- Primavera GIR.A
- Empoli
-
3 - 2
- Sassuolo
EMPOLI: Ricci, Risaliti (84' Paciocco), Bellavigna (84' Ghelardoni), Della Latta, Menegaz, Rugani, Camaño, Altieri (46' Saccà), Castellani, Kabashi, Tempesti. A disp.: Furlan, Zavatto, Diarra, Himcinschi. All.: Martino Melis.
SASSUOLO: Della Corte, Vacondio (63' Gatti), Finizza, Gentile, Scialla, Martino, Berardi (86' Valmori), Conforto, Gomez (60' Barbuti), Bambozzi, Ferrara. A Disp: Pagani, Lari, Valmori. All.: Paolo Mandelli.
ARBITRO: Fanton di Lodi, coad. da Dal Borgo di Verona e Caliari di Legnago.
RETI: 4' e 80' Tempesti, 15' Bambozzi, 39' Gomez, 89' Castellani.
NOTE: ammoniti Altieri, Saccà, Kabashi. Gomez, Gentile. Espulso Scialla al 65' per gioco scorretto, Castellani al 90' per somma di ammonizioni. Recupero: 1'+4'.
Vittoria meritata per l'Empoli che ha giocato con intelligenza, grinta, muscoli e cuore e ha portato a casa i tre punti contro un buon Sassuolo. Non è stato facile comunque per i ragazzi di Melis battere una squadra molto ben organizzata come quella di Mandelli, ma gli azzurri hanno messo in campo un grande agonismo e un ottimo gioco di squadra che hanno consentito di raggiungere il successo. La pioggia battente che ha accompagnato la gara per tutti i suoi novanta minuti, senza mai smettere, ha reso il campo sintetico di Monteboro scivoloso, complicando il controllo della palla da parte dei giocatori. L'Empoli doveva vincere per poter guadagnare posizioni in classifica. E nonostante alcune imprecisioni ed alcune occasioni sprecate nel corso del primo tempo, quando gli ospiti sono addirittura passati in vantaggio, la gara per i ragazzi di Melis si è messa per il verso giusto durante la ripresa, quando gli azzurri hanno ottenuto un possesso di palla molto più fluido.
Fin dai primi minuti, gli azzurri si mostrano aggressivi e costringono il Sassuolo in fase di copertura. L'Empoli controlla il gioco e la prima occasione si concretizza subito al 4', grazie a un intervento di Tempesti che dal limite dell'area piccola di testa porta l'Empoli in vantaggio. La gioia del vantaggio è soltanto momentanea per gli azzurri, come una scintilla destinata a spegnersi poco più tardi. Al 15', infatti, Bambozzi accorcia le distanze approfittando di una distrazione in difesa dei locali. Il Sassuolo alza il baricentro, cerca il raddoppio e lo trova al 39' con Gomez che, servito in area da Ferrara, non sbaglia. Il Sassuolo in questa fase è molto determinato e aumenta i ritmi impostando azioni molto interessanti. La formazione di Mandelli tira fuori le sue buone qualità e mette in seria difficoltà tutti i reparti dell'Empoli. La squadra di casa però cambia radicalmente impostazione di gioco ad inizio ripresa: inoltre l'undici di casa mette in campo più grinta, astuzia e determinazione. Il vero Empoli, quello che non lascia scampo agli avversari, si fa apprezzare nel corso del secondo tempo, durante il quale la squadra azzurra imposta la gara in modo molto offensivo. Il Sassuolo, diventa molto falloso e rimedia alcuni cartellini gialli. Al 65' arriva l'espulsione di Scialla, che ha atterrato Saccà lanciato in corsa verso la palla. Forte della superiorità numerica, l'Empoli alza i ritmi e all'80' trova il pari con Tempesti, autore di un bel gol. L'Empoli non si accontenta e prova a vincere: con gli azzurri in avanti, il Sassuolo stringe i denti e arretra il baricentro. Può succedere di tutto, ma il guizzo vincente è dei locali: all'89' Castellani con azione precisa impatta dalla sinistra e anticipa Della Corte per il tre a due. A questo punto il Sassuolo è in ginocchio: un brillante Empoli conduce in porto la vittoria. Da registrare, durante i sei minuti di recupero, soltanto il secondo cartellino giallo comminato da Fanton a Castellani, reo di aver ritardato una rimessa laterale.
Calciatoripiù: tutti gli azzurri meritano la menzione come calciatoripiù, vista la reazione offerta nella ripresa. Per il Sassuolo buona gara di Gomez, non solo per il gol, ma anche perché sempre al posto giusto al momento giusto; bravo anche Ferrara, che fa da collante tra centrocampo e attacco.
