PRATO: Meoni, Skenderaj, Kola, Ghinea, Rogai, Dani, Carhallanqui, Kondus, Burchietti, Biagini, Bouirki. A disp.: Gambacciani, Sementa, Gabbuggiani, Ciani, Lamberti, Izzo, Allaraj, Settesoldi. All.: Nicola Turi.MONTESERRA: Giella, Bullari, Giampà, Toncelli, Bertelli, Bouzhala, Capasso, Pellinacci, Sabatini, Dumitru, Falorni. A disp.: Tirino. All.: Diego Doveri.
ARBITRO: Pernice di Prato.
Aprile dolce dormire; sembra che il Prato abbia preso alla lettera questo motto visto che da inizio primavera i ragazzi di mister Turi hanno preso solo due punti nelle ultime tre partite con una preoccupante involuzione in fase offensiva e gli zero gol fatti in questa parte della stagione lo dimostra. Pareggio, che comunque, vale per il Prato la possibilità di giocarsi il passaggio alle final four nello scontro diretto di settimana prossima contro la Pro Soccer che di fatto conclude la regular season avendo a disposizione due risultati su tre. Si gioca in un pomeriggio gradevole a San Giusto tra due squadre con obiettivi diversi, il Prato per continuare il sogno della conquista del campionato regionale e il Monteserra per consolidare il quarto posto. Partita bloccata fin dalle prime battute con pochi spunti da ambo le parti, ci si affida ai tiri dalla distanza come al 4' e al 17' di Charallanqui ma imprecisi che non preoccupano l'estremo difensore del Monteserra Giella. Al 20' si fa vedere l'attaccante Bertelli ma il suo colpo di testa su angolo di Capasso termina alto di poco, al 22' la grande occasione per gli ospiti per indirizzare le sorti del mach a loro favore, su cross dalla destra di Pellinacci la palla viene intercettata con un braccio da Kola e induce il direttore di gara a decretare il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il numero 10 Dumitru che si fa ipnotizzare da Meoni che compie una super parata diviando sulla sua sinistra il tiro, riuscendo cosi a mantenere la porta inviolata. Si conclude così il primo tempo su uno 0 a 0 avaro di emozioni, escluso il rigore poi sbagliato dal Monteserra. La ripresa si gioca su lo stesso canovaccio dei primi trentacinque minuti, con le due squadre che trovano difficoltà nella costruzione del gioco e sono quindi sempre i tiri dalla distanza a creare preoccupazioni come al 39' e al 44' con Sabatini entrambi ben controllati da Meoni. I giocatori ci provano anche su punizione o angolo per sbloccare una partita indirizzata su un brutto pareggio ma il risultato finale non cambia e porta il Prato a giocarsi tutto la settimana prossima a Grosseto partita in cui dovrà fare a meno di Bouirki espulso a fine partita per proteste. Calciatoripiù. Il migliore in campo per il Prato ha un nome solo, Meoni straordinario sul rigore parato che tiene a galla la sua squadra in un momento non facile. Per il Monteserra Pellinacci bravo a procurarsi il rigore con un bello spunto sulla fascia.