• Primavera GIR.A
  • Empoli
  • 4 - 3
  • Livorno


EMPOLI: Ricci, Hysaj, Bellavigna (75' Mattiello), Della Latta, Menegaz, Rugani, Ghelardoni, Camano, Gennusa (64' Saccà), Kabashi (83' Gatto), Pucciarelli. A disp.: Furlan, Borri, Paciocco, Tempesti. All.: Melis.
LIVORNO: Sannino, Carani, Valentini, Torri (46' Serri), Gonnelli, Menicagli (84' Pegollo), Maiorana (63' Di Giuseppe), Scannadinari, Moscati, Colombi, Gioè. A disp.: Ricciarelli, Galli, Landi, Garbini. All.: Cei.

ARBITRO: Magnani di Frosinone coadiuvato da Di Lorenzo di Prato e Gori di Arezzo.

RETI: 7' rig. Moscati, 19' Camano, 37' Kabashi, 65' Pucciarelli, 72' e 91' Gioè, 86' rig. Saccà.
NOTE: ammoniti Menegaz, Della Latta e Camano; Gonnelli, Carani e Menicagli.



LE PAGELLE
Empoli
Ricci: 6.5 Nell'episodio del rigore appare in vantaggio su Moscati, ma si fa anticipare dall'attaccante labronico toccandolo poi sull'uscita bassa. Si riscatta con un bell'intervento a fine primo tempo e soprattutto nella ripresa con una parata d'istinto sul colpo di testa ravvicinato di Gonnelli.
Hysaj: 6.5 Sia a sinistra che a destra difficilmente si fa superare dal diretto avversario ed è sempre puntuale negli inserimenti offensivi, sfiora anche il gol nella ripresa.
Bellavigna: 5.5 In appoggio alla manovra dimostra di avere un buon passo ed i tempi giusti di inserimento, ma il piede non è proprio morbido e soffre in fase di copertura. 75' Mattiello: 5.5 Si fa trovare completamente fuori posizione sul leggibile lungo lancio di Colombi, che manda in porta Gioè per il 4-3 finale.
Della Latta: 7- Prestazione maiuscola davanti alla difesa dove fa filtro e spreca pochissimi palloni, sull'unico che perde malamente Moscati lo grazia.
Menegaz: 6+ Cerca sovente l'anticipo, ma ciò lo porta a commettere pure qualche fallo inutile su avversari spalle alla porta. Nel complesso, però, si guadagna la proverbiale pagnotta.
Rugani: 5.5 Nell'uno contro uno non si mai intimorire e sulle palle alte ha quasi sempre la meglio, ma deve migliorare sul senso della posizione. Si fa infilare troppo facilmente nell'azione del primo e del secondo gol.
Ghelardoni: 6- L'impegno non gli manca assolutamente, ma spesso confusionario e poco preciso non riesce mai a fare una giocata degna di nota.
Camano: 6.5 Verve e spirito combattivo da vendere si destreggia bene sia in fase di contenimento che in quella offensiva, come dimostra la rete del pareggio sugli sviluppi di un corner.
Gennusa: 6.5 Il più mobile del pacchetto avanzato, svaria su tutto il fronte offensivo senza dare punti di riferimento. Meriterebbe il gol, ma Sannino in uscita glielo nega. 64' Saccà: 6.5 Devastante negli spazi larghi si procura e trasforma il rigore della sicurezza.
Kabashi: 6.5 Il gol è da cineteca e meriterebbe sicuramente ben altri palcoscenici, ma per il resto deve imparare a partecipare molto di più alla manovra e soprattutto ad essere più concreto negli ultimi venti metri. 83' Gatto: n.g.
Pucciarelli: 6+ Assaggiare la prima squadra in serie B e tornare a giocare con i pari età non è mai facile, soprattutto a livello mentale. Sigla il 3-1 e mette in mostra ottima tecnica e rapidità, ma per larghi tratti sembra un corpo estraneo. Poche le azioni congeniali alla squadra.
Livorno
Sannino: 5 Sul primo gol è beffato dalla deviazione di un compagno, sul secondo poteva forse essere piazzato meglio, ma sul terzo si traveste da Babbo Natale fuori stagione e lo regala a Pucciarelli.
