RETI: Brogi, Bruni, Autorete, Cresti
SANGIOVANNESE: Petrucci, Lanini, Fralli, Verdi, Panzarella, Valentini, Brogi, De Leo, Boccarini, Pieroni, Bruni. A disp.: Gori, Fabbri, Vannuccini, Mariani, Dutto, Arriola, Gjoni, Giachi, Tilli. All.: Lorenzo Conti.SINALUNGHESE: Scortecci, Paolucci, Cresti, Della Lena, De Bernardi, Silvi, Quinti, Minocci, Cavalletta, Palmerini, De Dominicis. A disp.: Savelli, Migliorucci, Parri, Giorgi, Meacci, Vanni, Minicozzi. All.: Massimiliano Cresti.
ARBITRO: Bendoni di Firenze.
RETI: 11' Bruni, 27' Cresti, 54' autogoal pro Sangiovannese, 90'+5 Brogi.
Colpo grosso, grossissimo della Sangiovannese che regola tra le proprie mura amiche una Sinalunghese lanciata verso i piani alti della classifica. La seconda vittoria stagionale mette fieno buonissimo in cascina per i padroni di casa, che dal 3-1 rifilato alla truppa di Massimiliano Cresti non possono che caricarsi per il futuro. La partita è vibrante e ritmata fin dalle prime battute, con occasioni da ambo le parti. Dopo un tiro da fuori di Della Lena parato centralmente da Petrucci, all'11' la partita si sblocca in conseguenza di un calcio di rigore assegnato dal fischietto fiorentino per un mani in area ospite. In prima istanza è bravissimo Scortecci a intuire il penalty ma sulla ribattuta Bruni è lesto a spedire la sfera in fondo al sacco per l'1-0 dei suoi. Da lì, la Sangio acquisisce ulteriore coraggio e preme ancora più forte sul pedale dell'acceleratore. Prova a salire in cattedra Boccarini, che in almeno tre circostanze si rende pericoloso dalle parti di Scortecci ma senza successo. Al 23' la compagine ospite prova a scuotersi dal torpore con un tiro da fuori di Palmerini che non impensierisce tuttavia il portiere. A impensierirlo davvero è però l'azione martellante sfornata una manciata di minuti dopo. La Sinalunghese sfonda a destra e impegna Petrucci prima con Palmerini e poi con Cavalletta, ma l'estremo locale risponde sempre presente; il terzo tentativo è però quello buono e Cresti riesce finalmente a trovare la via del pareggio. Le emozioni si susseguono senza soluzione di continuità e al 36' la Sinalunghese rischia di andare avanti. Palmerini viene atterrato in area e l'arbitro decreta la massima punizione; dal dischetto Cavalletta si fa tuttavia ipnotizzare da un super Petrucci, bravissimo a neutralizzare il tiro dell'attaccante avversario. Questa l'ultima grande emozione di un primo tempo giocato bene da ambo le compagini. E nonostante gli sforzi profusi, nella ripresa nessuno dei due schieramenti pare intenzionato a mordere il freno. Si riparte subito con la Sinalunghese in avanti con Cavalletta e Palmerini, mentre la Sangio torna a macinare gioco dal 50' in poi. E al 54' trova il colpo del definitivo sorpasso con un bell'aiutino dalla dea bendata della fortuna. Sfortunato l'autogoal di un giocatore ospite in occasione di un calcio d'angolo che beffa senza possibilità d'appello Scortecci. Dopo un abbozzo di reazione tentato dalla Sinalunghese, nella porzione centrale del secondo tempo i locali tornano a battere il chiodo. Al 75' Bruni centra in pieno la traversa con una bella punizione dalla trequarti e sette minuti dopo ecco materializzarsi il terzo penalty di giornata. Con l'incredibile stesso esito dei precedenti due calciati: dal dischetto infatti Boccarini non passa, venendo murato da uno straordinario Scortecci che tiene a galla i suoi. Il finale di gara è palpitante, con continui capovolgimenti di fronte e potenziali occasioni da rete non sfruttate a dovere. Ma sul gong, al quinto minuto di recupero, la compagine locale centra il definitivo tris con Brogi. Dribbling, tiro dal limite e goal: lo squisito 3-1 è servito. Per la Sinalunghese ci sarà tempo e modo per riscattarsi.