• Primavera GIR.A
  • Empoli
  • 0 - 1
  • Juventus


EMPOLI: Furlan, Borri (48' Mattiello), Hysay, Della Latta, Menegaz, Rugani, Bianchi, Diarra, Castellani (62' Himcinschi), Tempesti, Camano (51' Saccà). A disp: Ricci, Bellavigna, Gatto, Ghelardoni. All.: Martino Melis.
JUVENTUS: Sluga, Carfora, Liviero, Schiavone, Garcia, Di Dio, Ruggiero (61‘ Padovan), Chibsah, Beltrame (72‘ Lanini), De Silvestro (82‘ Corticchia), Spinazzola. A disp: Gagliardini, Rubin, Belfasti, Emmanuello. All.: Marco Baroni.

ARBITRO: Andrea Morreale, sez. Roma, coad. da Andrea Bagnari sez. Ravenna e Walter Coli sez. Bologna.

RETI: 39' Beltrame.
NOTE: ammoniti: Diarra e Tempesti(Empoli); Sluga, Schiavone e Carfora (Juventus). Espulso: Garcia (Juventus) per doppia ammonizione. Rec. 3' e 5'.



LE PAGELLE
Empoli
Furlan: 6 Non può nulla in occasione del gol, mentre per il resto della gara si comporta degnamente.
Borri: 6+ Ingaggia una bella sfida con Spinazzola, al termine della quale ne esce con una discreta figura, viste le numerose chiusure sull'ispirata ala bianconera. Sostituito a metà partita. 48' Mattiello: 6 Compie il lavoro consono del terzino contenimento e spinta senza troppi acuti o sbavature.
Hysay: 6- Soffre la rapidità del diretto avversario che riesce più volte a trovare il fondo.
Della Latta: 6- Partita non troppo brillante del numero quattro che raramente riesce a riavviare la manovra. Soffre spesso le incursioni avversarie.
Menegaz: 5,5 Opaca è anche la prova del capitano azzurro che ha grosse responsabilità sulla rete bianconera, non riuscendo poi a dare la giusta scossa ai suoi per riassestare le sorti della gara.
Rugani: 5,5 Divide con Menegaz le responsabilità sulla rete di Beltrame, troppo libero in area di rigore. Per il resto della gara alterna buoni interventi con alcuni errori di marcatura.
Bianchi: 6- Prova talvolta a dare fantasia al gioco, ma è impreciso e non riesce ad incidere.
Diarra: 6- In mezzo al campo viene sempre raddoppiato dagli avversari e raramente riesce ad impostare.
Castellani: 5 Prova incolore della punta di casa, che non riesce mai a costruirsi una buona palla gol prima della sostituzione. 62' Himcinschi: 6 Prova a costruirsi un paio di occasioni nel finale di gara senza però trovare fortuna.
Tempesti: 5,5 Non nella sua giornata migliore; riesce comunque a costruirsi qualche limpida occasione, fino a guadagnarsi un rigore che però calcia disastrosamente addosso al portiere.
Camano: 6+ Il più vivace nelle azioni d'attacco empolesi, prova in un paio di occasioni anche la conclusione al volo senza però inquadrare la porta. 51' Saccà: 6+ Dal suo ingresso in campo spreme tutte le energie per far male alla retroguardia Juventina con guizzi ed inserimenti, ma talvolta per indecisione, talvolta per la fisicità dell‘avversario, non riesce a trovare la via del gol.
Juventus
Sluga: 7 Chiamato a sostituire Branescu, è il migliore in campo, con almeno due parate fondamentali su azione in movimento ed un rigore parato a 3' dal termine. Sicuro in tutte le uscite.
Carfora: 6 Buona fase di spinta ed altrettanto quella di chiusura.
Liviero: 6+ Si dimostra efficace nello spingere sulla destra dove più volte trova la via del cross.
Schiavone: 6 Se la cava bene davanti alla difesa nell'arginare la flebile manovra offensiva azzurra.
Garcia: 5,5 Si comporta bene per tutta la gara fino a 3' dalla conclusione, quando il suo contatto con Tempesti causa il rigore che avrebbe potuto rimettere in pari l'incontro.
Di Dio: 6+ Discreta prova al centro della difesa.
Ruggiero: 6+ Serve l'assist per il gol partita e si dimostra una gatta da pelare nelle azioni palla al piede. 61' Padovan: 6 Sfiora il 2-0 con una gran girata nella sua unica vera occasione, mentre per la sua restante porzione di gara non incide.
Chisbah: 6+ E' un incontrista, a volte troppo irruento, ma sempre efficace, svolge un importantissimo lavoro a centrocampo.
