RETI: Franceschi, Ghimenti, Calloni, Montagnani, Montagnani
CENAIA-BELLARIA CAPP. 3-2CENAIA: Myrtaj, Galli, Silvestri, Simonini, Borsacchi, Gronchi, Calloni, Ghimenti, Franceschi, Cocucci, Cecconi. A disp.: Del Gratta, Toti, Ciampi, Salvini, Maffei, Tampucci, Di Petrillo, Leoncini, Dezi. All.: Federico Lombardi. BELLARIA CAPP.: Boldri, Masoni, Sani, Bracaloni, Pugliesi, Ceccanti, Bellini, Bernardeschi, Montagnani, Giorgi, Meini. A disp.: Millozzi, Buonamano G., Buonamano A., Malventi, Giorgio, Taraj, Cipolla, Panicucci. All.: Filippo Bianchi.
ARBITRO: Miele di Livorno.
RETI: Franceschi, Ghimenti, Calloni, Montagnani 2.
Appaiate in classifica alla vigilia Cenaia e Bellaria Cappuccini danno vita a un match divertente e aperto fino all'ultimo, vinto con qualche brivido dai padroni di casa. Partono meglio gli ospiti che si rendono subito pericolosi con un bel cross di Giorgi, sul quale né Montagnani né Meini riescono a trovare la deviazione vincente sotto misura. Poco dopo nell'area opposta Gronchi va giù e reclama un calcio di rigore, ma l'arbitro lascia proseguire dando adito al contropiede che Montagnani conclude costringendo Myrtaj a compiere una grandissima parata. Scampato il pericolo il Cenaia si sbottona e, dopo averlo sfiorato con Simonini, trova il vantaggio al 31' grazie alla splendida conclusione sotto la traversa di Franceschi su assist di Cecconi. Le doti balistiche dei giocatori di casa trovano conferma al 43', quando Ghimenti raccoglie un pallone respinto dalla difesa e dai venti metri lo spedisce nell'angolo alto dove Boldri non può arrivare. Uno-due terribile per la Bellaria, che dopo venticinque minuti della ripresa incassa anche il 3-0: Calloni viene steso da Ceccanti nei pressi dell'area, lui stesso si incarica della punizione e beffa il portiere con un rasoterra sul suo palo. Poco dopo l'espulsione di Meini sembra rappresentare il punto esclamativo sulla partita, e invece l'inferiorità numerica conferisce inaspettatamente agli ospiti nuova determinazione. Sale dunque in cattedra Montagnani che tra il 38' e il 43' prima sbuca sul secondo palo a seguito di un corner e insacca, poi riceve una punizione messa in mezzo dalla trequarti e di testa indirizza il pallone sotto la traversa. Improvvisamente la partita è riaperta e nel finale, pur con l'uomo in meno, la Bellaria le prova tutte per raggiungere un clamoroso pareggio. Nonostante il momento di panico, però, il Cenaia riesce a difendersi nel recupero, portando dunque a casa la vittoria e lasciando alla squadra di Bianchi il rammarico di non aver avuto nell'arco di tutto il match l'atteggiamento dei minuti finali. Calciatoripiù : Franceschi e Calloni (Cenaia).