RETI: Bonaccorsi, Burli, Nardella, Vagaggini, Caldararu, Caldararu, Montoci, Bini
BAGNO A RIPOLI: Borsellini, Guerrini (74' Gashi), Vagaggini, Poggiarelli, Piazzini (46' Fani), Banulescu, Geraci (53' Burli), Gatteschi (53' Nardella), Ramirez Sanchez (60' Cantini), Cesari, Bonaccorsi. A disp.: Da Fano, Giannelli, De Michelis, Ottaviani. All.: Lapo Grossi.
AUDACE LEGNAIA: Anselmi, Sarti (64' Rahali), Kumar, Michelagnoli, Bonacchi, Lopez, Omar, Mattioli (64' Gallo), Caldararu (74' Cambi), Montoci (90' Agostini), Bini (92' Imade). A disp.: Macrì, Badiani, Riconda. All.: Lorenzo Pestelli.
ARBITRO: Labardi di Firenze.
RETI: 50' Bini, 60' Bonaccorsi, 64' Burli, 69', 74' rig. Caldararu, 70' Montoci, 85' Vagaggini rig. 94' Kumar aut.
Succede tutto nella ripresa, caratterizzata peraltro da un finale a dir poco inadatto ai deboli di cuore, nel confronto tra Bagno a Ripoli e Audace Legnaia che, al calar del sipario, vede i due roster protagonisti spartirsi equamente la posta in palio in virtù del pirotecnico 4-4 maturato sul sintetico di via Roma dopo un'innumerevole serie di capovolgimenti di fronte. In avvio di gara sono i ragazzi di mister Grossi a tentare per primi di sondare il terreno dalle parti dell'estremo difensore avversario, con una staffilata da fuori di Gatteschi al 6' che tuttavia Anselmi neutralizza centralmente al netto di un'improvvisa deviazione proveniente dal nugolo di uomini di fronte a sé. Con il passare dei minuti, però, l'intensità del gioco macinato dagli audacini sale progressivamente e vede, di conseguenza, i gialloblù ospiti prendere in mano il comando delle operazioni sia pur cestinando almeno tre nitide palle gol per stappare la partita nei primi 45' con Michelagnoli, Montoci e Bini. La seconda frazione inizia sulla medesima falsariga degli scampoli conclusivi della precedente finché, al 50', gli sforzi dell'Audace non giungono infine a ricompensa quando Bini, innescato in profondità da capitan Montoci, trafigge defilato a sinistra in rasoterra un Borsellini non piazzato alla perfezione fra i pali. Il Bagno a Ripoli, tuttavia, reagisce con prepotenza e non a caso, dopo aver pareggiato i conti al 60' con Bonaccorsi, nell'arco di altri 4' arriva finanche a ribaltare completamente il risultato quando il neo-entrato Burli, servito largo a destra da parte di Cesari, lascia partire una velenosa bordata che si insacca alle spalle di Anselmi. La gara, ad ogni modo, continua imperterrita a regalare emozioni agli astanti sugli spalti e, dopo la vincente controffensiva ripolese, sono adesso gli ospiti a cingere d'assedio l'area avversaria indovinando, in appena 5', per ben tre volte il pertugio vincente per portarsi sul momentaneo 2-4. Autentico mattatore, nella circostanza, è l'implacabile Caldararu che, non pago anzitutto della perfetta incornata all'angolino al 69' sugli sviluppi di un corner dall'out mancino, dopo appena sessanta secondi si invola all'interno dei sedici metri locali in ripartenza per poi recapitare un assist al bacio a un Montoci abile dal canto proprio a concretizzarlo con freddezza. Sulle prime il Bagno a Ripoli accusa il tremendo doppio colpo e così, al 74', è ancora un Caldararu esiziale dagli undici metri a portare i propri colori sul +2 trasformando un penalty concesso dal direttore di gara per un braccio troppo largo all'interno dell'area ripolese in occasione di una conclusione a botta sicura di Rahali. Proprio quando, tuttavia, i ragazzi di mister Pestelli sembravano pienamente in controllo del doppio vantaggio, all'85' il signor Labardi accorda anche ai padroni di casa una massima punizione a fronte di un inconsulto intervento col braccio di Cambi nel tentativo di addomesticare il pallone: dal dischetto si presenta Vagaggini che, spiazzando Anselmi, mette un bel po' di pepe alle battute finali del match. La rete realizzata infonde all'undici di mister Grossi ancor più coraggio e così, letteralmente all'ultimo secondo dell'extra-time concesso con un piccolo allungamento in corsa da parte dell'arbitro, al 94' un mai domo e cinico Bagno a Ripoli agguanta il rocambolesco pareggio quando, sul corner calciato da Nardella, una deviazione fortuita di Kumar beffa Anselmi fissando dunque il punteggio sul definitivo 4-4.