Beltrame: 6,5 Attaccante di qualità e si sapeva: realizza il gol decisivo nell'unica nitida occasione capitatagli. Si dimostra un costante pericolo in avanti, mentre è utile nel rientrare fino a centrocampo per cercare la sfera. 72' Lanini: 6 in 20' regala nuovi polmoni per sostenere l'attacco bianconero.
De Silvestro: 5,5 E' il meno ispirato dei suoi e sulla tre quarti campo non riesce ad incidere come vorrebbe. 82' Corticchia: n.g.
Spinazzola: 6,5 Schierato come ala destra funge anche da terzino, rientrando e spingendo come una vera e propria spina nel fianco per tutti i 90'.
IL COMMENTO
La capolista Juventus riesce a fare bottino pieno anche sul terreno di Monteboro, dove con un risicato 1-0 ha la meglio su un Empoli troppo dimesso che non è mai entrato in partita. I primi 15' di gara mettono in mostra due squadre con poche idee di gioco, che si limitano a cercare il lancio lungo in direzione dell'attaccante, prontamente attorniato dalla retroguardia. Con il passare dei minuti sono i bianconeri a cercare di aumentare il ritmo e giocando palla a terra cercano di trovare gli spazi per sferrare il colpo, ma la formazione di casa è brava nell'effettuare un pressing alto che non permette agli avversari di affondare verso l'area di rigore. I bianconeri provano quindi a cercare il tiro dalla distanza con Beltrame che, dalla lunetta, calcia di poco fuori alla destra di Furlan, andando a rispondere all'unica conclusione insidiosa della gara sferrata dai padroni di casa in contropiede, con il gran sinistro di Camano, di poco alto sulla traversa. La sfida sembra vivere di rare fiammate improvvise, quando però al 40' gli ospiti trovano la via del gol: Ruggiero spinge sull'out di destra riuscendo a liberarsi per il cross nel mezzo sul quale si avventa il solito Beltrame che, lasciato colpevolmente solo dalla coppia di centrali, ha tutto il tempo di piazzare alle spalle del portiere. Il vantaggio galvanizza la Juventus che, subito dopo il gol, inizia ad inanellare una serie di occasioni per il raddoppio che però non si concretizzano ed anzi, prima del riposo, è provvidenziale Sluga nel respingere la girata di testa di Tempesti, destinata ad infilarsi nell'angolino basso, alla destra dello stesso estremo difensore Juventino. Nella ripresa continua la Juventus a dimostrarsi più motivata, con una netta predominanza a centrocampo e con diverse occasioni da gol, come il tiro dalla media distanza di De Silvestro, in apertura di tempo, che però non centra di poco lo specchio della porta. I bianconeri, come detto, fanno la partita ma non hanno quella cattiveria giusta per chiuderla e l'Empoli, che affida il suo gioco nelle ripartenze degli esterni, sfiora in un paio d'occasioni il pareggio come al quarto d'ora quando Saccà, partito in velocità sulla sinistra, si vede anticipare da un provvidenziale Sluga, al momento di appoggiare in rete. Nei 20' finali di gara, una sfida giocata a gran velocità seppur con rare occasioni da gol, sembra iniziare la sua fase calante, con le azioni importanti che si fanno sempre più rare e le occasioni, soprattutto di marca bianconera, che non si concretizzano a causa dell'imprecisione sotto porta prima di Lanini, poi di Padovan. Provvidenziale sembra quindi il contatto in area fra Garcia e Tempesti a 3' dal termine quando il signor Morreale estrae il secondo giallo per il centrale sudamericano bianconero, indicando il dischetto. Lo stesso Tempesti s'incarica della battuta ma l'esecuzione è pessima: rigore centrale ed a mezz'altezza, proprio come non si dovrebbe batterlo e quindi Sluga respinge, per essere poi festeggiato dai compagni che vedono la vittoria ormai prossima. Prima del fischio finale è Himcinschi a calciare da posizione defilata per l'ultimo assalto azzurro, ma la palla colpisce l'esterno della rete e per l'Empoli non ci sarà più nulla da fare. I bianconeri consolidano così il loro primato, con la Fiorentina subito a ruota.