Carani: 5.5 Nell'uno contro uno ha difficoltà ad arginare i vari Pucciarelli, Gennusa e le discese di Hysaj ma non molla mai ed alcuni suoi lanci divengono perfetti assist per gli attaccanti.
Valentini: 6+ Centralmente fa buona densità davanti alla propria area di rigore chiudendo bene ogni spazio, l'unica pecca è essersi fatto saltare anche lui troppo facilmente da Kabashi nell'occasione del 2-1.
Torri: 5.5 Il più in difficoltà del centrocampo amaranto tanto che nell'intervallo resta negli spogliatoi. 46' Serri: 6 Un po' troppo macchinoso nel liberarsi del pallone, ma ha un buon senso dell'inserimento.
Gonnelli: 6.5 Stesso discorso per il compagno di reparto Valentini, ma lui fa qualcosa in più rimanendo sempre lucido e sfiorando pure il gol di testa.
Menicagli: 6- Parte forte sovrapponendosi spesso a sinistra, ma dopo essersi fatto saltare comodamente da Kabashi nell'occasione del secondo gol locale, perde fiducia e si spegne progressivamente. 84' Pegollo: n.g.
Maiorana: 6.5 Agisce dietro le due punte trovando spesso lo spazio necessario per fare la giocata, suo l'assist che porta al rigore del vantaggio, ma cala alla distanza quando viene emarginato sulla destra. 63' Di Giuseppe: 5 Brutto impatto sulla gara, troppo lento con la palla tra i piedi rischia in più di una circostanza di perdere il pallone nella propria metà campo.
Scannadinari: 6.5 Non ha un gran cambio di passo, ma possiede buona visione di gioco ed un lancio abbastanza preciso. Più in difficoltà quando deve contenere.
Moscati: 6+ Freddo dal dischetto per il vantaggio, ma un po' troppo presuntuoso in un paio di circostanze quando insiste nel cercare la conclusione a giro dal limite dell'area invece di provare la potenza. Propizia anche il secondo gol, ma si esula spesso dal gioco.
Colombi: 6.5 Fisico da granatiere, ma piedi discreti e soprattutto buona intelligenza tattica. Sia a sinistra che sulla tre quarti è uno dei migliori. Suoi gli assist per il secondo e terzo gol.
Gioe': 6+ Una doppietta di opportunismo (il primo) e precisione (il secondo) meriterebbe un voto più alto, ma peccato che entri in partita solo a risultato ormai compromesso.
Arbitro
Magnani di Frosinone: 7 Ottima prestazione del fischietto ciociaro, che gestisce bene la contesa cercando di far giocare il più possibile. Vede bene nei due episodi dei calci di rigore.
IL COMMENTO
Derby divertente e ricco di gol quello andata in scena a Monteboro tra Empoli e Livorno. Nell'economia dell'incontro forse il pareggio poteva essere il risultato più giusto, Livorno condannato dagli episodi, ma l'Empoli non ha certo rubato nulla e con questa vittoria si issa al terzo posto scavalcando in classifica proprio i labronici. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto senza particolari tatticismo e mettendo in mostra pure delle belle giocate. Così anche lo spettacolo ne ha beneficiato. Partenza sprint degli ospiti, che al 5' vanno subito vicini al gol con Moscati, il quale ben servito al limite dell'area da Colombi in posizione centrale non inquadra lo specchio della porta con un destro ad effetto. Passano due minuti e il Livorno sblocca il risultato: perfetto filtrante di Maiorana tra Rugani e Bellavigna per l'inserimento in area di Moscati, che anticipa l'uscita di Ricci e viene steso. L'arbitro assegna il rigore e lo stesso attaccante amaranto trasforma dal dischetto. La reazione dell'Empoli non tarda ad arriva: al 10' Camano sfonda sulla sinistra e pennella un traversone per l'accorrente Gennusa, che viene però anticipato provvidenzialmente dal colpo di testa di Gonnelli. Azione simile al 14' quando su un traversone ben calibrato dalla sinistra