EMPOLI (4-3-1-2): Biggeri; Brumat, Bachini, Risaliti, Agrifogli (88' Mattiello); Silvestri, Thiongo (54' Gargiulo), Diousse; Fontanelli (78' Nuti); Piu, Frugoli. A disp.: Pacini, Zavatto, Menichetti, Gemignani, Dinardo, Konate, Diomande, Angeli, Bolognesi. All.: Mario Cecchi.
SAMPDORIA (3-5-2): Massolo; Placido, Zigrossi (74' Petdji), Dejori; Rolando, Fenati, Lombardo, Ivan, Cataldo (70' Luciani); Hambo (66' Oneto), Ciccone. A disp.: Falcone, Caracciolo, Coccurullo, Necchi. All.: Enrico Chiesa.

ARBITRO: Niccolò Pagliardini di Arezzo, coad. da Granci di Città di Castello e Gnarra di Siena.

RETI: 38' Silvestri, 39' Fenati.
NOTE: ammoniti Agrifogli al 34', Risaliti al 41', Diousse al 49', Frugoli all'89'. Espulso Fenati al 92'. Recupero 1'+5'.



Un punto per uno non scontenta nessuno: Empoli e Sampdoria si dividono la posta in palio al termine di una sfida non esaltante sul piano del gioco ma agonisticamente molto combattuta. Mister Chiesa schiera la sua squadra con una difesa a tre protetta da un solido centrocampo di cinque uomini e affidando a Hambo e Ciccone il compito di pungere dalle parti di Biggeri. Cecchi conferma il rombo a centrocampo, posizionando Fontanelli alle spalle del tandem d'attacco composto da Piu e Frugoli. La prima occasione da rete arriva dopo sette minuti, quando il terzino locale Brumat si produce in una delle sue tipiche discese sulla fascia destra; Piu si avventa sulla ribattuta di Massolo ma il suo tentativo viene deviato in angolo. L'Empoli torna a concludere tre minuti più tardi con un tiro di Fontanelli che, imbeccato da Diousse, non inquadra però lo specchio. Sul fronte opposto la Samp si affaccia in avanti con il suo interno di centrocampo Ivan, che impegna Biggeri in una deviazione tutt'altro che semplice per mettere il pallone in corner. La gara si gioca a centrocampo e, salvo qualche fiammata, non si registrano azioni degne di nota, con gli azzurri che, pur risultando più incisivi, mancano nell'ultimo passaggio. Al 32' ancora Brumat tenta un tiro insidioso; Massolo non riesce a trattenere e sulla ribattuta si avventa Fontanelli, il cui tentativo viene messo in corner. Il gol comunque è solo rimandato: siamo al 38' quando Diousse serve al limite dell'area Silvestri; il giocatore azzurro controlla, evita un avversario e lascia partire una conclusione angolata che beffa Massolo e porta l'Empoli in vantaggio. Ma la gioia del vantaggio degli azzurri è effimera: passano una manciata di secondi e la Sampdoria guadagna un calcio d'angolo, sugli sviluppi del quale sul primo palo Fenati sorprende la difesa azzurra e batte imparabilmente Biggeri. L'Empoli accusa il colpo e così prima dell'intervallo i blucerchiati avrebbero l'occasione anche il per il vantaggio: la punizione di Ciccone però si infrange sull'incrocio dei pali della porta azzurra. Nel secondo tempo la gara continua sui soliti ritmi: tanto equilibrio a centrocampo e pochissime occasioni da rete. Cecchi inserisce forze fresche a centrocampo, sostituendo Thiongo con Gargiulo, comunque le occasioni da rete continuano a mancare. Dopo un corner di Frugoli sul quale Risaliti si vede respingere il suo tentativo di testa da un difensore, bisogna attendere fino agli ultimi dieci minuti dell'incontro per registrare altri episodi di cronaca. Prima il tiro di Frugoli viene sventato da un buon intervento di Massolo, poi Fenati lascia partire un gran tiro che si stampa sul palo della porta locale. Dopo un'altra punizione di Ciccone (pronto Biggeri alla risposta), l'Empoli cerca il gol della vittoria con Silvestri e Risaliti, ma i loro tentativi non si finalizzano per poco. Al triplice fischio del signor Pagliardini il risultato è ancora in parità: e viste le occasioni create e il gioco espresso può essere giusto così.

