SPEZIA: Mozzachiodi, Bellavigna. Marchitelli, Franco, Bonelli (63' Bastoni), Faye Balla, Brondi, Ceccaroni (75' Mameli), Dilberovic, Izzillo, Tabiolati (68' Lazzini). A disp.: Tognoni, Cretella, Dadà, Ciurria, Galiera, Celentano. All.: Davide Cei.
TORINO: Gomis, Astone, Affinito, Cristini, Ogbonna, Gatto, Coccolo, Diarra (80' Calorio), Giasi (66' Sparacello), Da Silva Barbosa, Amedeo (60' Parodi). A disp.: Saracco, Ientile, Cargnino, Barreca, Firriolo, Rosso, Maugeri, Ignico. All.: Moreno Longo.

ARBITRO: Pagliardini di Arezzo, coad. da Piazza di Trapani e Pignone di Empoli.

RETI: 48' Giasi, 62' Cristini.



Nulla da fare per lo Spezia con il forte Torino che esce nella ripresa. Tra le file granata da segnalare la presenza in campo del difensore centrale della nazionale di Cesare Prandelli Angelo Ogbonna che il tecnico della prima squadra Giampiero Ventura ha mandato a rifinire la condizione fisica dopo un intervento chirurgico subito nel dicembre scorso all'ernia inguinale. Ogbonna, statuario si è calato nella parte con classe e umiltà dando consigli e richiami preziosi ai propri compagni. Naturalmente per le punte spezzine contro uno dei desideri di mercato delle grandi società europee e italiane è stata notte fonda, ma almeno i tifosi accorsi al Picco hanno potuto ammirare un vero fuoriclasse. Venendo alla partita, la prima frazione è stata molto combattuta con gli aquilotti che hanno avuto un'occasione, sugli sviluppi di un angolo, con Faye che da due passi scivola al momento del tiro. Nella ripresa subito i granata in vantaggio con Giasi dopo un servizio di Barbosa il quale recupera una palla persa ingenuamente da Bonelli. Al 15' lo Spezia ha la palla del pari: Bellavigna dalla destra mette in mezzo una palla invitante e Ceccaroni di testa si vede respingere la deviazione da Cristini appostato sulla linea di porta. Due minuti dopo, ironia del destino, lo stesso Cristini, interviene di testa sugli sviluppi di un angolo battuto da Barbosa e chiude il conto.

F.V. SPEZIA: Mozzachiodi, Bellavigna. Marchitelli, Franco, Bonelli (63' Bastoni), Faye Balla, Brondi, Ceccaroni (75' Mameli), Dilberovic, Izzillo, Tabiolati (68' Lazzini). A disp.: Tognoni, Cretella, Dad&agrave;, Ciurria, Galiera, Celentano. All.: Davide Cei.<br >TORINO: Gomis, Astone, Affinito, Cristini, Ogbonna, Gatto, Coccolo, Diarra (80' Calorio), Giasi (66' Sparacello), Da Silva Barbosa, Amedeo (60' Parodi). A disp.: Saracco, Ientile, Cargnino, Barreca, Firriolo, Rosso, Maugeri, Ignico. All.: Moreno Longo. <br > ARBITRO: Pagliardini di Arezzo, coad. da Piazza di Trapani e Pignone di Empoli.<br > RETI: 48' Giasi, 62' Cristini. Nulla da fare per lo Spezia con il forte Torino che esce nella ripresa. Tra le file granata da segnalare la presenza in campo del difensore centrale della nazionale di Cesare Prandelli Angelo Ogbonna che il tecnico della prima squadra Giampiero Ventura ha mandato a rifinire la condizione fisica dopo un intervento chirurgico subito nel dicembre scorso all'ernia inguinale. Ogbonna, statuario si &egrave; calato nella parte con classe e umilt&agrave; dando consigli e richiami preziosi ai propri compagni. Naturalmente per le punte spezzine contro uno dei desideri di mercato delle grandi societ&agrave; europee e italiane &egrave; stata notte fonda, ma almeno i tifosi accorsi al Picco hanno potuto ammirare un vero fuoriclasse. Venendo alla partita, la prima frazione &egrave; stata molto combattuta con gli aquilotti che hanno avuto un'occasione, sugli sviluppi di un angolo, con Faye che da due passi scivola al momento del tiro. Nella ripresa subito i granata in vantaggio con Giasi dopo un servizio di Barbosa il quale recupera una palla persa ingenuamente da Bonelli. Al 15' lo Spezia ha la palla del pari: Bellavigna dalla destra mette in mezzo una palla invitante e Ceccaroni di testa si vede respingere la deviazione da Cristini appostato sulla linea di porta. Due minuti dopo, ironia del destino, lo stesso Cristini, interviene di testa sugli sviluppi di un angolo battuto da Barbosa e chiude il conto. F.V.