di Hysaj, Valentini toglie letteralmente il pallone dalla testa di Gennusa. Il pareggio, però, è nell'aria ed arriva puntuale al 19': angolo dalla destra di Gennusa, perfetto stacco di testa sul secondo palo di Della Latta, Scannadinari salva sulla linea, ma sulla sua respinta al limite dell'area si avvente Camano, che calcia di prima intenzione di sinistro trovando la deviazione decisiva di un giocatore livornese che beffa il proprio portiere. Adesso l'Empoli sembra in totale controllo, ma al 26' Della Latta si fa soffiare il pallone da Moscati, che avanza di qualche metro e dal limite dell'area tenta un altro pretenzioso destro a girare senza inquadrare lo specchio della porta. Così, al 37' arriva il 2-1 degli azzurrini grazie al capolavoro di Kabashi: riceve palla sulla linea laterale di destra, passa in mezzo a Menicagli e Scannadinari, si accentra saltando anche Valentini e dai 25 metri lascia partire un bolide mancino che si insacca sotto la traversa. Proprio un attimo prima dell'intervallo il Livorno torna a farsi pericoloso, ma sul centro dalla sinistra di Scannadinari il colpo di testa di Colombi viene deviato in angolo con la punta delle dita da Ricci. Anche nella ripresa la gara continua ad essere accesa e molto combattuta. Al 54' Pucciarelli punta l'area di rigore e scarica per Gennusa, che da posizione angolata non riesce però a scavalcare Sannino in uscita. La replica del Livorno arriva al 57' quando sugli sviluppi di un corner calciato da Scannadinari Gonnelli irrompe di testa nel cuore dell'area di rigore trovando la provvidenziale parata di Ricci. Al 65', poi, il patatrac livornese: Gonnelli appoggia in dietro al proprio portiere, che sulla pressione di Saccà colpisce male recapitando il pallone sui piedi di Pucciarelli, che entra in area e dopo aver triangolato col palo alla sinistra di Sannino deposita comodamente nella porta sguarnita. Partita chiusa? Neanche per idea. Al Livorno, infatti, bastano 7 minuti per riaprirla nuovamente: Colombi serve in profondità Moscati, che evita l'uscita di Ricci e da posizione defilata calcia verso la porta, dove Gioè in spaccata spinge il pallone in fondo al sacco. Già in precedenza gli amaranto erano andati vicini al gol, ma Di Giuseppe aveva sparato alto sotto misura un comodo assist dello stesso Moscati. Il Livorno riacquista fiducia e si spinge in avanti alla ricerca del pari. Al 76' un cross dalla tre quarti di Carani pesca in area di rigore Colombi, che può colpire di testa indisturbato indirizzando la sfera nell'angolino alla destra di Ricci, ma il suo colpo di testa da solo l'illusione del gol perchè la sfera accarezza l'esterno della rete e termina sul fondo. Il Livrono insiste ed all'83' ancora Gonnelli di testa manda di poco alto sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Scannadinari. Come sempre, poi, il calcio sa essere spietato e nel momento di maggior sforzo labronico arriva il 4-2 dell'Empoli: progressione sulla destra di Saccà, che sulla linea di fondo campo salta Menicagli prima di essere sgambettato da dietro al momento di tentare la conclusione, il direttore di gara indica di nuovo il dischetto e lo stesso Saccà non sbaglia. Qualche brivido lungo la schiena, però, i sostenitori dell'Empoli continuano a provarlo fino al triplice fischio finale perché al primo dei 3 minuti di recupero concessi Gioè sfrutta lo svarione di Mattiello sul lungo lancio di Colombi per trafiggere di nuovo Ricci con un preciso diagonale rasoterra in corsa. Nonostante il generoso forcing finale, però, il Livorno non riesce nella clamorosa rimonta e l'Empoli porta a casa il bottino pieno con un rocambolesco 4-3.

