- Primavera GIR.A
- Carpi
-
1 - 2
- Fiorentina
CARPI: Corradi 6.5, Iraci 6, Sarzi Puttini 6, Saric 6.5, Marconi 6.5, Costantini 6, Zanna 6 (87' Gazzotti ng) , Pandolfi 6.5 (60' Necchi 6.5), Anelli 6 (45' Faraci 7), Marani 6, Castro 6.5. A disp.: Consol, Rinaldi, Ceci, Lebini, Cavaliere, Natali, Liberati. All.: Bortolas Enrico.
FIORENTINA: Bertolacci 6.5, Papini 6.5, Mancini 6, Gigli 6.5, Petriccione 7.5, Masciangelo 7, Minelli 6.5, Diakhate 6.5, De Poli 6.5 (45' Gondo 6.5), Peralta 6.5, Berardi 6.5 (65' Bandinelli 6.5). A disp.: Bardini, Cinti, Zanon, Boccardi, Ansini, Tronco, Dabro, Chiesa. All.: Guidi Federico.
ARBITRO: Bertani di Pisa, coad. da Pancioni e Donvito.
RETI: 38' Papini, 51' Faraci, 75' Minelli.
NOTE: ammoniti Zanna al 23', Papini al 27, Marani al 66', Marani al 75', Petriccione all'85'. Espulso Marani al 75' per somma di ammonizioni.
Alla vigilia di Carpi-Fiorentina si attendeva un match all'insegna del ritmo: così è stato. Sabato al Comunale di Rolo (RE) ad affrontarsi sono state due squadre in egual modo a caccia dei tre punti, anche se per motivi differenti. Obiettivo dei toscani, infatti, è la riconferma del primato in classifica (a maggior ragione in vista del derby tra i diretti inseguitori Granata e Juventus), mentre gli emiliani cercano una boccata d'ossigeno per risollevarsi dal fondo della classifica. I viola impongono dai primi minuti un ottimo calcio e interpretano perfettamente le indicazioni ricevute da mister Guidi: già al 3' la prima conclusione nello specchio del Carpi, con Petriccione che impegna l'estremo difensore emiliano. Possesso palla per quasi tutta la prima frazione di gioco in mano ai toscani che, in particolar modo sul lato sinistro con Masciangelo e Minelli, mettono in più occasioni in difficoltà il reparto destro del Carpi, trovando tuttavia attenti Zanna e capitan Saric. Se è quasi esclusivamente dominio della Fiorentina sul fronte della costruzione del gioco, la prima vera occasione è per il Carpi: sfruttando una distrazione in fase di disimpegno dei due centrali viola, Anelli è lanciato in contropiede trovandosi a tu per tu con Bertolacci: l'attaccante, però, spreca incrociando di poco a lato. Non si fa comunque attendere la risposta dei viola che al 14' replicano da corner con una palla tesa che corre lungo tutta la lunghezza della porta senza trovare il tocco vincente. A circa metà del primo tempo arriva il primo significativo intervento del direttore di gara, che estrae il giallo a danno di Zanna per un intervento troppo deciso sull'ispiratissimo Diakhate. I fiorentini pareggiano il conto sul taccuino al 27' con Papini in evidente ritardo sull'ala sinistra del Carpi. Nulla da segnalare fino al 38' quando arriva il vantaggio viola con Papini che, sfruttando una palla disimpegnata male dal Carpi, colpisce dal limite approfittando di una deviazione dei difensori emiliani che manda fuori tempo Corradi. La ripresa si apre con un guizzo al 47' del numero 10 viola, Peralta, che battendo corto dalla bandierina rientra e va subito al tiro calciando di poco sopra la traversa. Passano solo quattro minuti che al 51' il Carpi raggiunge il momentaneo pareggio, sfruttando un errore di Bertolacci: il portiere, infatti, controlla male nell'area piccola e trova pronto il neoentrato Faraci che senza difficoltà indirizza la palla in rete. Nei successivi minuti i viola non sembrano risentire del colpo e continuano a giocare mantenendo la supremazia nel possesso di palla: da notare le accelerazioni ancora una volta di Diakhate, pericoloso anche di testa sui ripetuti traversoni dal fondo. Al 30' della ripresa arriva il gol partita per la fiorentina con Minelli: sfruttando un cross basso dalla sinistra che arriva nell'area piccola, nella confusione batte Corradi con un rasoterra a fil di palo. Dopo la rete dei viola si accendono gli animi, con più richiami da parte del direttore di gara che si concretizzano nell'espulsione per doppia ammonizione di Marani del Carpi. La partita si chiude con gli emiliani che, in dieci, nell'ultimo quarto d'ora si affidano alle ripartenze in contropiede tentando di sfruttare le disattenzioni della Fiorentina. Vittoria meritata per i toscani, padroni del campo per quasi tutto l'incontro come testimoniato anche dalla statistica: 9 a 2 per quanto riguarda i corner, 10 a 2, invece, nelle conclusioni verso la porta avversaria.
