- Primavera GIR.A
- Livorno
-
0 - 0
- Sampdoria
LIVORNO: Ricciarelli, Stampa, Menicagli, Rispoli (80' Bedini), Stoppini, Gasbarro, Biasci, Bartolini (89' Landi), Gioè, Colombi, Giudici. A disp.: Casini, Diana, Borriello, Dendi, Torti. All.: Simone Venturi.
SAMPDORIA: Falcone, Raso, Cafferata, Placido, Piana, Monticone, Siani (86' Oneto), Lombardo, Austoni (77' Zuloaga), Luperini, Ghiglia. A disp.: Massolo, Porro, Iannelli, Luciani, Rolando, Fenati, Dejori. All.: Felice Tufano.
ARBITRO: Roberto Rizzo di Siena, coad. da Pignone e Orlando di Empoli.
NOTE: ammoniti Gioè al 46', Menicagli al 55', Bartolini al 57'.
Poche occasioni e nessuna rete nella sfida del Priami di Stagno tra Livorno e Sampdoria. La gara si gioca prevalentemente a centrocampo con le difese che riescono a prevalere sui rispettivi reparti offensivi. È dei padroni di casa, in campo con un 4-3-3, la prima occasione: Colombi lancia Biasci che da sinistra si accentra e calcia in diagonale mandando la palla a sfiorare il palo. Al 20' bel tiro di Stampa, Falcone smanaccia e Gioè colpisce di testa mettendo in rete, ma l'arbitro annulla rilevando probabilmente un fuorigioco dell'attaccante labronico. Sul fronte opposto per la Sampdoria, schierata da Tufano con un 4-2-3-1, da segnalare un bel tiro da fuori area di Ghiglia che trova pronto alla risposta Ricciarelli. Il primo tempo si chiude giustamente sullo zero a zero.
Nel secondo tempo i locali alzano i ritmi e ci provano con un tiro da fuori di Colombi che esce di poco fuori. Il Livorno alza il baricentro e, rispetto ai blucerchiati (che schierano molti campioni d'Italia Allievi 1995), diventa più incisivo in attacco. Al 60' sugli sviluppi di un bel cross di Rispoli, Colombi prova un gran tiro ma un difensore riesce a respingere. Al 75' Colombi si incarica di battere una punizione dal limite dell'area: la palla sorvola la barriera, ma Falcone è pronto a deviare. Sul fronte opposto i blucerchiati si rendono pericolosi con qualche ripartenza, ma Ricciarelli non è mai chiamato ad interventi particolarmente delicati. La gara si chiude così sul risultato di zero a zero, che è tutto sommato giusto visto l'andamento della partita, anche se ai punti la formazione di mister Venturi avrebbe meritato qualcosa in più.
LIVORNO: Ricciarelli, Stampa, Menicagli, Rispoli (80' Bedini), Stoppini, Gasbarro, Biasci, Bartolini (89' Landi), Gioè, Colombi, Giudici. A disp.: Casini, Diana, Borriello, Dendi, Torti. All.: Simone Venturi.<br >SAMPDORIA: Falcone, Raso, Cafferata, Placido, Piana, Monticone, Siani (86' Oneto), Lombardo, Austoni (77' Zuloaga), Luperini, Ghiglia. A disp.: Massolo, Porro, Iannelli, Luciani, Rolando, Fenati, Dejori. All.: Felice Tufano.<br >
ARBITRO: Roberto Rizzo di Siena, coad. da Pignone e Orlando di Empoli.<br >NOTE: ammoniti Gioè al 46', Menicagli al 55', Bartolini al 57'.
Poche occasioni e nessuna rete nella sfida del Priami di Stagno tra Livorno e Sampdoria. La gara si gioca prevalentemente a centrocampo con le difese che riescono a prevalere sui rispettivi reparti offensivi. È dei padroni di casa, in campo con un 4-3-3, la prima occasione: Colombi lancia Biasci che da sinistra si accentra e calcia in diagonale mandando la palla a sfiorare il palo. Al 20' bel tiro di Stampa, Falcone smanaccia e Gioè colpisce di testa mettendo in rete, ma l'arbitro annulla rilevando probabilmente un fuorigioco dell'attaccante labronico. Sul fronte opposto per la Sampdoria, schierata da Tufano con un 4-2-3-1, da segnalare un bel tiro da fuori area di Ghiglia che trova pronto alla risposta Ricciarelli. Il primo tempo si chiude giustamente sullo zero a zero.<br >Nel secondo tempo i locali alzano i ritmi e ci provano con un tiro da fuori di Colombi che esce di poco fuori. Il Livorno alza il baricentro e, rispetto ai blucerchiati (che schierano molti campioni d'Italia Allievi 1995), diventa più incisivo in attacco. Al 60' sugli sviluppi di un bel cross di Rispoli, Colombi prova un gran tiro ma un difensore riesce a respingere. Al 75' Colombi si incarica di battere una punizione dal limite dell'area: la palla sorvola la barriera, ma Falcone è pronto a deviare. Sul fronte opposto i blucerchiati si rendono pericolosi con qualche ripartenza, ma Ricciarelli non è mai chiamato ad interventi particolarmente delicati. La gara si chiude così sul risultato di zero a zero, che è tutto sommato giusto visto l'andamento della partita, anche se ai punti la formazione di mister Venturi avrebbe meritato qualcosa in più.