Simone Cioni EMPOLI: Ricci, Hysaj, Bellavigna (75' Mattiello), Della Latta, Menegaz, Rugani, Ghelardoni, Camano, Gennusa (64' Sacc&agrave;), Kabashi (83' Gatto), Pucciarelli. A disp.: Furlan, Borri, Paciocco, Tempesti. All.: Melis.<br >LIVORNO: Sannino, Carani, Valentini, Torri (46' Serri), Gonnelli, Menicagli (84' Pegollo), Maiorana (63' Di Giuseppe), Scannadinari, Moscati, Colombi, Gio&egrave;. A disp.: Ricciarelli, Galli, Landi, Garbini. All.: Cei.<br > ARBITRO: Magnani di Frosinone coadiuvato da Di Lorenzo di Prato e Gori di Arezzo.<br > RETI: 7' rig. Moscati, 19' Camano, 37' Kabashi, 65' Pucciarelli, 72' e 91' Gio&egrave;, 86' rig. Sacc&agrave;.<br >NOTE: ammoniti Menegaz, Della Latta e Camano; Gonnelli, Carani e Menicagli. LE PAGELLE<br >Empoli<br ><b>Ricci: 6.5</b> Nell'episodio del rigore appare in vantaggio su Moscati, ma si fa anticipare dall'attaccante labronico toccandolo poi sull'uscita bassa. Si riscatta con un bell'intervento a fine primo tempo e soprattutto nella ripresa con una parata d'istinto sul colpo di testa ravvicinato di Gonnelli.<br ><b>Hysaj: 6.5</b> Sia a sinistra che a destra difficilmente si fa superare dal diretto avversario ed &egrave; sempre puntuale negli inserimenti offensivi, sfiora anche il gol nella ripresa.<br ><b>Bellavigna: 5.5</b> In appoggio alla manovra dimostra di avere un buon passo ed i tempi giusti di inserimento, ma il piede non &egrave; proprio morbido e soffre in fase di copertura. <b>75' Mattiello: 5.5</b> Si fa trovare completamente fuori posizione sul leggibile lungo lancio di Colombi, che manda in porta Gio&egrave; per il 4-3 finale.<br ><b>Della Latta: 7-</b> Prestazione maiuscola davanti alla difesa dove fa filtro e spreca pochissimi palloni, sull'unico che perde malamente Moscati lo grazia.<br ><b>Menegaz: 6+</b> Cerca sovente l'anticipo, ma ci&ograve; lo porta a commettere pure qualche fallo inutile su avversari spalle alla porta. Nel complesso, per&ograve;, si guadagna la proverbiale pagnotta.<br ><b>Rugani: 5.5 </b>Nell'uno contro uno non si mai intimorire e sulle palle alte ha quasi sempre la meglio, ma deve migliorare sul senso della posizione. Si fa infilare troppo facilmente nell'azione del primo e del secondo gol.<br ><b>Ghelardoni: 6-</b> L'impegno non gli manca assolutamente, ma spesso confusionario e poco preciso non riesce mai a fare una giocata degna di nota.<br ><b>Camano: 6.5</b> Verve e spirito combattivo da vendere si destreggia bene sia in fase di contenimento che in quella offensiva, come dimostra la rete del pareggio sugli sviluppi di un corner.<br ><b><b>Gennusa: 6.5</b></b> Il pi&ugrave; mobile del pacchetto avanzato, svaria su tutto il fronte offensivo senza dare punti di riferimento. Meriterebbe il gol, ma Sannino in uscita glielo nega. 64' Sacc&agrave;: 6.5 Devastante negli spazi larghi si procura e trasforma il rigore della sicurezza. <br ><b>Kabashi: 6.5</b> Il gol &egrave; da cineteca e meriterebbe sicuramente ben altri palcoscenici, ma per il resto deve imparare a partecipare molto di pi&ugrave; alla manovra e soprattutto ad essere pi&ugrave; concreto negli ultimi venti metri. <b>83' Gatto: n.g</b>.<br ><b>Pucciarelli: 6+</b> Assaggiare la prima squadra in serie B e tornare a giocare con i pari et&agrave; non &egrave; mai facile, soprattutto a livello mentale. Sigla il 3-1 e mette in mostra ottima tecnica e rapidit&agrave;, ma per larghi tratti sembra un corpo estraneo. Poche le azioni congeniali alla squadra. <br >Livorno<br ><b>Sannino: 5 </b>Sul primo gol &egrave; beffato dalla deviazione di un compagno, sul secondo poteva forse essere piazzato meglio, ma sul terzo si traveste da Babbo Natale fuori stagione e lo regala a Pucciarelli. <br ><b>Carani: 5.5</b> Nell'uno contro uno ha difficolt&agrave; ad arginare i vari Pucciarelli, Gennusa e le discese di Hysaj ma non molla mai ed alcuni suoi lanci divengono perfetti assist per gli attaccanti.