RETI: Gravelo, Moray, Di Biase
EMPOLI: Versari, Moray, Majdandzic, Bacci (78' Bacciardi), Falcusan, Lauricella (86' Olivieri), Belardinelli (64' Trdan), Matteazzi (86' Bembnista), Mannelli, Campaniello (78' Popov), Gravelo. A disp.: Poggiolini, Asmussen, Cesari, Monaco, Rugani, Orlandi, Olivieri. All.: Birindelli.JUVENTUS: Zelezny, Savio, Montero, Bassino, Nisci (71' Boufandar), Ripani, Ngana, Crapisto (46' Scienza), Florea (71' Finocchiaro) , Vacca (46' Pugno), Di Biase (79' Lopez) . A disp.: Marcu, Ventre, Verde, Grelaud, Sosna, Keutgen. All.: Francesco Magnanelli.
ARBITRO: Pacella di Roma
RETI: 59' rig. Gravelo, 62' Moray, 70' Di Biase
Far finire una big come la Juve al tappetto, ritrovare la vittoria, lanciare prospetti interessanti come Bacci, Lauricella, il giovanissimo Campaniello: l'Empoli si ritrova a tutto tondo, al cuore del proprio progetto, e ritrova soprattutto la vittoria che risolleva la classifica. A Vinci i bianconeri non offrono una prova all'altezza della situazione e gli azzurri hanno così modo di esercitare un predominio quasi costante, cogliendo alla fine un successo meritato. Sono proprio Lauricella e Campaniello a confezionare il primo spunto di cronaca al 13', facendo tremare il palo della porta difesa da Zelezny, poi lo stesso attaccante impegna a fondo Montero e compagni, prima che al 27' Gravelo minacci ancora il portiere ospite con il primo vero tiro in porta della sfida. Il primo tempo si conclude sullo 0-0, e Versari è chiamato in causa solo una volta, rispondendo alla grande al 40' sul velenoso diagonale scoccato da Savio. In avvio di ripresa la gara propone a grandi linee il copione dei primi 45', ma con il passare dei minuti l'Empoli alza abricentro e intensità della sua pressione offensiva, finché al 59' Campaniello costringe al fallo in area Montero, conquistando un calcio di rigore che poi Gravelo trasforma dopo la respinta di Zelezny, che aveva intuito il primo tentativo dell'avversario. La Juve accusa il colpo, gli azzurri colpiscono ancora dopo appena 3': Matetazzi pennella in area per Moray che irrompe con i tempi giusti e firma il due a zero. La partita si accende, infiammandosi poi grazie alla splendida giocata di Di Biase, che si libera di un paio di avversari in dribbling e poi dimezza lo svantaggio. Dopo la rete dell'ex Pistoiese, è comprensibile vivere un finale in cui la Juventus si scuote e prova in tutti i modi a pervenire al pari; l'Empoli arretra forse un po' troppo il suo raggio d'azione, ma si protegge bene, e soprattutto conserva intatto fino alla linea del traguardo il prezioso margine di vantaggio che le consente di tornare alla vittoria.