RETI: Celli, Celli
SORRENTO: Castiglio, Coppola, Amendola, Spina, Ilardi, Crisci, Ruggiero, Radice, Esposito Domenico, Petrone, Esposito Mattia. A disp.: Marzuillo, Pollio, Cardillo, Medio, Cozzolino, Falcone, Caiazzo, Nastri, Antonazzo, Persico, Ferrara, Polverino, Solimeno, Cesarano. All.: Buonocore.
AREZZO: Taglioni, Monteiro, Fucci, Lovari, Boduri, Oscurato, Celli, Mannarini, Concetti, Verdini, Adoziogor. A disp.: Bollella, Fiorini, Sbaraglia, Costantini, Gadani, Ferrara, Errunghi, Gulisano, Voroneanu, Briccia, Camerini. All.: Bricca.
ARBITRO: Di Cataldo di Nola, coad. da Santonicola e Pacchiano.
RETI: 6', 80' Celli, 15' Esposito D.
NOTE: espulsi Fucci e Ilardi.
Continua il buon momento dell'Arezzo, che sbanca Sorrento per due a uno nell'anticipo che apre il turno del campionato Primavera 4: decisiva la doppietta di Celli, abbinata a una prova degli amaranto di ottimo livello, su di un campo non certo facile. Sono proprio i ragazzi di Bricca a muovere la prima mossa, portandosi in vantaggio al 6' grazie a Celli, al quale però replica a stretto giro di posta (15') Domenico Esposito, che ristabilisce la parità. Il primo tempo è vibrante, e ricco di emozioni, a cominciare da quanto accade al 25', quando Fucci lascia in dieci i suoi a causa di un cartellino rosso rimediato interrompendo un'azione d'attacco dei locali lanciata verso la porta di Taglioni. Nonostante questo son proprio i toscani a rendersi più pericolosi nel primo tempo, colpendo un palo clamoroso con Lobardi al 40'. Al 45' la parità numerica in campo si ristabilisce: Ilardi commette fallo da rigore, l'arbitro indica il dischetto sul quale si porta Concetti, che però non riesce a superare l'opposizione dell'estremo difensore avversario. Nel secondo tempo la gara procede su ritmi leggermente più bassi, e l'Arezzo è bravissimo nel gestire al meglio le energie, aspettando il momento propizio per colpire. Cosa che avviene all'80', quando è nuovamente Celli a iscrivere il proprio nome nel tabellino dei marcatori con il raddoppio che consegna l'intera posta ai suoi.