<br ><b>Valentini: 6+</b> Centralmente fa buona densit&agrave; davanti alla propria area di rigore chiudendo bene ogni spazio, l'unica pecca &egrave; essersi fatto saltare anche lui troppo facilmente da Kabashi nell'occasione del 2-1.<br ><b>Torri: 5.5</b> Il pi&ugrave; in difficolt&agrave; del centrocampo amaranto tanto che nell'intervallo resta negli spogliatoi. <b>46' Serri: 6</b> Un po' troppo macchinoso nel liberarsi del pallone, ma ha un buon senso dell'inserimento.<br ><b>Gonnelli: 6.5</b> Stesso discorso per il compagno di reparto Valentini, ma lui fa qualcosa in pi&ugrave; rimanendo sempre lucido e sfiorando pure il gol di testa.<br ><b>Menicagli: 6-</b> Parte forte sovrapponendosi spesso a sinistra, ma dopo essersi fatto saltare comodamente da Kabashi nell'occasione del secondo gol locale, perde fiducia e si spegne progressivamente. <b>84' Pegollo: n.g.</b><br ><b>Maiorana: 6.5</b> Agisce dietro le due punte trovando spesso lo spazio necessario per fare la giocata, suo l'assist che porta al rigore del vantaggio, ma cala alla distanza quando viene emarginato sulla destra. <b>63' Di Giuseppe: 5</b> Brutto impatto sulla gara, troppo lento con la palla tra i piedi rischia in pi&ugrave; di una circostanza di perdere il pallone nella propria met&agrave; campo.<br ><b>Scannadinari: 6.5</b> Non ha un gran cambio di passo, ma possiede buona visione di gioco ed un lancio abbastanza preciso. Pi&ugrave; in difficolt&agrave; quando deve contenere.<br ><b>Moscati: 6+</b> Freddo dal dischetto per il vantaggio, ma un po' troppo presuntuoso in un paio di circostanze quando insiste nel cercare la conclusione a giro dal limite dell'area invece di provare la potenza. Propizia anche il secondo gol, ma si esula spesso dal gioco.<br ><b>Colombi: 6.5</b> Fisico da granatiere, ma piedi discreti e soprattutto buona intelligenza tattica. Sia a sinistra che sulla tre quarti &egrave; uno dei migliori. Suoi gli assist per il secondo e terzo gol.<br ><b>Gioe': 6+</b> Una doppietta di opportunismo (il primo) e precisione (il secondo) meriterebbe un voto pi&ugrave; alto, ma peccato che entri in partita solo a risultato ormai compromesso.<br >Arbitro<br ><b>Magnani di Frosinone: 7</b> Ottima prestazione del fischietto ciociaro, che gestisce bene la contesa cercando di far giocare il pi&ugrave; possibile. Vede bene nei due episodi dei calci di rigore. <br >IL COMMENTO<br >Derby divertente e ricco di gol quello andata in scena a Monteboro tra Empoli e Livorno. Nell'economia dell'incontro forse il pareggio poteva essere il risultato pi&ugrave; giusto, Livorno condannato dagli episodi, ma l'Empoli non ha certo rubato nulla e con questa vittoria si issa al terzo posto scavalcando in classifica proprio i labronici. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto senza particolari tatticismo e mettendo in mostra pure delle belle giocate. Cos&igrave; anche lo spettacolo ne ha beneficiato. Partenza sprint degli ospiti, che al 5' vanno subito vicini al gol con Moscati, il quale ben servito al limite dell'area da Colombi in posizione centrale non inquadra lo specchio della porta con un destro ad effetto. Passano due minuti e il Livorno sblocca il risultato: perfetto filtrante di Maiorana tra Rugani e Bellavigna per l'inserimento in area di Moscati, che anticipa l'uscita di Ricci e viene steso. L'arbitro assegna il rigore e lo stesso attaccante amaranto trasforma dal dischetto. La reazione dell'Empoli non tarda ad arriva: al 10' Camano sfonda sulla sinistra e pennella un traversone per l'accorrente Gennusa, che viene per&ograve; anticipato provvidenzialmente dal colpo di testa di Gonnelli. Azione simile al 14' quando su un traversone ben calibrato dalla sinistra di Hysaj, Valentini