SPEZIA: Petkovic, Rivituso (41' Cimino), Cauz, Luciani, Franco, Ceccaroni, Russo, Bastoni, Lazzini (47' Paccagnini), Klapan, Passamonti (65' Miocchi). A disp. Bedei, Dadà, Tonelli, Crocchianti, Vignali, Mameli. All.: Roberto Maltagliati.
MODENA: Lanzotti, Sereni, Vinci, Besea Prince, Righi, Mainardi, Fabbri (50' Ponti), Franco, Dezai Ange, Signori (78' Volpato), Baldè (60' Vaccari). A disp.: Sassi, Roda, Miccichè, Saccardo, Cesaretti, Zuelli, Hysa. All.: Simone Barone.

ARBITRO: Giua di Pisa, coad. da Meozzi e Orlando di Empoli.

RETI: 50' Klapan, 86' Ponti.



Lo Spezia non riesce proprio a decollare ed è fermato al Ferdeghini , dal Modena, penultimo in graduatoria e mette a rischio la zona play off. Gli aquilotti di Roberto Maltagliati partono sparati con Passamonti che spaventa il portiere ospite con un fendente dalla distanza. Al 26' è ancora Lanzotti protagonista, a chiudere lo specchio a Bastoni, dopo una splendida iniziativa dell'ispirato Klapan. L'ultimo sussulto della prima frazione arriva al 44', quando Lazzini dal limite centra la parte alta della traversa modenese. Nella ripresa lo Spezia parte nuovamente alla ricerca del vantaggio ed è premiato dopo una decina di minuti, quando Klapan si esibisce in una splendida azione personale sulla sinistra, saltando due uomini e supera Lanzotti con un'efficace conclusione. Passano appena cinque minuti e gli aquilotti sfiorano il raddoppio, merito ancora di Klapan, questa volta in veste di rifinitore, che tocca per Passamonti, il cui tiro a botta sicura viene respinto dal portiere modenese. Tuttavia nel finale di gara si sveglia il Modena, che passato il pericolo, decide di portarsi in avanti, così al 24' arriva la prima azione degna di nota da parte canarina, con il neoentrato Ponti che calcia di poco a lato dopo una bella combinazione con Dezai Ange. Lo Spezia sembra riuscire ad arginare gli avversari, ma nel recupero ecco arrivare la beffa, ed è proprio Ponti a trovare la rete del pari sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite, ribadendo in rete dopo una mischia dantesca.

SPEZIA: Petkovic, Rivituso (41' Cimino), Cauz, Luciani, Franco, Ceccaroni, Russo, Bastoni, Lazzini (47' Paccagnini), Klapan, Passamonti (65' Miocchi). A disp. Bedei, Dad&agrave;, Tonelli, Crocchianti, Vignali, Mameli. All.: Roberto Maltagliati. <br >MODENA: Lanzotti, Sereni, Vinci, Besea Prince, Righi, Mainardi, Fabbri (50' Ponti), Franco, Dezai Ange, Signori (78' Volpato), Bald&egrave; (60' Vaccari). A disp.: Sassi, Roda, Miccich&egrave;, Saccardo, Cesaretti, Zuelli, Hysa. All.: Simone Barone. <br > ARBITRO: Giua di Pisa, coad. da Meozzi e Orlando di Empoli.<br > RETI: 50' Klapan, 86' Ponti. Lo Spezia non riesce proprio a decollare ed &egrave; fermato al Ferdeghini , dal Modena, penultimo in graduatoria e mette a rischio la zona play off. Gli aquilotti di Roberto Maltagliati partono sparati con Passamonti che spaventa il portiere ospite con un fendente dalla distanza. Al 26' &egrave; ancora Lanzotti protagonista, a chiudere lo specchio a Bastoni, dopo una splendida iniziativa dell'ispirato Klapan. L'ultimo sussulto della prima frazione arriva al 44', quando Lazzini dal limite centra la parte alta della traversa modenese. Nella ripresa lo Spezia parte nuovamente alla ricerca del vantaggio ed &egrave; premiato dopo una decina di minuti, quando Klapan si esibisce in una splendida azione personale sulla sinistra, saltando due uomini e supera Lanzotti con un'efficace conclusione. Passano appena cinque minuti e gli aquilotti sfiorano il raddoppio, merito ancora di Klapan, questa volta in veste di rifinitore, che tocca per Passamonti, il cui tiro a botta sicura viene respinto dal portiere modenese. Tuttavia nel finale di gara si sveglia il Modena, che passato il pericolo, decide di portarsi in avanti, cos&igrave; al 24' arriva la prima azione degna di nota da parte canarina, con il neoentrato Ponti che calcia di poco a lato dopo una bella combinazione con Dezai Ange. Lo Spezia sembra riuscire ad arginare gli avversari, ma nel recupero ecco arrivare la beffa, ed &egrave; proprio Ponti a trovare la rete del pari sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite, ribadendo in rete dopo una mischia dantesca.