e tira di sinistro. Vengono fuori la grinta e la determinazione degli azzurri. Osagiede diventa una furia scatenata: riparte dalla fascia, governa il pallone fino all'area di rigore e dopo aver scavalcato tre giocatori genoani serve magistralmente Bianchi che con un tiro a mezz'aria mette in rete senza esitazione al 18'. Il Genoa si rif&agrave; sulle fasce con potenza, tramite un'azione personale di Zigoni, mentre l'Empoli reagisce in velocit&agrave; ma non con quella grinta che sarebbe necessaria per chiudere una volta per tutte il match. Genoa di nuovo in avanti, questa volta irreparabilmente perch&eacute; al 39' Romero ben servito da Guarco insacca ed &egrave; il definitivo pareggio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buona prestazione da parte di tutto il gruppo, davvero determinato e con il possesso palla si &egrave; fatto notare pi&ugrave; del Genoa. Da segnalare <b>Alderotti, Brugman, Osagiede, Bianchi, Mazzanti.</b> Il Genoa ha dimostrato di essere una grande squadra, molto compatta e con tanta grinta da vendere. Bene<b> Perin, Cane, De Bode, Parodi</b> e <b>Romero</b>. Ilaria Degl'Innocenti