Calciatoripiù: per il Carpi, molto bene Faraci: subentrato a inizio ripresa, è autore della rete del momentaneo pareggio e punto di riferimento nelle ripartenze in contropiede del Carpi; prestazione decisamente positiva anche per Zanna sulla fascia destra: contiene le ripetute incursioni viola e si dimostra propositivo in fase offensiva. Per la Fiorentina partita da vero leader in mezzo al campo per Petriccione: non è autore di nessuna delle due reti ma ogni pallone passa dai suoi piedi. Sbaglia pochissimo in fase di palleggio e contribuisce in maniera decisiva all'ottima qualità del gioco viola; sulla stessa linea anche Masciangelo e Minelli: entrambi impegnati su fronte sinistro, interpretano in maniera decisamente positiva la fase offensiva, distinguendosi più volte in scambi rapidi per andare al cross. Guadagnano inoltre molte punizioni che permettono alla propria squadra di essere pericolosa con i saltatori in area.
Luca Galvani
CARPI: Corradi 6.5, Iraci 6, Sarzi Puttini 6, Saric 6.5, Marconi 6.5, Costantini 6, Zanna 6 (87' Gazzotti ng) , Pandolfi 6.5 (60' Necchi 6.5), Anelli 6 (45' Faraci 7), Marani 6, Castro 6.5. A disp.: Consol, Rinaldi, Ceci, Lebini, Cavaliere, Natali, Liberati. All.: Bortolas Enrico.<br >FIORENTINA: Bertolacci 6.5, Papini 6.5, Mancini 6, Gigli 6.5, Petriccione 7.5, Masciangelo 7, Minelli 6.5, Diakhate 6.5, De Poli 6.5 (45' Gondo 6.5), Peralta 6.5, Berardi 6.5 (65' Bandinelli 6.5). A disp.: Bardini, Cinti, Zanon, Boccardi, Ansini, Tronco, Dabro, Chiesa. All.: Guidi Federico.<br >
ARBITRO: Bertani di Pisa, coad. da Pancioni e Donvito.<br >
RETI: 38' Papini, 51' Faraci, 75' Minelli.<br >NOTE: ammoniti Zanna al 23', Papini al 27, Marani al 66', Marani al 75', Petriccione all'85'. Espulso Marani al 75' per somma di ammonizioni.
