Quagliozzi
Cavicchi Giotti
Vivarelli
Vivarelli
ARBITRO: Giordano Pennoni di Carrara
RETI: Quagliozzi, Cavicchi Giotti, Vivarelli, Vivarelli
Passa il Lanciotto sul campo del Real Forte Querceta (che in realtà è ancora una volta il sintetico dalle condizioni rivedibili, ma per l'ultima volta dato che l'impianto è stato ripristinato). Una gara dall'andamento imprevedibile, non ricca di grandi occasioni, ma che gli ospiti sono stati capaci di ribaltare e consolidare. La prima frazione ha ben poco da segnalare, se non un ottimo intervento di Lazzeri, un classe 2008 da premiare nella sua uscita da titolare; oltre a lui, anche Parrini e Carovani sono della stessa età e sono partiti dal primo minuto per gli ospiti. Gioca meglio il Querceta, che però non trova il pertugio giusto per andare in vantaggio. Succede praticamente tutto nella ripresa, dove i ragazzi di mister Maiolani conquistano finalmente l'1-0 grazie a un episodio, un calcio di rigore segnalato da Pennoni per tocco di mano in area. Dal dischetto va Quagliozzi, che non fallisce. Il gol scaturisce l'immediata reazione del Lanciotto: su calcio di punizione, nella mischia sbuca Cavicchi Giotti che spizza in porta e trova il pareggio. Crescono i ritmi della squadra ospite, che fa male al Querceta con la stessa moneta: calcio di rigore, va Vivarelli dagli undici metri e realizza. Per i nerazzurri si mette ulteriormente male poco dopo, con l'espulsione diretta del subentrato Tarquini, autore di un fallo punito con il rosso. In pieno recupero, su un ultimo assalto del Querceta, arriva il classico contropiede del k.o.: Bellotto è generoso e appoggia per Vivarelli, che a porta quasi spalancata fissa il risultato sul definitivo 1-3. Anche perché, dopo la rete, l'arbitro fischia tre volte. Non era facile per il Lanciotto conquistare la terza vittoria in quattro vare, eppure ha trovato i tre punti anche in condizioni difficili. Fanno la differenza i cambi: ottimi gli ingressi di Vito, Macchinelli, Arca e Cudia. La classifica, invece, fa male al Real Forte Querceta, che non raccoglie nulla dopo gare comunque combattute e giocate con coraggio. Ma non è certo il momento di arrendersi. .
Calciatoripiù : Vitaggio e Ricci (Real Forte Querceta); Cavicchi Giotti e Lazzeri (Lanciotto Campi).