Ilaria Degl'Innocenti
EMPOLI: Ricci, Risaliti (84' Paciocco), Bellavigna (84' Ghelardoni), Della Latta, Menegaz, Rugani, Camaño, Altieri (46' Saccà), Castellani, Kabashi, Tempesti. A disp.: Furlan, Zavatto, Diarra, Himcinschi. All.: Martino Melis.<br >SASSUOLO: Della Corte, Vacondio (63' Gatti), Finizza, Gentile, Scialla, Martino, Berardi (86' Valmori), Conforto, Gomez (60' Barbuti), Bambozzi, Ferrara. A Disp: Pagani, Lari, Valmori. All.: Paolo Mandelli.<br >
ARBITRO: Fanton di Lodi, coad. da Dal Borgo di Verona e Caliari di Legnago.<br >
RETI: 4' e 80' Tempesti, 15' Bambozzi, 39' Gomez, 89' Castellani.<br >NOTE: ammoniti Altieri, Saccà, Kabashi. Gomez, Gentile. Espulso Scialla al 65' per gioco scorretto, Castellani al 90' per somma di ammonizioni. Recupero: 1'+4'.
Vittoria meritata per l'Empoli che ha giocato con intelligenza, grinta, muscoli e cuore e ha portato a casa i tre punti contro un buon Sassuolo. Non è stato facile comunque per i ragazzi di Melis battere una squadra molto ben organizzata come quella di Mandelli, ma gli azzurri hanno messo in campo un grande agonismo e un ottimo gioco di squadra che hanno consentito di raggiungere il successo. La pioggia battente che ha accompagnato la gara per tutti i suoi novanta minuti, senza mai smettere, ha reso il campo sintetico di Monteboro scivoloso, complicando il controllo della palla da parte dei giocatori. L'Empoli doveva vincere per poter guadagnare posizioni in classifica. E nonostante alcune imprecisioni ed alcune occasioni sprecate nel corso del primo tempo, quando gli ospiti sono addirittura passati in vantaggio, la gara per i ragazzi di Melis si è messa per il verso giusto durante la ripresa, quando gli azzurri hanno ottenuto un possesso di palla molto più fluido. <br >Fin dai primi minuti, gli azzurri si mostrano aggressivi e costringono il Sassuolo in fase di copertura. L'Empoli controlla il gioco e la prima occasione si concretizza subito al 4', grazie a un intervento di Tempesti che dal limite dell'area piccola di testa porta l'Empoli in vantaggio. La gioia del vantaggio è soltanto momentanea per gli azzurri, come una scintilla destinata a spegnersi poco più tardi. Al 15', infatti, Bambozzi accorcia le distanze approfittando di una distrazione in difesa dei locali. Il Sassuolo alza il baricentro, cerca il raddoppio e lo trova al 39' con Gomez che, servito in area da Ferrara, non sbaglia. Il Sassuolo in questa fase è molto determinato e aumenta i ritmi impostando azioni molto interessanti. La formazione di Mandelli tira fuori le sue buone qualità e mette in seria difficoltà tutti i reparti dell'Empoli. La squadra di casa però cambia radicalmente impostazione di gioco ad inizio ripresa: inoltre l'undici di casa mette in campo più grinta, astuzia e determinazione. Il vero Empoli, quello che non lascia scampo agli avversari, si fa apprezzare nel corso del secondo tempo, durante il quale la squadra azzurra imposta la gara in modo molto offensivo. Il Sassuolo, diventa molto falloso e rimedia alcuni cartellini gialli. Al 65' arriva l'espulsione di Scialla, che ha atterrato Saccà lanciato in corsa verso la palla. Forte della superiorità numerica, l'Empoli alza i ritmi e all'80' trova il pari con Tempesti, autore di un bel gol. L'Empoli non si accontenta e prova a vincere: con gli azzurri in avanti, il Sassuolo stringe i denti e arretra il baricentro. Può succedere di tutto, ma il guizzo vincente è dei locali: all'89' Castellani con azione precisa impatta dalla sinistra e anticipa Della Corte per il tre a due. A questo punto il Sassuolo è in ginocchio: un brillante Empoli conduce in porto la vittoria. Da registrare, durante i sei minuti di recupero, soltanto il secondo cartellino giallo comminato da Fanton a Castellani, reo di aver ritardato una rimessa laterale. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: <b>tutti </b>gli azzurri meritano la menzione come calciatoripiù, vista la reazione offerta nella ripresa. Per il Sassuolo buona gara di <b>Gomez</b>, non solo per il gol, ma anche perché sempre al posto giusto al momento giusto; bravo anche <b>Ferrara</b>, che fa da collante tra centrocampo e attacco.
Ilaria Degl'Innocenti