Alla vigilia di Carpi-Fiorentina si attendeva un match all'insegna del ritmo: così è stato. Sabato al Comunale di Rolo (RE) ad affrontarsi sono state due squadre in egual modo a caccia dei tre punti, anche se per motivi differenti. Obiettivo dei toscani, infatti, è la riconferma del primato in classifica (a maggior ragione in vista del derby tra i diretti inseguitori Granata e Juventus), mentre gli emiliani cercano una boccata d'ossigeno per risollevarsi dal fondo della classifica. I viola impongono dai primi minuti un ottimo calcio e interpretano perfettamente le indicazioni ricevute da mister Guidi: già al 3' la prima conclusione nello specchio del Carpi, con Petriccione che impegna l'estremo difensore emiliano. Possesso palla per quasi tutta la prima frazione di gioco in mano ai toscani che, in particolar modo sul lato sinistro con Masciangelo e Minelli, mettono in più occasioni in difficoltà il reparto destro del Carpi, trovando tuttavia attenti Zanna e capitan Saric. Se è quasi esclusivamente dominio della Fiorentina sul fronte della costruzione del gioco, la prima vera occasione è per il Carpi: sfruttando una distrazione in fase di disimpegno dei due centrali viola, Anelli è lanciato in contropiede trovandosi a tu per tu con Bertolacci: l'attaccante, però, spreca incrociando di poco a lato. Non si fa comunque attendere la risposta dei viola che al 14' replicano da corner con una palla tesa che corre lungo tutta la lunghezza della porta senza trovare il tocco vincente. A circa metà del primo tempo arriva il primo significativo intervento del direttore di gara, che estrae il giallo a danno di Zanna per un intervento troppo deciso sull'ispiratissimo Diakhate. I fiorentini pareggiano il conto sul taccuino al 27' con Papini in evidente ritardo sull'ala sinistra del Carpi. Nulla da segnalare fino al 38' quando arriva il vantaggio viola con Papini che, sfruttando una palla disimpegnata male dal Carpi, colpisce dal limite approfittando di una deviazione dei difensori emiliani che manda fuori tempo Corradi. La ripresa si apre con un guizzo al 47' del numero 10 viola, Peralta, che battendo corto dalla bandierina rientra e va subito al tiro calciando di poco sopra la traversa. Passano solo quattro minuti che al 51' il Carpi raggiunge il momentaneo pareggio, sfruttando un errore di Bertolacci: il portiere, infatti, controlla male nell'area piccola e trova pronto il neoentrato Faraci che senza difficoltà indirizza la palla in rete. Nei successivi minuti i viola non sembrano risentire del colpo e continuano a giocare mantenendo la supremazia nel possesso di palla: da notare le accelerazioni ancora una volta di Diakhate, pericoloso anche di testa sui ripetuti traversoni dal fondo. Al 30' della ripresa arriva il gol partita per la fiorentina con Minelli: sfruttando un cross basso dalla sinistra che arriva nell'area piccola, nella confusione batte Corradi con un rasoterra a fil di palo. Dopo la rete dei viola si accendono gli animi, con più richiami da parte del direttore di gara che si concretizzano nell'espulsione per doppia ammonizione di Marani del Carpi. La partita si chiude con gli emiliani che, in dieci, nell'ultimo quarto d'ora si affidano alle ripartenze in contropiede tentando di sfruttare le disattenzioni della Fiorentina. Vittoria meritata per i toscani, padroni del campo per quasi tutto l'incontro come testimoniato anche dalla statistica: 9 a 2 per quanto riguarda i corner, 10 a 2, invece, nelle conclusioni verso la porta avversaria.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Carpi, molto bene <b>Faraci</b>: subentrato a inizio ripresa, è autore della rete del momentaneo pareggio e punto di riferimento nelle ripartenze in contropiede del Carpi; prestazione decisamente positiva anche per <b>Zanna </b>sulla fascia destra: contiene le ripetute incursioni viola e si dimostra propositivo in fase offensiva. Per la Fiorentina partita da vero leader in mezzo al campo per <b>Petriccione</b>: non è autore di nessuna delle due reti ma ogni pallone passa dai suoi piedi. Sbaglia pochissimo in fase di palleggio e contribuisce in maniera decisiva all'ottima qualità del gioco viola; sulla stessa linea anche <b>Masciangelo </b>e <b>Minelli</b>: entrambi impegnati su fronte sinistro, interpretano in maniera decisamente positiva la fase offensiva, distinguendosi più volte in scambi rapidi per andare al cross. Guadagnano inoltre molte punizioni che permettono alla propria squadra di essere pericolosa con i saltatori in area.
Luca Galvani