LECCE: Petrarca, Pierno, Radicchio, Maselli, Monterisi, Mele (76' Calabrese), Tsonev (90' Pani), Sergio (55' Gallo), Oltremarini (76' Laraspata), Palumbo (55' Quarta), Rimoli. A disp: Cirenei, Morleo,Giglio, Cucci, Politi, De Luca. All.: Siviglia.
PISA: Balli, Carelli (85' Fagni), Pastacaldi (46' Pagliai), Liberati, Masetti, Galligani, Soldani, Penco (55' Iovino), Buffa, Arapi (85' Boldrini), Caradonna (46' Seriani). A disp.: Iacoponi, Silvestri, Maggi, Matteini, Lorenzoni, Nuti. All.: Baiano.

ARBITRO: Carrione di Castellammare di Stabia, coad. da Caso e Nocera di Pesaro.

RETI: 20' Buffa, 30' Pierno, 50'e 89' rig. Rimoli.
NOTE: espulso al 93' Liberati per doppia ammonizione.



Un Pisa battagliero e mai domo si arrende con onore sul campo di una delle squadre più attrezzate e ambiziose del campionato. È una trasferta dal coefficiente di difficoltà elevatissimo quella sostenuta dai ragazzi di Baiano, che però si scrollano di dosso timori e ansie prima del fischio iniziale e partono alla grande, tenendo botta alla forza d'urto dei giallorossi salentini e giocando a viso aperto in fase offensiva. Non sorprende più di tanto allora che, attorno al 20', siano proprio i ragazzi di Baiano a sbloccare il risultato con un gol ben confezionato: un'azione d'attacco insistita dei nerazzurri genera una mischia in area avversaria, risolta poi con perfetta scelta di tempo e opportunismo da Buffa. Lo stesso Buffa, poco dopo, avrebbe anche la chance per il raddoppio ma Petrarca si oppone alla grande. Il Lecce inizia a scuotersi e alla mezz'ora rimette tutto in parità grazie a Pierno che, in proiezione offensiva, sfrutta al meglio l'assist di Palumbo per firmare l'uno a uno. Lo sforzo dei nerazzurri è contro il gran caldo che attanaglia l'impianto salentino e contro la voglia di rivalsa dei giallorossi che, subito dall'avvio di ripresa, forzano il ritmo in cerca del gol del vantaggio. Al 50' l'episodio che agevola i locali è il calcio di rigore trasformato da Rimoli, mentre è l'imprecisione - poco più tardi - a impedire a Buffa e Carelli di mettere a segno il secondo gol dei toscani. Il Lecce intuisce la necessità di chiudere i conti ma ci riesce solo nel finale, quando il Pisa è ridotto in inferiorità numerica e concede un altro penalty per un fallo commesso da Balli. Nuovamente Rimoli sul dischetto e doppietta personale per lui, che sancisce il definitivo tre a uno.
Calciatoripiù: nonostante l'espulsione, bene Liberati nel Pisa, così come Arapi e Masetti.

LECCE: Petrarca, Pierno, Radicchio, Maselli, Monterisi, Mele (76' Calabrese), Tsonev (90' Pani), Sergio (55' Gallo), Oltremarini (76' Laraspata), Palumbo (55' Quarta), Rimoli. A disp: Cirenei, Morleo,Giglio, Cucci, Politi, De Luca. All.: Siviglia.<br >PISA: Balli, Carelli (85' Fagni), Pastacaldi (46' Pagliai), Liberati, Masetti, Galligani, Soldani, Penco (55' Iovino), Buffa, Arapi (85' Boldrini), Caradonna (46' Seriani). A disp.: Iacoponi, Silvestri, Maggi, Matteini, Lorenzoni, Nuti. All.: Baiano.<br > ARBITRO: Carrione di Castellammare di Stabia, coad. da Caso e Nocera di Pesaro.<br > RETI: 20' Buffa, 30' Pierno, 50'e 89' rig. Rimoli.<br >NOTE: espulso al 93' Liberati per doppia ammonizione. Un Pisa battagliero e mai domo si arrende con onore sul campo di una delle squadre pi&ugrave; attrezzate e ambiziose del campionato. &Egrave; una trasferta dal coefficiente di difficolt&agrave; elevatissimo quella sostenuta dai ragazzi di Baiano, che per&ograve; si scrollano di dosso timori e ansie prima del fischio iniziale e partono alla grande, tenendo botta alla forza d'urto dei giallorossi salentini e giocando a viso aperto in fase offensiva. Non sorprende pi&ugrave; di tanto allora che, attorno al 20', siano proprio i ragazzi di Baiano a sbloccare il risultato con un gol ben confezionato: un'azione d'attacco insistita dei nerazzurri genera una mischia in area avversaria, risolta poi con perfetta scelta di tempo e opportunismo da Buffa. Lo stesso Buffa, poco dopo, avrebbe anche la chance per il raddoppio ma Petrarca si oppone alla grande. Il Lecce inizia a scuotersi e alla mezz'ora rimette tutto in parit&agrave; grazie a Pierno che, in proiezione offensiva, sfrutta al meglio l'assist di Palumbo per firmare l'uno a uno. Lo sforzo dei nerazzurri &egrave; contro il gran caldo che attanaglia l'impianto salentino e contro la voglia di rivalsa dei giallorossi che, subito dall'avvio di ripresa, forzano il ritmo in cerca del gol del vantaggio. Al 50' l'episodio che agevola i locali &egrave; il calcio di rigore trasformato da Rimoli, mentre &egrave; l'imprecisione - poco pi&ugrave; tardi - a impedire a Buffa e Carelli di mettere a segno il secondo gol dei toscani. Il Lecce intuisce la necessit&agrave; di chiudere i conti ma ci riesce solo nel finale, quando il Pisa &egrave; ridotto in inferiorit&agrave; numerica e concede un altro penalty per un fallo commesso da Balli. Nuovamente Rimoli sul dischetto e doppietta personale per lui, che sancisce il definitivo tre a uno. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nonostante l'espulsione, bene <b>Liberati </b>nel Pisa, cos&igrave; come <b>Arapi e Masetti.</b>