EMPOLI (4-3-1-2): Biggeri; Brumat, Bachini, Risaliti, Agrifogli (88' Mattiello); Silvestri, Thiongo (54' Gargiulo), Diousse; Fontanelli (78' Nuti); Piu, Frugoli. A disp.: Pacini, Zavatto, Menichetti, Gemignani, Dinardo, Konate, Diomande, Angeli, Bolognesi. All.: Mario Cecchi.<br >SAMPDORIA (3-5-2): Massolo; Placido, Zigrossi (74' Petdji), Dejori; Rolando, Fenati, Lombardo, Ivan, Cataldo (70' Luciani); Hambo (66' Oneto), Ciccone. A disp.: Falcone, Caracciolo, Coccurullo, Necchi. All.: Enrico Chiesa.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Pagliardini di Arezzo, coad. da Granci di Citt&agrave; di Castello e Gnarra di Siena.<br > RETI: 38' Silvestri, 39' Fenati.<br >NOTE: ammoniti Agrifogli al 34', Risaliti al 41', Diousse al 49', Frugoli all'89'. Espulso Fenati al 92'. Recupero 1'+5'. Un punto per uno non scontenta nessuno: Empoli e Sampdoria si dividono la posta in palio al termine di una sfida non esaltante sul piano del gioco ma agonisticamente molto combattuta. Mister Chiesa schiera la sua squadra con una difesa a tre protetta da un solido centrocampo di cinque uomini e affidando a Hambo e Ciccone il compito di pungere dalle parti di Biggeri. Cecchi conferma il rombo a centrocampo, posizionando Fontanelli alle spalle del tandem d'attacco composto da Piu e Frugoli. La prima occasione da rete arriva dopo sette minuti, quando il terzino locale Brumat si produce in una delle sue tipiche discese sulla fascia destra; Piu si avventa sulla ribattuta di Massolo ma il suo tentativo viene deviato in angolo. L'Empoli torna a concludere tre minuti pi&ugrave; tardi con un tiro di Fontanelli che, imbeccato da Diousse, non inquadra per&ograve; lo specchio. Sul fronte opposto la Samp si affaccia in avanti con il suo interno di centrocampo Ivan, che impegna Biggeri in una deviazione tutt'altro che semplice per mettere il pallone in corner. La gara si gioca a centrocampo e, salvo qualche fiammata, non si registrano azioni degne di nota, con gli azzurri che, pur risultando pi&ugrave; incisivi, mancano nell'ultimo passaggio. Al 32' ancora Brumat tenta un tiro insidioso; Massolo non riesce a trattenere e sulla ribattuta si avventa Fontanelli, il cui tentativo viene messo in corner. Il gol comunque &egrave; solo rimandato: siamo al 38' quando Diousse serve al limite dell'area Silvestri; il giocatore azzurro controlla, evita un avversario e lascia partire una conclusione angolata che beffa Massolo e porta l'Empoli in vantaggio. Ma la gioia del vantaggio degli azzurri &egrave; effimera: passano una manciata di secondi e la Sampdoria guadagna un calcio d'angolo, sugli sviluppi del quale sul primo palo Fenati sorprende la difesa azzurra e batte imparabilmente Biggeri. L'Empoli accusa il colpo e cos&igrave; prima dell'intervallo i blucerchiati avrebbero l'occasione anche il per il vantaggio: la punizione di Ciccone per&ograve; si infrange sull'incrocio dei pali della porta azzurra. Nel secondo tempo la gara continua sui soliti ritmi: tanto equilibrio a centrocampo e pochissime occasioni da rete. Cecchi inserisce forze fresche a centrocampo, sostituendo Thiongo con Gargiulo, comunque le occasioni da rete continuano a mancare. Dopo un corner di Frugoli sul quale Risaliti si vede respingere il suo tentativo di testa da un difensore, bisogna attendere fino agli ultimi dieci minuti dell'incontro per registrare altri episodi di cronaca. Prima il tiro di Frugoli viene sventato da un buon intervento di Massolo, poi Fenati lascia partire un gran tiro che si stampa sul palo della porta locale. Dopo un'altra punizione di Ciccone (pronto Biggeri alla risposta), l'Empoli cerca il gol della vittoria con Silvestri e Risaliti, ma i loro tentativi non si finalizzano per poco. Al triplice fischio del signor Pagliardini il risultato &egrave; ancora in parit&agrave;: e viste le occasioni create e il gioco espresso pu&ograve; essere giusto cos&igrave;.