Michele Ceccarelli EMPOLI: Furlan, Borri (48' Mattiello), Hysay, Della Latta, Menegaz, Rugani, Bianchi, Diarra, Castellani (62' Himcinschi), Tempesti, Camano (51' Sacc&agrave;). A disp: Ricci, Bellavigna, Gatto, Ghelardoni. All.: Martino Melis.<br >JUVENTUS: Sluga, Carfora, Liviero, Schiavone, Garcia, Di Dio, Ruggiero (61‘ Padovan), Chibsah, Beltrame (72‘ Lanini), De Silvestro (82‘ Corticchia), Spinazzola. A disp: Gagliardini, Rubin, Belfasti, Emmanuello. All.: Marco Baroni.<br > ARBITRO: Andrea Morreale, sez. Roma, coad. da Andrea Bagnari sez. Ravenna e Walter Coli sez. Bologna.<br > RETI: 39' Beltrame.<br >NOTE: ammoniti: Diarra e Tempesti(Empoli); Sluga, Schiavone e Carfora (Juventus). Espulso: Garcia (Juventus) per doppia ammonizione. Rec. 3' e 5'. LE PAGELLE<br >Empoli<br ><b>Furlan: 6</b> Non pu&ograve; nulla in occasione del gol, mentre per il resto della gara si comporta degnamente.<br ><b>Borri: 6+</b> Ingaggia una bella sfida con Spinazzola, al termine della quale ne esce con una discreta figura, viste le numerose chiusure sull'ispirata ala bianconera. Sostituito a met&agrave; partita. <b>48' Mattiello: 6</b> Compie il lavoro consono del terzino contenimento e spinta senza troppi acuti o sbavature.<br ><b>Hysay: 6-</b> Soffre la rapidit&agrave; del diretto avversario che riesce pi&ugrave; volte a trovare il fondo.<br ><b>Della Latta: 6-</b> Partita non troppo brillante del numero quattro che raramente riesce a riavviare la manovra. Soffre spesso le incursioni avversarie.<br ><b>Menegaz: 5,5</b> Opaca &egrave; anche la prova del capitano azzurro che ha grosse responsabilit&agrave; sulla rete bianconera, non riuscendo poi a dare la giusta scossa ai suoi per riassestare le sorti della gara.<br ><b>Rugani: 5,5</b> Divide con Menegaz le responsabilit&agrave; sulla rete di Beltrame, troppo libero in area di rigore. Per il resto della gara alterna buoni interventi con alcuni errori di marcatura.<br ><b>Bianchi: 6-</b> Prova talvolta a dare fantasia al gioco, ma &egrave; impreciso e non riesce ad incidere.<br ><b>Diarra: 6-</b> In mezzo al campo viene sempre raddoppiato dagli avversari e raramente riesce ad impostare.<br ><b>Castellani: 5</b> Prova incolore della punta di casa, che non riesce mai a costruirsi una buona palla gol prima della sostituzione. <b>62' Himcinschi: 6</b> Prova a costruirsi un paio di occasioni nel finale di gara senza per&ograve; trovare fortuna.<br ><b>Tempesti: 5,5</b> Non nella sua giornata migliore; riesce comunque a costruirsi qualche limpida occasione, fino a guadagnarsi un rigore che per&ograve; calcia disastrosamente addosso al portiere.<br ><b>Camano: 6+</b> Il pi&ugrave; vivace nelle azioni d'attacco empolesi, prova in un paio di occasioni anche la conclusione al volo senza per&ograve; inquadrare la porta. <b>51' Sacc&agrave;: 6+</b> Dal suo ingresso in campo spreme tutte le energie per far male alla retroguardia Juventina con guizzi ed inserimenti, ma talvolta per indecisione, talvolta per la fisicit&agrave; dell‘avversario, non riesce a trovare la via del gol.<br >Juventus<br ><b>Sluga: 7</b> Chiamato a sostituire Branescu, &egrave; il migliore in campo, con almeno due parate fondamentali su azione in movimento ed un rigore parato a 3' dal termine. Sicuro in tutte le uscite.<br ><b>Carfora: 6</b> Buona fase di spinta ed altrettanto quella di chiusura.<br ><b>Liviero: 6+</b> Si dimostra efficace nello spingere sulla destra dove pi&ugrave; volte trova la via del cross.<br ><b>Schiavone: 6</b> Se la cava bene davanti alla difesa nell'arginare la flebile manovra offensiva azzurra.<br ><b>Garcia: 5,5</b> Si comporta bene per tutta la gara fino a 3' dalla conclusione, quando il suo contatto con Tempesti causa il rigore che avrebbe potuto rimettere in pari l'incontro.<br ><b>Di Dio: 6+</b> Discreta prova al centro della difesa.<br ><b>Ruggiero: 6+</b> Serve l'assist per il gol partita e si dimostra una gatta da pelare nelle azioni palla al piede. <b>61' Padovan: 6 </b>Sfiora il 2-0 con una gran girata nella sua unica vera occasione, mentre per la sua restante porzione di gara non incide. <br ><b>Chisbah: 6+</b> E' un incontrista, a volte troppo irruento, ma sempre efficace, svolge un importantissimo lavoro a centrocampo.