• Primavera 4A
  • 15/03/2025 14.30.00
  • CITTA DI PONTEDERA
  • 4 - 1 15/03/2025 14.30.00
  • CARPI
    Zanatta
    Kouadio
    Maiello
    Vitillo
    Acatullo

Commento


RETI: Zanatta, Kouadio, Maiello, Vitillo, Acatullo
PONTEDERA: Strada, Zanatta, Maiello, Puppato Lorenzo, Fokou, Kouadio, Innocenti, Carlesi, Blè, Bicchierini. A disp.: Busi, Palaj, Alderotti, Mannucci, Avdillari, Bisogno, Iacopini, Polovinchuk, Vitillo, Fetahu. All.: Oliviero Di Stefano.CARPI: Furghieri, Sandrolini, Petito, Acatullo, Montuoro, Dosi, Rinaldi, Padulo, Mesoraca, Pirondi, Taparelli. A disp.: Pasin, Campaniello, Vecchi, Toure, Ongarini, Mahrani, Bellucci, Iodice, Santeramo, Perta. All.: Roberto Valmori.
ARBITRO: Manduzio di Livorno, coad. da Seneviratna e Spinelli.
RETI: 56' Zanatta, 57' Acatullo, 73' Maiello, 90' Kouadio, 95' Vitillo.


È un pirotecnico concentrato di furore agonistico della durata di 45' il prepotente ritorno al successo del Pontedera: i granata lanciano un segnale chiaro, con cui vogliono lasciarsi alle spalle l'ultimo periodo e riprendere a correre lassù in cima alla classifica, battendo il Carpi per 4-1. Tutti i gol che decidono la sfida tingendola di granata arrivano nella ripresa, nello specifico in neanche 40', durante i quali i ragazzi di Oliviero Di Stefano trovano il vantaggio, vengono subito raggiunti dagli emiliani ma poi innestano la marcia superiore, e accelerano senza più fermarsi sen on una volta raggiunta la linea del traguardo, quando il 4-1 certifica senza possibilità di ribattere che la missione è stata centrata. Succede tutto nel secondo tempo come appena detto, perché i primi 45' mantengono le due squadre incollate sullo zero a zero di partenza; un parziale giusto, anche se il Carpi in alcuni tratti si fa preferire. Ma per eguagliare e provare a superare il potenziale del Pontedera, gli ospiti si espongono a un consumo forse eccessivo di energie, tanto che nella ripresa accusano dapprima un calo fisico, poi un autentico crollo nei minuti conclusivi, apparendo in difficoltà sul piano fisico, mentre di contro i padroni di casa chiudono addirittura in crescendo. Al ritorno in campo per il secondo tempo il Pontedera alza subito le frequenze di gioco e trova il meritato vantaggio al 56', quando capitan Zanatta - probabilmente il migliore in campo della sfida - supera Furghieri con una splendida conclusione carica d'effetto. Il Carpi batte al centro, e propone una reazione che più immediata e incisiva non si potrebbe: conquista una punizione, affidata ad Acatullo, che da autentico specialista non perdona e realizza l'uno a uno. Una volta trovato il pari, però, gli ospiti si abbassano, non solo per scelta o demeriti, ma perché il Pontedera non ci sta a ottenere un solo punto: ne vuole tre. I ragazzi di Di Stefano tornano a stazionare con frequenza in avanti e al 73' tornano in corsia di sorpasso. È Maiello a realizzare il due a uno, con uno spunto caparbio che lo proietta al limite dell'area avversaria, in posizione decentrata sulla sinistra, si libera per il tiro, anticipa il tackle di un difensore e lascia partire una traiettoria perfetta, che si insacca verso il secondo palo. Chiamato a reagire, il Carpi ci prova, ma lo fa d'inerzia, spostando in avanti il suo baricentro ma senza mettere realmente sotto pressione un Pontedera in controllo della situazione, come dimostra al 90', quando Kouadio parte in accelerazione sulla destra e, dopo aver percorso oltre venti metri con il pallone al piede, resistendo al ritorno di un avversario, conclude di potenza sul primo palo, insaccando quasi all'incrocio. In pieno recupero poi, al 95', arriva anche il poker: un pallone rilanciato verso Vitillo mette in grande difficoltà uno dei due centrali difensivi ospite, l'attaccante granata lo brucia sullo scatto e poi anticipa anche l'uscita alla disperata di Furghieri, facendo rotolare lemme lemme ma precisissimo il pallone in rete. Finisce quindi in bellezza la gara che segna il riscatto e il prepotente ritorno ai tre punti da parte del Pontedera, che al Mannucci si ritrova in pieno, e torna a guardare con fiducia alla parte finale, nonché decisiva, della sua stagione. Calciatorepiù: Zanatta (Pontedera).