• Coppa Toscana Eccellenza.
  • 07/09/2025 15.00.00
  • SIGNA
    90' Tempesti L.
  • 1 - 2 07/09/2025 15.00.00
  • LASTRIGIANA
    45' Campagna rig.
    75' Crini

Commento


SIGNA: Crisanto, Lombardi C., Bianchi, Manetti, Nocentini, Soldani, De Ferdinando, Dallai, Tempesti L., Baggiani S., Cioni. A disp.: Landini, Dianda, Lombardi L., Nencini S., Tesi, Flachi, Coppola, Giuliani, Costa. All.: Gambadori Alessandro
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Gonfiantini S., Guasti, Falciani, Massaro, Becagli F., Del Colle, Bianchi, Campagna, Sarti. A disp.: Chiarello, Crini, Baldini, Castiglioni, De Pascalis, Diarra, Mandolini, Pezzano, Romei. All.: Guasti Davide
ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: 45' rig. Campagna, 75' Crini, 90' Tempesti L.
Highlights a cura di Almanacco del Calcio Toscana

La Lastrigiana di Davide Guasti ripete allo Stadio del Bisenzio il successo per 2-1 ottenuto all'andata alla Guardiana, e passa il turno di coppa a spese del Signa. I padroni di casa guidati dall'ex Alessandro Gambadori hanno approcciato la gara con la giusta convinzione, con un buon pressing a centrocampo, non sfruttando però almeno tre nitide occasioni per passare in vantaggio. Poi in chiusura del primo tempo un rigore fallito dal Signa, un'espulsione subita poco dopo, e un rigore per gli ospiti che invece non fallivano, segnavano il corso della partita. L'orgoglio dei ragazzi di casa ha prodotto il gol che riduceva le distanze, ma neanche il pareggio sarebbe bastato; sono stati anzi i biancorossi della Lastra a sfiorare il 3-1 nel finale con un contropiede in campo aperto. Dopo circa 5' il Signa spreca la prima grande occasione. De Ferdinando e Dallai combinano ottimamente sulla sinistra, il numero 8 di casa entra in area di rigore e vistosi chiuso dai difensori tocca al centro per il ben appostato Cioni, che però a pochi passi è poco reattivo e si fa ribattere il tiro col corpo da un difensore. La squadra di Guasti si difende con ordine e personalità, affidando alla coppia Sarti - Bianchi qualche sortita in contropiede, come al 14' quando il primo con un tocco al centro dalla sinistra ispira la deviazione del compagno di reparto, finita però oltre la traversa. Intorno al 25' De Ferdinando indirizza verso Marziano un rasoterra maligno che il portiere tocca quanto basta per deviare il corner. La partita, come detto, svolta su alcuni episodi prima dell'intervallo. Al 40' ennesima riproposizione sulla sinistra della coppia De Ferdinando-Dallai, suggerimento del primo verso il compagno e scivolata netta sull'uomo in piena area di Massaro. Rigore che però lo specialista Lorenzo Tempesti stavolta si fa parare in due tempi da Marziano. Nenache il tempo di riprendere l'azione che Nocentini, centrale difensivo del Signa, entra scomposto su Falciani, per l'arbitro è rosso diretto e il Signa rimane in dieci uomini. Come se non bastasse, su contropiede impostato sulla sinistra dallo sgusciante Campagna, il tentativo di recupero dello stesso Lorenzo Tempesti sfocia in un fallo evitabile in piena area. Campagna non gli ricambia la cortesia e dal dischetto porta la Lastrigiana sull'1-0 (col vantaggio di un uomo). Dopo l'intervallo Gambadori prova con qualche cambio di rimescolare le carte, ma la squadra sbatte contro una Lastrigiana schierata a difesa del prezioso vantaggio. Al 79' termina sul fondo una bella punizione di Coppola; sul fronte opposto all'81' ancora Campagna indirizza una sventola da fuori verso Crisanto, che con un tuffo plastico devia in corner. E' lo stesso attaccante scuola Cattolica a calciare dalla bandierina, in area irrompe Crini che sorprende i difensori e insacca il 2-0 da pochi passi. Non finiscono i guai per il Signa, che su una ripartenza veloce di Baldini vede l'intervento difensivo da Soldani punito con un'espulsione forse affrettata. A 3' dalla fine dei 90', su traversone rasoterra di Coppola, Lorenzo Tempesti addolcisce un pomeriggio controverso con il tocco da due passi che fissa il punteggio sul 2-1. Nel recupero è ancora Niccolò Baldini, classe ‘07 della Lastra, a sfiorare in ripartenza solitaria il 3-1, un po' forse l'emozione, un po' il mestiere di Crisanto, ed ecco il suo tiro quasi a colpo sicuro ribattuto dal portiere. Nel complesso delle due partite la Lastrigiana ha meritato il passaggio del turno, ma il Signa recrimina e non poco sui propri errori e ingenuità.