<br ><b>Beltrame: 6,5</b> Attaccante di qualit&agrave; e si sapeva: realizza il gol decisivo nell'unica nitida occasione capitatagli. Si dimostra un costante pericolo in avanti, mentre &egrave; utile nel rientrare fino a centrocampo per cercare la sfera. <b>72' Lanini: 6</b> in 20' regala nuovi polmoni per sostenere l'attacco bianconero.<br ><b>De Silvestro: 5,5</b> E' il meno ispirato dei suoi e sulla tre quarti campo non riesce ad incidere come vorrebbe. <b>82' Corticchia: n.g.</b><br ><b>Spinazzola: 6,5</b> Schierato come ala destra funge anche da terzino, rientrando e spingendo come una vera e propria spina nel fianco per tutti i 90'.<br >IL COMMENTO<br >La capolista Juventus riesce a fare bottino pieno anche sul terreno di Monteboro, dove con un risicato 1-0 ha la meglio su un Empoli troppo dimesso che non &egrave; mai entrato in partita. I primi 15' di gara mettono in mostra due squadre con poche idee di gioco, che si limitano a cercare il lancio lungo in direzione dell'attaccante, prontamente attorniato dalla retroguardia. Con il passare dei minuti sono i bianconeri a cercare di aumentare il ritmo e giocando palla a terra cercano di trovare gli spazi per sferrare il colpo, ma la formazione di casa &egrave; brava nell'effettuare un pressing alto che non permette agli avversari di affondare verso l'area di rigore. I bianconeri provano quindi a cercare il tiro dalla distanza con Beltrame che, dalla lunetta, calcia di poco fuori alla destra di Furlan, andando a rispondere all'unica conclusione insidiosa della gara sferrata dai padroni di casa in contropiede, con il gran sinistro di Camano, di poco alto sulla traversa. La sfida sembra vivere di rare fiammate improvvise, quando per&ograve; al 40' gli ospiti trovano la via del gol: Ruggiero spinge sull'out di destra riuscendo a liberarsi per il cross nel mezzo sul quale si avventa il solito Beltrame che, lasciato colpevolmente solo dalla coppia di centrali, ha tutto il tempo di piazzare alle spalle del portiere. Il vantaggio galvanizza la Juventus che, subito dopo il gol, inizia ad inanellare una serie di occasioni per il raddoppio che per&ograve; non si concretizzano ed anzi, prima del riposo, &egrave; provvidenziale Sluga nel respingere la girata di testa di Tempesti, destinata ad infilarsi nell'angolino basso, alla destra dello stesso estremo difensore Juventino. Nella ripresa continua la Juventus a dimostrarsi pi&ugrave; motivata, con una netta predominanza a centrocampo e con diverse occasioni da gol, come il tiro dalla media distanza di De Silvestro, in apertura di tempo, che per&ograve; non centra di poco lo specchio della porta. I bianconeri, come detto, fanno la partita ma non hanno quella cattiveria giusta per chiuderla e l'Empoli, che affida il suo gioco nelle ripartenze degli esterni, sfiora in un paio d'occasioni il pareggio come al quarto d'ora quando Sacc&agrave;, partito in velocit&agrave; sulla sinistra, si vede anticipare da un provvidenziale Sluga, al momento di appoggiare in rete. Nei 20' finali di gara, una sfida giocata a gran velocit&agrave; seppur con rare occasioni da gol, sembra iniziare la sua fase calante, con le azioni importanti che si fanno sempre pi&ugrave; rare e le occasioni, soprattutto di marca bianconera, che non si concretizzano a causa dell'imprecisione sotto porta prima di Lanini, poi di Padovan. Provvidenziale sembra quindi il contatto in area fra Garcia e Tempesti a 3' dal termine quando il signor Morreale estrae il secondo giallo per il centrale sudamericano bianconero, indicando il dischetto. Lo stesso Tempesti s'incarica della battuta ma l'esecuzione &egrave; pessima: rigore centrale ed a mezz'altezza, proprio come non si dovrebbe batterlo e quindi Sluga respinge, per essere poi festeggiato dai compagni che vedono la vittoria ormai prossima. Prima del fischio finale &egrave; Himcinschi a calciare da posizione defilata per l'ultimo assalto azzurro, ma la palla colpisce l'esterno della rete e per l'Empoli non ci sar&agrave; pi&ugrave; nulla da fare. I bianconeri consolidano cos&igrave; il loro primato, con la Fiorentina subito a ruota. Michele Ceccarelli




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