- Primavera GIR.B
- Cosenza
-
0 - 3
- Livorno
COSENZA: N'Diaye, Caiazzo, La Vardera S.D., Prestianni, Aceto, Ficara, Belcastro, Maresca, Francia, Sueva, Florenzi. A disp.: Rugna, Piscopo, De Rose, Chiarelli, Chiodo, Gaudio, Annone, Bayslach, Oi, Calvigioni, Azzaro, La Vardera C. All.: Emanuele Ferraro.
LIVORNO: Neri, Bani, Fremura, Petri, Deverlan, Salvadori, Pecchia, Bellandi, Cremonini, Ruggero, Haoudi. A disp.: Morandi, Cesaretti, Guglielmi, Zefi, Campo, Piccione, Del Bianco, Trotta. All.: Juriy Cannarsa.
ARBITRO: Pascarella di Nocera Inferiore, coad. da Dell'Orco di Policoro e Votta di Moliterno.
RETI: 33' rig. e 88' Haoudi, 61' Fremura.
Haoudi apre e chiude le danze, Fremura - nel mezzo di una gara a forti tinte amaranto - ipoteca una vittoria che al 90' è più che meritata: è felice e positiva la lunga trasferta alle pendici della Sila da parte del Livorno, che espugna il campo dei rossoblù calabresi e rientra alla base con quei tre punti che consentono l'aggancio in classifica proprio ai rivali di giornata. L'avvio è molto equilibrato e a fasi alterne, ma dopo il 20' la presenza in campo del Livorno si fa sempre più sentire ed è il preludio all'episodio che si verifica in area locale al 33', quando Cremonini subisce fallo e l'arbitro Pascarella indica il dischetto, senza esitazioni: dagli undici metri lo specialista Haoudi non sbaglia, 0-1 e squadre al riposo dopo un'altra decina di minuti senza sussulti. Nella ripresa la reazione dei padroni di casa è ben contenuta dai ragazzi di Cannarsa, che al 66' blindano la vittoria con la rete del raddoppio di Fremura, che trasforma alla perfezione un calcio piazzato dalla media distanza. Nel finale il Cosenza concede qualcosa agli avversari che ne approfittano per sigillare a tenuta stagna il raggiungimento dell'intera posta con il secondo centro personale di Haoudi, che a due minuti dal termine sigla il terzo gol e archivia la partita con una prestazione da incorniciare, al pari del resto dei compagni scesi in campo.
COSENZA: N'Diaye, Caiazzo, La Vardera S.D., Prestianni, Aceto, Ficara, Belcastro, Maresca, Francia, Sueva, Florenzi. A disp.: Rugna, Piscopo, De Rose, Chiarelli, Chiodo, Gaudio, Annone, Bayslach, Oi, Calvigioni, Azzaro, La Vardera C. All.: Emanuele Ferraro. <br >LIVORNO: Neri, Bani, Fremura, Petri, Deverlan, Salvadori, Pecchia, Bellandi, Cremonini, Ruggero, Haoudi. A disp.: Morandi, Cesaretti, Guglielmi, Zefi, Campo, Piccione, Del Bianco, Trotta. All.: Juriy Cannarsa.<br >
ARBITRO: Pascarella di Nocera Inferiore, coad. da Dell'Orco di Policoro e Votta di Moliterno.<br >
RETI: 33' rig. e 88' Haoudi, 61' Fremura.
Haoudi apre e chiude le danze, Fremura - nel mezzo di una gara a forti tinte amaranto - ipoteca una vittoria che al 90' è più che meritata: è felice e positiva la lunga trasferta alle pendici della Sila da parte del Livorno, che espugna il campo dei rossoblù calabresi e rientra alla base con quei tre punti che consentono l'aggancio in classifica proprio ai rivali di giornata. L'avvio è molto equilibrato e a fasi alterne, ma dopo il 20' la presenza in campo del Livorno si fa sempre più sentire ed è il preludio all'episodio che si verifica in area locale al 33', quando Cremonini subisce fallo e l'arbitro Pascarella indica il dischetto, senza esitazioni: dagli undici metri lo specialista Haoudi non sbaglia, 0-1 e squadre al riposo dopo un'altra decina di minuti senza sussulti. Nella ripresa la reazione dei padroni di casa è ben contenuta dai ragazzi di Cannarsa, che al 66' blindano la vittoria con la rete del raddoppio di Fremura, che trasforma alla perfezione un calcio piazzato dalla media distanza. Nel finale il Cosenza concede qualcosa agli avversari che ne approfittano per sigillare a tenuta stagna il raggiungimento dell'intera posta con il secondo centro personale di Haoudi, che a due minuti dal termine sigla il terzo gol e archivia la partita con una prestazione da incorniciare, al pari del resto dei compagni scesi in campo.