- Primavera GIR.A
- Fiorentina
-
4 - 1
- Sampdoria
FIORENTINA (4-2-3-1): Bacci ng, Venuti 6, Ashong 6.5, Madrigali 6+, Capezzi 6, Alan 6.5, Costanzo 6- (66' Rosa Gastaldo ng), Bangu 7 (75' Fossati ng), Zamore 6+ (79' Fazzi ng), Bernardeschi 6.5, Gondo 7. A disp.: Bardini, Cola, Da Silva, De Poli, Everton, Folla, Gulin. All.: Leonardo Semplici.
SAMPDORIA (3-5-1-1, poi 4-4-1-1): Falcone 6.5, Raso ng (15' Zuloaga 5), De Jori 5.5 (66' Rolando ng), Lombardo 5.5, Porro 5, Luciani 6, Ghiglia 5.5, Placido 6, Austoni 6- (59' Hambo ng), Luperini 6, Cafferata 5.5. A disp.: Bianchi, Iannelli, Siani, Fenati, Savic. All.: Felice Tufano.
ARBITRO: Cangiano di Napoli 6.5, coad. da Grossi e Cipolloni di Frosinone.
RETI: 8' Gondo, 40' Bernardeschi, 49' Bangu, 77' Capezzi, 90' Ghiglia.
NOTE: Ammonito Falcone. Angoli 13-3. Recupero 1'+0'. Spettatori 400 circa.
Senza incontrare alcune vera resistenza, la Fiorentina di Semplici batte nettamente la Sampdoria e ritrova un po' di morale dopo il mesto Torneo di Viareggio. Nel freddo (e nevischio) del Galluzzo, i viola gestiscono il match dal primo all'ultimo minuto contro una Samp davvero modesta e mai realmente pericolosa. La gara è praticamente a senso unico tanto che la Fiorentina, dopo aver sfiorato subito il vantaggio con Ashong, trova l'1-0 già all'8': lungo fallo laterale dello stesso terzino, la palla sfila a centra area senza che la difesa blucerchiata riesca a rinviare e in acrobazia Gondo trova lo spiraglio giusto. La Samp cambia tatticamente: basta con la difesa a tre (perennemente in difficoltà contro i quattro giocatori offensivi di casa) e sceglie la linea a quattro, ma cambierà ben poco. La Fiorentina continua a restare pericolosa: Zamore e Bernardeschi sono più volte pericolosi (clamorosa l'occasione gettata al vento dal 10 al 33'), Gondo colpisce la traversa di testa, quindi al 40' ecco il raddoppio. Bel taglio centrale di Bang per Bernardeschi che si infila fra Porro e De Jori e il 2-0 è servito. Ci si attende una reazione dei genovesi nella ripresa, che invece di apre con il terzo gol dei locali che chiude di fatto i conti: bel triangolo Zamore-Bernardeschi-Zamore, la palla schizza per Bangu che di destra a giro supera ancora Falcone. La gara perde significato, si pensa più che altro a riscaldare le proprie membra. Nel finale giungono altri due gol: prima il poker viola con Capezzi (lasciato liberissimo di calciare sugli sviluppi di un calcio di punizione), quindi proprio all'ultimo secondo di gioco la punizione di capitan Ghiglia che salva l'onore blucerchiato.
Andrea L'Abbate
FIORENTINA (4-2-3-1): Bacci ng, Venuti 6, Ashong 6.5, Madrigali 6+, Capezzi 6, Alan 6.5, Costanzo 6- (66' Rosa Gastaldo ng), Bangu 7 (75' Fossati ng), Zamore 6+ (79' Fazzi ng), Bernardeschi 6.5, Gondo 7. A disp.: Bardini, Cola, Da Silva, De Poli, Everton, Folla, Gulin. All.: Leonardo Semplici.<br >SAMPDORIA (3-5-1-1, poi 4-4-1-1): Falcone 6.5, Raso ng (15' Zuloaga 5), De Jori 5.5 (66' Rolando ng), Lombardo 5.5, Porro 5, Luciani 6, Ghiglia 5.5, Placido 6, Austoni 6- (59' Hambo ng), Luperini 6, Cafferata 5.5. A disp.: Bianchi, Iannelli, Siani, Fenati, Savic. All.: Felice Tufano.<br >
ARBITRO: Cangiano di Napoli 6.5, coad. da Grossi e Cipolloni di Frosinone.<br >
RETI: 8' Gondo, 40' Bernardeschi, 49' Bangu, 77' Capezzi, 90' Ghiglia.<br >NOTE: Ammonito Falcone. Angoli 13-3. Recupero 1'+0'. Spettatori 400 circa.
Senza incontrare alcune vera resistenza, la Fiorentina di Semplici batte nettamente la Sampdoria e ritrova un po' di morale dopo il mesto Torneo di Viareggio. Nel freddo (e nevischio) del Galluzzo, i viola gestiscono il match dal primo all'ultimo minuto contro una Samp davvero modesta e mai realmente pericolosa. La gara è praticamente a senso unico tanto che la Fiorentina, dopo aver sfiorato subito il vantaggio con Ashong, trova l'1-0 già all'8': lungo fallo laterale dello stesso terzino, la palla sfila a centra area senza che la difesa blucerchiata riesca a rinviare e in acrobazia Gondo trova lo spiraglio giusto. La Samp cambia tatticamente: basta con la difesa a tre (perennemente in difficoltà contro i quattro giocatori offensivi di casa) e sceglie la linea a quattro, ma cambierà ben poco. La Fiorentina continua a restare pericolosa: Zamore e Bernardeschi sono più volte pericolosi (clamorosa l'occasione gettata al vento dal 10 al 33'), Gondo colpisce la traversa di testa, quindi al 40' ecco il raddoppio. Bel taglio centrale di Bang per Bernardeschi che si infila fra Porro e De Jori e il 2-0 è servito. Ci si attende una reazione dei genovesi nella ripresa, che invece di apre con il terzo gol dei locali che chiude di fatto i conti: bel triangolo Zamore-Bernardeschi-Zamore, la palla schizza per Bangu che di destra a giro supera ancora Falcone. La gara perde significato, si pensa più che altro a riscaldare le proprie membra. Nel finale giungono altri due gol: prima il poker viola con Capezzi (lasciato liberissimo di calciare sugli sviluppi di un calcio di punizione), quindi proprio all'ultimo secondo di gioco la punizione di capitan Ghiglia che salva l'onore blucerchiato.
Andrea L'Abbate