toglie letteralmente il pallone dalla testa di Gennusa. Il pareggio, per&ograve;, &egrave; nell'aria ed arriva puntuale al 19': angolo dalla destra di Gennusa, perfetto stacco di testa sul secondo palo di Della Latta, Scannadinari salva sulla linea, ma sulla sua respinta al limite dell'area si avvente Camano, che calcia di prima intenzione di sinistro trovando la deviazione decisiva di un giocatore livornese che beffa il proprio portiere. Adesso l'Empoli sembra in totale controllo, ma al 26' Della Latta si fa soffiare il pallone da Moscati, che avanza di qualche metro e dal limite dell'area tenta un altro pretenzioso destro a girare senza inquadrare lo specchio della porta. Cos&igrave;, al 37' arriva il 2-1 degli azzurrini grazie al capolavoro di Kabashi: riceve palla sulla linea laterale di destra, passa in mezzo a Menicagli e Scannadinari, si accentra saltando anche Valentini e dai 25 metri lascia partire un bolide mancino che si insacca sotto la traversa. Proprio un attimo prima dell'intervallo il Livorno torna a farsi pericoloso, ma sul centro dalla sinistra di Scannadinari il colpo di testa di Colombi viene deviato in angolo con la punta delle dita da Ricci. Anche nella ripresa la gara continua ad essere accesa e molto combattuta. Al 54' Pucciarelli punta l'area di rigore e scarica per Gennusa, che da posizione angolata non riesce per&ograve; a scavalcare Sannino in uscita. La replica del Livorno arriva al 57' quando sugli sviluppi di un corner calciato da Scannadinari Gonnelli irrompe di testa nel cuore dell'area di rigore trovando la provvidenziale parata di Ricci. Al 65', poi, il patatrac livornese: Gonnelli appoggia in dietro al proprio portiere, che sulla pressione di Sacc&agrave; colpisce male recapitando il pallone sui piedi di Pucciarelli, che entra in area e dopo aver triangolato col palo alla sinistra di Sannino deposita comodamente nella porta sguarnita. Partita chiusa? Neanche per idea. Al Livorno, infatti, bastano 7 minuti per riaprirla nuovamente: Colombi serve in profondit&agrave; Moscati, che evita l'uscita di Ricci e da posizione defilata calcia verso la porta, dove Gio&egrave; in spaccata spinge il pallone in fondo al sacco. Gi&agrave; in precedenza gli amaranto erano andati vicini al gol, ma Di Giuseppe aveva sparato alto sotto misura un comodo assist dello stesso Moscati. Il Livorno riacquista fiducia e si spinge in avanti alla ricerca del pari. Al 76' un cross dalla tre quarti di Carani pesca in area di rigore Colombi, che pu&ograve; colpire di testa indisturbato indirizzando la sfera nell'angolino alla destra di Ricci, ma il suo colpo di testa da solo l'illusione del gol perch&egrave; la sfera accarezza l'esterno della rete e termina sul fondo. Il Livrono insiste ed all'83' ancora Gonnelli di testa manda di poco alto sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Scannadinari. Come sempre, poi, il calcio sa essere spietato e nel momento di maggior sforzo labronico arriva il 4-2 dell'Empoli: progressione sulla destra di Sacc&agrave;, che sulla linea di fondo campo salta Menicagli prima di essere sgambettato da dietro al momento di tentare la conclusione, il direttore di gara indica di nuovo il dischetto e lo stesso Sacc&agrave; non sbaglia. Qualche brivido lungo la schiena, per&ograve;, i sostenitori dell'Empoli continuano a provarlo fino al triplice fischio finale perch&eacute; al primo dei 3 minuti di recupero concessi Gio&egrave; sfrutta lo svarione di Mattiello sul lungo lancio di Colombi per trafiggere di nuovo Ricci con un preciso diagonale rasoterra in corsa. Nonostante il generoso forcing finale, per&ograve;, il Livorno non riesce nella clamorosa rimonta e l'Empoli porta a casa il bottino pieno con un rocambolesco 4-3. Simone Cioni




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI