GENOA: Zima, Simic, Di Marco, Caldore, Marchiori, Krajnc, Bottino (Held), Alhassan, Said (Olivera), Martinez (Velocci), Siciliano. A disp.: Albertoni, Parrotta, Sokoli, Tiravh, Tufano. All.: Luca Chiappino.
FIORENTINA: Lezzerini, Venuti, Ashong, Cola, Folla, Costanzo (Bandinelli), Fossati (Fazzi), Capezzi, Gulin (Gondo), Bernardeschi, Zohore. All.: Leonardo Semplici

ARBITRO: Fabio Piscopo di Imperia, coad. da Daniele Gentilini di Lugo Romagna e Fabrizio Tamburini di Faenza.

RETI: 34' Martinez, 53' Said.



Sei punti in due gare: miglior inizio non poteva augurarsi mister Chiappino per il suo Genoa che nella seconda giornata al Riboli di Lavagna batte per due a zero la Fiorentina di Leonardo Semplici. Va detto però che il punteggio finale è decisamente troppo severo nei confronti dei viola, che sul piano del gioco non hanno affatto sfigurato, mancando soltanto in fase di finalizzazione. Chiappino schiera dal primo minuto Martinez al fianco di Said, mentre Ferretti rileva Marchiori in difesa: per il resto è confermato lo schieramento che ha espugnato Grosseto nel primo turno di campionato. Semplici, privo dello squalificato Empereur, schiera Cola nel pacchetto arretrato e si affida a Zohore in attacco per scardinare la retroguardia rossoblù. La prima occasione è per i gigliati, ma Zohore, liberato da Bernardeschi, si vede respingere la sua conclusione dal pronto riflesso di Zima. Al 34' a sbloccare il risultato sono i padroni di casa, grazie alla prodezza di Martinez, il quale dalla distanza beffa il portiere viola Lezzerini. In avvio di ripresa la Fiorentina parte forte alla ricerca del pari, ma dopo meno di dieci minuti a segnare sono ancora i rossoblù, grazie all'ottimo Said, bravo a risolvere un'azione di attacco dei suoi con la zampata vincente che vale il secondo gol personale in campionato. Mancano ancora più di trentacinque minuti alla fine e la squadra viola tenta di reagire, ma il Genoa rimane impeccabile in difesa e Zima non corre grandi rischi. La squadra di Semplici produce un buon gioco palla a terra, ma ogni offensiva svanisce prima di concretizzarsi dalle parti di Zima e, nonostante l'impegno, nemmeno i neo entrati Gondo, Fazzi e Bandinelli riescono a cambiare la storia della partita: la difesa rossoblù rimane insuperabile sui vari calci piazzati che i viola riescono a conquistare e dunque, nonostante gli sforzi, il risultato rimane invariato fino al triplice fischio arbitrale del signor Piscopo di Imperia, che manda tutti negli spogliatoi sul risultato di due a zero.

GENOA: Zima, Simic, Di Marco, Caldore, Marchiori, Krajnc, Bottino (Held), Alhassan, Said (Olivera), Martinez (Velocci), Siciliano. A disp.: Albertoni, Parrotta, Sokoli, Tiravh, Tufano. All.: Luca Chiappino.<br >FIORENTINA: Lezzerini, Venuti, Ashong, Cola, Folla, Costanzo (Bandinelli), Fossati (Fazzi), Capezzi, Gulin (Gondo), Bernardeschi, Zohore. All.: Leonardo Semplici<br > ARBITRO: Fabio Piscopo di Imperia, coad. da Daniele Gentilini di Lugo Romagna e Fabrizio Tamburini di Faenza.<br > RETI: 34' Martinez, 53' Said. Sei punti in due gare: miglior inizio non poteva augurarsi mister Chiappino per il suo Genoa che nella seconda giornata al Riboli di Lavagna batte per due a zero la Fiorentina di Leonardo Semplici. Va detto per&ograve; che il punteggio finale &egrave; decisamente troppo severo nei confronti dei viola, che sul piano del gioco non hanno affatto sfigurato, mancando soltanto in fase di finalizzazione. Chiappino schiera dal primo minuto Martinez al fianco di Said, mentre Ferretti rileva Marchiori in difesa: per il resto &egrave; confermato lo schieramento che ha espugnato Grosseto nel primo turno di campionato. Semplici, privo dello squalificato Empereur, schiera Cola nel pacchetto arretrato e si affida a Zohore in attacco per scardinare la retroguardia rossobl&ugrave;. La prima occasione &egrave; per i gigliati, ma Zohore, liberato da Bernardeschi, si vede respingere la sua conclusione dal pronto riflesso di Zima. Al 34' a sbloccare il risultato sono i padroni di casa, grazie alla prodezza di Martinez, il quale dalla distanza beffa il portiere viola Lezzerini. In avvio di ripresa la Fiorentina parte forte alla ricerca del pari, ma dopo meno di dieci minuti a segnare sono ancora i rossobl&ugrave;, grazie all'ottimo Said, bravo a risolvere un'azione di attacco dei suoi con la zampata vincente che vale il secondo gol personale in campionato. Mancano ancora pi&ugrave; di trentacinque minuti alla fine e la squadra viola tenta di reagire, ma il Genoa rimane impeccabile in difesa e Zima non corre grandi rischi. La squadra di Semplici produce un buon gioco palla a terra, ma ogni offensiva svanisce prima di concretizzarsi dalle parti di Zima e, nonostante l'impegno, nemmeno i neo entrati Gondo, Fazzi e Bandinelli riescono a cambiare la storia della partita: la difesa rossobl&ugrave; rimane insuperabile sui vari calci piazzati che i viola riescono a conquistare e dunque, nonostante gli sforzi, il risultato rimane invariato fino al triplice fischio arbitrale del signor Piscopo di Imperia, che manda tutti negli spogliatoi sul risultato di due a zero.