• Primavera GIR.A
  • Fiorentina
  • 1 - 1
  • Sampdoria


FIORENTINA: Svedkauskas, Bittante, Ashong, Biondi, Agyei, Rozzio, Cenciarelli, Panatti (57' Barbero), Zohore, Campanharo (83' Matos), Da Silva (75' Gondo). A disp.: Lezzerini, Baccarin, Bernardeschi, Magheri. All.: Leonardo Semplici.
SAMPDORIA: Tozzo, Pfrunder, Rolando, Sampietro, Piana, Monticone, Siani (70' Cafferata), Zampano, Icardi, Martinelli, Ghiglia (84' Luperini). A disp.: Dondero, Serrano, Iannelli, Zuluaga, Austoni. All.: Felice Tufano.

ARBITRO: Fogliano di Perugia coad. da Malacchi e Gosti di Perugia.

RETI: 19' Martinelli, 27' Zohore.
NOTE: Ammoniti Rozzio, Agyei, Monticone, Bittante. Angoli: 9-2. Recupero 1'+5'.



LE PAGELLE
FIORENTINA
Svedkauskas: 6 Incerto in un'uscita su Icardi, per il resto si fa sempre trovare pronto e sicuro sia in anticipo che tra i pali.
Bittante: 6 Non sale, ma copre quasi sempre a dovere.
Ashong: 5.5 Il più incerto della retroguardia, concede un po' troppo a Siani, specie nel finale di primo tempo.
Biondi: 6.5 Un'indecisione, poi una gara sicura con un salvataggio fondamentale e altre chiusure puntuali.
Agyei: 6.5 Si dimostra mastino di centrocampo con personalità, visione di gioco, lancio, tiro e doti di interditore: buona prova.
Rozzio: 6.5 Anticipi e chiusure sono il suo forte: sempre pronto, anche a rimediare con un fallo tattico che gli costa il giallo.
Cenciarelli: 5.5 Prova incolore, qualche spunto, buon pressing, ma poco nel vivo del gioco.
Panatti: 6 Nel primo tempo è presente in copertura come in impostazione con tiri da fuori e cross. Cala col passare dei minuti. 57' Barbero: 6 Prova a proporsi a supporto della manovra offensiva.
Zohore: 7 Canta e porta la croce: segna la rete che vale il pari, ne sfiora un'altra e regge tutto il peso dell'attacco.
Campanharo: 6 Troppo poco per uno come lui: poche le iniziative degne di nota. 83' Matos: ng
Da Silva: 6.5 Attivo compagno d'attacco di Zohore, il più vivace nella difesa con cross dal fondo, tiri e spunti che ravvivano l'incolore manovra viola. 75' Gondo: ng
SAMPDORIA
Tozzo: 6.5 Sicuro in ogni situazione, tempestivo e pulito nelle uscite, incolpevole sul gol.
Pfrunder: 5.5 Il terzino svizzero accompagna poco l'azione e anche in difesa c'è qualche sbavatura.
Rolando: 6.5 Copre bene, si porta in avanti, crossa e si inserisce: prova generosa.
Sampietro: 6.5 L'alter ego di Agyei, meno fisico, ma dotato di notevoli capacità sia in copertura che in impostazione.
Piana: 6 Non sempre puntuale in marcatura, soffre, ma non affonda.
Monticone: 6 Come il compagno ha il suo da fare, specie contro Zohore.
Siani: 6.5 Attivo in pressing, preciso negli inserimenti, capace di buoni cross. 70' Cafferata: ng
Zampano: 6.5 Accompagna centralmente le azioni offensive doriane, portandosi anche al tiro, sempre senza fortuna.
Icardi: 7 Il prodotto della cantera blaugrana è il giocatore di maggior talento sul terreno di gioco: sempre pericoloso, non trova la rete ma apre spazi, difende palloni, fa salire la squadra. Va alla conclusione meno di quanto ci si potrebbe aspettare.
Martinelli: 7 L'altro svizzero blucerchiato trova il vantaggio, si porta spesso al tiro e si mostra giocatore completo.
Ghiglia: 5.5 Il meno attivo degli avanti doriani, non brilla sulla fascia sinistra. 84' Luperini: ng

