EMPOLI: Perisan, Moray, Mannelli (85' Rugani), Bembnista (46' Falcusan), Olivieri, Baralla, Bacci, Matteazzi, Majdandzic (85' Lauricella), Campaniello (16' Popov), Gravelo (67' Monaco). A disp.: Versari, Bacciardi, Akpa Chukwu, Cesari, Trdan, Huqi. All.: Luca Fiasconi.CREMONESE : Malovec, Duca (29' Bassi), Prendi, Pavesi, Triacca, Thiandoum, Lottici T., Spaggiari, Tosi (76' Nahrudnyy), Ragnoli Galli (87' Sivieri), Gabbiani. A disp.: Sayaih, Lucchini, Achi, Cantaboni, Zilio, Gashi, Rama, Bielo. All.: Elia Pavesi.
ARBITRO: Restaldo di Ivrea, coad. da El Filali e Peloso.
In pieno clima natalizio, Empoli e Cremonese sembrano quasi scegliere di non affondare il colpo: non si fanno male, e così generano uno 0-0 grigiastro e che non scalda di certo l'infreddolito pubblico di Petroio, ma serve comunque a entrambe per smuovere un minimo la classifica. Una conclusione di Gabbiani al 7' e, soprattutto e purtroppo, l'infortunio che speriamo non serio occorso a Campaniello caratterizzano il primo quarto d'ora, poi spazio per una fase di gioco in cui gli azzurri premono un po' di più, riuscendo a rendersi pericolosi in una singola occasione, con uno spunto di Popov in collaborazione con Baralla non raccolto da Gravelo. In pieno recupero prima dell'intervallo poi, ancora Popov serve un buon pallone a Matteazzi che spara alto. Il secondo tempo non si discosta granché dall'andamento del primo, ma al 55' sono ancora i locali a provarci con un pizzico di convinzione in più, e sempre con Popov: stavolta la sua sponda premia direttamente Baralla, la cui conclusione trova pronto Malovec alla deviazione. L'Empoli troverebbe il gol del vantaggio al 65', ma l'arbitro non convalida perché il tiro vincente di Gravelo arriva subito dopo un fallo commesso in attacco da Matteazzi. Restano dei dubbi. Dopo un tiro di Monaco neutralizzato da Malovec, la gara si avvia al suo epilogo, in cui si registrano soltanto un altro infortunio occorso a Mannelli e un assolo di Lauricella che non porta alla finalizzazione sperata. Finisce 0-0, ora la pausa e poi il ritorno di fuoco in campo per la prima di campionato del 2025, che proporrà subito il derby dell'Arno.