• Primavera GIR.A
  • Torino
  • 5 - 1
  • Spezia


TORINO: Gomis, Astone, Barreca, Migliorini, Cristini, Diarra, Dell'Aglio (67' Barbosa), Gatto, Aramu (83' Parigini), Cibrario (80' Firriolo), Diop. A disp.: Saracco, Napoli, Ignico, Cargnino, Affimito, Graziano, Coccolo, Di Prisco, Amedeo. All.: Moreno Longo.
SPEZIA: Vozar, Fatale, Marchitelli, Di Mattia, Franco (55' Brondi), Fayè, Cucurnia, Izzillo, Damiani (61' Conedera) , Tabiolati, Ceccaroni (73' Smacchia). A disp. Tognoni, Di Lauro, Ortelli, Passamonti, Biasi, Zambrano, Ferraioli. All.: Pietro Fusco.

ARBITRO: Gianluca Aureliano di Bologna, coad. da Francesco Mosca di Chiasso e Antonio Donvito di Monza.

RETI: 28' e 80' Aramu, 53' Izzillo, 58' aut. Tabiolati, 67' e 85' Diop.
NOTE: espulso Barbosa all'84'.



Nella quarta giornata del torneo Giacinto Facchetti per squadre Primavera, pesante sconfitta dello Spezia sul terreno di un Torino che dimostra di avere le potenzialità per puntare dritto ai play off.
Gli aquilotti resistono un tempo, ma poi crollano sotto le bordate di talenti granata come il senegalese Abou Diop e il trequartista Mattia Aramu, più volte convocato nelle nazionali giovanili, entrambi doppiettisti di giornata. Soprattutto Aramu, classe 1995, piemontese di Ciriè, ha dimostrato qualità superiore alla media dei coetanei, disimpegnandosi anche nel ruolo di seconda punta soprattutto in presenza di un centravanti prestante e capace di aprirli gli spazi come Diop, e imperversando liberamente con il suo delicato piede mancino. Capacità tecniche subito dimostrate al 28' quando da una sua punizione a girare nasce il vantaggio dei granata di Moreno Longo con il portiere sloveno Vozar sorpreso non in grande giornata.
Il tutto in una prima frazione combattuta ed equilibrata con i ragazzi di Pietro Fusco che tengono egregiamente il campo. Ad inizio ripresa gli aquilotti si portano in parità con l'ex Spal Izzillo che da un piazzato sorprende con un lob agirare il colored Gomis. I bianchi non riescono nemmeno a gioire che al 13' sugli sviluppi di un angolo battuto da Cibrario, Tabiolati interviene in modo scomposto di testa e beffa Vozar. Gli spazi si aprono e i padroni di casa fanno male negli spazi con Diop che servito da un lancio di Gatto firma la terza rete. Al 30' lo Spezia prova a ridurre le distanze con Conedera che si invola sulla corsia di sinistra e mette in mezzo ma l'ex Parma Smacchia conclude fuori di poco. Nel finale lo Spezia si sbilancia in avanti alla ricerca della rete, ma i granata non hanno pietà e prima Aramu (finalizza un cross da destra dello scatenato Diop) e poi lo stesso imprendibile senegalese di testa, dopo un angolo di Parigini, portano a cinque le reti per il Torino. Un passivo troppo pesante per i volenterosi ragazzi di Pietro Fusco che non hanno mai mollato fino alla fine.

TORINO: Gomis, Astone, Barreca, Migliorini, Cristini, Diarra, Dell'Aglio (67' Barbosa), Gatto, Aramu (83' Parigini), Cibrario (80' Firriolo), Diop. A disp.: Saracco, Napoli, Ignico, Cargnino, Affimito, Graziano, Coccolo, Di Prisco, Amedeo. All.: Moreno Longo.<br >SPEZIA: Vozar, Fatale, Marchitelli, Di Mattia, Franco (55' Brondi), Fay&egrave;, Cucurnia, Izzillo, Damiani (61' Conedera) , Tabiolati, Ceccaroni (73' Smacchia). A disp. Tognoni, Di Lauro, Ortelli, Passamonti, Biasi, Zambrano, Ferraioli. All.: Pietro Fusco.<br > ARBITRO: Gianluca Aureliano di Bologna, coad. da Francesco Mosca di Chiasso e Antonio Donvito di Monza.<br > RETI: 28' e 80' Aramu, 53' Izzillo, 58' aut. Tabiolati, 67' e 85' Diop.<br >NOTE: espulso Barbosa all'84'. Nella quarta giornata del torneo Giacinto Facchetti per squadre Primavera, pesante sconfitta dello Spezia sul terreno di un Torino che dimostra di avere le potenzialit&agrave; per puntare dritto ai play off. <br >Gli aquilotti resistono un tempo, ma poi crollano sotto le bordate di talenti granata come il senegalese Abou Diop e il trequartista Mattia Aramu, pi&ugrave; volte convocato nelle nazionali giovanili, entrambi doppiettisti di giornata. Soprattutto Aramu, classe 1995, piemontese di Ciri&egrave;, ha dimostrato qualit&agrave; superiore alla media dei coetanei, disimpegnandosi anche nel ruolo di seconda punta soprattutto in presenza di un centravanti prestante e capace di aprirli gli spazi come Diop, e imperversando liberamente con il suo delicato piede mancino. Capacit&agrave; tecniche subito dimostrate al 28' quando da una sua punizione a girare nasce il vantaggio dei granata di Moreno Longo con il portiere sloveno Vozar sorpreso non in grande giornata. <br >Il tutto in una prima frazione combattuta ed equilibrata con i ragazzi di Pietro Fusco che tengono egregiamente il campo. Ad inizio ripresa gli aquilotti si portano in parit&agrave; con l'ex Spal Izzillo che da un piazzato sorprende con un lob agirare il colored Gomis. I bianchi non riescono nemmeno a gioire che al 13' sugli sviluppi di un angolo battuto da Cibrario, Tabiolati interviene in modo scomposto di testa e beffa Vozar. Gli spazi si aprono e i padroni di casa fanno male negli spazi con Diop che servito da un lancio di Gatto firma la terza rete. Al 30' lo Spezia prova a ridurre le distanze con Conedera che si invola sulla corsia di sinistra e mette in mezzo ma l'ex Parma Smacchia conclude fuori di poco. Nel finale lo Spezia si sbilancia in avanti alla ricerca della rete, ma i granata non hanno piet&agrave; e prima Aramu (finalizza un cross da destra dello scatenato Diop) e poi lo stesso imprendibile senegalese di testa, dopo un angolo di Parigini, portano a cinque le reti per il Torino. Un passivo troppo pesante per i volenterosi ragazzi di Pietro Fusco che non hanno mai mollato fino alla fine.




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