• Prima CategoriaC
  • 21/09/2025 15.30.00
  • AUDACE LEGNAIA
    Toccafondi
  • 1 - 1 21/09/2025 15.30.00
  • GAMBASSI
    Vanni

Commento


RETI: Toccafondi, Vanni
Al termine di un confronto senza esclusione di colpi e rocambolesco nel relativo dipanarsi, Audace Legnaia e Gambassi impattano sul segno x in occasione della gara inaugurale di campionato spartendosi equamente la posta in palio in virtù di un 1-1 agganciato in extremis, letteralmente a un passo dal gong, da parte dei termali nonostante più di 55' effettivi disputati in superiorità numerica. Al netto, infatti, tanto di un cartellino rosso direttamente comminato a Failli che definire dubbio sarebbe alquanto eufemistico quanto, dall'altro lato, dell'elevata quotazione di un roster come quello giallorosso che, salve particolari sorprese, resterà in ballo sino alle battute finali di stagione per il trono del Girone C, gli uomini di mister Rivi hanno icasticamente dimostrato di saper sia soffrire, sia tenere testa ai più quotati avversari schermandone costantemente il temibile reparto avanzato salvo poi, tuttavia, risultare beffati proprio in piena zona Cesarini per mano della volée del neo-entrato Vanni. Al fischio iniziale la canonica fase di studio tra le due équipe cede ben presto il passo alla falsariga del botta e risposta: al 9' i locali si portano già a tanto così dallo stappare il match, vedendosi tuttavia negata la gioia del vantaggio dal legno su cui va a stamparsi un piazzato dai sedici metri di Enea che aveva lasciato di stucco un Turini decisivo invece, 60 più tardi, nel distendersi sulla propria destra per togliere dallo specchio l'insidioso diagonale di Failli. Assolutamente non da meno rispetto al collega, peraltro, si rivela Merlini sull'immediato capovolgimento di fronte ipnotizzando in maniera monumentale, da distanza ravvicinata, un Kamberi abile un attimo prima a confezionare sul velluto un uno-due con un compagno. Andate in archivio queste fiammate iniziali, tuttavia, la partita entra in una fase di sostanziale stallo in cui a fare da padrone è l'equilibrio finché, dopo un tentativo defilato di Catolfi respinto da Turini al 27', non si arriva direttamente al più discusso episodio dei novanta e più minuti disputati: il cronometro, a questo proposito, segna il 35' quando Salucci e Failli si avventano su un pallone rimasto vagante sull'out destro entrando in contatto con un fisiologico scontro di gioco. Il capitano termale riesce a strappare con l'esperienza un calcio di punizione per far rifiatare i suoi ma, tra lo stupore generale, il direttore di gara non manca, nella circostanza, di sventolare contestualmente in faccia al centravanti audacino un cartellino rosso in seguito testualmente giustificato dal medesimo signor Forni con l'identità rispetto a un episodio che aveva visto protagonisti, durante la scorsa primavera, Kalulu e Castellanos in occasione di una sfida tra Juventus e Lazio. Archiviata, per quanto invece visto sul sintetico di via Dosio, questa parentesi dalle tinte fortemente surrealistiche, nel corso della ripresa i padroni di casa non si lasciano minimamente tradire dalla pressione ma anzi, non paghi di un ottimo lavoro in copertura che concede ben pochi spazi alle scorribande giallorosse, al 65' si portano finanche avanti nel punteggio con un gol olimpico di Toccafondi che, incaricatosi della battuta di un corner dalla sinistra, beffa e trafigge Turini sul secondo palo aiutato, forse, anche da una deviazione difensiva ospite. Arrivati a questo punto, il Gambassi si scuote una volta per tutte allo scopo di raddrizzare lo sfavorevole esito e, nei limiti del possibile, preme -in questa direzione- con ancor più insistenza sull'acceleratore ma, se all'81' risulta nuovamente provvidenziale Merlini nell'opporsi sulla chirurgica rasoiata di Fontanelli, 4' dopo è invece la traversa a impedire il punto del pareggio a un Baragli coraggioso nel provarci dai trenta metri dopo aver avanzato palla al piede. In mezzo a questi due episodi, peraltro, l'Audace aveva incredibilmente cestinato con Bassi il possibile raddoppio al termine di un'azione insistita che aveva visto coinvolti anche Catolfi e Baravelli: così, in ossequio alla legge non scritta per eccellenza di questo sport, un mai domo Gambassi continua a caricare a testa bassa anche durante l'extra-time finché, al 93', Buscè non addomestica deliziosamente un'apertura verso il proprio settore di competenza scodellando deliziosamente la sfera sul secondo palo all'indirizzo dell'accorrente Vanni che, fattosi trovare al posto giusto al momento giusto, con una potente bordata al volo fulmina l'incolpevole Merlini fissando così il punteggio su un 1-1 dal sapore agrodolce per la compagine ospitante.
Riccardo Palchetti