- Primavera GIR.A
- Juventus
-
6 - 0
- Livorno
JUVENTUS: Gagliardini, Bertinetti, Garzia Tena (46' Penna), Cevallos, Corti, Laursen, Benedetto, Braccini, Bonatini (64' Kabashi), Lanini (70' Beltrame), Pevic. A disp.: Citti, Cilia, Caviello. All.: Marco Baroni.
LIVORNO: Ricciarelli, Menicagli (55' Stampa), Diana (44' Angiolini), Torri (44' Frati), Tiritiello, Gasbarro, Montebello, Rispoli, Giudici, Capecchi, Biasci. A disp.: Cappellini, Stampa, Angiolini, Favilli, Bartolini, Frati, Bruzzi. All.: Simone Venturi.
ARBITRO: Fabio Piscopo di Imperia, coad. da Rossi di La Spezia e Della Valle di Albenga.
RETI: 30' e 41' Bertinetti, 34' rig. Lanini, 67' Lanini, 75' Kabashi, 80' Beltrame.
NOTE: ammoniti Capecchi al 57', Tiritiello al 75'.
Già sicura della qualificazione ai quarti, non alza il piede dall'acceleratore la Juventus di mister Baroni che travolge anche il Livorno e si mantiene saldamente al primo posto in classifica. Nei primi trenta minuti l'incontro è piuttosto combattuto e viene giocato prevalentemente a centrocampo senza grandi occasioni né da una parte né dall'altra. I bianconeri locali si fanno vedere in avanti con due iniziative di Bonatini, fermato provvidenzialmente dalla difesa, mentre gli amaranto si rendono pericolosi con due punizione di Giudici e Tiritiello che comunque non superano l'attento Gagliardini. I bianconeri trovano il vantaggio al 30' con Bertinetti che su un calcio d'angolo anticipa i difensori ospiti e batte Ricciarelli per l'uno a zero. Passano solo quattro minuti e per un fallo di Torri su Lanini il signor Piscopo decreta il penalty per i locali: batte lo stesso Lanini che insacca il due a zero. Al 41' altro corner, altra rete di Bertinetti che realizza con una rete in fotocopia alla prima. Nel secondo tempo con l'ingresso di Angiolini e Frati gli ospiti cambiano passo e si rendono pericolosi con una punizione di Giudici che un difensore sventa. Al 67' però la Juventus chiude il conto: a segnare è ancora Lanini che si presenta davanti a Ricciarelli ed insacca il gol del quattro a zero. Dopo un tiro di Biasci che sfiora il palo, i locali arrotondano con un tiro al sette di Kabashi e con Beltrame che, ricevuta palla da Pevic, supera Ricciarelli per il definitivo sei a zero. Passivo decisamente pesante per un Livorno che, dopo aver subito lo svantaggio, non è più riuscito a contenere l'armata bianconera.
JUVENTUS: Gagliardini, Bertinetti, Garzia Tena (46' Penna), Cevallos, Corti, Laursen, Benedetto, Braccini, Bonatini (64' Kabashi), Lanini (70' Beltrame), Pevic. A disp.: Citti, Cilia, Caviello. All.: Marco Baroni.<br >LIVORNO: Ricciarelli, Menicagli (55' Stampa), Diana (44' Angiolini), Torri (44' Frati), Tiritiello, Gasbarro, Montebello, Rispoli, Giudici, Capecchi, Biasci. A disp.: Cappellini, Stampa, Angiolini, Favilli, Bartolini, Frati, Bruzzi. All.: Simone Venturi.<br >
ARBITRO: Fabio Piscopo di Imperia, coad. da Rossi di La Spezia e Della Valle di Albenga.<br >
RETI: 30' e 41' Bertinetti, 34' rig. Lanini, 67' Lanini, 75' Kabashi, 80' Beltrame. <br >NOTE: ammoniti Capecchi al 57', Tiritiello al 75'.
Già sicura della qualificazione ai quarti, non alza il piede dall'acceleratore la Juventus di mister Baroni che travolge anche il Livorno e si mantiene saldamente al primo posto in classifica. Nei primi trenta minuti l'incontro è piuttosto combattuto e viene giocato prevalentemente a centrocampo senza grandi occasioni né da una parte né dall'altra. I bianconeri locali si fanno vedere in avanti con due iniziative di Bonatini, fermato provvidenzialmente dalla difesa, mentre gli amaranto si rendono pericolosi con due punizione di Giudici e Tiritiello che comunque non superano l'attento Gagliardini. I bianconeri trovano il vantaggio al 30' con Bertinetti che su un calcio d'angolo anticipa i difensori ospiti e batte Ricciarelli per l'uno a zero. Passano solo quattro minuti e per un fallo di Torri su Lanini il signor Piscopo decreta il penalty per i locali: batte lo stesso Lanini che insacca il due a zero. Al 41' altro corner, altra rete di Bertinetti che realizza con una rete in fotocopia alla prima. Nel secondo tempo con l'ingresso di Angiolini e Frati gli ospiti cambiano passo e si rendono pericolosi con una punizione di Giudici che un difensore sventa. Al 67' però la Juventus chiude il conto: a segnare è ancora Lanini che si presenta davanti a Ricciarelli ed insacca il gol del quattro a zero. Dopo un tiro di Biasci che sfiora il palo, i locali arrotondano con un tiro al sette di Kabashi e con Beltrame che, ricevuta palla da Pevic, supera Ricciarelli per il definitivo sei a zero. Passivo decisamente pesante per un Livorno che, dopo aver subito lo svantaggio, non è più riuscito a contenere l'armata bianconera.