ARBITRO
Fogliano di Perugia: 6.5 Gara non difficile da arbitrare, ammonizioni giuste, nessuna decisione che lascia dubbi.
IL COMMENTO
Quando si dice un giusto pareggio..Fiorentina e Sampdoria meritano un punto a testa al termine di una gara piacevole e vibrante nella prima frazione, nervosa, spezzettata e poco eccitante nella ripresa. I primi 45 minuti sono ricchi di spunti di cronaca: al 5' la prima emozione quando Martinelli serve in profondità Icardi che approfitta di un'incertezza di Biondi, Rozzio e Svedkauskas per liberarsi al tiro con la sfera che termina alta. Poco dopo dall'altra parte Zohore salta Rolando e serve Panatti, la cui conclusione è però sbilenca. Al 9' viola vicini al gol quando Biondi schiaccia di testa sugli sviluppi di un angolo con Tozzo che si salva d'istinto. Nei primi minuti i viola collezionano corner, sui quali la difesa doriana è sempre in affanno. All'11' su un interessante tiro-cross di Panatti non ci arriva nessuno; due minuti dopo dalla parte opposta Rozzio ferma il lanciato Icardi con la palla che termina a Rolando che repentinamente serve Zampano, la cui conclusione è però murata. Al 16' pericolosa ripartenza della Samp, ma Icardi non ha altra soluzione che un tiro di lontano, alto. E' il preludio al gol che giunge quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Martinelli taglia, trova spazio e riceve per calciare in porta, trafiggendo Svedkauskas che nulla può: 0-1. Dopo nemmeno un giro di lancetta potrebbe arrivare il raddoppio, quando Icardi è lanciato a rete; Rozzio lo ferma con le cattive, cartellino giallo e punizione dal limite, la cui esecuzione, affidata a Sampietro, è imprecisa. La Fiorentina si riprende e ci prova al 23' con Campanharo (debole conclusione parata da Tozzo) e un minuto dopo con Zohore su cui esce tempestivamente l'estremo ospite. E' proprio Zohore a pareggiare al 26' quando riceve in area, si decentra sulla destra portando a spasso la difesa e battendo Tozzo in diagonale. Ora è la Samp a cercare il nuovo vantaggio prima con un doppio tentativo di Zampano e Sampietro, poi con Martinelli (uscita sicura a terra di Svedkauskas), infine con una punizione violenta di Icardi su cui l'estremo viola interviene in due tempi. Al 31' ancora una ghiotta occasione blucerchiata: Sampietro lancia Icardi su cui Svedkauskas non esce bene, la punta doriana lo supera e può colpire a rete di testa, trovando la provvidenziale respinta di Biondi. Dopo un altro tentativo dei ragazzi di Tufano sempre sugli sviluppi di una rimessa laterale (in questi casi la Fiorentina è tanto distratta quanto la Samp sui corner viola), al 35' Agyei ha il coraggio di calciare da lontano: conclusione bella e indirizzata sotto la traversa, ma Tozzo alza in angolo. Dopo aver rischiato su un errore di Piana che aveva favorito Cenciarelli, la Samp ci riprova con Icardi che si libera e nel corridoio serve Siani che va sul fondo e mette indietro per Martinelli con Svedkauskas che para a terra. Si va al riposo sull'1-1 con la Fiorentina che, dopo aver esercitato una sterile supremazia per una ventina di minuti, si è ritrovata in svantaggio, ma ha pareggiato immediatamente, per dopo però rischiare qualcosa. La squadra di Semplici è in un periodo di calo e non riesce ad aver ragione di un avversario alla portata. L'avvio di ripresa è a ritmi blandi e rare sono le fiammate: al 13' da una parte Ghiglia mette in area per Siani che serve Martinelli, con Biondi che salva in angolo, dall'altra al 18' è Da Silva ad andare sul fondo e a mettere a rimorchio per Campanharo, il cui tiro è però fuori. Al 20' Zohore tenta il bis quando, dopo aver saltato Pfrunder e Piana, va al tiro trovando ancora la risposta a terra di Tozzo. La Fiorentina preme, ma trova gli spazi chiusi, e le conclusioni latitano: al 26' però i viola protestano per un tocco in area su Da Silva, ma non paiono esserci gli estremi per il rigore. Alla mezzora è la Sampdoria, abulica nella ripresa in avanti, ad avere l'occasionissima in contropiede, ma Icardi preferisce calciare piuttosto che servire il libero Cafferata e l'azione sfuma. Il finale, giocato sotto il diluvio in un clima invernale con temperatura rigida, è ricco di scaramucce, di interruzioni e di noia: gli ultimi 20 minuti (compresi i 5 di recupero) sono da sbadigli, con nessuna delle due squadre in grado di impensierire l'altra. Il finale dal Poggioloni è dunque di 1-1. Punto giusto per i viola, che non brillano, ma non escono sconfitti. Poche azioni degne di nota, peso dell'attacco sulle spalle di Zohore e tanta fiducia nella difesa: troppo poco per vincere. Dalla parte opposta buona Samp, ma poco continua: a mister Tufano non riesce il bis dopo aver espugnato le Caldine con gli Allievi lo scorso maggio.

FIORENTINA: Svedkauskas, Bittante, Ashong, Biondi, Agyei, Rozzio, Cenciarelli, Panatti (57' Barbero), Zohore, Campanharo (83' Matos), Da Silva (75' Gondo). A disp.: Lezzerini, Baccarin, Bernardeschi, Magheri. All.: Leonardo Semplici.<br >SAMPDORIA: Tozzo, Pfrunder, Rolando, Sampietro, Piana, Monticone, Siani (70' Cafferata), Zampano, Icardi, Martinelli, Ghiglia (84' Luperini). A disp.: Dondero, Serrano, Iannelli, Zuluaga, Austoni. All.: Felice Tufano.<br > ARBITRO: Fogliano di Perugia coad. da Malacchi e Gosti di Perugia.<br > RETI: 19' Martinelli, 27' Zohore.<br >NOTE: Ammoniti Rozzio, Agyei, Monticone, Bittante. Angoli: 9-2. Recupero 1'+5'. LE PAGELLE<br >FIORENTINA<br >Svedkauskas: 6 Incerto in un'uscita su Icardi, per il resto si fa sempre trovare pronto e sicuro sia in anticipo che tra i pali.<br >Bittante: 6 Non sale, ma copre quasi sempre a dovere.<br >Ashong: 5.5 Il pi&ugrave; incerto della retroguardia, concede un po' troppo a Siani, specie nel finale di primo tempo.<br >Biondi: 6.5 Un'indecisione, poi una gara sicura con un salvataggio fondamentale e altre chiusure puntuali.<br >Agyei: 6.5 Si dimostra mastino di centrocampo con personalit&agrave;, visione di gioco, lancio, tiro e doti di interditore: buona prova.<br >Rozzio: 6.5 Anticipi e chiusure sono il suo forte: sempre pronto, anche a rimediare con un fallo tattico che gli costa il giallo.<br >Cenciarelli: 5.5 Prova incolore, qualche spunto, buon pressing, ma poco nel vivo del gioco.<br >Panatti: 6 Nel primo tempo &egrave; presente in copertura come in impostazione con tiri da fuori e cross. Cala col passare dei minuti. 57' Barbero: 6 Prova a proporsi a supporto della manovra offensiva.<br >Zohore: 7 Canta e porta la croce: segna la rete che vale il pari, ne sfiora un'altra e regge tutto il peso dell'attacco. <br >Campanharo: 6 Troppo poco per uno come lui: poche le iniziative degne di nota. 83' Matos: ng<br >Da Silva: 6.5 Attivo compagno d'attacco di Zohore, il pi&ugrave; vivace nella difesa con cross dal fondo, tiri e spunti che ravvivano l'incolore manovra viola. 75' Gondo: ng<br >SAMPDORIA<br >Tozzo: 6.5 Sicuro in ogni situazione, tempestivo e pulito nelle uscite, incolpevole sul gol.<br >Pfrunder: 5.5 Il terzino svizzero accompagna poco l'azione e anche in difesa c'&egrave; qualche sbavatura.<br >Rolando: 6.5 Copre bene, si porta in avanti, crossa e si inserisce: prova generosa.<br >Sampietro: 6.5 L'alter ego di Agyei, meno fisico, ma dotato di notevoli capacit&agrave; sia in copertura che in impostazione.<br >Piana: 6 Non sempre puntuale in marcatura, soffre, ma non affonda.<br >Monticone: 6 Come il compagno ha il suo da fare, specie contro Zohore.<br >Siani: 6.5 Attivo in pressing, preciso negli inserimenti, capace di buoni cross. 70' Cafferata: ng<br >Zampano: 6.5 Accompagna centralmente le azioni offensive doriane, portandosi anche al tiro, sempre senza fortuna.<br >Icardi: 7 Il prodotto della cantera blaugrana &egrave; il giocatore di maggior talento sul terreno di gioco: sempre pericoloso, non trova la rete ma apre spazi, difende palloni, fa salire la squadra. Va alla conclusione meno di quanto ci si potrebbe aspettare.<br >Martinelli: 7 L'altro svizzero blucerchiato trova il vantaggio, si porta spesso al tiro e si mostra giocatore completo.<br >Ghiglia: 5.5 Il meno attivo degli avanti doriani, non brilla sulla fascia sinistra. 84' Luperini: ng<br > ARBITRO<br >Fogliano di Perugia: 6.5 Gara non difficile da arbitrare, ammonizioni giuste, nessuna decisione che lascia dubbi.<br >IL COMMENTO<br >Quando si dice un giusto pareggio..Fiorentina e Sampdoria meritano un punto a testa al termine di una gara piacevole e vibrante nella prima frazione, nervosa, spezzettata e poco eccitante nella ripresa. I primi 45 minuti sono ricchi di spunti di cronaca: al 5' la prima emozione quando Martinelli serve in profondit&agrave; Icardi che approfitta di un'incertezza di Biondi, Rozzio e Svedkauskas per liberarsi al tiro con la sfera che termina alta. Poco dopo dall'altra parte Zohore salta Rolando e serve Panatti, la cui conclusione &egrave; per&ograve; sbilenca. Al 9' viola vicini al gol quando Biondi schiaccia di testa sugli sviluppi di un angolo con Tozzo che si salva d'istinto. Nei primi minuti i viola collezionano corner, sui quali la difesa doriana &egrave; sempre in affanno. All'11' su un interessante tiro-cross di Panatti non ci arriva nessuno; due minuti dopo dalla parte opposta Rozzio ferma il lanciato Icardi con la palla che termina a Rolando che repentinamente serve Zampano, la cui conclusione &egrave; per&ograve; murata. Al 16' pericolosa ripartenza della Samp, ma Icardi non ha altra soluzione che un tiro di lontano, alto. E' il preludio al gol che giunge quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Martinelli taglia, trova spazio e riceve per calciare in porta, trafiggendo Svedkauskas che nulla pu&ograve;: 0-1. Dopo nemmeno un giro di lancetta potrebbe arrivare il raddoppio, quando Icardi &egrave; lanciato a rete; Rozzio lo ferma con le cattive, cartellino giallo e punizione dal limite, la cui esecuzione, affidata a Sampietro, &egrave; imprecisa. La Fiorentina si riprende e ci prova al 23' con Campanharo (debole conclusione parata da Tozzo) e un minuto dopo con Zohore su cui esce tempestivamente l'estremo ospite. E' proprio Zohore a pareggiare al 26' quando riceve in area, si decentra sulla destra portando a spasso la difesa e battendo Tozzo in diagonale. Ora &egrave; la Samp a cercare il nuovo vantaggio prima con un doppio tentativo di Zampano e Sampietro, poi con Martinelli (uscita sicura a terra di Svedkauskas), infine con una punizione violenta di Icardi su cui l'estremo viola interviene in due tempi. Al 31' ancora una ghiotta occasione blucerchiata: Sampietro lancia Icardi su cui Svedkauskas non esce bene, la punta doriana lo supera e pu&ograve; colpire a rete di testa, trovando la provvidenziale respinta di Biondi. Dopo un altro tentativo dei ragazzi di Tufano sempre sugli sviluppi di una rimessa laterale (in questi casi la Fiorentina &egrave; tanto distratta quanto la Samp sui corner viola), al 35' Agyei ha il coraggio di calciare da lontano: conclusione bella e indirizzata sotto la traversa, ma Tozzo alza in angolo. Dopo aver rischiato su un errore di Piana che aveva favorito Cenciarelli, la Samp ci riprova con Icardi che si libera e nel corridoio serve Siani che va sul fondo e mette indietro per Martinelli con Svedkauskas che para a terra. Si va al riposo sull'1-1 con la Fiorentina che, dopo aver esercitato una sterile supremazia per una ventina di minuti, si &egrave; ritrovata in svantaggio, ma ha pareggiato immediatamente, per dopo per&ograve; rischiare qualcosa. La squadra di Semplici &egrave; in un periodo di calo e non riesce ad aver ragione di un avversario alla portata. L'avvio di ripresa &egrave; a ritmi blandi e rare sono le fiammate: al 13' da una parte Ghiglia mette in area per Siani che serve Martinelli, con Biondi che salva in angolo, dall'altra al 18' &egrave; Da Silva ad andare sul fondo e a mettere a rimorchio per Campanharo, il cui tiro &egrave; per&ograve; fuori. Al 20' Zohore tenta il bis quando, dopo aver saltato Pfrunder e Piana, va al tiro trovando ancora la risposta a terra di Tozzo. La Fiorentina preme, ma trova gli spazi chiusi, e le conclusioni latitano: al 26' per&ograve; i viola protestano per un tocco in area su Da Silva, ma non paiono esserci gli estremi per il rigore. Alla mezzora &egrave; la Sampdoria, abulica nella ripresa in avanti, ad avere l'occasionissima in contropiede, ma Icardi preferisce calciare piuttosto che servire il libero Cafferata e l'azione sfuma. Il finale, giocato sotto il diluvio in un clima invernale con temperatura rigida, &egrave; ricco di scaramucce, di interruzioni e di noia: gli ultimi 20 minuti (compresi i 5 di recupero) sono da sbadigli, con nessuna delle due squadre in grado di impensierire l'altra. Il finale dal Poggioloni &egrave; dunque di 1-1. Punto giusto per i viola, che non brillano, ma non escono sconfitti. Poche azioni degne di nota, peso dell'attacco sulle spalle di Zohore e tanta fiducia nella difesa: troppo poco per vincere. Dalla parte opposta buona Samp, ma poco continua: a mister Tufano non riesce il bis dopo aver espugnato le Caldine con gli Allievi lo scorso maggio.




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